27 febbraio 09, 17:11 | #21 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-02-2006
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Infatti, guarda bene cosa ho quotato io dei tuoi messaggi .... Sai com'è, delle volte meglio ribadire, ci son delle teste dure in giro ....
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28 febbraio 09, 10:22 | #22 (permalink) Top | |
Maestro del Cimento 2010 | Citazione:
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28 febbraio 09, 10:30 | #23 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-03-2008 Residenza: piacenza-colline val trebbia
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allora , eccomi qua ... tanto per prendere un po' di nomacci, ieri ho provato, sul banco, per 4-5- secondi, il nuovo pacco celle, 3lipo, volts= 11,1 nominali, 1250 mah. ovviamente c'era su la gunther rossa . ok, sono pronto agli insulti. il fatto è che è stata una prova di un attimo, saltando il regolatore, tanto per vedere l'idoneità della batteria, e mi sembra proprio ok, il motore fa un bel vento ed il rumore è cambiato. ovviamente, prima di fare il volo vero , rimetterò l'elica originale , utilizzando il mozzetto in alluminio della gunther. avevo solo un ultimo ( = non è vero che è l'ultimo eh eh ) dubbio : ho notato che i fili di alimentazione che escono dal pacco batterie sono di sezione mooolto inferiore alla 2,5 mmq dei fili del regolatore robbe 819 . si surriscalderanno? non capisco perchè siano cos' sottili in uscita dal pacco ! --------------- " se aumenti i volt , cala il diametro dell'elica ( a pari passo ) così non si surriscalda il motore " è per W = Volt x Ampere giusto? non dovendo superare una certa W , se aumento i Volt, devo calare l'elica se no il motore succhia più ampere. ( ditemi che ho capito ! ) |
28 febbraio 09, 10:34 | #24 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-02-2006
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Per i fili boh, mi pare strano .... EDIT: a meno che non hai confuso la presa di bilanciamento con i cavi dell'alimentazione, no vero ?
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28 febbraio 09, 11:44 | #25 (permalink) Top | |
User Data registr.: 26-03-2008 Residenza: piacenza-colline val trebbia
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puo' essere che il regolatore sia fatto anche per motori con assorbimento molto più alto mi sembra che "tiri" fino a una ventina di ampere ma , in sintesi , un motore brucia per eccesso di ampere, non di volt. o meglio , per eccesso di watt. certo che è un mondo meraviglioso !! mi spiace solo che i valori nominali sian sempre così lontani dalle prove sul campo col tester, e alla fine si va molto ad occhio. Ma se io faccio prove col tester e motore in moto, in sintesi, dovrei "frenare" l'elica per arrivare a vedere il massimo assorbimento del motore no? ma è una condizione che non si verifica in volo, quindi il massimo assorbimento mentre l'aereo vola, come si indovina ? | |
28 febbraio 09, 11:59 | #26 (permalink) Top | |
Maestro del Cimento 2010 | Citazione:
L'assorbimento in volo dovrebbe essere più basso di quello statico al banco, quindi la misura a terra in un certo senso ti protegge. Oltretutto per un po' non farai volare aerei che ti costringono ad andare sempre a manetta . Se vuoi sapere quanto assorbe l'aereo durante il volo, comprati un data logger, ma all'inizio non ti serve sicuramente, ti basta stare entro i limiti. Alcuni motori dichiarano la corrente di bloccaggio, che è ciò che passa a motore fermo (per esempio, quando ti pianti a terra con l'aereo e dimentichi di togliere gas... ). | |
28 febbraio 09, 13:13 | #27 (permalink) Top | |
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Strano però che l'assorbimento in volo sia più basso che al banco. ho una certa esperienza di elettropompe per acquedotto e quando si vuole vedere quanto consuma il motore a vuota, si mette un rubinetto sull'uscita della pompa e lo si chiude. in questo modo il motore sale di giri e consuma meno, perchè non ha il peso dell'acqua da spingere in salita nel tubo. pensavo che , analogamente, con l'aereo inchiodato sul banco e nessun peso da tirarsi dietro, il motore consumasse meno che in volo. anzi , precisamente pensavo che il consumo massimo sia in decollo e in salita mentre poi con il volo orizzontale sia minore, ma sempre più che al banco. Boh... gli aerei non sono pompe, evidentemente | |
01 marzo 09, 17:20 | #29 (permalink) Top | |
User Data registr.: 26-03-2008 Residenza: piacenza-colline val trebbia
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rimandiamo rimandiamo | |
04 marzo 09, 10:23 | #30 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-03-2008 Residenza: piacenza-colline val trebbia
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| volo inaugurazione
sono qui per ringraziare tutti gli autori dei vari post ed in particolare i superpazienti che mi hanno assistito durante la preparazione dell'ES . grazie a voi, amici invisibili gentili, ieri pomeriggio indianajones2, profano del volo, senza istruttore, senza conoscenze di areonautica ecc ecc , sotto pioggerellina fastidiosa e vento a circa 15 km orari , scelto un campo ampio, a forma triangolare , circondato da cortina boscosa,....ebbene.....SIIIIIIII , ha fatto alzare in volo l'EasyStar assemblato con estrema calma in circa un annetto ( lavoro un quarto d'ora alla settimana ...) . Dopo circa due minuti di volo traballante , il velivolo si incastrava nelle ramaglie più alte di una fottuta robinia secca. Contemporaneamente la pioggia aumentava di intensità. Tornato a casa di corsa , recuperata scala telescopica , pero' alta metà della pianta, caricata sulla jeep, tornavo di volata al dannato albero nel bosco e allungavo tutta la scala. Arrivato in cima a quest'ultima, cominciavo a scrollare il tronco come un ossesso o, se volete, come una scimmia impazzita, sudando e bestemmiando. Poi, il miracolo, l'ES si disincaglia e cade semi-frenato da altri rami fino ad atterrare nel sottobosco. Rapida guardatina ai danni ( una ferita lacero contusa in fusoliera ) e.... via per un altro volo !!! Grazie a tutti, ora che finalmente vola, dopo tante modifiche, posso partire da zero ed imparare meglio. Cosa che ho iniziato subito nel pomeriggio di ieri, con il secondo volo, notando che l'ES mi sa che tira troppo a destra o meglio vira poco a sinistra, probabile causa dell'atterraggio sulla pianta. E' possibile ? Ciao amici grazie a tutti |
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