05 agosto 05, 23:55 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-07-2005 Residenza: Pesaro & Castagneto Carducci
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| salve, ho un dubbio e curiosità, ma che cos'è in definitiva l'olio after run? l'odore lo fà assomilgiare ad acqua ragia, un solvente ma non capisco cosa sia....anche perchè costa relativamente caro se paragonato alla miscela...chi ne sà un pò da spiegare che sostanza è? e magari come farselo in casa senza regalare altri soldi in giro? grazie per le chiare ed esaustive risposte.... andykaw1
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06 agosto 05, 02:38 | #2 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 10-01-2005 Residenza: Lugano - Svizzera
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| Citazione:
L'after run non è altro che una bufala inutile Le miscele per modelli e in particolare quelle a base di nitrometano sono altamente corrosive una volta consumate (i residui nel motore) e sono la causa di grippamenti cuscinetti e sfiato dei motori. Consigli: 1) non usare la nitro in motori inferiori ai 15 ccm (tanto non fate competizione e motori tirati non servono) 2) finita la giornata di volo spurgare ben bene il motore, ad es. accendicandela e con starter fare girare il motore per 30 secondi o più semplicemente fino allo spegnimento, in seguito smontare la candela riempire il carburatore di solo alcool metilico e far girare il motore (non dimenticare uno straccio sulla testa motore che farà la fontanella) in seguito rifare lo stesso, ma con l'olio che usi nella miscela. Questo laverà in prima parte via i residui di nitrometano e l'olio lubrificherà i cuscinetti salvaguardandoli da eventuali condense. p.s. se intendi trattare bene i tuoi motori e preservarli anche da usura, sfiati ecc è di vitale importanza non solo come spegni e pulisci il motore, ma anche come lo tratti una volta messo in moto. Quello che vedo spesso sono motori belli freddi freddi che, non appena messi in moto, vengono carburati ben bene al massimo dei giri... Lascia il motore girare al minimo per almeno 1/2 minuti permettendo così a tutte le componenti di riscaldarsi e dilatarsi, non tutte le parti sono fatte nello stesso materiale e necessitano quindi tempi diversi per raggiungere la temperatura. Saluti!
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06 agosto 05, 13:25 | #3 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-07-2005 Residenza: Isola che non c'è (c'è, c'è)
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Io lo uso e lo trovo ottimo! Non so dirti cosa sia, ma viste le piccole quantità che se ne usano il costo è solo relativamente alto. Quanto alle procedure consigliate da Odi, credo che siano sicuramente benefiche, ma non credo siano in tanti a seguirle, a me passerebbe la voglia dello scoppio. Forse dal punto di vista teorico-manualistico sono valide, ma non da mettere in pratica dopo ogni giornata di volo. (Sper che Odi non me ne voglia... ) |
06 agosto 05, 13:37 | #4 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 10-01-2005 Residenza: Lugano - Svizzera
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| Citazione:
Io di sicuro no, forse i tuoi motori un pochino A trattare bene i motori ci si spende 20 minuti alla giornata, in compenso mantengono una perfetta efficienza, si accendono con 2 dita sull'ogiva e mantengono un regime costante. Ho un 15ccm OS, la belva ha oramai più di 5 anni e con lei ho fatto 4 anni di campionati + allenamenti..dire che ha 500 ore di funzione è poco. Ho dovuto spessorare la testa perchè mi tira una APC 14 x 10 a 11'000 giri, ora dopo vari lavoretti è stabile ai 9'700. In poche parole ha il regime di un 24ccm, ma il peso di un 15..e non ha perso mezzo giro in 5 anni.
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06 agosto 05, 13:46 | #5 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-07-2005 Residenza: Isola che non c'è (c'è, c'è)
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I miei motori un pochino .............cosa? Partono davvero con mezzo colpo anche dopo settimane di inutilizzo!!Carburazione ultra-regolarissima e mai una piantata in volo......fai tu! Cmq hai parlato di campionati,ai quali non sapevo che partecipassi,ma a qualunque livello essi siano sono pur sempre dei campionati. E questo comporta una gran differenza con un volatore della domenica riguardo a certe abitudini( i tuoi "20" minuti di laboriosa pratica post-volo). Ad esempio nelle moto da cross da competizione il motore si sostituisce ogni du gare, come le gomme etc...ma non credo che un privato faccia la stessa cosa! W L'AFTER RUN !!! |
09 agosto 05, 21:05 | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 30-06-2005 Residenza: Ascoli Piceno
Messaggi: 338
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L'after ran è un olio molto simile allo svitol in un certo senso, è un solvente per i residui carboniosi e per il nitrometano incombusto, in più lubrifica le parti meccaniche fino al prossimo utilizzo come un olio scudo per evitare l'ossidazione. Con quello che dice Odi riguardo alla nitro nei motori piccoli non sono molto d'accordo perchè non esiste una regola precisa, io ho un G45 ABC che con la nitro va benissimo e senza non ne vuole sapere di andare bene, e non dipende dalla mia capacità di carburarlo, e ne ho un'altro che senza va una cannonata. Comunque l'after ran se non usi la nitro non ti serve a niente, senza nitro la cosa migliore è il procedimento che usa Odi, procedimento che è da utilizzare anche su motori dove si utilizza la nitro ma che si prevede rimangano fermi a lungo, anche se è buona regola accenderli almeno una volta ogni due settimane. Ciao
__________________ Ciao a tutti. Massymylyano ______________ Stop the pigeon! |
09 agosto 05, 21:33 | #7 (permalink) Top |
User Data registr.: 09-06-2004 Residenza: Verona
Messaggi: 56
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Ciao Odi, possiedo un os52 fs e funziona molto bene con una miscela 15sint 4ricino e 5nitro , di solito a fine giornata gli faccio bruciare tutta la miscela che è al suo interno e poi o pulisco all'esterno. Anche nel mio caso sarebbe convenite fare la pulizia con alcool metilico e poi olio sintetico ? Grazie |
10 agosto 05, 10:24 | #9 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 09-07-2005 Residenza: Rimini
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| Citazione:
Costa poco e va bene. Nel caso dovessi riporlo per tanto tempo dopo un bel lavaggio col Wd40 consiglio di ungere bene con del petrolio bianco.
__________________ Ciao da Marco m&m "Non e' mai troppo tardi per avere un'infanzia felice!" | |
10 agosto 05, 11:41 | #10 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 21-01-2005 Residenza: La Civile e Ospitale Emilia
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Avendo io acquistato un OS FS 70, ho chiesto al mio amico negoziante (40 anni di esperienza) come fare a pulire i motori, aggiungendovi la mia esperienza si è concluso di: 1) mettere nel condotto di aspirazione del petrolio lampante (si trova in confezioni da 1 litro in mesticheria) 2) far girare il motore a mano per 30/40 sec. CON la candela 3) TOGLIERE la candela e mettendo altro petrolio dal foro candela far girare il motore un altro minuto fino a che non esce dal foro candela il petrolio pulito 4) rimettere la candela e far girare ancora un poco a mano, in modo da pulire anche lo scarico. A questo punto, mettere alcune gocce di olio da motore (facoltativo) e dare 3/4 giri. Occorre consumare circa 50/60 cc di petrolio lampante per ottenere un risultato. Se possibile smontare il silenziatore durante l' operazione. Questo per i 4 tempi, per i 2 tempi occorre metà lavoro. nei 4 tempi eventualmente iniettare sul foro di spurgo del carter 1/2 cc di petrolio tramite siringa, e quando spurgato mettere alcune gocce di olio da motore. Queste operazioni sono da farsi se si pensa di tenere il motore fermo per 1 mese o più, se no si possono ulteriormente ridurre i tempi e fare a meno dell' olio. se proprio uno non ha voglia, nei 2 tempi dopo la giornata di volo bastano 10/15 cc di petrolio introdotto parte dallo scarico e parte dall' aspirazione e far girare il motore senza candela, ma ALMENO questo va fatto. Nei 4 tempi NON usare olio di ricino ma SOLO sintetico, se no la valvola di scarico si incrosta, chiude male e dopo un po vi tocca smontarla e pulirla con solventi vari, e così pure la sede, e poi rifare fasatura e spessoramento bilancieri..... Concordo in parte per l' uso del WD40, ma SOLO se non si ha del petrolio e del tempo a disposizione, se uno vuol fare questo lavoro al campo perchè non sa se riuscirà a pulire il motore in tempi brevi va benissimo. |
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