aerofreni

[stefanodosurf]

buongiorno a tutti! sono nuovo del modellismo (con una cinquantina di ore di volo) e nuovo del forum..
Se qualcuno ha un secondo mi può dare qualche consiglio riguardante gli aerofreni(sempre se è il termine giusto di quello che intendo)
Per farmi capire ho da poco una trasmittente FF7 e ricevente 8 canali, mentre prima ne avevo una 4ch, ho ricavato dalle ali del mio easystar i flap(collaudati con successo ) finora collegati in modo incrociato su un canale. A banco ho già testato la funzionalita dei flaps con la ricevente e la radio a 7 canali e di conseguenza la funzione dei flaps che si abbassano contemporaneamente per frenare presumo...da qui in poi spero che qualcuno mi schiarisca le idee.
Anticipatamente ringrazio chi perderà due secondi nel rispondermi!

[abe77]

Ok. Ma la domanda qual'è?

[MighelR/C]

Originalmente inviato da stefanodosurf

buongiorno a tutti! sono nuovo del modellismo (con una cinquantina di ore di volo) e nuovo del forum..
Se qualcuno ha un secondo mi può dare qualche consiglio riguardante gli aerofreni(sempre se è il termine giusto di quello che intendo)
Per farmi capire ho da poco una trasmittente FF7 e ricevente 8 canali, mentre prima ne avevo una 4ch, ho ricavato dalle ali del mio easystar i flap(collaudati con successo ) finora collegati in modo incrociato su un canale. A banco ho già testato la funzionalita dei flaps con la ricevente e la radio a 7 canali e di conseguenza la funzione dei flaps che si abbassano contemporaneamente per frenare presumo...da qui in poi spero che qualcuno mi schiarisca le idee.
Anticipatamente ringrazio chi perderà due secondi nel rispondermi!

Allora innanzitutto hai ricavato dalle ali gli ALETTONI, poi dipende da quanti servi hai utilizzato per farli, sei hai un servo per ogni alettoni puoi usare una miscelazione che ti permette di abbassarl contemporaneamente ottenendo i Flapperoni. I flap aumentano la curvatura del profilo alare, dando più portanza, ma questi servono su modelli pesanti, per avere più portanza a basse velocità in fase di atterraggio, non credo che su un Easycoso tu ne abbia bisogno.

[stefanodosurf]

Scusate ho riletto ora il mio messaggio e in effetti nn c'era una domanda vera e propria..chiedevo solo qualche dritta riguardante l'utilizzo degli aerofreni.
Ho potuto testarli questa mattina e funziona tutto perfettamente, in quanto alla necessità, in effetti sull'easystar non è che ce ne sia bisogno(anche se quando atterra è sempre un tantino troppo veloce per prenderlo al volo) volevo solo vedere come si comportava il modello una volta azionati. Adesso l'ultimo esperimento prima di cestinare il modello sarà il carrelllo x l'atterraggio.

[guizzo]

Originalmente inviato da stefanodosurf

Scusate ho riletto ora il mio messaggio e in effetti nn c'era una domanda vera e propria..chiedevo solo qualche dritta riguardante l'utilizzo degli aerofreni.
Ho potuto testarli questa mattina e funziona tutto perfettamente, in quanto alla necessità, in effetti sull'easystar non è che ce ne sia bisogno(anche se quando atterra è sempre un tantino troppo veloce per prenderlo al volo) volevo solo vedere come si comportava il modello una volta azionati. Adesso l'ultimo esperimento prima di cestinare il modello sarà il carrelllo x l'atterraggio.

Perchè lo devi prendere al volo? voli sul terrazzo?

Cestinare? se vuoi ti dò il mio indirizzo....

Massimo.

[sarrasasa]

Bè l'easystar ha di per sè una velocità d'avvicinamento abbastanza bassa quindi magari sei tù che scendi troppo veloce; comunque se vuoi aiutarti ti consiglio di usare, in atterraggio, gli alettoni in modalità flap con un'escursione intorno ai 30 gradi.

[QuietStorm]

Originalmente inviato da sarrasasa

Bè l'easystar ha di per sè una velocità d'avvicinamento abbastanza bassa quindi magari sei tù che scendi troppo veloce; comunque se vuoi aiutarti ti consiglio di usare, in atterraggio, gli alettoni in modalità flap con un'escursione intorno ai 30 gradi.

Per lo stesso motivo, io invece ti consiglio di eliminare ogni mix, flapperoni e via dicendo e imparare a gestire il finale del modello in questo modo:
1. Allineati in pista all'altezza di atterraggio (lo vedi tu a occhio)
2. Rallenta calando motore ma soprattutto cabrando
3. Usa il motore per stabilizzare la discesa (più o meno accentuata)

Capisci la differenza d'approccio? Se nel volo usi il motore per regolare la velocità e il cabra per regolare l'altitudine, quando arrivi in finale devi fare il contrario.
L'assetto cabrato è quello che ti permette di rallentare, ed opportunamente combinato con la trazione del motore ti permette di atterrare in spazi molto brevi.

In questo modo domerai modelli più impegnativi dell'easy star senza bisogno di artifici (tipo i flaps o i flapperoni) che diventano necessari su modelli ben più grandi e impegnativi.

Ciao!

[linux_goblin]

se non sbaglio questa è la procedura corretta anche sugli aerei "veri" cioè in finale (o avvicinamento) si regola il rateo di discesa con il motore e la velocità regolando l'assetto (quindi cabra-picchia)

i vari flaps, ipersostentatori e altre amenità servono per cambiare il profilo alare e quindi permettere una velocità di stallo inferiore (ma aumentano anche la resistenza aerodinamica e quindi devono essere estratti a velocità inferiori ad un tot)

ciao,
Marco

[QuietStorm]

Originalmente inviato da linux_goblin

se non sbaglio questa è la procedura corretta anche sugli aerei "veri" cioè in finale (o avvicinamento) si regola il rateo di discesa con il motore e la velocità regolando l'assetto (quindi cabra-picchia)

i vari flaps, ipersostentatori e altre amenità servono per cambiare il profilo alare e quindi permettere una velocità di stallo inferiore (ma aumentano anche la resistenza aerodinamica e quindi devono essere estratti a velocità inferiori ad un tot)

ciao,
Marco

Esatto!

[CICCIOCBR]

giusto per ora tutto ok!