AIUTO!!!! Non è possibile!!!!

[claudio476]

Originally posted by miche68@12 luglio 2005, 09:56
No. Il regolatore è autocostruito (quello del Barone con il Pic 12C509) a cui ho apportato le modifiche suggerite per il BEC. In effetti con queste modifiche il BEC stacca bene, perchè effettivamente le batterie sono spompate quando interviene.

Quoted post

Che finali hai usato?
Se non hai usato gli IRL ma gli IRF forse il problema è lì! cmq un regolatore decente costa 15 euro....... meno impazzimenti e più ore di volo!!!!

edit:
per capire se il regolatore funziona bene fai una prova:
al momento che interviene il cut off (lo dico sottovoce:il BEC è un altra cosa) prova a bypassare il regolatore, cioè a collegare la massa delle batterie direttamente con la massa del motore e vedi che succede, se il motore accellera come un turco.. vedi sopra: il circuito è tarato male o monta finali errati-->compralo già fatto (esperienza personale!!!!!!)

[batman]

Originally posted by claudio476@12 luglio 2005, 09:19
Per quanto rigurada il Triton, le celle di un mio amico caricate con esso durano di meno delle mie caricate con il kit di nuova elettronica, non che il triton non sia buono, ma ha dei settaggi che devono essere giusti, altrimenti non è che fa miracoli!

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Confermo.
1,3V a vuoto per cella carica sono un pò pochi, non vorrei che ci fossero dei parametri nel Triton settati male, es. la carica max da fornire o il tempo max di carica.
ps occorre sempre avere qualcosa di riferimento, ad esempio un regolatore dal funzionamento CERTO, per poter determinare esattamente come stanno le cose.
Se poi uno i regolatori se li autocostruisce, deve avere o disporre di strumenti di misura CERTI, lo so che poi si spende nella pinza quello che si risparmia in 3 regolatori, ma o si fa elettrico senza pretese, allora basta comperare un regolatore da 20A e i pacchi già fatti, o si fa il salto, che non è indolore come nello scoppio, (sarebbe come dire che se nello scoppio compri un motore sopra i 7 cc. devi comperare anche la radio nuova), e quindi prima di spendere 2 o 3 volte la cifra prefissata, casomai per non avere risultati, è meglio approfittare dell' esperienza di chi, come il sottoscritto, ha cominciato a fare elettrico 8 anni fa (anzi, dal primo tentativo con l' EUREKA dell' Aeropiccola sono passati 16 anni) quando non c' era ancora niente di specifico, e bisognava appunto comperare le cose 2 o 3 volte.
Basta guardare nelle prime 4 pagine del Forum e uno si fa già l' idea di come gli argomenti base siano già stati sviscerati, persino come farsi un amperometro con pochi Euro, un banco di prova per motori ed eliche con la bilancia della cucina, dove reperire programmi di calcolo delle prestazioni, anche Free-downloadable, trucchi, frizzi e lazzi, senza contare le Ove di Colombo, i contributi dei Senatori, i link ecc ecc.
Basta chiedere, al limite, ma anche leggere.
Ciao a tutti

[miche68]

Originally posted by claudio476@12 luglio 2005, 11:25
Che finali hai usato?
Se non hai usato gli IRL ma gli IRF forse il problema è lì! cmq un regolatore decente costa 15 euro....... meno impazzimenti e più ore di volo!!!!



edit:
per capire se il regolatore funziona bene fai una prova:
al momento che interviene il cut off (lo dico sottovoce:il BEC è un altra cosa) prova a bypassare il regolatore, cioè a collegare la massa delle batterie direttamente con la massa del motore e vedi che succede, se il motore accellera come un turco.. vedi sopra: il circuito è tarato male o monta finali errati-->compralo già fatto (esperienza personale!!!!!!)

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Il finale utilizzato è un mos della Fairchild che ha una Rds più bassa degli IRL e difatti non scalda assolutamente.
Come ho già detto precedentemente, quando interviene il cut-off (giusta la tua osservazione, solo che in gergo tecnico cut-off molte volte sta a significare parzializzazione e non taglio completo) le batterie alla fine sono spompate.

[miche68]

Originally posted by batman@12 luglio 2005, 12:18
Confermo.
1,3V a vuoto per cella carica sono un pò pochi, non vorrei che ci fossero dei parametri nel Triton settati male, es. la carica max da fornire o il tempo max di carica.
ps occorre sempre avere qualcosa di riferimento, ad esempio un regolatore dal funzionamento CERTO, per poter determinare esattamente come stanno le cose.
Se poi uno i regolatori se li autocostruisce, deve avere o disporre di strumenti di misura CERTI, lo so che poi si spende nella pinza quello che si risparmia in 3 regolatori, ma o si fa elettrico senza pretese, allora basta comperare un regolatore da 20A e i pacchi già fatti, o si fa il salto, che non è indolore come nello scoppio, (sarebbe come dire che se nello scoppio compri un motore sopra i 7 cc. devi comperare anche la radio nuova), e quindi prima di spendere 2 o 3 volte la cifra prefissata, casomai per non avere risultati, è meglio approfittare dell' esperienza di chi, come il sottoscritto, ha cominciato a fare elettrico 8 anni fa (anzi, dal primo tentativo con l' EUREKA dell' Aeropiccola sono passati 16 anni) quando non c' era ancora niente di specifico, e bisognava appunto comperare le cose 2 o 3 volte.
Basta guardare nelle prime 4 pagine del Forum e uno si fa già l' idea di come gli argomenti base siano già stati sviscerati, persino come farsi un amperometro con pochi Euro, un banco di prova per motori ed eliche con la bilancia della cucina, dove reperire programmi di calcolo delle prestazioni, anche Free-downloadable, trucchi, frizzi e lazzi, senza contare le Ove di Colombo, i contributi dei Senatori, i link ecc ecc.
Basta chiedere, al limite, ma anche leggere.
Ciao a tutti

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Ma scusa, chi ti dice che io non abbia letto? Chi ti dice che io non mi sia già costruito un amperometro? Bhoooo......Seguendo il tuo discorso il forum dovrebbe essere chiuso già da un pezzo.

[batman]

Originally posted by miche68@12 luglio 2005, 15:56
Ma scusa, chi ti dice che io non abbia letto? Chi ti dice che io non mi sia già costruito un amperometro? Bhoooo......Seguendo il tuo discorso il forum dovrebbe essere chiuso già da un pezzo.

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Era un discorso in generale, mi pare che, leggendo i vari post, qualcuno abbia le idee chiare sul tipo di protocollo da seguire, altri meno, perciò, come mia abitudine, volevo mettere dei paletti in modo che non si ripetessero i malintesi tra i partecipanti, è già accaduto che seguendo un consiglio dato casomai in buona fede ma capito male da chi lo ha dato si siano fatte diverse "frittate" ed ancor peggio minato il rapporto di fiducia che si era creato.
Uno può anche avere il Multimetro con la pinza, ma se mi legge la tensione a vuoto e la corrente sotto carico, o viceversa, e poi dà i dati ad uno che li capisce alla rovescia non è detto che la somma di 2 errori porti al risultato esatto.
Chi scrive non è certo stato immune da questo errore, sia a chiedere che a rispondere.
E' comprensibile che la stessa domanda venga posta più volte in diversi Topic, e spesso con le stesse risposte, ma all' interno di UN topic bisogna intendersi sull' univocità delle definizioni, se io parlo per 10 volte di una Clip ed invece chi mi risponde pensa che sia uno snodo sferico, possiamo perderci delle giornate prima di capire che si parlava di sistemi diversi.
Il Forum DEVE rimanere aperto, ma come dice FAI, non puoi star sempre a raccontare la rava e la fava, infatti io rimando spesso a Topic già aperti, invece di riscrivere 20 volte le stesse cose....Già che sono prolisso...
Ciao

[Orso82]

Originally posted by claudio476@12 luglio 2005, 11:25
Che finali hai usato?
Se non hai usato gli IRL ma gli IRF forse il problema è lì! cmq un regolatore decente costa 15 euro....... meno impazzimenti e più ore di volo!!!!

edit:
per capire se il regolatore funziona bene fai una prova:
al momento che interviene il cut off (lo dico sottovoce:il BEC è un altra cosa) prova a bypassare il regolatore, cioè a collegare la massa delle batterie direttamente con la massa del motore e vedi che succede, se il motore accellera come un turco.. vedi sopra: il circuito è tarato male o monta finali errati-->compralo già fatto (esperienza personale!!!!!!)

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bè, io non ho presente bene il circuito al momento, ma mi sembra una prova riskiosa da fare, piuttosto fai così:
carica le batterie come solito e fissa il motore con l'elica su un supporto nel quale l'elica stessa possa girare liberamente.
Collega DIRETTAMENTE il motore alle batterie e vedi come si comporta:
Se dura1 min poi è spompato allora le batterie han ceduto!(e ti sconsigliodi riutilizzarle, perchè, ammesso che trovi l'elemento fallato, vuol dire che gli altri dureranno poco perchè sono alla fine della loro vita.)
Se dura molto più del normale allora il regolatore è difettoso.

[miche68]

Originally posted by Orso82@12 luglio 2005, 22:16
bè, io non ho presente bene il circuito al momento, ma mi sembra una prova riskiosa da fare, piuttosto fai così:
carica le batterie come solito e fissa il motore con l'elica su un supporto nel quale l'elica stessa possa girare liberamente.
Collega DIRETTAMENTE il motore alle batterie e vedi come si comporta:
Se dura1 min poi è spompato allora le batterie han ceduto!(e ti sconsigliodi riutilizzarle, perchè, ammesso che trovi l'elemento fallato, vuol dire che gli altri dureranno poco perchè sono alla fine della loro vita.)
Se dura molto più del normale allora il regolatore è difettoso.

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Ho già fatto questa prova ed in effetti la durata delle batterie è simile a quella con il regolatore inserito. D'altro canto monitorando la tensione presente sulle batteria durante la scarica, il cut-off interviene quando la tensione è di 5.6-5.7 V, quindi l'intervento dovrebbe essere regolare. Il bello è che dopo il taglio la tensione sulle batterie risale a 8.4V, anche se queste non riescono a dare più molta corrente. D'altro canto le batterie non hanno più di 6-7 cicli di carica. E' come se il motore assorbisse una corrente elevatissima. Non so cosa pensare.

[Wilcomir]

Originally posted by miche68@13 luglio 2005, 07:51
Ho già fatto questa prova ed in effetti la durata delle batterie è simile a quella con il regolatore inserito. D'altro canto monitorando la tensione presente sulle batteria durante la scarica, il cut-off interviene quando la tensione è di 5.6-5.7 V, quindi l'intervento dovrebbe essere regolare. Il bello è che dopo il taglio la tensione sulle batterie risale a 8.4V, anche se queste non riescono a dare più molta corrente. D'altro canto le batterie non hanno più di 6-7 cicli di carica. E' come se il motore assorbisse una corrente elevatissima. Non so cosa pensare.

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è normale che la tensione risalga... infatti se riporti lo stik al minimo hai ancora un pochino i birra se magari sei venuto giù corto...

ciao!

[batman]

Qualcuno degli intervenuti aveva espresso l' opinione che le batterie Nimh si fossero rovinate; qualcun altro che il caricabatterie non fosse settato bene; io propenderei per la prima ipotesi, ma verificando la seconda.
In effetti il comportamento descritto è tipico delle Nimh "ciclate" male, o quanto meno non "battezzate" all' inizio, io proverei a fare qualche prova per ev. recuperare le batterie, non tanto per la certezza del risultato quanto per l' acquisizione di esperienza sul come trattare le Batterie Nicd e Nimh.
A questo proposito vi inserisco il link ad una discussione avvenuta poco tempo fa, su come "battezzare" le batterie nuove, vi sono 2 tesi, una "estremistica" del sottoscritto e una di Hannibal (ciao!) più "conservativa", ma uno può scegliere e/o fare una sintesi. http://www.baronerosso.it/forum/inde...showtopic=8791
Ve ne sono anche degli altri, oppure possiamo fare un sunto copiando qualcosa da diversi Topic.
Anche se sono convinto che comperare un nuovo pacco e "battezzarlo" bene sia la soluzione migliore, così si possono fare confronti, e casomai VOLARE, che è in definitiva la nostra Mission (spero non Impossible)
Av Salud