Carico Alare Micro Fokker DVII - BaroneRosso.it

xdecco · 16 luglio 12, 10:04

Ciao a tutti

ho quasi ultimato il modello in oggetto (autocostruito in depron) apertura alare 47 Cm
in ODV con batteria peserà sui 135 g

ho qualche dubbio sulle doti di volo riguardo il carico alare

se calcolo la l'intera superficie delle ali e piano di coda mi viene un c.a. di circa 20 g/dm^2

se invece calcolo la superficie tenendo condo che è un biplano e quindi solo 3/4 della superficie alare circa + piano di coda mi viene 25 g/dm^2

vi chiedo se sono valori plausibili ed in grado di far volare decentemente il modello

Grazie

lowpass · 16 luglio 12, 16:12

Nei modelli normali (canard o configurazioni strane escluse) per il calcolo del carico alare ho sempre considerato l'area in pianta dell'ala, escluso l'impenaggio, che normalmente in volo livellato, ha portanza negativa. In un biplano anch'io considero il 75/80 % dell'area geometrica.
Molto o poco come carico alare dipende dalla velocità minima che desideri, a spanne, molto a spanne, un c.a. di 25 g/dmq dovrebbe dare una velocità minima di volo di circa 24 km/h, mentre con un carico di 30 g/dmq avresti circa 30 km/h, che sono velocità basse per un modello di 3 m di a.a. ma relativamente alte per uno di 50 cm. Nei miei modelli di circa 50/60 cm di a.a. cerco di tenermi tra i 15 e i (quando ci riesco) 12 g/dmq, con questi carichi anche i modelli di caccia della 2° G.M. hanno velocità abbastanza realistiche.
Come al solito esperienze personali da prendere con le pinze, ma che nel mio caso hanno funzionato, un salutone e spero di esserti stato di aiuto.
Sandro.

xdecco · 17 luglio 12, 09:06

Grazie per la risposta ricca di numeri

Cmq arrivare a Carichi alari di 15 o 12 trovo che sia veramente difficile per modelli di 50 Cm di AA (80 / 100 grammi massimo) a meno di usare elettronica con servi e ricevente integrata e lipo da 1 cella.

Penso che un buon compromesso sia rimanere su modelli di 70/80 Cm di AA.

lowpass · 17 luglio 12, 09:24

Hai ragione, ho iniziato con modelli di circa 80 cm di a.a. e gradualmente affinando le tecniche e le frattagiie da portare in volo sono arrivato a modelli di 50/60 cm.
Il principio generale che ho trovato è che più ci si tiene leggeri migliori sono le doti di volo e, entro certi limiti, meno si rompe.
Un salutone e buon collaudo.
Sandro.

16 luglio 12, 10:04	#1 (permalink) Top
xdecco User Data registr.: 01-05-2012 Residenza: Borgaro torinese Messaggi: 2	Carico Alare Micro Fokker DVII Ciao a tutti ho quasi ultimato il modello in oggetto (autocostruito in depron) apertura alare 47 Cm in ODV con batteria peserà sui 135 g ho qualche dubbio sulle doti di volo riguardo il carico alare se calcolo la l'intera superficie delle ali e piano di coda mi viene un c.a. di circa 20 g/dm^2 se invece calcolo la superficie tenendo condo che è un biplano e quindi solo 3/4 della superficie alare circa + piano di coda mi viene 25 g/dm^2 vi chiedo se sono valori plausibili ed in grado di far volare decentemente il modello Grazie

Discussioni simili
Discussione	Autore discussione	Forum	Commenti	Ultimo Commento
carico alare e superfice alare	KAPPAWING182	Aeromodellismo Principianti	6	23 novembre 11 11:13
Fokker DVII great planeda elettrico a scoppio	billy bishop	Aeromodellismo Volo a Scoppio	9	18 aprile 10 20:13
Disegni o kit balsa Fokker DVII	plati	Aeromodellismo	3	23 marzo 08 18:17
Collaudo Fokker dVII	synulox	Aeromodellismo Volo Elettrico	5	28 marzo 07 10:41

16 luglio 12, 16:12	#2 (permalink) Top
lowpass User Data registr.: 11-07-2006 Residenza: Roma Messaggi: 119	Nei modelli normali (canard o configurazioni strane escluse) per il calcolo del carico alare ho sempre considerato l'area in pianta dell'ala, escluso l'impenaggio, che normalmente in volo livellato, ha portanza negativa. In un biplano anch'io considero il 75/80 % dell'area geometrica. Molto o poco come carico alare dipende dalla velocità minima che desideri, a spanne, molto a spanne, un c.a. di 25 g/dmq dovrebbe dare una velocità minima di volo di circa 24 km/h, mentre con un carico di 30 g/dmq avresti circa 30 km/h, che sono velocità basse per un modello di 3 m di a.a. ma relativamente alte per uno di 50 cm. Nei miei modelli di circa 50/60 cm di a.a. cerco di tenermi tra i 15 e i (quando ci riesco) 12 g/dmq, con questi carichi anche i modelli di caccia della 2° G.M. hanno velocità abbastanza realistiche. Come al solito esperienze personali da prendere con le pinze, ma che nel mio caso hanno funzionato, un salutone e spero di esserti stato di aiuto. Sandro.

17 luglio 12, 09:06	#3 (permalink) Top
xdecco User Data registr.: 01-05-2012 Residenza: Borgaro torinese Messaggi: 2	Grazie per la risposta ricca di numeri Cmq arrivare a Carichi alari di 15 o 12 trovo che sia veramente difficile per modelli di 50 Cm di AA (80 / 100 grammi massimo) a meno di usare elettronica con servi e ricevente integrata e lipo da 1 cella. Penso che un buon compromesso sia rimanere su modelli di 70/80 Cm di AA.

17 luglio 12, 09:24	#4 (permalink) Top
lowpass User Data registr.: 11-07-2006 Residenza: Roma Messaggi: 119	Hai ragione, ho iniziato con modelli di circa 80 cm di a.a. e gradualmente affinando le tecniche e le frattagiie da portare in volo sono arrivato a modelli di 50/60 cm. Il principio generale che ho trovato è che più ci si tiene leggeri migliori sono le doti di volo e, entro certi limiti, meno si rompe. Un salutone e buon collaudo. Sandro.