Argentina F3A 2007 in diretta !

Originalmente inviato da batman

In Cauda Venenum:
Allora, se p.es. escludiamo Marco dai prossimi Europei, e dai prossimi Mondiali, si potrebbe ipotizzare che, fatto recepire il vento che tira dall' alto, i Benincasa siano, come dire, esclusi dal Gotha....
Allora, e solo allora, un altro potrebbe prendere il suo posto.....
Fantamodelpolitica, o, come potrebbe anche accadere, ci ho preso??????

D' altronde, se bene o male siamo al 4° posto a squadre, con Seba 5°, forse non tamto per SEBA, ma bisogna ringraziare i vari Bertolani, Bertolozzi e Benincasa (padre) che a suo tempo si smazzarono per farci arrivare a livelli di un certo tipo......

Mi permetto di sdrammatizzare:
dalle elementari alle superiori ho dovuto portare una croce chiamata "matematica". Una volta, dopo avermi dato l'ennesima insufficienza in un compito che invece ero sicuro di aver svolto bene, un professore al quale in fondo stavo simpatico, mi disse:
"Un te la prendere de Robertis, tanto, nella vita, l'importante l'è lla tòpa!"
Più passano gli anni e più mi rendo conto di quanta saggezza ci fosse in quelle parole ed evidentemente lo deve aver capito anche Jason Shulman il quale, a giudicare dalla foto, "un se l'è presa per nulla!"

[batman]

Originalmente inviato da Marco m&m

Scusami ma io proprio non ci arrivo. Cosa intendi per "forse non tanto per SEBA"? A parte che il merito va a tutti e 3... gli unici che qui c'entrano poco sono gli avi. Onore ai pionieri, a chi a precorso i tempi e vissuto per migliorare l'aeromodellismo italiano. D'altra parte in Argentina c'erano Seba, Andrea e Luca (oltre al resto della squadra) a fare punti... mica Bertolani...
Sottintendi forse che più che merito di Sebastiano sia demerito di altri???

A essere troppo sibillini, poi non ci si deve meravigliare se nn ti capiscono (mea culpa).
Il mio concetto, in soldoni è che il SEBA si sia fatto strada per indubbi meriti, naturalmente dopo che i precitati si erano dati da fare per portarci a un certo livello nei passati anni, diciamo che negli anni '80 avevamo un uomo da Fly-off (Bertolozzi) e alcuni da immediato rincalzo, poi abbiamo avuto un uomo da Fly-off negli ultimi anni '90 (Benincasa figlio) mentre cresceva a suon di risultati in SEBA nazionale, che, onestamente, e nn me ne voglia il Marco, è un gradinino sopra come livello.
A 'sto punto, negli ultimi anni, abbiamo praticamente 2 (DUE) piloti da Fly-Off, uno nella parte alta e uno nella parte bassa, cosa che non è da tutti.
E allora che ti pensano, i "genii" della cosa:

"Momento, se questi cominciano a allargarsi, poi, fanno la voce grossa e noi ce lo becchiamo ad prosibus......"
Non sarebbe la prima volta, è già successso......

Cosi, "mentre abbiamo ancora il boccino in mano, gli diamo 2 raddrizzate, prima al Seba (il papà di Marco è uno che conta ancora in FAI) poi al Marco, così facciamo vedere chi ha la palle...."

"Hic sunt rebus", ci siamo fottuti il fottibile.......

Se ancora nn lo avete capito, non vogliono che qualcuno gli voglia fare le scarpe.....

[batman]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Mi permetto di sdrammatizzare:
dalle elementari alle superiori ho dovuto portare una croce chiamata "matematica". Una volta, dopo avermi dato l'ennesima insufficienza in un compito che invece ero sicuro di aver svolto bene, un professore al quale in fondo stavo simpatico, mi disse:
"Un te la prendere de Robertis, tanto, nella vita, l'importante l'è lla tòpa!"
Più passano gli anni e più mi rendo conto di quanta saggezza ci fosse in quelle parole ed evidentemente lo deve aver capito anche Jason Shulman il quale, a giudicare dalla foto, "un se l'è presa per nulla!"

Boh, Shulman mi sembra un tipo che non abbia bisogno delle veline per rimediare qualcosa (o forse, rimedia qualcosa facendo l' inconsolabile ) comunque è il primo Elettrico, segno che il sig. Yamada si è rimboccato le maniche e ha tirato fuori il portalasagne.........

ps con tutti quei soldi che muove l' elettrico, non avere un elettricaro nei primi 3 sembra quasi un "non ci avrete mai, colle vostre pilettine del c.....", indubbiamente un bel "Backfire" (chi sa l' inglese intenderà.....).

[Marco m&m]

Originalmente inviato da batman

A essere troppo sibillini, poi non ci si deve meravigliare se nn ti capiscono (mea culpa).
così facciamo vedere chi ha la palle...."

"Hic sunt rebus", ci siamo fottuti il fottibile.......

Se ancora nn lo avete capito, non vogliono che qualcuno gli voglia fare le scarpe.....

Ora è chiaro...

[Marco m&m]

Originalmente inviato da batman

Boh, Shulman mi sembra un tipo che non abbia bisogno delle veline per rimediare qualcosa (o forse, rimedia qualcosa facendo l' inconsolabile ) comunque è il primo Elettrico, segno che il sig. Yamada si è rimboccato le maniche e ha tirato fuori il portalasagne.........

ps con tutti quei soldi che muove l' elettrico, non avere un elettricaro nei primi 3 sembra quasi un "non ci avrete mai, colle vostre pilettine del c.....", indubbiamente un bel "Backfire" (chi sa l' inglese intenderà.....).

Mister Yamada ha dalla sua i pollici migliori. Io poi non sottovaluterei che "l'effetto novità" dell'elettrico sta probabilmente passando e ci può essere una valutazione più serena del volo al di la delle sensazioni dalle dalla motorizzazione.

Originalmente inviato da Marco m&m

Mister Yamada ha dalla sua i pollici migliori. Io poi non sottovaluterei che "l'effetto novità" dell'elettrico sta probabilmente passando e ci può essere una valutazione più serena del volo al di la delle sensazioni dalle dalla motorizzazione.

Beh, Marco, io ci andrei cauto a ridurre la questione dell'elettrico ad un puro e semplice "effetto-novità". In realtà c'è della sostanza ed anche parecchia, tantevvero che chi salta il fosso poi non torna più indietro. Si diceva che l'elettrico nel vento era svantaggiato ed è stato ampiamente dimostrato che non è vero. Oltretutto, se nel vento fosse davvero svantaggiato, cosa dovremmo dire allora dei biplani? E invece ne abbiamo due nei primi tre posti...
Il discorso secondo me ha più a che fare col peso politico di certe aziende rispetto ad altre (non so oggi, ma ricordo che alcuni anni fa il marchio Yamada ufficiale, almeno in USA, era YS-Futaba). Oltretutto, per Yamada è una vera e propria questione di sopravvivenza: se cominciano a vincere gli elettrici, la OS che produce motori "per tutte le stagioni" bene o male sopravvive, ma Mr. Yamada, che produce solo motori da competizione o giù di lì, che fa? Apre un banchetto di sushi e si mette a fare concorrenza ai piadinari ad Ozzano?

Aggiungo: il peso politico dei giapponesi nella commissione F3A è sempre stato molto forte e in questo momento non solo non c'è uno solo produttore giapponese di motori elettrici da competizione (e neppure "fetenti" per quel che io sappia), ma anche i produttori nipponici di batterie che ai tempi delle NiCd avevano in mano il mercato (Sanyo e Panasonic, principalmente) ora sono quasi completamente fuori dal business delle LiPo. E' curioso constatare come il paese che è sempre stato all'avanguardia nelle nuove tecnologie e nell'elettronica si sia fatto bagnare il naso dalla vecchia Europa, ma di fatto è così e come si dice dalle nostre parti, "nun ce vonno sta'!"

[batman]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Aggiungo: il peso politico dei giapponesi nella commissione F3A è sempre stato molto forte e in questo momento non solo non c'è uno solo produttore giapponese di motori elettrici da competizione (e neppure "fetenti" per quel che io sappia),

Non è strano?????

ma anche i produttori nipponici di batterie che ai tempi delle NiCd avevano in mano il mercato (Sanyo e Panasonic, principalmente) ora sono quasi completamente fuori dal business delle LiPo. E' curioso constatare come il paese che è sempre stato all'avanguardia nelle nuove tecnologie e nell'elettronica si sia fatto bagnare il naso dalla vecchia Europa, ma di fatto è così e come si dice dalle nostre parti, "nun ce vonno sta'!"

E' curiosa sta cosa, tra l' altro l' unico produttore ufficialmente Giapponese (Sony) ha toppato in modo clamorosi con le Li-Ion sui PC laptop......

[francolvr]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Beh, Marco, io ci andrei cauto a ridurre la questione dell'elettrico ad un puro e semplice "effetto-novità". In realtà c'è della sostanza ed anche parecchia, tantevvero che chi salta il fosso poi non torna più indietro. Si diceva che l'elettrico nel vento era svantaggiato ed è stato ampiamente dimostrato che non è vero. Oltretutto, se nel vento fosse davvero svantaggiato, cosa dovremmo dire allora dei biplani? E invece ne abbiamo due nei primi tre posti...
Il discorso secondo me ha più a che fare col peso politico di certe aziende rispetto ad altre (non so oggi, ma ricordo che alcuni anni fa il marchio Yamada ufficiale, almeno in USA, era YS-Futaba). Oltretutto, per Yamada è una vera e propria questione di sopravvivenza: se cominciano a vincere gli elettrici, la OS che produce motori "per tutte le stagioni" bene o male sopravvive, ma Mr. Yamada, che produce solo motori da competizione o giù di lì, che fa? Apre un banchetto di sushi e si mette a fare concorrenza ai piadinari ad Ozzano?

In altre parole. se il pilota X vola YS e il pilota Y vola elettrico, il pilota Y puo' vincere solo se di molto superiore al volatore YS, perche' mr YS non si puo' permettere di mollare l'osso, per cui politica e SOLDI circolano pesantemente nelle varie giurie internazionali.
Se e' cosi', e sembra logico che lo sia perche' evidentemente suffragato da informazioni e senzazioni precise di De ROBERTIS, la situazione parrebbe non tranquilla.

[Marco m&m]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Beh, Marco, io ci andrei cauto a ridurre la questione dell'elettrico ad un puro e semplice "effetto-novità". In realtà c'è della sostanza ed anche parecchia, tantevvero che chi salta il fosso poi non torna più indietro. Si diceva che l'elettrico nel vento era svantaggiato ed è stato ampiamente dimostrato che non è vero. Oltretutto, se nel vento fosse davvero svantaggiato, cosa dovremmo dire allora dei biplani? E invece ne abbiamo due nei primi tre posti...
Il discorso secondo me ha più a che fare col peso politico di certe aziende rispetto ad altre (non so oggi, ma ricordo che alcuni anni fa il marchio Yamada ufficiale, almeno in USA, era YS-Futaba). Oltretutto, per Yamada è una vera e propria questione di sopravvivenza: se cominciano a vincere gli elettrici, la OS che produce motori "per tutte le stagioni" bene o male sopravvive, ma Mr. Yamada, che produce solo motori da competizione o giù di lì, che fa? Apre un banchetto di sushi e si mette a fare concorrenza ai piadinari ad Ozzano?

Mi hai frainteso. Non volevo dire che l'elettrico è solo una questione di moda e non ha vantaggi. Indubbiamente consente un volo diverso e semplifica alcuni aspetti. Come ben sai sono abbastanza a contatto col mondo F3A per via di amici comuni. Massimo è pur sempre ad un discreto livello e ritengo le sue impressioni e le sue esperienze valide. Se lui e altri sostengono che l'elettrico ha vantaggi sensibili, c'è da credergli. Quello che intendevo io è che probabilmente c'è stato un momento cui (forse ora sta finendo) chi volava elettrico otteneva punteggi alti più facilmente. Forse i giudici non erano ancora abituati al volo di questi modelli o semplicemente erano ingannati dal volo silenzioso ed apparentemente più armonico... o magari mi sto sbagliando e i giudici hanno sempre dato voti perfettamente in linea col puro volo indipendentemente dalla motorizzazione. Sono alcuni anni che faccio da aiutante ai giudici internazionali nella tradizionale gara di s.Marino. Sono stato al fianco di alcuni giudici chiamati in Argentina per centinaia di lanci e l'impressione avuta era sempre che gli elettrici fossero "preferiti"... pensi mi stia sbagliando totalmente?
Se così fosse ci può essere un certo riflusso che riequilibra le cose. Di certo non si discute sulla bravura dei 10 finalisti ai mondiali... elettrico o a scoppio sempre supercampioni sono.