20 gennaio 19, 14:05 | #81 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-06-2009 Residenza: In Volo
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Mi permetto di rispondere, la differenza da Oracover e Oralight e la grammatura ovvero peso e rigidità Solitamente su modelli leggeri per logica si usa la light , quella da te citata e la cosiddetta cinacover una buona via di mezzo tra i due prodotti sopra citati Raffaele
__________________ W la Valchiavenna |
20 gennaio 19, 16:33 | #82 (permalink) Top | |
User Data registr.: 16-10-2008 Residenza: Monza
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21 gennaio 19, 17:28 | #85 (permalink) Top | |||
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
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Per l’elica 13 x 8, in base a ecal potrebbe anche andare, ma con 2 lipo a metà carica, secondo il programma, fa 3150 giri circa con una velocità di passo inferiore a 40 km/h. Questo significa che appena si metterà in salita il modello si volerà a meno di 30, quindi vicini al prestallo con tutte le conseguenze negative del caso e con batterie a fine scarica sarà ancora peggio. Considerando che il consumo sarà basso, meno di 6A e quindi 40 watt, le probabilità che salga poco e male sono elevate. A quel punto meglio una elica più grande e con molto più passo. Se a 3 celle si con quel motore si vola con 8 di passo , riducendo di 1/3 i volt si ridurrano di 1/3 anche i giri , quindi per avere velocità di trazione paragonabili occorrerà aumentare nella medesima proporzione il passo. Infatti la 13 x 10 è ancora marginale e si incomincia ad andare sul sicuro con una 14 x 12 a salire fino alla 15 x 15 che dovrebbe consumare 12 A. Citazione:
Per quanto riguarda i diedri per la tip di estremità manterrà quello da scatola, mentre ho intenzione di ridurre da 9 a 6 gradi il diedro tra parte centrale e estremità “alettonata” facendo una nuova baionetta. Sto facendo esperimenti accoppiando un alluminio da 1,5 con un compensato da 1,5 e sagomando il tutto o provando vie alternative. Quella che mi parrà migliore verrà postata sul forum Citazione:
Purtroppo del prodotto cinese non ti so dire molto non avendolo mai usato. Visto il numero esiguo di modelli che faccio ogni anno ho sempre preferito andare sul sicuro con materiali noti e non l'ho mai sperimentato. Per i pesi l’oracover/oralight si trova questo: https://www.oracover.de/downloads/get/148/weight-table e questo https://www.oracover.de/downloads/ge...x-oracover-air Oppure dal sito della oracover il manuale completo: https://www.oracover.de/downloads/ge...mation-italian Per litespan e micafilm si trova questo: http://www.antiquemodeler.org/sam_ne...0Coverings.pdf Supponendo che le tabelle riassuntive siano corrette, l’oralight trasparente pesa circa 36 g/m2 L’oracover normale ha pesi variabili a seconda dei colori e i fluo sono i più pesanti con circa 100g/m2 Che il fluo sia molto pesante l’ho già visto sull’AGO 18 dove il rivestimento dell’alettone in in fluo orange era quasi pesante come tutto il rimanete rivestimento dell’estremità dell’ala, però il vantaggio della sua ottima visibilità in distanza a mio parere ripaga per tutti i grami aggiuntivi che comporta. Per il micafilm/litespan si tratta di pesi che vanno da 50 a 70 grammi a seconda dei colori, quindi vantaggi di peso rispetto all’oralight non ce ne sono, in compenso dovrebbero essere un po’ più rigidi. Più leggerò dell’oracover light credo ci sia solo l’oracover air indoor che peserebbe 17 g/m2 circa e però abbisogna del collante termoattivabile. Se si fa il conto che sul Picares Langohr si userà poco più di 1 m2 di rivestimento tra tutto e che il risparmio con l’air ci sarebbe solo sull’ala e timone… non saprei proprio Con l'Air non si arriverà a 20 grammi totali in meno rispetto ad usare l’oralight standard ma con una fragilità maggiore. Quindi, a conti fatti, credo proprio che userò l’oracover light come sull’AGO 18 senza andarmi a cercare altri problemi/lavori aggiuntivi.
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J Ultima modifica di claudio v : 21 gennaio 19 alle ore 17:32 | |||
22 gennaio 19, 14:46 | #86 (permalink) Top |
User Data registr.: 19-12-2009 Residenza: Turriaco (GO)
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Solo per precisare, il Litespan almeno nei colori che ho usato io, rosso giallo e bianco pesa 30 gr/mq. Sia il Litespan che l'oracover air indoor li ho usati solo su modelli Coupe d'Hiver con carichi alari di 4 - 5 gr/dmq. Entrambi vanno incollati alle strutture con un collante che si termoattiva, nel caso sconsiglio di usare l'apposito collante venduto assieme a questi prodotti, molto meglio usare il comune Artiglio diluito con l'apposito diluente o per chi ancora ce l'ha la vecchia trielina, non il triello. Personalmente ritengo questi due prodotti troppo leggeri per i modelli in questione, userei invece l'icarex. L'icarex è estremamente facile da applicare con un comunissimo ferro da stiro, è robustissimo agli strappi, si incolla con Artiglio diluito, pesa 41 gr/mq, in catalogo alcuni colori sono disponibili in versione fluo, in Italia è venduto da Alivola. Edi |
22 gennaio 19, 17:22 | #87 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
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| Citazione:
Il bello del Litespan è la stabilità dimensionale: Eugenio ha ancora un'ala dello Stressless del 93 che avevamo fatto assieme che sembra nuova nonostante molti anni di uso. Quel modello era 2 metri e pesava circa 700 grammi e ha volato tantissimo per molti anni prima di essere pensionato ancora in perfetta forma. Tornando alla motorizzazione, dato che l’Hacher A10/7L pare uno dei pochi motori facilmente montabili su questo modello, ho preparato un breve riassunto dei dati estrapolati da Ecalc Qui quanto risulta per la motorizzazione consigliata: elica 13x8; consumo10.8 A; velocità 55km/h (3 lipo) Per la maggior velocità di salita dovrebbe essere la miglior soluzione a 3 celle Qui con elica12x10; consumo 10A circa; velocità 60km/h 3 (lipo) Per un uso a 3 celle in Autonomy mi pare la soluzione migliore: come caratteristica abbiamo una elevate velocità orizzontale per spostarsi e una buona salita Altrimenti, andando a 2 lipo elica 14 x 14; 10 A circa; velocità 52km/h (2 lipo) Per andare a 2 celle senza spremere al max del consumo dichiarato il motore, questa potrebbe essere una buona soluzione. La potenza non è molto elevata, ma grazie all’elica grande si guadagna in rendimento Altrimenti, per spremere tutti gli ampere che sopporta, elica15x15; consumo 12A; velocità 52km/h (2 lipo) Con questa soluzione, anche con una potenza più bassa si dovrebbero avere prestazioni di salita e velocità circa uguali alla 13 x 8 con 2 lipo la soluzione con la 13x8, come anticipato, appare la meno promettente Elica 13x8; consumo 5.6A; velocità 38 km/h (molto lento) ( 2 lipo) Abbiamo poca potenza, una bassa trazione ma soprattutto poca velocità Al limite si potrebbe usare una 13 x 10 andando ad avvicinarsi al miglior rendimento del motore a consumo ottimale per le 2 lipo Elica 13x10; consumo 6,5 A; velocità 44 km/h ( 2 lipo) Ma il rendimento migliore lo avrebbe a circa 7,5 ampere e quindi per stare su una 13, meglio utilizzare una 13 x 13, però, a quel punto, tanto vale passare a una 14 x14 e salire in maniera più veloce. Naturalmente questi sono tutti dati estrapolati da Ecalc, quindi ci si deve aspettare qualche piccola variazione all’atto pratico. Se ricordo bene, Edi lo usa sui suoi modelli e mi pare che tra dati calcolati e suoi rilevamenti non ci siano grosse differenze almeno a livello di consumi e giri e questo fa ben sperare: in ogni caso, prima di definire la scelta finale, farò dei test a terra per verificare giri e consumi nelle varie configurazioni.
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J | |
22 gennaio 19, 17:40 | #88 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-09-2012
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Scusate se mi intrometto senza essere un diretto interessato ai lavori. Che ne pensate di una copertura in carta velina e tendicarta? L'aspetto sarebbe molto retrò ma, a mio parere, molto carino. La domanda è in effetti per curiosità, io non ho molta esperienza in rivestimenti di questo tipo. Sto combattendo in questi giorni con modelspan e turapori vari per la prima volta e stò scoprendo che non è così semplice da applicare. |
22 gennaio 19, 19:38 | #89 (permalink) Top |
User Data registr.: 19-12-2009 Residenza: Turriaco (GO)
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Domenica mattina a Nervesa presso il campo del gruppo G.A.J. del quale faccio parte ho fatto un volo con il Rondone, ti riporto i dati. Ora di volo 10 e 30 - 12 Temperatura esterna 2 - 3,5°, sole, vento 0. Niente termiche né ascendenze di alcun tipo. Motore A10 - 7L 4,41:1 Elica Aeronaut 12X6,5 montata su ogiva Vladimir con interasse pale 30mm (diam. corrispondente 288) Batteria 1,3 A 3S Peso modello 820 gr. Tempo motore 510 sec. Tempo di planata 76,5 min. Quota totale 1260m Velocità di caduta media 0,27 m/sec (degradante da 0,3 m/sec a 160 metri di quota fino a 0, 19 m/sec a 20 metri di quota) Velocità di salita media 2,4 m/sec Capacità residua della batteria 4% Edi |
23 gennaio 19, 01:04 | #90 (permalink) Top |
User Data registr.: 16-10-2008 Residenza: Monza
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Grazie mille Claudio della tabella e ne farò buon uso dato che ho sia 2 che 3 celle di dimensioni ottimali per il misero spazio a disposizione per il momento sono al rivestimento della fusoliera poi passerò alle ali e penso che ai primi di Febbraio chiamerò il buon Luciano che tu conosci perchè fà gare anche lui e vuole vedere come và il modello originale e senza alcuna modifica,certo il discorso baionette andrebbe rivisto dato che ho tribolato mica poco per sistemarle senza giochi ma purtroppo non avendo piu il laboratorio che avevo prima faccio quello che posso in poco più di 1 metro quadro di spazio e un misero terrazzino adibito a carteggiatura con grandi liti per la polverina del balsa
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