01 febbraio 19, 17:59 | #111 (permalink) Top |
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concordo pienamen io usavo l'astro 05 fai ridotto e pesava 200 e rotti gr ma avevo provato un pò di tutto per il modello ho usato l'eppler 205 e la fusoliera era proprio una cassettina con 4 pezzi di balsa attaccati solo dove servivano però non riuscivo ma a stare menmo di 800 gr circa invece lo ricordo benissimo quel Schiltknecht che usava 2 differenti tipi di ala a seconda delle condizioni. Ero solo riuscito ad avere un'ottima elica fatta da un amico che aveva trovato una mezza pala di frteudentaller aveva fatto lo stampo e dato che era un meccanico dentista era venuta un'elica in carbonio che per allora era veramente ottima pensa che la uso ancora oggi e sono curioso di vedere l'assorbimento con 3 celle, uso queste che come dimensioni ci stanno https://www.banggood.com/Gaoneng-GNB...r_warehouse=CN Mi trovo molto bene con questa marca che su tutti i modelli le uso di varie capacità. certo che oggi come eliche ce ne sono di tutti i generi e anche di tutti i costi, hai una marca preferita? |
01 febbraio 19, 19:14 | #112 (permalink) Top |
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[QUOTE=pupone;5134506]concordo pienamen io usavo l'astro 05 fai ridotto e pesava 200 e rotti gr ma avevo provato un pò di tutto per il modello ho usato l'eppler 205 e la fusoliera era proprio una cassettina con 4 pezzi di balsa attaccati solo dove servivano però non riuscivo ma a stare menmo di 800 gr circa invece lo ricordo benissimo quel Schiltknecht che usava 2 differenti tipi di ala a seconda delle condizioni. Ero solo riuscito ad avere un'ottima elica fatta da un amico che aveva trovato una mezza pala di frteudentaller aveva fatto lo stampo e dato che era un meccanico dentista era venuta un'elica in carbonio che per allora era veramente ottima pensa che la uso ancora oggi e sono curioso di vedere l'assorbimento con 3 celle, uso queste che come dimensioni ci stanno https://www.banggood.com/Gaoneng-GNB...r_warehouse=CN Mi trovo molto bene con questa marca che su tutti i modelli le uso di varie capacità. certo che oggi come eliche ce ne sono di tutti i generi e anche di tutti i costi, hai una marca preferita?ho trovato questa azienda che è specializzata in batterie per le gare delle macchinine e fa delle 2 delle 3 celle che ho trovato molto buone non ho dei dati tecnici particolari ma le uso oramai da un paio di anni e non ne ho una gonfia naturalmente io viaggio al massimo a 40 Ah e non le ho mai sentite calde |
01 febbraio 19, 19:18 | #113 (permalink) Top | |
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Il mondo è piccolo Salutamelo se lo vedi... è una vita che non ci si rivede Per le batterie non ho nessuna preferenza, per gli usi che ne facciamo noi, van più o meno bene tutte allo stesso modo e anche il costo, ormai... da Jonathan e rivenditori vari costano ormai come a prenderle in cina. Ultimamente sto usando delle Hacker ECO 25 C e mi sembrano buone come tenuta nel tempo, ma potrebbe essere un caso.
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01 febbraio 19, 19:39 | #114 (permalink) Top |
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Accidenti è veramente piccolo il mondo certo con Usoni abbiamo fatto i primi esperimenti validi con motori e eliche ed è stato lui a fare prendere il fibafilm a un negozio in Pellegrino Rossi che per allora era la cosa piu leggera che usava anche lo svizzero. Sono oramai anni che non lo vedo dato che poi mi sono dato alle gare di scafi a scoppio per poi tornare agli alianti elettrici dato che mi piace di piu costruire,poi ho fatto qualche anno di pendii vari. Adesso volo alla pista dove ho conosciuto Luciano che è sempre molto disponibile insomma per farla breve quest'anno compio 70 anni di modellismo e malgrado tutto sono ancora in pista
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04 febbraio 19, 21:28 | #115 (permalink) Top | |
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ci si vede spessoa lle gare, ma prima o poi, appena la meteo sarà propizia, verrò a trovarvi per svolazzare un po' assieme Intanto, con la mia solita lentezza, sono andato un po' avanti e ho rifinito con cura la giunzione dei diedri e le nuove baionette che ho fatto a 6 gradi in costruzione mista alluminio e compensato (1,5 mm di spessore per materiale) incollati tra loro con UHU Plus. Il dettaglio realizzativo che non mi piaceva assolutamente nel Kit era il cassone baionetta: "da scatola" i 2 fianchi in compensato del cassone si incollano di testa tra i longheroni di pino e la baionetta in legno gli si infila dentro. Questo significa che l'incollaggio, sotto sforzo, lavora a pelamento/trazione e quindi non è ottimizzato; a conferma dei miei dubbi, rifinendo le baionette per ridurre al minimo i giochi, mi sono accorto che, forzando leggermente, qualcosa già muoveva. Dato che non amo questo genere di problemi e voglio un modello assolutamente affidabile anche in caso di imprevisti, ho deciso a posteriori di legare il cassone baionetta almeno ai 2 estremi. Peserà anche meno di 7 etti, ma son sempre quasi 3 metri di apertura alare con tutto quel che ne comporta a livello di sforzi Così ho fatto dei forellini con la punta da 1,5 nel rivestimento e, con dello spectra da 0,3, ho legato il tutto. Sull'estradosso ho rimosso il rivestimento in balsa da 1,5 in modo che la legatura prendesse direttamente sul longherone e poi ho messo una piccola "toppa" sopra e ho ri-lisciato il profilo, quindi la superficie, a parte l'aspetto visivo, è totalmente inalterata. Sull'intradosso il longherone di pino è affiorante e quindi è impossibile "mascherare" la legatura a meno di assottigliare un tot il longherone proprio in quella zona così delicata. Così ho sacrificato la "pulizia" e l'estetica e la legatura affiora di circa mezzo mm nell'intradosso. Per le velocità a cui voliamo e il tipo di ala suppongo che non se ne accorgerà o perlomeno se ne accorgerà poco, ma almeno così sono sicuro che quel cassone baionetta resterò al suo posto sempre e comunque Infine ho incollato il supporto del profondità al direzionale, poi ho posizionato il tutto nella fusoliera e l'ho incollato con circa 1 grado abbondante di DL. Per farlo ho posizionato il modello sul piano di riscontro con l'ala con poco più di 1 grado di incidenza e di conseguenza il timone è parallelo al piano. Ed ecco infine il modello riassemblato con la struttura completamente finita pronto per la ricopertura con Oralight: il peso verificato ora sulla parte "lignea" è 385 grammi: alla "struttura" mancano le squadrette di comando, l'interno dei bowden e le astine di collegamento servi-alettoni+relativo sportellino.
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04 febbraio 19, 23:00 | #116 (permalink) Top |
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Anch'io avevo pensato di fare una legatura nei portabaionette ed è una cosa che facevo sempre usavo dei rowing di carbonio o kevlar ma col tempo ho perso la pazienza di dilungarmi in finezze varie anche perchè cambiando casa ho eliminato parecchia roba e materiale credendo di non costruire più ma adesso me ne pento pazienza. il mio l'ho fatto come da disegno originale solamente ho usato uhu plus in punti strategici come quello dei portabaionette invece ho rinforzato un pò le baionette con 2 guancialini di kevlar da una lastrina di qualche decimo che ho tenuto e il tutto incollato con uhu plus perchè per incollaggi come si deve lo reputo ancora il migliore ho imparato col tempo che piu cio mette la colla ad asciugare e piu tiene per cui per me la 5 minuti la uso solo in vera emergenza. Stò ancora aspettando i servi ma penso che sarà molto compliocato farci stare tutta l'elettronica in quella fusoliera davvero piccola anche perchè non ho micro riceventi per cui sarà una bella lotta
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05 febbraio 19, 09:35 | #117 (permalink) Top |
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Per fare una legatura senza dover lavorare molto, trovo sia una soluzione comoda usare del cavo da pesca in spectra. Si può eventualmente infilare e far passare con l'ausilio di un ago e si fa molto prima che a tirare un unidirezionale di kevlar che tende a smontarsi e non ha alcuna rigidezza. Il costo non è esagerato e con una bobina si va avanti anni. Qui un esempio. https://www.decathlon.it/treccia-gyr...d_8390226.html Per fermarlo basta una goccia di ciano fluida e il gioco è fatto. Per la fuso, lo spazio non abbonda, ma con 2 micro sotto l'ala la si risolve senza troppi problemi Per i servi non sono un amante degli acquisti cinesi, specie ora che si trova a buon prezzo anche qui e, se posso, prendo qualcosa di già usato e noto. Dato che sopra un certo importo Lindinger spedisce grstis, ho aggiunto al kit qualche altra cosetta per raggiungere l'importo e i servi erano praticamente... gratis. Così ho provato 2 economici Eco Plus Picco 8 da 9.99 su Lindinger che mi sembrano decenti e con gioco ridotto. Il direzionale è un po' esposto e mi piaceva l'idea degli ingranaggi metallici. Quelli ci stanno al pelo sotto l'ala. Penso che anche 2 hitec HS40 possano andate bene e si avanzerebbe ancora più spazio. Per le ali iniziamente volevo montare 2 Dymond da 9 grammi metallici... ma, sebben potenti e robusti, non mi piacciono molto per i giochi. Poi ho scoperto che avevo ancora un paio di servi protronic presi su flash rc che mi erano piaciuti molto per i giochi ridotti e la precisione oltre che per i bassi consumi, i PTK 7450, che costavano anche 6 euro... e per ora inizierà a volare con quelli, poi vedremo.
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07 febbraio 19, 12:11 | #118 (permalink) Top |
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Sei sempre molto preciso grazie. ho un piccolo problema coi servi del direzionale e profondità a causa dello spazio ridotto e la Rx non proprio micro, mi chiedevo se posso montare servi micro da 5 gr su questi 2 canali
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07 febbraio 19, 20:27 | #119 (permalink) Top |
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Penso prorpio di si, i miei sono appunto da quel peso: se hai il tutto mobile come da kit è probabilmente meglio che i servi siano metallici e con poco gioco. un profondità delicato e/o che non azzera perfettamente rende qualunque aliante poco gestibile e ottimizzabile.
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13 febbraio 19, 04:45 | #120 (permalink) Top |
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Struttura finita, si passa a rivestire con Oralight trasparente da 36 g*m2. Ecco l'ala completata: 45 dm2 circa e circa un metro quadro di Oracover light per rivestirla sui 2 lati + cerniere alettoni e siamo arrivati a 305 grammi L'allungamento c'è e si vede Completati anche i supporti dei servi: diversamente a quanto previsto dal manuale, non li ho incollati, ma ho deciso di fissarli con 2 blocchetti di obece e 2 vitine ai coperchietti dei vani nell'ala per essere facilmente smontabili. Anche il timone maggiorato è rivestito e finito con cerniera e squadrettina di comando: 4,6 dm2 e 18,5 grammi, cioè 4 grammi al dm2 E pure la fusoliera è rivestita con qualche vezzo estetico: oltre allo sportellino c'è una finta capottina in oracover arancio fluo che dovrebbe aiutare la visulaizzazione in distanza. Resta da rivestire il direzionale, fare i comandi e la prolunga nell'ala, saldare i connettori sul regolatore e montare l'impianto radio + motore.
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