23 gennaio 18, 10:57 | #31 (permalink) Top | |
User Data registr.: 28-02-2007
Messaggi: 463
| Citazione:
Personalmente le sarei molto grato se postasse queste notizie e particolarmente quelle relative alla fase 4 visto che non dispongo dell' attrezzatura per il sotttovuoto ma ho una certa manualità. Il tutto servirebbe per realizzare ali per motoalianti elettrici intorno ai 2 metri per la formula Dedalo. Grazie in anticipo e saluti. Nicola | |
23 gennaio 18, 15:15 | #32 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 02-03-2007 Residenza: Molinella (bologna)
Messaggi: 3.150
| Citazione:
Mi piace costruire con attrezzature semplici di conseguenza Eddi grazie se illustri il sistema meccanico Paolo | |
23 gennaio 18, 17:51 | #34 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| Citazione:
Invece ti riferivi alla possibile molla sull'alettocino nei 20 cm di estremità. Per quanto riguarda quella molla, per ora non ho ancora fatto niente perchè non so se metterò il sistema sul mio. Ad ora sono più preoccupato di completare le parti principali, poi per quel dettaglio vedremo. In ogni caso, se dovessi scegliere una molla, passerei da Sergio (Rizzo) che è il nostro superesperto del settore e che le usa anche sui volo libero. Credo userem una molla a torsione, ma quanto rigida debba essere dipenderà da vari fattori e soprattutto dalla rigidezza dell'alettone. Da una parte non deve essere troppo morbida per non far andare in flutter il mini alettone, dall'altra non dovrà essere troppo dura da torcere l'alettone "pricipale" e fargli perdere efficacia proprio nella parte esterna che è quella che dà il maggior momento a rollare. Insomma, il tutto non è poi così semplice da far funzionare efficacemente. Ad ora l'unica parte del progetto non ben definita è proprio inerente la costruzione dell'alettone e la sua struttura e di quello si sta occupando Euge facendo qualche prova. A breve decideremo quale strada seguire.
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J | |
23 gennaio 18, 18:11 | #35 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| Citazione:
l motivi per fare una tale struttura sono vari; il principale è che volevamo una struttura rigida, leggera e possibilmente poco alterabile nel tempo, dai piccoli urti e dalle condizioni atmosferiche.... quindi se c'è poco balsa è meglio. In secondo luogo volevamo divertici a fare una cosa nuova, dato che di ali in balsa, sandwich di balsa, espanso + fibra e vari mix del genere ne avevamo già fatti molti. La pelle del Dbox è supersemplificata laminandola su un profilato di lamiera a L. La laminazione della strisciolina è "basic" e il vuoto, se si ha una macchinetta come quella che uso da anni (made in Rizzo anche quella), è elementare: si fa il pezzo, lo si infila nel sacco, si sigilla tutto con un po' di mastice e si accende la pompa... poi basta controllare che non ci siano perdite e infine aspettare che polimerizzi. In passato (e talvolta anche ora), per pezzi piccoli, ho usato sistemi meccanici con tavolette, morse e espanso e vanno bene anche quelli, ma su oggetti da un metro o più, in base alle mie esperienze spesso faccio prima con il sacco che con altri sistemi. Però ognuno di noi, per quante ne possa fare (di esperienze), non ne farà mai abbastanza, quindi spero di leggere presto una topic dedicata ai Dbox di Edi e di Paolo per scoprire qualcosa di nuovo. Saluti a tutti
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J | |
23 gennaio 18, 21:49 | #36 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 02-03-2007 Residenza: Molinella (bologna)
Messaggi: 3.150
| Citazione:
Paolo | |
23 gennaio 18, 21:55 | #37 (permalink) Top | |
User Data registr.: 28-02-2007
Messaggi: 463
| Citazione:
Ma Rizzo la produce e vende? | |
23 gennaio 18, 23:21 | #38 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| Citazione:
Non ti saprei dire se ne possa fare su richiesta. Se ti interessa posso provate a chiedergli info o se ha qualche disegno/indicazione per realizzarla. È fatta con un motore di frigo, un sensore meccanico di depressione, un microswitch, qualche raccordo e poco più.
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J | |
24 gennaio 18, 11:01 | #39 (permalink) Top | |
User Data registr.: 28-02-2007
Messaggi: 463
| Citazione:
Aspetto notizie se vuoi in MP | |
25 gennaio 18, 19:55 | #40 (permalink) Top |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| Riassunto sequenza costruttiva ala con D-Box AGO18 - parte a
Ora che con Eugenio abbiamo completato il primo tratto di ala mettendo a punto le varie fasi, posso fare un breve un riassunto della sequenza di realizzazione dell’ala con Dbox dell’AGO18 L’idea di partenza era fare un’ala con dbox fatta con tecniche semplificate e in parte ci siamo riusciti. Il rivestimento del Dbox si ottiene laminando una L (o V che dir si voglia) a 90 gradi larga come il dbox e lunga come la lunghezza del tratto di ala da rivestire dove il raggio del naso della L è il medesimo del profilo scelto e poi lo si incolla sulla struttura finita facendolo aderire alle centine con una contro sagoma in estruso. Il primo passo è la preparazione di una L in lamiera (ci sono anche profilati di alluminio commerciali che possono essere adattati) lunga come il pezzo da laminare con nylon distaccante preposizionato con nastro adesivo. Laminazione del carbonio da 100 per le estremità e per il centrale 1 vetro da 40 e un carbonio da 100 con resina epossidica a lunga lavorabilità (minimo 120 min); peso resina per laminare circa uguale di peso fibra preparata + inserimento supporto a L nel sacco per vuoto Estrazione dal sacco e rifilatura laminato Peso laminato tra i 20 (estremità) e i 30 grammi (centrale); con superficie di riferimento dei pezzi 11,3 dm2 si ottiene tra 1,8 e 2,6 gdm2 circa Per la struttura dell’ala, abbiamo realizzato una normale ala centinata con centine ravvicinate e con longherone in carbonio da1x6 + solette come se si trattasse di una normale struttura aperta. Le centine fatte a pacchetto con le solite dime e il tampone abrasivo Nel nostro caso, lasciando le code a sbalzo, non abbiamo usato nemmeno uno scaletto di polistirolo per il montaggio Peso tratto centrale finito “nudo”: 94 grammi completo di guaine baionette: manca la legatura del longherone, il rivestimento del Dbox, i capstrip. Per incollaggio Dbox abbiamo previsto delle controsagome di estruso tagliate a filo caldo. Prima si è fatta una prova in scala ridotta segue...
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
Pubblicato il calendari 2018 per l'Autonomy | Indoor | Aeromodellismo Categorie | 1 | 29 dicembre 17 19:43 |
Consiglio per Aliante F5J autonomy | Cello62 | Aeromodellismo Alianti | 3 | 08 giugno 14 22:00 |
Autonomy F5J -ultima di stagione a Molinella il 14 novembre e programmi 2011 | claudio v | Aeromodellismo Categorie | 129 | 20 novembre 10 19:51 |
AUTONOMY F5J per il 2008 e AUTONOMY by E-MAIL (postale) | claudio v | Aeromodellismo Categorie | 17 | 17 dicembre 07 10:00 |