11 febbraio 16, 17:32 | #61 (permalink) Top | ||
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https://www.youtube.com/watch?v=F97Qg71c5Is Però... quando c'è... c'è e basta girarla per salire tipo qui https://www.youtube.com/watch?v=I4BD3wQ3_qw e più il modello gira "bene" e "facile" e più diventa possibile farlo anche da bassissimi e anche se non si è dei supermanici: spesso la differenza tra prenderla e perderla è piccola e basta crederci per avere più possibilità di riuscirci. Di video così se ne trovano un tot, però si sta andando decisamente fuori topic. Citazione:
Alla fine le nostre garette servono proprio a quello: a trovare nuovi stimoli per volare, progettare qualcosa e costruire...
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11 febbraio 16, 18:31 | #62 (permalink) Top | ||
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
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per stare in tema di Logger e compatibilità varie, ho testato con Il Lungo del 2002 con radio in 40 e con un regolatore brushed della stessa epoca + il logger con l'ultimo firmware Autonomy come si vede in questo mio altro post. Citazione:
Il comando motore l'ho messo sullo slider rotatorio della radio (quindi non ha trim) e con le corse settate +/- 150%: ha funzionato da subito. Ci sono dei segnini sulla linea verde del segnale del motore, ma credo fosse il mio dito mezzo gelato nella nebbia che non si accorgeva vi toccarlo infatti in almeno un paio di occasioni l'ho acceso un istante senza volerlo, ma lì me ne sono accorto (verso il min 9) Sui tassi di caduta del modello non saprei che dire... avevo lunghi tratti a 0,4 e altri a 0,2... e, nel dubbio, non credo ad entrambi. Mi è capitato invece che con un vecchio regolatore TRIX da 25 ampere che avevo sullo Shadow facesse i capricci già con il firmware usato fino allo scorso anno: in pratica il regolatore non funzionava con i collegamenti previsti dal sito. Per ora quello è l'unico regolatore schedato ad aver dato problemi certi.
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11 febbraio 16, 20:20 | #63 (permalink) Top | |
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Oggi volato con LOG ufficiale, non direi benissimo fatti 8 voli di cui solo 7 di 6 minuti poi il motore si è bloccato avevo raggiunto 1197m, minuti di motore 7,38. C'era vento a 7/8 km/h e i primi voli malissimo aereo cabrato da pazzi contro vento, uno schifo, poi ho messo un 10gr!!! In punta e è andata meglio, ma il vento era un po a raffiche per cui le salite erano un po' incasinate. Aumentato motore all85% è salita migliore. Provata una salita con motore al 100% è stato un casino per poco non perdevo l'aereo, cabrava da pazzo, poi non ho visto più dove si dirigeva e ........insomma brutto, meglio motore al 85%. Trovate un paio di termichine, ma in generale seduta mal gestita, con il vento sapere il rateo di salita medio è un casino e se non avevo la telemetria non so quando avrei staccato, in generale mi sembra di essere salito troppo una media di 149m per volo, ma non stava su, contro vento era un lavoraccio di pollici e con vento in coda era un mattone. Ma c'è tanto da lavorare, se in gara c'è vento senza telemetria io vado molto a occhio perché il calcolo salita x tempo funziona male. Comunque condivido quello che dice Luciano volare così con uno scopo è molto divertente, anche se arrivi ultimo. Si dovrà lavorare molto, molto molto.
__________________ Francesco | |
11 febbraio 16, 22:00 | #64 (permalink) Top | |
User Data registr.: 11-01-2009 Residenza: bologna
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Prego, non faccio altro che mostrare quello che a suo tempo il Padre esorcista mi faceva vedere per aprirmi gli occhi !!! Molto interessante la parte dedicata allo studio del comportamente delle termiche e dei segnali che le rivelano, con l'aiuto del movimento di nastri appesi alle canne a sventolare : ho sperimentato per quasi un'anno quel sistema che credo sia un'opportunità notevole per bruciare le tappe . Nel sito : Gruppo Modellistico Piacenza - Download - Download Pubblici c'è da scaricare " Il fiume d'aria " , interessante e istruttivo per i neofiti Umberto
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12 febbraio 16, 01:50 | #65 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
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In base a quanto scrivi, se il modello (supponendo che tu abbia un k di coda sufficiente superiore a 0,4) cabra dando più motore e scampana con vento rafficato ci sono 2 semplici probabili motivi: A: non hai abbastanza negativa al motore (di solito non più del 30% della causa solo sotto motore) B: hai troppo diedro longitudinale (di solito è il 70% della causa con e senza motore). Quindi, se fa così, hai probabilmente il baricentro troppo avanti e troppo diedro longitudinale alias troppa differenza di incidenza tra ala e timone. Per quanto riguarda la difficoltà di stimare il tempo motore se sei, come scrivi di essere, un "novizio", il suggerimento è quello già dato in altro post: non conviene incasinarsi la vita con tante parzializzazioni del gas per salita e spostamento ottimizzati al massimo. A mio parere, messi a posto centraggi e incidenze, è meglio mettere un'elica più piccola (e magari con più passo) che ti dia un rateo di salita attorno a 2,5 metri al secondo con un po' di velocità sulla traiettoria e supporre di avere circa 2 minuti di avanzo per "traferimenti in orizzontale". Nel dubbio ti sbaglierai di pochissimo tra tempo totale a motore e quota max nel tempo. E probabilmente non serve nemmeno poter andare come dei missili, perchè se ipoteticamente si viaggiasse a 80/90km/h e si passasse a palla dentro una termichina... forse non la si vedrebbe nemmeno. Per questo credo che, al di là di tutte le elucubrazioni macchiavelliche di possibili ottimizzazioni di secondi/metri di quota a motore/spazio esplorabile, un paio di termichette trovate stando più concentrati sul "planato" e meno sui dettagli al contorno, potrebbero far fare almeno un paio di pieni in più ... che varranno più di ogni ipotetica ottimizzazione del motore. Questo per dire che... meglio buttare 100 metri e 100 secondi a motore... ma spegnere sempre dentro qualcosa che sale o nelle sue immediate vicinanze. E la dimostrazione è che , se non ricordo male, nella miglior gara che ho fatto con l'hi aspect di Eugenio in una giornata stupenda a Cremona, credo di aver fatto 31 voli con circa 1400 metri di quota a motore... che fa 45 metri a motore per volo... Facendo due conti, in proporzione, sarebbe come fare 26 pieni con 1200 metri di "quota a motore": dato che non esiste un modello superperformante che con 45 metri possa fare un pieno... si può concludere semplicemente che chi piglia prima e meglio le termiche, fa più punti.
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12 febbraio 16, 13:31 | #66 (permalink) Top | |
User Data registr.: 09-07-2012 Residenza: Milano
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| Citazione:
Tutta la prima parte del diedro e del motore è quasi arabo, ovviamente i controlli di incidenza non gli ho fatti ne delle ali ne del rapporto tra ali e timoni, perchè mi sono fidato cecamente del costruttore del modello che ritengo lo abbia fatto per me, ammesso che comunque lo sidebba fare non saprei utilizzare i dati ne saprei intervenire per miglioramenti. Per quanto riguarda il motore , il solo fatto di " metterlo in quel cacchio di fusoliera è stata una passione quasi insostenibile, alla fine di questo casino e con motore montato, forse posso dire che un filo più a picchiare lo avrei messo, ma un'inezia dato che già la piastra del motore mi sembrava incollata a picchiare, comunque senza vento va che è una meraviglia per cui il solo pensiero di smontare e di mettere spessori mi fa pensare di darmi allo statico. Il resto del tuo discorso lo condivido al 200 x 100 io non mi faccio eccessive seghe mentali e sono convinto che il problema è trovare una parvenza di ascendenza e infilarcisi, il problema per me , ma credo anche per molti sia sapere dove trovare questa ascendenza, nei miei voletti di prova l'ho cercata per 5 voli su 8 in una zona dove non c'era un piffero, per poi trovarla, solo per c........lo dalla parte opposta, per cui bisogna grandemente migliorare in questo aspetto metereologico. Comunque io ti ringrazio veramente e mi piacerebbe volare più spesso con esperti come te per migliorare e non solo misurarsi in gara dove non c'è e non ci sarà storia. Grazie comunque
__________________ Francesco | |
12 febbraio 16, 13:55 | #67 (permalink) Top |
User Data registr.: 31-08-2004 Residenza: In termica....coi baffi.
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| Semplifichiamo
Semplifichiamo un poco che magari non tutti sono adatti alle complicazioni inutili .....io no x esempio, non so cosa sia il K del modello ma so come farlo volare....di solito è abbastanza ;-), ah e se il K o lei ncidenze van bene lo vedo a occhio.. Prima di pensare a gestire quote, tempi e memorizzare ratei di salita meglio che il modello voli bene x davvero, il resto verrà dopo. Quindi prima va messo a punto il modello in planata con i seguenti obiettivi: (in ordine di importanza) 1) facilità di pilotaggio in spirale, resta stabile nel raggio oppure sei sempre a litigare con alettoni e timoni perchè accentua il raggio, oppure accelera o stalla? Risolvere. 2) Stabilità in volo dritto alla minima velocità di discesa, non diventate matti a cercarla, è la velocità appena oltre lo stallo, se non è stabile, risolvere. 3) Frenata, fate una fase apposita se potete, che venga inserita in automatico quando abbasserete la leva del gas, non esagerate nella frenata, vis erve che il modello sia guidabile anche a freni tutti aperti. SE no risolvere. 4) Volo sotto motore, date abbastanza negativa al motore fino a che con la potenza minima che pensate di usare il modello salga dolcemente ma senza inìmbizzarirsi, poi abbinate un mixer a picchiare che abbini la correzione all'aumento di potenza e siete quasi a posto. Facile. Se si ha uno schema guida non è difficile, se mettete tutto assieme non ne uscite vivi. In ogni caso in gara userai meno motore possibile e stop, cercando di lanciare nei momenti buoni ed aspettando, aspettando che qualcuno o qualcosa ti indichino una termica. Saluti |
12 febbraio 16, 19:28 | #68 (permalink) Top | |
User Data registr.: 11-01-2009 Residenza: bologna
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| Citazione:
Il modello è lo pseudo Vladimir, con il quota tutto mobile in fondo al trave, quindi il diedro longitudinale è quasi "vacante"; se c'è un disegno con l'indicazione del baricentro lo metterei li e con le affondate troverei l'angolo giusto del quota ( il contratrio del solito), dico bene ? La miscelazione del quota che picchia leggermente all'aumentare del gas è la regolazione che mi ha permesso di avere sempre la salita voluta (quando non smanazzavo) e che rimedia alle variazioni della trazione . Umberto
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12 febbraio 16, 19:46 | #69 (permalink) Top | |
User Data registr.: 02-01-2004 Residenza: Vicino a Saronno
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| Citazione:
Tutto chiaro e già applicato per i punti 2, 3 e 4. Per il punto 1 in effetti ho qualche problema nelle spirali perchè con l'INSIDE F5J effettivamente nel girare le termichine litigo assai con alettoni e timone per far girare bene il modello che tende sempre a stringere oppure, se correggo, tende ad allargare. Il piccolo CALLISTIC invece si comporta assai meglio perchè sembra quasi che nella termica ci stia da solo. Per tornare in topic oggi ho fatto due veloci simulazioni da 1200m/600s (prima che arrivasse il brutto tempo). Freddo, cielo coperto, senza vento. Questa mattina con 9 voli ho esaurito i 1200m e il Multi2 ha staccato correttamente. Nel pomeriggio, complice una vecchia batteria, non avevo abbastanza rateo di salita per i primi voli e così a circa 1.180 metri di guadagno quota, dopo 10 voli pieni, sull'undicesimo ho terminato i 600s e il Multi2 ha correttamente staccato. Il logger ha funzionato perfettamente (nessuna interruzione) come pure gli switch Autonomy di tempo motore e guadagno quota complessivi. Tutto bene quindi! Luciano | |
12 febbraio 16, 20:12 | #70 (permalink) Top | |
User Data registr.: 31-08-2004 Residenza: In termica....coi baffi.
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