Invito a condividere la costruzione del vostro Autonomy per le gare 2016

[Ergonomix]

Originalmente inviato da rovermer

Esatto, cielo coperto, brezzolina costante, freddino ma non troppo, giornata ideale per provare la minima velocità di discesa. Due modelli uguali, in aree di volo diverse, hanno fatto lo stesso tempo e prestazioni. Peccato che in gara ci sia sempre la termica, il buco, il vento che varia di direzione, ecc... Bastasse scendere poco per vincere!

qualcosa non mi torna, mi sembra impossibile una retta tanto dritta, tanto più che dichiari una brezzolina costante, che dovrebbe cambiare le carte in tavola a seconda che voli sopra o sottovento.

[rovermer]

Originalmente inviato da Ergonomix

qualcosa non mi torna, mi sembra impossibile una retta tanto dritta, tanto più che dichiari una brezzolina costante, che dovrebbe cambiare le carte in tavola a seconda che voli sopra o sottovento.

Brezza da sud/ovest. Direzione costante, stimata a terra a 2-3 metri al secondo, l'erba si muoveva appena, tutto il volo controvento, in quota il modello arretrava lentamente, a mezz'altezza cominciava ad avanzare lentamente, vicino a terra rientrava circa sul punto di involo. Volo assolutamente libero, solo piccole correzioni sul direzionale, veramente minime, per tenerlo contro vento. Nessuna virata importante, solo salita sotto motore, rimessa allo spegnimento e lunga planata in simil volo libero. Poi se non mi credi spiegami come avrei potuto simulare un simile grafico sull'altimeter senza fare davvero il volo. Sono curioso. Nei voli successivi, la brezza ha rinforzato e non ho ottenuto gli stessi risultati, perchè ho dovuto trimmare a picchiare di un paio di tacche per non andare troppo sottovento. Il campo di Ravenna, dove ho fatto le prove, ha una area di atterraggio molto piccola in quanto recintata da alta rete, e il vento era esattamente ortogonale alla pista di atterraggio. Per non rischiare di restare fuori dall'aeroporto su terra arata ho dovuto accelerare il modello, ma i grafici sono sempre rimasti pressoché lineari solo la velocità di caduta era aumentata a 0,28 m/s. Vedi grafico volo successivo.

[claudio v]

Originalmente inviato da Ergonomix

qualcosa non mi torna, mi sembra impossibile una retta tanto dritta, tanto più che dichiari una brezzolina costante, che dovrebbe cambiare le carte in tavola a seconda che voli sopra o sottovento.

Curiosità... perchè non riesco a capire: potresti spiegare cosa intendi per sopra o sottovento in pianura e cosa potrebbe cambiare il rateo di discesa supponendo di non eseguire manovre brusche come normalmente si fa in un test di planata?

[Ergonomix]

Originalmente inviato da rovermer

Brezza da sud/ovest. Direzione costante, stimata a terra a 2-3 metri al secondo, l'erba si muoveva appena, tutto il volo controvento, in quota il modello arretrava lentamente, a mezz'altezza cominciava ad avanzare lentamente, vicino a terra rientrava circa sul punto di involo. Volo assolutamente libero, solo piccole correzioni sul direzionale, veramente minime, per tenerlo contro vento. Nessuna virata importante, solo salita sotto motore, rimessa allo spegnimento e lunga planata in simil volo libero. Poi se non mi credi spiegami come avrei potuto simulare un simile grafico sull'altimeter senza fare davvero il volo. Sono curioso. Nei voli successivi, la brezza ha rinforzato e non ho ottenuto gli stessi risultati, perchè ho dovuto trimmare a picchiare di un paio di tacche per non andare troppo sottovento. Il campo di Ravenna, dove ho fatto le prove, ha una area di atterraggio molto piccola in quanto recintata da alta rete, e il vento era esattamente ortogonale alla pista di atterraggio. Per non rischiare di restare fuori dall'aeroporto su terra arata ho dovuto accelerare il modello, ma i grafici sono sempre rimasti pressoché lineari solo la velocità di caduta era aumentata a 0,28 m/s. Vedi grafico volo successivo.

Probabilmente non sono riuscito a spiegarmi, non intendevo assolutamente mettere in discussione la tua buonafede, pensavo ad un problema allo strumento, ma sopratutto non avevo pensato a sei minuti di volo rettilineo.

Capito l’arcano rimango a bocca aperta, complimenti per il risultato.

[Edima]

Mi è capitata alcune volte una situazione come quella descritta da Rover, sempre quando il vento cambia improvvisamente e si dispone da Ovest. Questa primavera, ad esempio, a terra il vento era quasi 0 ma in quota tirava a circa 6 - 7 metri con condizione di termica diffusa. Con il modello della foto ho fatto questo volo: 40 secondi di motore per salire e 58 minuti di planata quasi tutta contro vento, per riportarlo a casa ho poi usato tutto il motore restante!
Edi

[rovermer]

Infatti sono condizioni molto rare da trovare. Ma quando capitano, se posso e ho tempo, corro al campo e volo. Sono gli unici momenti in cui puoi avere una idea di quello che il tuo modello ha di suo nelle ali. Altrimenti in condizioni normali le variabili sono tante che non hai dei dati ma delle impressioni soggettive e quindi opinabili.

[pave 52]

Originalmente inviato da rovermer

Esatto, cielo coperto, brezzolina costante, freddino ma non troppo, giornata ideale per provare la minima velocità di discesa. Due modelli uguali, in aree di volo diverse, hanno fatto lo stesso tempo e prestazioni. Peccato che in gara ci sia sempre la termica, il buco, il vento che varia di direzione, ecc... Bastasse scendere poco per vincere!

Anche io non avevo colto che si trattava di un volo rettilineo controvento! Difatti la retta era incredibile, veramente un test raro in "galleria del vento aperta" !

[Ergonomix]

Originalmente inviato da claudio v

Curiosità... perchè non riesco a capire: potresti spiegare cosa intendi per sopra o sottovento in pianura e cosa potrebbe cambiare il rateo di discesa supponendo di non eseguire manovre brusche come normalmente si fa in un test di planata?

non avendo capito che si trattava di un unico volo rettilineo, immaginavo che nelle virate di raccordo tra sopra e sottovento si sarebbe dovuto evidenziare una perturbazione nella linea del grafico
per quanto si possa essere bravi e accorti nel pilotare le transizioni dovrebbero essere ben visibili.

[rovermer]

Originalmente inviato da Ergonomix

non avendo capito che si trattava di un unico volo rettilineo, immaginavo che nelle virate di raccordo tra sopra e sottovento si sarebbe dovuto evidenziare una perturbazione nella linea del grafico
per quanto si possa essere bravi e accorti nel pilotare le transizioni dovrebbero essere ben visibili.

Diciamo che ho fatto una serie di voli in "volo libero" rigorosamente contro vento.

[Pampa]

Originalmente inviato da pave 52

Anche io non avevo colto che si trattava di un volo rettilineo controvento! Difatti la retta era incredibile, veramente un test raro in "galleria del vento aperta" !

Più o meno è "mutatis mutandis" la tecnica che usava Dick Johnson per testare gli alianti full scale.
https://en.wikipedia.org/wiki/Dick_J..._(glider_pilot)