Invito a condividere la costruzione del vostro Autonomy per le gare 2016

[milan]

Originalmente inviato da Claudiopapi

...ed il medico disse "dalle analisi si evince charamente che lei potrebbe vivere o morire ".
Oh! per me è uguale, le analisi mica sono le mie! Non so se il paziente è d'accordo però...
Seriamente: ho espresso un parere. Siccome il medico non sono io ma gli attempati primipari fondatori, faranno quel che credono meglio.
C

Anche il mio medico era (l'ho cambiato) bello diretto : se è stato male ma è qui che me lo racconta vuol dire che non era nulla di grave

Quando è stata fucilata la categoria L erano stati raggiunti i 33 voli, mi pare, ed era diventata una gara al massacro che si vinceva per sfinimento degli avversari; io chiesi il dimezzamento della capacità delle batterie per far tornare la gara vivibile, mi fu risposto che si dimezzavano le batterie quando TUTTI i concorrenti della L avessero fatto 33 voli, allora scelsi la salute (quella poca che mi restava) e buonanotte al secchio.
Il nuovo regolamento (?) ha visto vincere il primo anno un modello precotto, con ali pronte (solo da tagliare le parti mobili), fusoliera e piani NAN , il secondo anno un modello con ali centinate acquistate e il resto fatto in casa.
Sono sempre state tollerate ali costruite da vololiberisti russi sicuramente non economiche.
Personalmente sono a favore di qualunque soluzione costruttiva, dal modello già pronto a quello autocostruito, dovendo lavorare in sala da pranzo non potrei scegliere certo di costruire un centinato, purtroppo, ma ammiro chi lo fa.

ROVERMER giustamente dice : Insomma fattelo come ti pare ma fattelo da solo! che sembrerebbe lo spirito del nuovo regolamento, ma le ali che sono l'anima del modello sono state comprate dove si pensava convenisse, come si compra un modello da stampo.

Fare un buon regolamento è molto difficile, se si mettono molti paletti difficilissimo, se si mettono regole non verificabili impossibile.

Per tornare al mio medico, la categoria è viva, riunitevi contate i voti e decidete tutti insieme e sopratutto quando piove bandiera rossa, gara terminata.


Umberto

[Claudiopapi]

Max, vieni un giorno a Treviso e, stampi alla mano, ti spiego e ti faccio costruire il tuo autonomy. Tutto in compositi, da te autocostruito. Facciamo anche le foto e se serve ti dò, in qualità di progettista, istruttore ed esaminatore un attestato di pilota ed autocostruttore.
Siamo perfettamente in linea con la risposta data a Pompele, che io giudico sbagliata. L'ho detto a Vigada in un'altra occasione, contesto ed argomento: regole chiare. Fatte quelle, rispettarle.
Il mio fu Inside "nascette" di 3025 mm di apertura alare. Sapendolo, qualcuno mi invitò ad una gara anche con l'oversize, io però prima della mia prima gara ho preso cutter, termoretraibile e ferro da stiro e l'ho portato a 2985 mm.
Non avevo nemmeno bisogno di chiedere sul forum se potevo, avevo già l'invito scritto, ma il regolamento diceva un altra cosa ed a quella mi sono attenuto.
Il giorno in cui dovessi sentirmi penalizzato o "poco furbo" per essermi attenuto al regolamento sarà il giorno in cui abbandonerò il gioco.

[microcontrollorepic]

Già abbandonato...
quindi ritengo per me la questione chiusa.


Flavio

[Claudiopapi]

Originalmente inviato da milan

Anche il mio medico ...

Perfettamente d'accordo su tutto. Ho anche imparato qualcosa, mi mancava una parte della storia della categoria.
C

[Indoor]

I Padri Fondatori non debbono intervenire nuovamente.

Tutti sappiamo che Pagliano non scrive sul Barone mentre l'altro Padre Fondatore Vigada si è già espresso alcuni post fa.

il testo, estrapolato dal messaggio che trattava anche altri argomenti è il seguente:

Dato che il regolamento che dice "niente ali in stampo" si riferisce prettamente a realizzazioni commerciali in composito e che le tue sarebbero in stampo, ma di realizzazione tua personale e artigianale... suppongo, come ha scritto Rover, che possano essere accettate, ma vorremmo avere tutti gli estremi per poter decidere.
La nostra non è una categoria FAI e l'abbiamo sempre gestita preservando quello che era lo spirito base che ben ha enunciato Rover,


Lo spirito della formula di gara è ben chiaro ai Padri Fondatori e rispetta lo spirito espresso dai partecipanti, visto che ci si parla spesso e ci si confronta durante le gare.
Di questo loro ne tengono conto, ve lo garantisco.

Scrive Claudio: vorremmo avere tutti gli estremi per poter decidere

La conclusione è abbastanza ovvia: se avete dubbi chiedete ai Padri Fondatori, la loro mail e il telefono non sono un segreto, vi risponderanno celermente.

Se non vi piace, non venite a gareggiare in Autonomy.

L'Autonomy, come è stato detto, non è una formula FAI, ma una iniziativa di due bravi aeromodellisti per gestire una formula di gara per divertirsi.

Lo spirito è chiaro, la disponibilità degli ideatori massima.

l'Autonomy è attiva da oltre 15 anni, prima con un regolamento, ora con una altro, e tutte le decisioni sono prese da Claudio ed Eugenio ed è sempre andata benissimo e andrà benissimo anche in futuro.

Nel regolamento infatti non esiste l'articolo: RECLAMI

Tutti indistintamente per la stima che abbiamo per i due personaggi, accettano quello che loro decidono e sono anni ed anni che si va avanti così.

......e sono anni ed anni che quando vi è bisogno di acquistare premi o pagare firmware
sono loro che ricorrono al loro portafoglio.

Concludendo: non vedo il motivo per cui debbano nuovamente intervenire.

Paolo Dapporto

[rovermer]

Grazie Dappo!

Più chiaro di così non si può. Per mio conto considero chiusa la diatriba.

Venite a Forlì il 3 dicembre che facciamo una gara di allenamento invernale. Le termiche ci sono anche con la neve, basta saperle prendere e sfruttare! Poi alla trattoria lì vicino si mangia bene, che serve anche quello, eccome!

[Claudiopapi]

Originalmente inviato da rovermer

Grazie Dappo!

Più chiaro di così non si può. Per mio conto considero chiusa la diatriba.
...

Idem con patate. Guardo da fuori. Lo so, Rover, ve ne farete una ragione

[rovermer]

Originalmente inviato da Claudiopapi

Idem con patate. Guardo da fuori. Lo so, Rover, ve ne farete una ragione

Non prendertela, vorrei continuare a gareggiare con un buon amico! Dai che vai bene come fai!

[claudio v]

Giusto per tornare in topic e parlare di costruzione modelli per la Autonomy F5J, proprio oggi mi sono arrivate le prime immagini della neonata ala del modello di Fabio Vanzan.

Visto che i toscani sono tutti all'opera per i modelli per la prossima stagione, non possiamo certo stare a guardare e quindi qui già fervono i preparativi per non arrivare in ritardo per la stagione 2018.

Qualche dettaglio dell'ala.
Costruzione con centine e cap strip in unidirezionale di carbonio; Dbox classico e stretto con pelle in carbonio laminata "in casa"; longherone legato con filo di Kevlar; niente flap per risparmiare peso e alettoni sulle tip.

Ad ora non mi ha ancora comunicato i pesi finali (i terminali sono in realizzazione), ma ho idea della cura maniacale che Fabio ha usato per farla: sarà di sicuro ai migliori livelli.




Non vedo l'ora di vederla finita e fare qualche prova comparativa

[TaxiDriver]

Urca,urca, che bel lavoro.
Fai i miei complimenti a Vanzan.

Antonio