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Vecchio 14 dicembre 15, 07:53   #221 (permalink)  Top
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L'avatar di andrea_forcolin
 
Data registr.: 27-10-2006
Residenza: Padova
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Grazie anche da parte mia, ho seguito tutta la costruzione affascinato e con molto interesse!!!

È raro trovare informazioni chiare e pulite da cui imparare.

Grazie ancora.
Una volta montato raccontaci le sensazioni di volo che ti da.

A presto,
Andrea
andrea_forcolin non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 14 dicembre 15, 09:26   #222 (permalink)  Top
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L'avatar di TermicOne
 
Data registr.: 02-01-2004
Residenza: Vicino a Saronno
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Tutto molto interessante davvero. Ora siamo tutti curiosi di vedere come va. Aspettiamo impressioni di volo, foto, video e magari qualche log!

Grazie ancora per questo bel thread!

Luciano
TermicOne non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 14 dicembre 15, 11:21   #223 (permalink)  Top
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L'avatar di bruno
 
Data registr.: 17-10-2003
Residenza: Padova
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Bello, si presenta proprio bene!

GRAZIE Paolo per gli innumerevoli spunti costruttivi di cui far tesoro e che condividi da sempre con tutti.

Attendo con molta curiosità le impressioni sul collaudo, l'ala con profilo Explorer è decisamente intrigante.

Ottima scelta il profilo variabile, se usato bene è un gran bel aiuto.

bruno non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 14 dicembre 15, 11:39   #224 (permalink)  Top
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L'avatar di pikemax
 
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Originalmente inviato da Indoor Visualizza messaggio
Ecco la foto della prima volta che lo ho montato, nel mio garage non c'è spazio.
Finito di tediarvi con la sua realizzazione.

Il modello non volerà ancora perché sto aspettando i servi che debbono arrivare a breve.

Tutto il resto è pronto

Non sono soddisfatto. Ha un carico alare di 20 gr/dmq

Domani ne inizio a costruire un'altro, ma sulla sua realizzazione non posterò le varie fasi della costruzione.
L'obiettivo è arrivare a 18,5 gr/dmq, lo stesso peso a dmq dei costosissimi super light della F5J che produce l'Explorer che sono già stati acquistati dai piloti F5J in gran numero.

Con questo ho accumulato molta esperienza e ne terrò conto.

Ringrazio Paolo Perini che oggi mi ha telefonato ringraziandomi di aver postato molte info sulla costruzione che ha molto apprezzato.

Paolo
Molto interessante e speriamo che voli anche bene!

Alla luce dell'esperienza (tua..) avrei paio di suggerimenti, posto qui perchè possiamo confrontarci.

1) Il nottolino che funge da squadetta per l'orizzontale ha un braccio di leva molo corto, una leva più lunga ti avrebbe consentito una curva meno accentuata del bowden in carbonio ed un maggior risoluzione nel comando;
2) L'asse di imbardata è quello in cui si hanno le maggiori inerzie e il minor controllo attivo da parte del pilota e che costa di più in termini di resistenza (discorso lungo da farsi qui, fidatevi, grazie) avrei messo il timone orizzontale davanti alla deriva e visto che i pesi dei timoni sono molto bassi (bravo Paolo!) avrei tentato un bilanciamento con i servi in coda, annegati nella deriva;
3) Di questo non son sicuro, ma Paolo mi confermerà o meno...e poi non è farina del mio saccco....ma l'idea è buona.
Mi sembra che gli alettoni siano abbastanza rigidi, perchè non mettere i servi degli alettoni nel centrale? Diminuisci l'inerzia e concentri le masse e forse risparmi qualche grammo.

Buon lavoro, vorremmo vedere anche il prossimo, magari solo le modifiche, questo lo compra Forcolin ;-)
pikemax non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 14 dicembre 15, 13:16   #225 (permalink)  Top
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L'avatar di milan
 
Data registr.: 11-01-2009
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Max mi ha preceduto :

2) L'asse di imbardata è quello in cui si hanno le maggiori inerzie e il minor controllo attivo da parte del pilota e che costa di più in termini di resistenza (discorso lungo da farsi qui, fidatevi, grazie) avrei messo il timone orizzontale davanti alla deriva ....

E' esattamente il motivo per il quale allungai il Castor ed ho consigliato a Bruno di allungare l'High Aspect.
In piu' avrei alzato maggiormente il quota.
Bel lavoro, comunque.


Umberto
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SONO DEI POLLI !
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milan non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 14 dicembre 15, 13:31   #226 (permalink)  Top
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L'avatar di bruno
 
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Residenza: Padova
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Originalmente inviato da milan Visualizza messaggio
Max mi ha preceduto :

In piu' avrei alzato maggiormente il quota.

Umberto
Perchè? che vantaggi porta oltre al minor rischio di rotture in atterraggio ?
bruno non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 14 dicembre 15, 14:11   #227 (permalink)  Top
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L'avatar di pikemax
 
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Originalmente inviato da bruno Visualizza messaggio
Perchè? che vantaggi porta oltre al minor rischio di rotture in atterraggio ?
Le scie chimiche...

Con l'ala in pinna rischi che l'angolo di svio ti metta le scie proprio sul quota rendendo il trimmaggio poco sincero e la posizione butterfly difficile da stabilizzare.
pikemax non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 14 dicembre 15, 14:33   #228 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da pikemax Visualizza messaggio
Molto interessante e speriamo che voli anche bene!

Alla luce dell'esperienza (tua..) avrei paio di suggerimenti, posto qui perchè possiamo confrontarci.

1) Il nottolino che funge da squadetta per l'orizzontale ha un braccio di leva molo corto, una leva più lunga ti avrebbe consentito una curva meno accentuata del bowden in carbonio ed un maggior risoluzione nel comando;
2) L'asse di imbardata è quello in cui si hanno le maggiori inerzie e il minor controllo attivo da parte del pilota e che costa di più in termini di resistenza (discorso lungo da farsi qui, fidatevi, grazie) avrei messo il timone orizzontale davanti alla deriva e visto che i pesi dei timoni sono molto bassi (bravo Paolo!) avrei tentato un bilanciamento con i servi in coda, annegati nella deriva;
3) Di questo non son sicuro, ma Paolo mi confermerà o meno...e poi non è farina del mio saccco....ma l'idea è buona.
Mi sembra che gli alettoni siano abbastanza rigidi, perchè non mettere i servi degli alettoni nel centrale? Diminuisci l'inerzia e concentri le masse e forse risparmi qualche grammo.

Buon lavoro, vorremmo vedere anche il prossimo, magari solo le modifiche, questo lo compra Forcolin ;-)
Con l'ala in pinna rischi che l'angolo di svio ti metta le scie proprio sul quota rendendo il trimmaggio poco sincero e la posizione butterfly difficile da stabilizzare.[/QUOTE]

non si vede in foto, ma sono 1,5 cm sotto al prolungamento della corda inferiore dell'unione del BE e BU inferiore. Sono fuori al pelo dalla turbolenza dell'ala.

Circa la posizione del verticale valuta bene: ho un braccio enorme, possibile per la leggerezza dei piani e del trave che pesa veramente poco.
Del resto la soluzione è adottata anche dal Cumulus e altri modelli che tu hai segnalato.

Circa la posizione della squadretta dell'orizzontale hai valutato che in quel punto il profilo è alto 9 mm per cui ho il fulcro a 13 mm …direi che basta per sfruttare tutta la corsa del servo che impiega squadrette corte per evidente motivo di spazio….tutto valutato e ragionato

Forcolin è in ordine appena definito il progetto….mi sa che le consegne slittino al 2018…voglio fare bene le prove prima della produzione e poi anche valutare i costi del progetto che incideranno sul prezzo finale.
Indoor non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 14 dicembre 15, 15:12   #229 (permalink)  Top
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L'avatar di pikemax
 
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Spostare deriva dietro non fa male, anzi ti permette di mettere i servi dentro la deriva stessa.

Ho trovato dei bowden ancora più leggeri, quando ci si vede te li mostro.

Non scordare di addebitare ai clienti la consulenza...MIlan costa e io sono caro x definizione...
pikemax non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 14 dicembre 15, 17:43   #230 (permalink)  Top
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L'avatar di milan
 
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Possibile, dopo 40 anni le stesse scelte ? (DAPO 5)


Umberto
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Invito a condividere la costruzione del vostro Autonomy per le gare 2016-20151214_160851_resized.jpg  
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