Nuova formula 2016 Autonomy

[Indoor]

Originalmente inviato da milan

Caro Paolino, è ora che inveisci contro i modellisti che stanno preparando i modelli nuovi per il 2016 e che fanno domande non tollerate .
Io ho solo risposto, certo che voi "vecchi del mestiere della termica" volete tenervi il vantaggio dell'esperienza bello stretto, guai a parlare di elettronica che potrebbe dare una mano a imparare piu' in fretta a chi è solo all'inizio .


Umberto

Senti Brontolo, alla tua età sarebbe il caso che quando leggi colleghi anche il cervello: dove trovi come la penso io circa la telemetria o, per Max, il multilog? Chi ti dice che non sia d'accordo….ci hai mai riflettuto?

Tutte le mie affermazioni sono proiettate a farti ragionare circa l'inutilità di parlare di regole che sono già state……... stabilite e sono scritte chiaramente nel regolamento….la ripetizione sempre delle stesse cose mi annoia e tu ti ripeti in continuazione.

Ora riprendi la questione dell'ala in stampo e siamo al completo….come noia!! o dell'abolizione della" L" anche qui….noia….ti suggerisco argomenti per passare il tempo!!!!

In un post precedente poi hai scritto….dittatori…..rivolgendoti ai Padri Fondatori e questo lo trovo veramente fuori luogo e ti inviterei a scusarti.

Fra l'altro tutte le categorie FAI, se leggi i regolamenti internazionali nel sito CIAM, escludono l'impiego della telemetria: tutto qui….ti sei chiesto quale sia la ragione?

Che poi sia un bene o un male io non mi sono espresso mentre sostengo che permetterlo è un deterrente per chi si avvicina alla categoria e non macina queste cose.

L'autonomy doveva cambiare per forza di cose: vai a vedere il numero di classificati al Campionato 2015.

Il calo dei partecipanti senza dubbio è la conseguenza delle complicazioni legate alla ricerca che hanno permesso grandi risultati e parallelamente grandi allontanamenti.

E' una cosa ripetitiva…..man mano che la categoria progredisce, il calo dei partecipanti è sotto l'occhio di tutti. non solo nell'Autonomy.

Guarda per esempio la AVOT che in passato aveva grandi numeri ed oggi in certe gare senza l'apporto degli elettrici sarebbe quasi deserta….la colpa è dell'eccessivo tecnicismo che la categoria ha raggiunto e le defezioni sono sotto l'occhio di tutti.

La semplicità del nuovo regolamento si spera richiami nuovo appassionati, ma di questo a te importa nulla in quanto il sostenere la telemetria, cioè la non semplificazione, è un classico di coloro che pensano solo a loro e degli altri non frega nulla.

Poi succederà inevitabilmente che i più bravi emergeranno e purtroppo assisteremo anche qui alle defezioni…..ma passeranno tanti anni e potremo per tanti anni divertirci in….semplicità.

Dimmi che gusto c'era in passato, specialmente nella L partecipare a gare con 4/5 concorrenti?

Chiudo, tanto come dicono in toscana…..con i cocci non si ragiona.

Paolo

[TermicOne]

Originalmente inviato da magentina

....a casa o voluto vedere su DATA MANAGER i vari dettagli del volo.
Ho collegato il Multi2 al PC ho fatto partire il programma del DATA MANAGER, ma purtroppo non è successo nulla il programma non ha visto il dispositivo e non c'è stato nulla da fare.

Era il controllo firma che Win10 fa sui driver e blocca l'installazione. Usando il parametro di avvio che ignora la firma (come illustrato nel video linkato nel sito Autonomy) tutto ha funzionato bene.

[milan]

Originalmente inviato da TermicOne

Riguardando alcuni voli delle mie prove (fatte non in Italia) ho trovato un piccolo esempio della situazione che ha descritto Umberto e che mi sembra utile pubblicare per maggiore chiarezza.

Nell'immagine zoom1.jpg è il log del volo completo.

Se si guarda l'ingrandimento zoom2.jpg si vede chiaramente che il motore è stato spento a circa 126 metri e il modello subito dopo lo spegnimento ha continuato a salire fino a 131 metri. Il logger però ha considerato come altezza raggiunta sotto motore solo 129,3 metri che è stata l'altezza massima raggiunta nei 10 secondi successivi allo spegnimento motore.

Complimenti per il coordinamento nel momento successivo allo spegnimento, non hai buttato un centimetro di quota ! Anzi ne hai guadagnata per una 15ina di secondi (forse hai attraversato del buono ?), che è tanto per un modello con poca massa e dopo una salita a circa 2,8 mt/sec .
Ma alla fine questa zoomatina computata è quota buona per fare tempo, basta staccare 5 mt prima e fine dei problemi (per chi se ne mette) .

@ Paolo : dittatore non credo proprio di averlo scritto, e non trovo dove lo avrei scritto, invece quando ho fatto notare che la gara degli L era stravolta ho avuto una risposta sarcastica (a dire poco), perchè i concorrenti sono calati, bho ?
Se volete fare dei proseliti organizzate delle CLINIC e spiegate ai novellini come si guida e come si interpreta il meteo, e solo dopo fate gare di prova .
Forse per la telemetria sottovaluti le persone, sono sicuro che qualche nuovo concorrente potrebbe metterti in imbarazzo con argomenti relativi all'elettronica applicata al modellismo, ma rivolti la frittata : egoista perchè sostengo le telemetria ?
Se puo' essere un aiuto lo puo' essere per tutti ad un costo ridicolo, l'esatto contrario delle tue affermazioni . La nuova autonomy è una revisione dell'RCV di 40 anni fa, chi parte avvantaggiato ?
Buon divertimento.


Umberto

[magentina]

Originalmente inviato da TermicOne

Era il controllo firma che Win10 fa sui driver e blocca l'installazione. Usando il parametro di avvio che ignora la firma (come illustrato nel video linkato nel sito Autonomy) tutto ha funzionato bene.

Si adesso lo so grazie a Te.
Buona notte

[TermicOne]

Originalmente inviato da magentina

Si adesso lo so grazie a Te.

...a dir la verità è stato fatto un lavoro a 4 mani...io non ho win10 e non ho potuto verificare prima..ho ritenuto utile postare la risposta per segnalare a chi legge, e che ha windows10, che c'è il problema della firma sui driver e confermare che effettivamente la procedura del video linkato su Autonomy-F5J funziona.

Buone loggerate!

Luciano

[magentina]

Scusate una domanda: ho visto lo schema di inserimento del logger , ma nel mio caso che uso una sola batteria devo staccare il filo rosso che mi viene dal regolatore, a mio avviso NO ma chiedo per essere sicuro. Grazie

[magentina]

Originalmente inviato da TermicOne

Riguardando alcuni voli delle mie prove (fatte non in Italia) ho trovato un piccolo esempio della situazione che ha descritto Umberto e che mi sembra utile pubblicare per maggiore chiarezza.

Nell'immagine zoom1.jpg è il log del volo completo.

Se si guarda l'ingrandimento zoom2.jpg si vede chiaramente che il motore è stato spento a circa 126 metri e il modello subito dopo lo spegnimento ha continuato a salire fino a 131 metri. Il logger però ha considerato come altezza raggiunta sotto motore solo 129,3 metri che è stata l'altezza massima raggiunta nei 10 secondi successivi allo spegnimento motore.

Scusa Termicone.... Perché le tue videate hanno dei pallini colorati e le mie non mi sembra che le abbiano, hai un programma per professionisti??!

[TermicOne]

Originalmente inviato da magentina

Scusa Termicone.... Perché le tue videate hanno dei pallini colorati e le mie non mi sembra che le abbiano, hai un programma per professionisti??!

...devi semplicemente spuntare il quadratino "markers" sopra il grafico...

[bruno]

Originalmente inviato da magentina

Scusate una domanda: ho visto lo schema di inserimento del logger , ma nel mio caso che uso una sola batteria devo staccare il filo rosso che mi viene dal regolatore, a mio avviso NO ma chiedo per essere sicuro. Grazie

Se usi la sola batteria motore, e non una dedicata alla ricevente (cosa necessaria con la vecchia Autonomy per risparmiare energia per il motore), il filo rosso deve ovviamente rimanere.
Ad ogni modo è sempre cosa buona e giusta avere una batteria dedicata alla ricevente per motivi di sicurezza, io non solo ho la doppia batteria, ma diodo il rosso del regolatore in modo che se non è una è l'altra batteria che alimenta la ricevente.

[milan]

Originalmente inviato da bruno

Se usi la sola batteria motore, e non una dedicata alla ricevente (cosa necessaria con la vecchia Autonomy per risparmiare energia per il motore), il filo rosso deve ovviamente rimanere.
Ad ogni modo è sempre cosa buona e giusta avere una batteria dedicata alla ricevente per motivi di sicurezza, io non solo ho la doppia batteria, ma diodo il rosso del regolatore in modo che se non è una è l'altra batteria che alimenta la ricevente.

Da molto tempo (da quando sparsi polistirolo per la pista di Molinella) sono sostenitore della batteria Rx; sei sicuro che la connessione in parallelo non sia pericolosa per il circuito bec ?
Le mie conoscenze di elettronica sono troppo limitate per saperlo.


Umberto