Nuovo Regolamento Autonomy 2016 Incontro a Cremona per una garetta di prova

[andrea_forcolin]

Originalmente inviato da milan

Con questo : http://www.f5b.co.uk/Unilog/unisens_e_v1.08.pdf
Che costa 65 euro si potebbe misurare l'energia consumata (chi stacca prima anche con un motore mediocre è avvantaggiato) e si salva lo spirito dell'Autonomy.
Registra i voli e la loro durata, controlla la tensione delle batterie durante tutta la gara, non controlla il peso del modello, ma è ben poca cosa che resta da fare a mano...
Fatti i 18 voli , al punteggio di volo si sottrae l'energia consumata e vince chi ha ancora piu' punti, e non è un'avot estiva ma un'autonomy.

Umberto

Milan,
l'Unisens misurare l'energia consumata ma purtroppo non registra da solo, ha bisogno di essere collegato ad un Logger (GPS Logger).
Io c'è l'ho e cmq verifico perchè forse il comulativo lo tiene in memoria all'atto dello spegnimento e lo puoi vedere con l'Unidisplay.

In realtà praticamente ogni produttore di radio fornisce anche il modulino che montato a bordo fornisce i dati tensione/corrente/consumo ...

potrebbe essere una strada?
resta il problema della registrazione sul singolo volo (se serve), ma si avrebbe penso facilmente sulla radio dei partecipanti il valore complessivo ...
ed ognuno lo può riutilizzare come vuole, non solo per le gare Autonomy

Andrea

[pikemax]

Originalmente inviato da andrea_forcolin

Milan,
l'Unisens misurare l'energia consumata ma purtroppo non registra da solo, ha bisogno di essere collegato ad un Logger (GPS Logger).

In realtà praticamente ogni produttore di radio fornisce anche il modulino che montato a bordo fornisce i dati tensione/corrente/consumo ...

potrebbe essere una strada?
resta il problema della registrazione sul singolo volo (se serve), ma si avrebbe penso facilmente sulla radio dei partecipanti il valore complessivo ...
ed ognuno lo può riutilizzare come vuole, non solo per le gare Autonomy

Andrea

Sembra che non sia necessario.......pagina 9 http://www.sm-modellbau.de/pdf/SM%20...20ITALIANO.pdf

Misurazione continua della capacità:
Con l’UniSens-E, una batteria può essere usata a vuoto in una serie di voli. L’UniSens-E
ricorda la capacità consumata (e l’energia) e inizia di nuovo con questo valore se è collegata
una batteria a piena tensione.
Reset manuale del contatore di capacità:
Avviare l’UniSens-E e poi spegnerlo di nuovo durante la rapida lampeggiante (sfarfallio) del
LED rosso
• il contatore torna a 0 al successivo avvio

Il difetto è che si presta ad "errori" voluti, ossia imbrogli ma se tutti attaccano la batteria all'inizio e la staccano alla fine....e poi se uno imbroglia per una coppetta secondo me va bene....contento lui...

[danielep]

Ciao Andrea

Max ha spiegato i motivi che mi hanno portato alla F5J
a fine anno cercarsi su una classifica di oltre 500 concorrenti (Intertour)
tra cui vari campioni mondiali ed europei è diverso che tra 10 amici

se vogliamo giocare è meglio giocare in grande

Originalmente inviato da pikemax

2) F5J Fai, categoria provisional, è differente rispetto alla Autonomy, abbiamo fatto in Italia 6 gare tra cui due internazionali e disputato un Campionato Italiano riconosciuto dall'AecI.
In Europa e nel Mondo con le stesse regole condivise si sono fatte 21 gare di Eurotour e oltre 30 di Intertour , la categoria presto diventerà official e si disputeranno i campionati del Mondo ed Europei (tre/quattro anni di attesa) .
Ecco qualche riferimento:
Eurotour:
http://s523220828.online.de/html/f5j...esults2015.htm
400 partecipanti da tutta Europa...
CONTEST Modellsport
Intertour:
INTERTOUR FAI F5J 2014-2015 - Model Club Trnava
Basta scorrere la lista delle competizioni e dei concorrenti (anche Italiani) per capire che questo regolamento sta funzionando e riscuote un grande successo.
Chi vuole vedere oltre il contesto Nazionale è normale che vada in questa direzione e cerchi di confrontarsi nella F5J Fai, l'ambiente è molto stimolante ed interessante e le trasferte alla fine sono simili a quelle necessarie per l'Autonomy.

Ripeto che se qualcuno vuol vedere una F5J domenica ne disputiamo una a Rimini e poi potrà trarre le proprie conclusioni al riguardo.

[andrea_forcolin]

Originalmente inviato da pikemax

...
Le formule "parallele"..

1) Avot, che nasce come campionato invernale ed accetta in deroga gli elettrici su mia indicazione ma che non e' per nulla una categoria alternativa, tanto che il calendario inizia alla fine della stagione agonistica...non vedo alcuna contrapposizione o danno per l'Autonomy.

2) F5J Fai, categoria provisional, è differente rispetto alla Autonomy, abbiamo fatto in Italia 6 gare tra cui due internazionali e disputato un Campionato Italiano riconosciuto dall'AecI.
In Europa e nel Mondo con le stesse regole condivise si sono fatte 21 gare di Eurotour e oltre 30 di Intertour , la categoria presto diventerà official e si disputeranno i campionati del Mondo ed Europei (tre/quattro anni di attesa) .
Ecco qualche riferimento:
Eurotour:
http://s523220828.online.de/html/f5j...esults2015.htm
400 partecipanti da tutta Europa...
CONTEST Modellsport
Intertour:
INTERTOUR FAI F5J 2014-2015 - Model Club Trnava
Basta scorrere la lista delle competizioni e dei concorrenti (anche Italiani) per capire che questo regolamento sta funzionando e riscuote un grande successo.
Chi vuole vedere oltre il contesto Nazionale è normale che vada in questa direzione e cerchi di confrontarsi nella F5J Fai, l'ambiente è molto stimolante ed interessante e le trasferte alla fine sono simili a quelle necessarie per l'Autonomy.

Ripeto che se qualcuno vuol vedere una F5J domenica ne disputiamo una a Rimini e poi potrà trarre le proprie conclusioni al riguardo.

da qui deduco che un altro 'problema' dell'Autonomy è la mancanza di riconoscimento ufficiale?

confermate?
Daniele conferma, mi sembra

non dimentichiamo che il regolamento F5J sarà anche un successo, ma l'esecuzione di una gara richiede preparazione e personale dedicato, dove invece l'Autonomy tenta di eliminare/semplificare al massimo questa parte...

Gli aspetti in valutazione per una categoria sono 2:
- la gara in senso stretto
- l'organizzazione intorno affinché la gara ci sia


Andrea

[pikemax]

Originalmente inviato da andrea_forcolin

da qui deduco che un altro 'problema' dell'Autonomy è la mancanza di riconoscimento ufficiale?

confermate?
Daniele conferma, mi sembra

non dimentichiamo che il regolamento F5J sarà anche un successo, ma l'esecuzione di una gara richiede preparazione e personale dedicato, dove invece l'Autonomy tenta di eliminare/semplificare al massimo questa parte...

Gli aspetti in valutazione per una categoria sono 2:
- la gara in senso stretto
- l'organizzazione intorno affinché la gara ci sia


Andrea

Si, forse la F5J funziona ....potrebbe far meglio ma ad oggi è la categoria glider con più concorrenti partecipanti, gare disputate e Paesi aderenti.
Si, sarà anche un successo ma...

MA cosa?

L'organizzazione richiede lo stesso impegno di una Autonomy.
La gara non ha seconde letture, chi vince vince, le regole sono chiare ed applicate con semplicità ed efficacia.

Coraggio che magari fai bene anche lì...



Forse.

[andrea_forcolin]

Originalmente inviato da pikemax

Si, forse la F5J funziona ....potrebbe far meglio ma ad oggi è la categoria glider con più concorrenti partecipanti, gare disputate e Paesi aderenti.
Si, sarà anche un successo ma...

MA cosa?

L'organizzazione richiede lo stesso impegno di una Autonomy.
La gara non ha seconde letture, chi vince vince, le regole sono chiare ed applicate con semplicità ed efficacia.

Coraggio che magari fai bene anche lì...



Forse.

Ciao,
per mia comprensione potresti ricordare come si organizza una gara F5J?

io so che ci sono le matrici da preparare e sicuramente i logger da controllare (dopo ogni volo ?) per vedere la quota di spegnimento ed eventuali riaccensioni ... altro?
chi segna i dati? dove? come?

tnx,
Andrea

[pikemax]

Originalmente inviato da andrea_forcolin

Ciao,
per mia comprensione potresti ricordare come si organizza una gara F5J?

io so che ci sono le matrici da preparare e sicuramente i logger da controllare (dopo ogni volo ?) per vedere la quota di spegnimento ed eventuali riaccensioni ... altro?
chi segna i dati? dove? come?

tnx,
Andrea

http://www.aeci.it/wp-content/upload...a-F5J-2015.pdf

Si preparano prima matrici e cartellini, si deve disporre di un sistema audio (due casse alimentate a 12V e un lettore mp3), il direttore di gara serve per introdurre i dati su gliderscore, se lui gareggia lo si fa durante la pausa pranzo.
Le rilevazioni tempo/quota le fa un tuo avversario che deve per regolamento essere disponibile.
Se ci sono i cronometristi è meglio ma se non ci sono fa lo stesso.
Marco Zubalic ha gestito insieme a noi tutte le gare e sono andate tutte a buon fine, in alcuni casi abbiamo avuto il lusso di disporre di cronometristi ufficiali come a Prato per esempio.
In caso di contestazioni vale il log del volo.
Vieni a Rimini....sei ben accetto.


Un piccolo scampolo ...https://www.youtube.com/watch?v=gVdzZEGrf-Y

[massimob]

perchè mi piace la F5J? monti il gruppo motore/batteria che vuoi, voli in 7-8 max 10 concorrenti per volta, il sistema di penalità sulla quota rende la gestione della prova molto interessante-emozionante, il fatto di poter fare da elper ed avere un concorrente che di elpera (si dirà cosi?) ti fa imparare come sfruttare le caratteristiche meteo ambientali ed a volare con i veleggiatori, con l'Autonomy sei solo da quando parti a quando finisce
la gestione di gara è snellissima, è sufficiente una persona che fa i calcoli, l'MP3 parte alla mattina ad inizio gara e lo spegni a fine gara
Con l'Autonomy si vola più che con ogni altra categoria, verissimo, ma stare li da solo per tre ore alla fine mi annoia, anche perchè non hai la situazione della gara, devi aspettare la fine
Con l'F5J ogni lancio è una gara a se e cerchi di dare il massimo, in Autonomy era diventata un lancio al giavellotto, dove conta quante volti lanci più di quanto stai su (tra i più bravi)
e poi, come scrive Danielep, con l'F5J esiste la possibilità di misurarsi con molti avversari anche all'estero e visto che io faccio prima ad andare in Slovenia o Austria che in Toscana od altro, mi è molto comoda anche dal punto di vista logistico

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da massimob

................ il fatto di poter fare da elper ed avere un concorrente che di elpera (si dirà cosi?)...........

ma...........
secondo
aiuto
aiutante
assistente
amico
guida
ecc.ecc.

fa proprio così schifo ?

[Pampa]

Ho letto con interesse i due thread più recenti sull'argomento.
A giudicare dall'esterno sembra che la categoria sia morta. Più precisamente morta ammazzata.
O, se non è morta, nella migliore delle ipotesi è in terapia intensiva.
Sono d'accordo con Massimo Verardi: il primo regolamento era geniale.
Era geniale perché dietro c'era un concetto intelligente, quello di ottenere le migliori prestazioni con una energia limitata.
Poi sono venute alcune incrostazioni (il logger, ad esempio), introdotte per risolvere dei problemi di gestione della gara o sanare certe probabili storture (non voglio pensare che ci fosse qualcuno che truccava i cartellini), che hanno complicato la vita e annacquato il concetto di base.
Se lo stato dell'arte è questo urge una sterzata coraggiosa.
Non concordo sulla categoria di modelli unica (è sbagliato cercare di limitare le prestazioni con un modello che va peggio), non concordo sul punteggio 10, 9, 0 (se c'è un pari, possibilissimo, che si fa? La gara a chi sputa più lontano?), non concordo sulla limitazione della quota.
A questo punto tanto vale organizzare gare con modelli da 3 metri non in stampo con il regolamento della F5J o rispolverare la 2M Electro J semplicemente chiamandola 3M Electro.
Altra cosa sarebbe se si limitasse efficacemente l'energia.
A questo punto totale libertà sui modelli, sulle batterie ecc. tranne la formula di gara.
E i punteggi potrebbero essere pesati con l'energia consumata.