Nuovo Regolamento Autonomy 2016 Incontro a Cremona per una garetta di prova

[Indoor]

Originalmente inviato da Giampiero

Salve, scusate l'intromissione non ho mai fatto autonomy ma volendo bene a questo mondo in genere mi piace poter dare anche un'altro punto di vista.

Scambiare i logger è sicuramente comodo per organizzazione ma a volte per esigenze di spazi pesi o testa vengono adottate soluzioni che potrebbero rendere questa manovra scomoda e fastidiosa comunque niente di difficile ma da considerare.

Il regolamento Avot vedo che piace in genere e comunque permetterà di accrescere il bacino di utenza, non tutti amavano studiare gli ampere più dei movimenti dell'aria, tutte le categorie prima o poi devono fare conti con rinnovamenti è successo nell'F5j adesso Autonomy è sicuramente prima o poi anche nell'F3j e li guardando il bacino di utenza a livello mondiale ne sentiremo delle belle, insomma può dispiacere, c'è chi ha passato degl'anni con l'amperometro in mano arrivando a soluzioni eccezionali ma se deve essere volo in termica questo non viene snaturato.
Per il resto imbocca al lupo e buon autonomy a tutti.
Saluti.

Finora tutti gli interventi sono stati di amici che le ultime gare non le hanno fatte. nessun intervento da parte dei praticanti che si sono riuniti a Vigatto…..e che hanno già discusso a viva voce, guardandosi negli occhi questa nuova PROPOSTA

L'intervento di Giampiero rispecchia esattamente il succo della scelta, dolorosa, che è stata fatta, cioè continuare a giocare insieme: prima si giocava con le regole dell'Autonomy (ricerca e volo) ora si sta proponendo di giocare solo con il volo.
Il calo di concorrenti che è presumibile ci sarebbe stato nel 2016 ha fatto si che si corresse ai ripari cercando di proporre un qualcosa che richiamasse nuovi appassionati.

Se non ci si riesce, mi sa che tutto finisce per mancanza di partecipanti.
Fare 300 km in andata e altrettanti in ritorno per partecipare a gare con 6 concorrenti, e sempre gli stessi nomi, ha un po' stancato

L'abolizione della L e il cercare di riunire tutti in una sola categoria è appunto dettata dall'avere un parco di partecipanti interessante, non quattro gatti.
La semplificazione della formula ha principalmente questo scopo: sperare che nuovi nomi si interessino a questa formula definita da qualcuno di terza categoria, e potrebbe essere vero.

Tiriamo le somme dopo la prova del 25 a Cremona: se ci si diverte e la gara è tecnicamente interessante come volo in termica, ma senza impegno di ricerca tecnologica, si va avanti se no si possono studiare altre formule, ma sempre proiettate alla semplificazione in quanto si è capito che questa è la strada per un rinnovamento numerico.

Se non si ha riscontro positivo pazienza, ci abbiamo provato.

Sono personalmente convinto che bisogna fare qualcosa per destare la curiosità di quelli che ci sono ancora, anche se in numero veramente scarso.
A Vigatto eravamo in 12, basta che alcuni smettano che tutto sparisce come una bolla di sapone. Stiamo provando a continuare a giocare con qualcosa che desti la curiosità di altri.

Paolo

[massimob]

Originalmente inviato da Indoor

Finora tutti gli interventi sono stati di amici che le ultime gare non le hanno fatte. nessun intervento da parte dei praticanti che si sono riuniti a Vigatto…..e che hanno già discusso a viva voce, guardandosi negli occhi questa nuova PROPOSTA

L'intervento di Giampiero rispecchia esattamente il succo della scelta, dolorosa, che è stata fatta, cioè continuare a giocare insieme: prima si giocava con le regole dell'Autonomy (ricerca e volo) ora si sta proponendo di giocare solo con il volo.
Il calo di concorrenti che è presumibile ci sarebbe stato nel 2016 ha fatto si che si corresse ai ripari cercando di proporre un qualcosa che richiamasse nuovi appassionati.

Se non ci si riesce, mi sa che tutto finisce per mancanza di partecipanti.
Fare 300 km in andata e altrettanti in ritorno per partecipare a gare con 6 concorrenti, e sempre gli stessi nomi, ha un po' stancato

L'abolizione della L e il cercare di riunire tutti in una sola categoria è appunto dettata dall'avere un parco di partecipanti interessante, non quattro gatti.
La semplificazione della formula ha principalmente questo scopo: sperare che nuovi nomi si interessino a questa formula definita da qualcuno di terza categoria, e potrebbe essere vero.

Tiriamo le somme dopo la prova del 25 a Cremona: se ci si diverte e la gara è tecnicamente interessante come volo in termica, ma senza impegno di ricerca tecnologica, si va avanti se no si possono studiare altre formule, ma sempre proiettate alla semplificazione in quanto si è capito che questa è la strada per un rinnovamento numerico.

Se non si ha riscontro positivo pazienza, ci abbiamo provato.

Sono personalmente convinto che bisogna fare qualcosa per destare la curiosità di quelli che ci sono ancora, anche se in numero veramente scarso.
A Vigatto eravamo in 12, basta che alcuni smettano che tutto sparisce come una bolla di sapone. Stiamo provando a continuare a giocare con qualcosa che desti la curiosità di altri.

Paolo

purtroppo, com'è capitato altre volte durante il 2015, anche questa volta c'è una coincidenza di date fra categorie in qualche modo parenti, il 25 ottobre c'è la prima gara AVOT e quindi inevitabilmente alcuni dovranno scegliere

[andrea_forcolin]

Ciao a tutti,
Che dite se prima di continuare a parlare di soluzioni ripetiamo i 'problemi' dell'autonomy attuale?

Inoltre perché alcuni partecipanti Autonomy ora praticano la F5J?
Cosa vi ha spinto in quella direzione?

Ciao
Andrea

[pave 52]

Originalmente inviato da andrea_forcolin

Ciao a tutti,
Che dite se prima di continuare a parlare di soluzioni ripetiamo i 'problemi' dell'autonomy attuale?

Ciao
Andrea

Colgo la palla al balzo:

-In questi ultimi due anni abbiamo assistito ad una progressiva crescita delle prestazioni che ha portato ad una sorta di "saturazione" della formula con la trasformazione della competizione in una corsa al lancio in successione forsennata per il raggiungimento del limite fisico di lanci possibili nel tempo operativo.
-Il "blocco delle batterie" ha peraltro portato a sempre maggiori difficoltà nel reperire la "batteria ideale" in rapporto al peso del modello e a sempre più difficoltosi controlli/verifiche pre e post gara delle stesse con un poco piacevole clima di sospetto/dubbio.

Le formule parallele hanno sicuramente disperso alcuni praticanti, ed è giusto sentire da loro le motivazioni delle scelte.

A Vigatto, a fine discussione post gara ho lanciato l'ipotesi di riuscire a trovare/sperimentare un "contatore" in grado di misurare i Watt utilizzati, liberalizzando così le batterie, non conosco gli strumenti utilizzati e disponibili allo scopo, ma se ci sono vale la pena provarli e individuare il più semplice/economico e proporlo.
Se c'è una possibilità di fare evolvere la formula da "AUTONOMY" a "ECONOMY" secondo me va ricercata e seguita.

Paolo Vettorazzo

[milan]

Con questo : http://www.f5b.co.uk/Unilog/unisens_e_v1.08.pdf
Che costa 65 euro si potebbe misurare l'energia consumata (chi stacca prima anche con un motore mediocre è avvantaggiato) e si salva lo spirito dell'Autonomy.
Registra i voli e la loro durata, controlla la tensione delle batterie durante tutta la gara, non controlla il peso del modello, ma è ben poca cosa che resta da fare a mano...
Fatti i 18 voli , al punteggio di volo si sottrae l'energia consumata e vince chi ha ancora piu' punti, e non è un'avot estiva ma un'autonomy.

Umberto

[danielep]

Originalmente inviato da andrea_forcolin

Ciao a tutti,
Che dite se prima di continuare a parlare di soluzioni ripetiamo i 'problemi' dell'autonomy attuale?

Inoltre perché alcuni partecipanti Autonomy ora praticano la F5J?
Cosa vi ha spinto in quella direzione?

Ciao
Andrea

la mia ridotta partecipazione all'autonomy (la prima 2015)
è dovuta alla scelta di puntare all'F5J
di conseguenza come segnalato anche da Massimob
tutte le date coincidenti molte quest'anno hanno visto la mia assenza

in oltre eliminare la categoria L secondo me porterà ad un ulteriore riduzione
chi aveva investito in modelli top cosa fa butta il modello e partecipa all'Avot promozionale?
Tanto vale passare all'F5J che ha anche delle possibilità internazionali
con due gare in Italia una in Slovenia vicino al confine ed una a Monaco

Io sono per la proposta di Milanesi/Pave52 manteniamo lo spirito Autonomy/Economy

[andrea_forcolin]

Originalmente inviato da danielep

la mia ridotta partecipazione all'autonomy (la prima 2015)
è dovuta alla scelta di puntare all'F5J
di conseguenza come segnalato anche da Massimob
tutte le date coincidenti molte quest'anno hanno visto la mia assenza

in oltre eliminare la categoria L secondo me porterà ad un ulteriore riduzione
chi aveva investito in modelli top cosa fa butta il modello e partecipa all'Avot promozionale?
Tanto vale passare all'F5J che ha anche delle possibilità internazionali
con due gare in Italia una in Slovenia vicino al confine ed una a Monaco

Io sono per la proposta di Milanesi/Pave52 manteniamo lo spirito Autonomy/Economy

Ciao,
grazie della risposta ma non spieghi perchè hai puntato sulla F5J anzichè l'Autonomy.

Magari la spiegazione aiuta ad focalizzare su cosa migliorare l'Autonomy...

grazie,
Andrea

[andrea_forcolin]

Ciao a tutti,
Che dite se prima di continuare a parlare di soluzioni ripetiamo i 'problemi' dell'Autonomy attuale?

Inizio ad aggregare gli spunti/riflessioni che circolano, nell'ottica di mantenere lo spirito attuale Autonomy:

1. 'Saturazione' prestazioni, nella L, tali da trasformare la competizione anziché 'tattica, in una corsa al lancio in successione forsennata per il raggiungimento del limite fisico di lanci possibili nel tempo operativo

Possibili soluzioni:
a. Riduco l'energia a bordo
b. aumento il tempo operativo

2. Necessità di controlli pre e post gara delle batterie
3. Difficoltà di reperimento batterie adeguate alle regole.

Possibili soluzioni:
a. Misuro l'energia utilizzata e pongo dei limiti
b. Pre definisco quota motore e tempo motore a disposizione

Altro?

Andrea

[pikemax]

Originalmente inviato da pave 52

Colgo la palla al balzo:

-In questi ultimi due anni abbiamo assistito ad una progressiva crescita delle prestazioni che ha portato ad una sorta di "saturazione" della formula con la trasformazione della competizione in una corsa al lancio in successione forsennata per il raggiungimento del limite fisico di lanci possibili nel tempo operativo.
-Il "blocco delle batterie" ha peraltro portato a sempre maggiori difficoltà nel reperire la "batteria ideale" in rapporto al peso del modello e a sempre più difficoltosi controlli/verifiche pre e post gara delle stesse con un poco piacevole clima di sospetto/dubbio.
In F5J ho visto correre a controllare un caso nel quale un pilota ha preso una termica giudicata improbabile dal cronometrista e dover dimostrare la regolarità dell'installazione del funzionamento, rivelatosi regolare.
A Trnava abbiamo dovuto far vedere alla giuria come è collegato l'altimetro, lo hanno fatto a spot durante la gara mentre si tornava dal lancio...

Le formule parallele hanno sicuramente disperso alcuni praticanti, ed è giusto sentire da loro le motivazioni delle scelte.

A Vigatto, a fine discussione post gara ho lanciato l'ipotesi di riuscire a trovare/sperimentare un "contatore" in grado di misurare i Watt utilizzati, liberalizzando così le batterie, non conosco gli strumenti utilizzati e disponibili allo scopo, ma se ci sono vale la pena provarli e individuare il più semplice/economico e proporlo.
Se c'è una possibilità di fare evolvere la formula da "AUTONOMY" a "ECONOMY" secondo me va ricercata e seguita.

Paolo Vettorazzo

Se il problema è la misurazione della energia, esistono soluzioni collaudate, il clima di sospetto è un problema interno cui dovreste trovare una soluzione praticabile, è inutile dire che si fanno i controlli e poi non farli o peggio non agire con adeguata fermezza verso le situazioni dubbie e/o fuori regola, non so se questo sia avvenuto o meno ma di certo potrebbe essere un buon motivo per dedicarsi ad altro.

Unilog o Unisens misurano l'energia utilizzata.
Unilog è usato da quasi tutti i concorrenti F5B, non serve alcuna sperimentazione, l'oggetto è omologato dalla Fai e utilizzato nei Campionati Mondiali Europei ed Italiani.
SM-Modellbau online Shop
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Bisogna ricordare che i Padri Fondatori conoscono bene questi strumenti e avranno avuto certamente ottimi motivi per adottare a suo tempo il prodotto Rc electronics malgrado non fosse specializzato nelle misure elettriche ma solo barometriche.

Le formule "parallele"..

1) Avot, che nasce come campionato invernale ed accetta in deroga gli elettrici su mia indicazione ma che non e' per nulla una categoria alternativa, tanto che il calendario inizia alla fine della stagione agonistica...non vedo alcuna contrapposizione o danno per l'Autonomy.

2) F5J Fai, categoria provisional, è differente rispetto alla Autonomy, abbiamo fatto in Italia 6 gare tra cui due internazionali e disputato un Campionato Italiano riconosciuto dall'AecI.
In Europa e nel Mondo con le stesse regole condivise si sono fatte 21 gare di Eurotour e oltre 30 di Intertour , la categoria presto diventerà official e si disputeranno i campionati del Mondo ed Europei (tre/quattro anni di attesa) .
Ecco qualche riferimento:
Eurotour:
http://s523220828.online.de/html/f5j...esults2015.htm
400 partecipanti da tutta Europa...
CONTEST Modellsport
Intertour:
INTERTOUR FAI F5J 2014-2015 - Model Club Trnava
Basta scorrere la lista delle competizioni e dei concorrenti (anche Italiani) per capire che questo regolamento sta funzionando e riscuote un grande successo.
Chi vuole vedere oltre il contesto Nazionale è normale che vada in questa direzione e cerchi di confrontarsi nella F5J Fai, l'ambiente è molto stimolante ed interessante e le trasferte alla fine sono simili a quelle necessarie per l'Autonomy.

Ripeto che se qualcuno vuol vedere una F5J domenica ne disputiamo una a Rimini e poi potrà trarre le proprie conclusioni al riguardo.

[pikemax]

Originalmente inviato da massimob

purtroppo, com'è capitato altre volte durante il 2015, anche questa volta c'è una coincidenza di date fra categorie in qualche modo parenti, il 25 ottobre c'è la prima gara AVOT e quindi inevitabilmente alcuni dovranno scegliere

Se qualcuno decide IERI di fare una gara DOMANI non ci si può far nulla....evitiamo di aggiungere confusione a quella esistente....far coesistere un calendario Eurotour, Intertour, Coppa Italia F5J ed Autonomy è complesso ma possibile se c'è buona volontà, forse è normale che l'Autonomy perda concorrenti per strada, confrontarsi con 5 o 6 L è diverso che andare a Trnava o alla German Open con 70/80 concorrenti o a Vipava con 50/60.

... o a Rimini che a fine stagione in ogni caso raccoglie 16/18 iscrizioni......