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Vecchio 29 agosto 12, 11:15   #11 (permalink)  Top
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Perche' l'elica abbia effetto frenante il freno motore/regolarore vanno assolutamente disabilitati. L'elica ferma non ha alcun effetto frenante, mentre, se non frenata, la sua rotazione dovuta al trascinamento si comporta come un disco che frena l'avanzamento del modello.
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Associazione Sportiva GRUPPO AEROMODELLISTICO VST - Volare su Tetti http://www.vst-aero.it - Per i poco intelligenti non indica 'i tetti', ma il Comune in cui ha sede il campo volo (Tetti Neirotti) che dista piu' di 750 mt. dalla pista.
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Vecchio 29 agosto 12, 11:23   #12 (permalink)  Top
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Perche' l'elica abbia effetto frenante il freno motore/regolarore vanno assolutamente disabilitati. L'elica ferma non ha alcun effetto frenante, mentre, se non frenata, la sua rotazione dovuta al trascinamento si comporta come un disco che frena l'avanzamento del modello.
E quindi la modulazione va effettuata solo con lo spegnimento del motore in maniera da sfruttare la resistenza offerta dall'elica nella fase d'inerzia? Ho capito bene? E allora a che servono tutti quei settaggi che si possono effettuare al freno sul regolatore?
Grazie.
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Vecchio 29 agosto 12, 11:44   #13 (permalink)  Top
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E quindi la modulazione va effettuata solo con lo spegnimento del motore in maniera da sfruttare la resistenza offerta dall'elica nella fase d'inerzia? Ho capito bene? E allora a che servono tutti quei settaggi che si possono effettuare al freno sul regolatore?
Grazie.

Normalemnet il freno viene utilizzato negli alianti per ridurre al minimo la resistenza dell'elica e soprattutto permetterne il ripiegamento che non puo' avvenire se l'elica ruota per trascinamento. La metodologia di frenata piu' o meno lenta serve di solito a far si che il motore non blocchi l'elica di colpo, rischiano la rottura del piede della pala.

Probabilmente il frenare solo parzialmente potrebbe servire anche a far si che l'elica crei una maggiore resistenza e quindi un maggiore effetto frenante. Chiaro comunque che non bisogna arrivare a fermarla se si vuole ottenere l'effewtto frenante.
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Vecchio 29 agosto 12, 12:10   #14 (permalink)  Top
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Normalemnet il freno viene utilizzato negli alianti per ridurre al minimo la resistenza dell'elica e soprattutto permetterne il ripiegamento che non puo' avvenire se l'elica ruota per trascinamento. La metodologia di frenata piu' o meno lenta serve di solito a far si che il motore non blocchi l'elica di colpo, rischiano la rottura del piede della pala.

Probabilmente il frenare solo parzialmente potrebbe servire anche a far si che l'elica crei una maggiore resistenza e quindi un maggiore effetto frenante. Chiaro comunque che non bisogna arrivare a fermarla se si vuole ottenere l'effewtto frenante.
Io negli alianti utilizzo con successo, anche altre miscelazioni come Butterfly per variare il profilo alare ed ottenere il risultato frenante soprattutto in atterraggio; ma in F3A, credo, sia un po' differente o sbaglio?
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Vecchio 29 agosto 12, 13:43   #15 (permalink)  Top
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L'avatar di josseff
 
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vediamo se dico una fesseria:

senza freno, in discesa, l'elica tende a girare sempre più forte, diciamo che si adegua alla velocità che prende il modello, in ogni caso tende ad accelerare.
l'effetto frenante è quindi meno efficace di quando è il motore a dire all'elica quanto esattamente girare.

come dire che la massa dell'aereo non riesce a far accelerare la rotazione dell'elica, se non ci riesce allora è l'elica a far rallentare il modello...
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Vecchio 29 agosto 12, 13:54   #16 (permalink)  Top
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E allora la confusione nella mia testa è, a dir poco, pazzesca. Ho bisogno di una definitiva spiegazione. Non ci sto a capire più nulla!!!
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Vecchio 29 agosto 12, 15:13   #17 (permalink)  Top
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L'avatar di aereo74
 
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Originalmente inviato da goryc Visualizza messaggio
E allora la confusione nella mia testa è, a dir poco, pazzesca. Ho bisogno di una definitiva spiegazione. Non ci sto a capire più nulla!!!
allora in parole povere,se l'elica si ferma(tipo aliante)l'aereo scendera in discesa piu forte(diciamo che l'elica che gira è come un paracadute),se quando togliamo il gas l'elica continuera a girare(formando uno schermo/disco nell'aria)l'aereo scenderà piu lentamente in discesa(come se avesse un paracadute aperto davanti).il fatto di programmare il freno consiste nel:
1)decidere dopo quanto tempo deve entrare in funzione dopo la chiusura del gas
2)decidere all'inizio e alla fine la potenza frenante(forza del freno) e di quanto deve rallentare l'elica(attenzione ho detto rallentare e non fermare l'elica)
3)decidere quanto tempo deve durare questa azione(tempo durata freno,da quando abbiamo chiuso il gas)

una cosa molto importante è distinguere il freno programmabile in f3a,dal solito freno standard dei regolatori normali,nel freno programmabile difficilmente si arriverà a far fermare l'elica completamente(come negli alianti).
in sintesi il vero freno è l'elica,se gira (e forma uno schermo/disco nell'aria) il modello scenderà piu lento in discesa.
se l'elica si ferma il modello cadrà a piombo aquistando sempre piu velocita in discesa.

spero di essermi spiegato

per quanto riguarda gli esponenziali io uso con corse ridotte(20/25°) il 25/30%
con corse dei comandi piu ampie(40/45°) il 70/75%.
(però anche questa è una cosa soggettiva e personale)

Ultima modifica di aereo74 : 29 agosto 12 alle ore 15:19
aereo74 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 agosto 12, 15:44   #18 (permalink)  Top
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allora in parole povere,se l'elica si ferma(tipo aliante)l'aereo scendera in discesa piu forte(diciamo che l'elica che gira è come un paracadute),se quando togliamo il gas l'elica continuera a girare(formando uno schermo/disco nell'aria)l'aereo scenderà piu lentamente in discesa(come se avesse un paracadute aperto davanti).il fatto di programmare il freno consiste nel:
1)decidere dopo quanto tempo deve entrare in funzione dopo la chiusura del gas
2)decidere all'inizio e alla fine la potenza frenante(forza del freno) e di quanto deve rallentare l'elica(attenzione ho detto rallentare e non fermare l'elica)
3)decidere quanto tempo deve durare questa azione(tempo durata freno,da quando abbiamo chiuso il gas)

una cosa molto importante è distinguere il freno programmabile in f3a,dal solito freno standard dei regolatori normali,nel freno programmabile difficilmente si arriverà a far fermare l'elica completamente(come negli alianti).
in sintesi il vero freno è l'elica,se gira (e forma uno schermo/disco nell'aria) il modello scenderà piu lento in discesa.
se l'elica si ferma il modello cadrà a piombo aquistando sempre piu velocita in discesa.

spero di essermi spiegato

per quanto riguarda gli esponenziali io uso con corse ridotte(20/25°) il 25/30%
con corse dei comandi piu ampie(40/45°) il 70/75%.
(però anche questa è una cosa soggettiva e personale)
Questa spiegazione è oggettivamente plausibile e, sicuramente, più condivisibile. Ti ringrazio e faró tesoro di questa tua spiegazione. Per gli esponenziali faró qualche prova partendo dai tuoi suggerimenti. Grazie ancora.
goryc non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 agosto 12, 19:54   #19 (permalink)  Top
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L'avatar di flyfabio62
 
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Spiegazioni ottime.
Io da 6 mesi ne ho provate di tutti i colori per programmare il freno.
Per molto tempo non ho mai capito se il freno motore si inseriva o no.
Dopo "l'umile" partecipazione alle gare di F3A di Catania e Prato, supportato dagli esperti lodevoli e disponibili pollici ho appreso che ho volato per mesi senza mai il freno perchè il mio minimo non faceva fermare l'elica. Da qui la necessità (come già indicato in qualche post) di inserire la miscelazione motore/motore che in pratica serve a far memorizzare all'accensione del regolatore la posizione a zero del motore per poi da interruttore passare ad una condizione di minimo di rotazione dell'elica. Su suggerimento poi sempre di questi "grandi" il freno andrebbe inserito solo per alcune figure di tipo molto verticali e da qui (altra complicazione che ognuno valuterà se necessaria) la necessità di inserire un'altra programmazione con interruttore a molla per portare il motore assolutamente a zero e fare inserire il freno.
Purtroppo questi consigli sono arrivati a stagione iniziata e praticamente finita per cui i risultati ottimali (causa la forzata sosta per il gran caldo che oltre a danneggiare il pilota danneggia le batterie.... ) potrò sperimentarli a settembre.
Ci risentiremo poi. Buone prove.
flyfabio62 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 agosto 12, 22:21   #20 (permalink)  Top
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L'avatar di aereo74
 
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Spiegazioni ottime.
Io da 6 mesi ne ho provate di tutti i colori per programmare il freno.
Per molto tempo non ho mai capito se il freno motore si inseriva o no.
Dopo "l'umile" partecipazione alle gare di F3A di Catania e Prato, supportato dagli esperti lodevoli e disponibili pollici ho appreso che ho volato per mesi senza mai il freno perchè il mio minimo non faceva fermare l'elica. Da qui la necessità (come già indicato in qualche post) di inserire la miscelazione motore/motore che in pratica serve a far memorizzare all'accensione del regolatore la posizione a zero del motore per poi da interruttore passare ad una condizione di minimo di rotazione dell'elica. Su suggerimento poi sempre di questi "grandi" il freno andrebbe inserito solo per alcune figure di tipo molto verticali e da qui (altra complicazione che ognuno valuterà se necessaria) la necessità di inserire un'altra programmazione con interruttore a molla per portare il motore assolutamente a zero e fare inserire il freno.
Purtroppo questi consigli sono arrivati a stagione iniziata e praticamente finita per cui i risultati ottimali (causa la forzata sosta per il gran caldo che oltre a danneggiare il pilota danneggia le batterie.... ) potrò sperimentarli a settembre.
Ci risentiremo poi. Buone prove.
@flyfabio62,sarà stata anche una umile partecipazione,però ti devi ritenere sodisfatto e fortunato,perche hai ottenuto un bagaglio di esperienza e di consigli direttamente dagli esperti,e questa è già una piccola vittoria.
sono molto contento che finalmente si parla di f3a su questo forum,il massimo sarebbe che anche i campioni o i campioncini scrivessero qui sul forum(come succede sui forum stranieri).io non faccio gare (per il momento) e tutto quello che sò,lo appreso da solo(facendo esperienza diretta) e sopratutto dai forum stranieri,dove anche campioni molto nominati ti danno dei consigli.
quindi faccio un invito a tutti che praticano f3a(campioni e non)di partecipare,dando consigli tecnici.pilotaggio ecc, a questo forum,in modo da far crescere l'f3a anche in italia
scusate l'ot
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