25 aprile 15, 16:09 | #751 (permalink) Top |
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| segue tutt'ala
Mentre il primo ha richiesto piombo in punta (per non spostare la posizione dellala) nel secondo ho adottato la prova pratica. Ho cioè determinato la posizione dellala incollandola con un po di cianoacrilica e, sfruttando che è su pinna, ho fatto le prove di volo con tutto
.imbastito. In questo modo, dopo cinque prove diverse sulla posizione dellala (cioè sulla determinazione del C.G.) ho capito quale era lesatta posizione e non è stato necessario mettere piombo ed è per questo che il primo pesa 120 grammi mentre il secondo 112. La costruzione è la stessa dei soliti miei modelletti: anima in depron sagomata con dime e longheroncini in listelli di carbonio annegati di taglio nellala. Rivestimento in tessuto di vetro da 18 gr./dmq |
25 aprile 15, 16:11 | #752 (permalink) Top |
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La cosa particolare è che per dare il profilo autostabile ho dovuto realizzare uno scaletto in polistirolo da 30 kg/mc in più pezzi con il profilo autostabile. Ho, come detto fatto vari scaletti e profili fino ad ottenere quello che mi piaceva come autostabilità. In foto faccio vedere il grado di autostabilità che ho adottato. Il lavoro è stato lungo, ma il risultato veramente interessante e di grande soddisfazione. Questo è il bello della progettazione e realizzazione dei nostri modelli: avere idee e cercare di realizzarle. Ho utilizzato lo stesso musetto di cui ho costruito il piccolo stampo, con stampata con più strati di tessuto da 18 gr. e musetto robusto con peso che non supera i 9 gr. Il travetto di coda la solita cimina in carbonio che parte da 6 mm di diametro. La motorizzazione è HC ed è quella che utilizzo nei modelletti che debbono avere molta potenza e alimentazione con 2 celle da 260 MaH La cosa particolare è che per dare il profilo autostabile ho dovuto realizzare uno scaletto in polistirolo da 30 kg/mc in più pezzi con il profilo autostabile. Ho, come detto fatto vari scaletti e profili fino ad ottenere quello che mi piaceva come autostabilità. In foto faccio vedere il grado di autostabilità che ho adottato. Il lavoro è stato lungo, ma il risultato veramente interessante e di grande soddisfazione. Questo è il bello della progettazione e realizzazione dei nostri modelli: avere idee e cercare di realizzarle. Ho utilizzato lo stesso musetto di cui ho costruito il piccolo stampo, con stampata con più strati di tessuto da 18 gr. e musetto robusto con peso che non supera i 9 gr. Il travetto di coda la solita cimina in carbonio che parte da 6 mm di diametro. La motorizzazione è HC ed è quella che utilizzo nei modelletti che debbono avere molta potenza e alimentazione con 2 celle da 260 MaH |
25 aprile 15, 16:26 | #753 (permalink) Top |
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| segue e fine
Il regolatore il solito della HC che pesa 6 grammi TURNIGY Plush 6A /.8bec/6g Speed Controller I servocomandi sempre i soliti, eccezionali, da 1.9 grammi HK-5330 Ultra-Micro Digital Servo 1.9g / 0.04sec / 0.17kg La ricevente la solita da 0;8 grammi http://www.hobbyking.com/hobbyking/s...HK104RSX-S.jpg Il motore HobbyKing AP05 3000kv Brushless Micro Motor (5.4g) Lelica è ripiegabile con mozzo in alluminio e pale 5X3 Le foto a corredo danno lidea delle due realizzazioni. Spero siano interessanti come spunto. Ho anche realizzato due video dei due modlletti e li trovate qui https://youtu.be/RYkdj4haQLU https://youtu.be/RYkdj4haQLU Ultima modifica di Indoor : 25 aprile 15 alle ore 16:30 |
25 aprile 15, 23:06 | #754 (permalink) Top |
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| Dimenticavo il discorso sul profilo
Lo ho accennato nel testo: interessante giudico la costruzione dell'ala che ha il profilo autostabile. Per ottenerlo ho realizzato una controsagoma in polistirolo (rivestita poi con acetato da 0,4 mm) che mi permette di ottenere il profilo autostabile Dopo ave sagomato l'ala in depron con profilo piano, la appoggio alla controsagoma (dopo averla naturalmente fasciata sopra e sotto con la pellicola sulla quale ho steso il tessuto di vetro da 18 gr/dmq) e metto le lastre di gommapiuma che comprimono il tutto. Nella foto oltre alle controsagome riporto la foto che mostra, appunto, come la parte terminale dell'ala sia rivolta verso l'alto. Con mia soddisfazione entrambi i modelli volano senza bisogno di modifiche. Il profilo segue esattamente quello che ho impostato di progetto. Sarà occhio o sarà fortuna, ma avere entrambi i modellati che non necessita di modifiche o trimmature è una soddisfazione. |
26 aprile 15, 20:43 | #756 (permalink) Top |
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| Grazie!! oggi eravamo a fare questa gare di F5J http://www.baronerosso.it/forum/aero...ml#post4620289 tu mancavi .quando ti rivedremo in gara con gli F5J? Ciao Paolo |
26 aprile 15, 22:46 | #757 (permalink) Top | |
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| Citazione:
non so se e quando le rifarò, per ora mi diverto moltissimo in pendio. Con le termiche non ci acchiappo più nulla
__________________ SALUTE E SALUTI A TUTTI | |
02 maggio 15, 21:48 | #758 (permalink) Top |
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| Un tentativo andato a vuoto
Dopo la positiva esperienza del catapultino motorizzato con una piccola ventolina da 27 mm di diametro prodotta da HC, sfruttando la stessa ventolina ho voluto costruire un catapultino più grande e con il controllo sullasse trasversale non con alettoni, ma con i soli diruttori. Lidea me la ha data un caro amico aeromodellista che aveva fatto la stessa esperienza con risultati entusiasmanti, con il modello che virava piatto in maniera fantastica. Ho dunque realizzata unala classica con il controllo realizzato con un dirutture in ogni semiala, utilizzando sempre i soliti piccoli servi da 1,9 grammi che sollevavano il diruttore mentre il ritorno era garantito da due elastici che riportavano in posizione neutra la parte mobile. Più che le parole credo siano chiare le foto. Paolo segue |
02 maggio 15, 21:53 | #759 (permalink) Top |
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| segue
..
La prove di volo su questo modelletto sono stare veramente negative, complice forse le dimensioni eccessive e la scarsa potenza della motorizzazione. Il poche parole volava malissimo ed era incontrollabile con i diruttori, ma solo con il verticale. Ho abbandonato subito il progetto ed ora ala e piani li utilizzerò per una altro modelletto che sarà dotato di alettoni e di motorizzazione più potente. Alla prossima Paolo Dapporto |
15 maggio 15, 19:57 | #760 (permalink) Top |
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| Sparita le ventolina e i direttori
ora è un modelletto classici
Lala (vedi post 758) che avevo costruito con i diruttori è stata modificata e ho ricavato gli alettoni. È stato semplicissimo. Importante, per averli rigidi, è cospargere ciano da polistirolo nelle due costole. Il rivestimento in vtr fa da cerniera. Il motore che ho usato è questo 1404N 2290Kv 9.2g 3.5A 160g Thrust Outrunner molto potente, alimentato da 2 batterie lipo da 260 mAh che gli permettono di tirare una 6X3. Per il fissaggio con il classico OR e per evitarne la rottura in atterraggio ho limato al massimo la battuta sul motore ed ho adattato lelica in modo che potesse flettersi come si vede in foto: con questI due accorgimento finora non ho mai rotto lelica. Sembra quasi impossibile, ma quando si avvia il motore lelica si mette perfettamente in posizione e risulta anche molto silenziosa. segue |
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