F3A VINTAGE: Ovvero gli aeromodelli da acrobazia anni '70/'80.

[Ehstìkatzi]

Franco
che motore hai sul Curare ?
Ho ordinato un doppione del Lipoli che ho sul Morris a Der Schweighofer il 15 Marzo e solo ora, dopo una mail senza risposta ed una con minaccia di scrivere a Paypal, mi rispondono e mi dicono che sono senza dal 1 Marzo ( non ricordo, ma mi sembrava disponibile ) e non sanno quando arriverà.
E' un peccato, perchè quel motore costa la metà di un Hacker e si sta dimostrando potente e affidabile.

Ciao

[FAI6710]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Franco
che motore hai sul Curare ?
Ho ordinato un doppione del Lipoli che ho sul Morris a Der Schweighofer il 15 Marzo e solo ora, dopo una mail senza risposta ed una con minaccia di scrivere a Paypal, mi rispondono e mi dicono che sono senza dal 1 Marzo ( non ricordo, ma mi sembrava disponibile ) e non sanno quando arriverà.
E' un peccato, perchè quel motore costa la metà di un Hacker e si sta dimostrando potente e affidabile.

Ciao

Il motore è l' Hacker A50 12S V3 480 KV usa una lipo 6 celle 5A ed un regolatore Opto da 90 A ( possibilmente Jeti) od in alternativa il FullPower PRO 90A OPTO HV che fino ad ora non mi ha dato sorprese. Trovi tutto da Jonathan
Puoi montare una APC 14x8 e bilanciala bene
Il motore con questo settaggio gira a 9300 giri e tira oltre 5 Kg con un assorbimento di 58A.
A fine volo il regolatore e batteria sono appena tiepidi e non necessitano di particolari raffreddamenti. Quello che devi tenere areato è l'avvolgimento del motore.

E' vero che l'hacker costa di più ma è un' altro pianeta. Ho provato molte marche e tipologie ed alla fine sono sempre tornato con loro.

Fammi sapere
Ciao Franco

[FAI6710]

Beppe,
qualche tempo fa avevi postato le foto di un articolo riguardante un test su delle eliche a passo variabile che aveva provato Pasqualini.
Non riesco più a trovarlo e ne avrei necessità. potresti darmi qualche indicazione?

Grazie Franco

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da FAI6710

Beppe,
qualche tempo fa avevi postato le foto di un articolo riguardante un test su delle eliche a passo variabile che aveva provato Pasqualini.
Non riesco più a trovarlo e ne avrei necessità. potresti darmi qualche indicazione?

Grazie Franco

Eccolo

[Odi]

Se si parla di BL e si vuole prestazioni e affidabilità non mi muoverei da Hacker, LRK (kit), AXI, questi ultimi costano un po meno degli hacker ma hanno le stesse prestazioni. Sempre usato solo questi motori, mai avuto sorprese e per quanto riguarda gli AXI li ho sempre trovati superlativi (prodotti in cechia)
Regolatori Jeti o meglio castle creation e vai sul sicuro
Saluti!

[Ita 15646]

Qualche aggiornamento sulla prima prova di Campionato Italiano F3A Vintage è disponibile al seguente link:

http://www.baronerosso.it/forum/aero...ml#post4612447

[FAI6710]

Originalmente inviato da Ita 15646

Galaxy vs “Galaxy”

Mi viene spesso chiesto come vola il galaxy ma prima di rispondere vorrei precisare che sotto lo stesso nome possono nascondersi più modelli.

Infatti, il primo galaxy che ho avuto era profondamente diverso da quello attualmente in produzione da easy cnc, che credo essere unico fedele al progetto di Franco Sala.
La differenza maggiore risiede nella lunghezza dei pianetti. (Postai anche una foto qualche tempo fa.)
Inizialmente pensavo a un errore nella realizzazione di una scatola che circolava
all'epoca, salvo poi leggere i forum e scoprire che vi erano almeno altre due produzioni parallele spesso non fedeli all'originale.
Al lato pratico il galaxy "targato" easy cnc ha traiettorie più pulite e stabili. Sorprende in atterraggio, si "siede di coda" e basta dare gas per portarlo in pista. Forse più semplice di un trainer ala alta.
In futuro mi piacerebbe mettere in pista un terzo galaxy, si accettano scommesse sulla motorizzazione.

Dani

Come da titolo, ringrazio Dani per aver postato queste sue considerazioni ed aver illustrato le differenze soprattutto di volo, di varie produzioni, confermando quanto da tempo cercavo di spiegare.
Finalmente è tornato in volo ed in produzione il modello originale del 1978 che riscosse tanto successo a livello mondiale.

Saluti
Franco Sala

Franco Sala

[Ita 15646]

È disponibile il link per iscriversi alla prima prova di Campionato Italiano F3A/V di Ghisalba (BG) il 31-5-2015:

http://www.baronerosso.it/forum/aero...ml#post4622296


Daniele Garzulino

Tel 338-9686759
acrodani@hotmail.it

[Valerio Ceccherini]

Ieri mattina, dopo lunghissima gestazione, sono riuscito a collaudare il Mach1 realizzato fa kit EasyCNC, 3,550 Kg in ordine di volo, carrelli retrattili meccanici e 7 servocomandi, motorizzato con un Rossi 3 travasi, scarico accordato Rossi.

Fusoliera fibrata e verniciata, velature rivestite in Oracover.

Primo volo senza storia, decollo lungo e teso per evitare sorprese, arrivato a 4 metri di quota il motore molla, chiudo i carrelli in previsione del fuori pista e lo poggio su un verdissimo e morbido giovane grano, tempo di asciugarlo dalla guazza che bagnava il grano, verifico che veramente non ci siano danni approfittando di verificare il serraggio di tutte le viti del modello.

Riaccendo il motore e con fatica riesco ad ottenere una carburazione accettabile, voglio volare e capire se il modello si comporta come voglio, decollo, faccio qualche passaggio in volo livellato, nessun trimmaggio ma il motore non mi fa stare tranquillo, preferisco non sfidare la sorte, apro i carrelli e mi godo l'atterraggio.

Provo ancora il motore ma al massimo è tutt'altro che stabile, UUAAAAAUUAAAAAUAAAAAUUAAAAAAAAUUUUAAAAAAAAA, uno strazio per le orecchie, uno strazio per il cuore.

Anche a casa nel pomeriggio le cose non cambiano, passo dalla 80/20 (alcool/ricino) alla 84/16 (alcool/JX Millennium).

Appena ho tempo sbarco il motore, lo metto al banco e sperimento ma per il momento il modello sta fermo.

Malgrado il considerevole quantitativo di motori a scoppio e relative risonanze dell'epoca credo che il prossimo modello vintage che realizzerò, penso l'Akrobat, sarà elettrico, resta solo da capire quale motore montare senza svenarsi definitivamente.
Valerio

[pellikano]

Originalmente inviato da Valerio Ceccherini

Ieri mattina, dopo lunghissima gestazione, sono riuscito a collaudare il Mach1 realizzato fa kit EasyCNC, 3,550 Kg in ordine di volo, carrelli retrattili meccanici e 7 servocomandi, motorizzato con un Rossi 3 travasi, scarico accordato Rossi.

Fusoliera fibrata e verniciata, velature rivestite in Oracover.

Primo volo senza storia, decollo lungo e teso per evitare sorprese, arrivato a 4 metri di quota il motore molla, chiudo i carrelli in previsione del fuori pista e lo poggio su un verdissimo e morbido giovane grano, tempo di asciugarlo dalla guazza che bagnava il grano, verifico che veramente non ci siano danni approfittando di verificare il serraggio di tutte le viti del modello.

Riaccendo il motore e con fatica riesco ad ottenere una carburazione accettabile, voglio volare e capire se il modello si comporta come voglio, decollo, faccio qualche passaggio in volo livellato, nessun trimmaggio ma il motore non mi fa stare tranquillo, preferisco non sfidare la sorte, apro i carrelli e mi godo l'atterraggio.

Provo ancora il motore ma al massimo è tutt'altro che stabile, UUAAAAAUUAAAAAUAAAAAUUAAAAAAAAUUUUAAAAAAAAA, uno strazio per le orecchie, uno strazio per il cuore.

Anche a casa nel pomeriggio le cose non cambiano, passo dalla 80/20 (alcool/ricino) alla 84/16 (alcool/JX Millennium).

Appena ho tempo sbarco il motore, lo metto al banco e sperimento ma per il momento il modello sta fermo.

Malgrado il considerevole quantitativo di motori a scoppio e relative risonanze dell'epoca credo che il prossimo modello vintage che realizzerò, penso l'Akrobat, sarà elettrico, resta solo da capire quale motore montare senza svenarsi definitivamente.
Valerio

Il motore è nuovo o usato?

La mezzeria serbatoio è in linea con lo spillo?

Che passo di elica usi?

Che candela usi?

Tiene il minimo?

Cg