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20 marzo 15, 13:29 | #5901 (permalink) Top | |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
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20 marzo 15, 13:39 | #5902 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-03-2008 Residenza: Foligno
Messaggi: 3.008
| è il messaggio #502
__________________ ...quello che noi chiamiamo "passione" altri dicono "mania". Dev'essere un bacillo veramente resistente che quando entra nel sangue non molla più. (Ninetto Ridenti) Arch. Cristiano Giustozzi FAI 10694. Tel. 393 9772747 |
20 marzo 15, 14:17 | #5903 (permalink) Top | |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
Messaggi: 14.606
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Mentre l'assetto zero-zero è sempre stato diffuso nel resto del mondo, nei paesi di lingua tedesca ho spesso visto la tendenza a porre l'ala positiva ed il motore negativo. Anche Prettner mi pare abbia modelli così impostati. Per quanto riguarda i profili posso solo dirti che il Mach1 che sto costruendo con ala ricavata dal disegno pubblicato su MAN ha proprio quel profilo.........almeno, è quello che si avvicina di più dall'immagine jpg che ho scalato a 1:1, molto diverso dall'ala presente nella scatola Aviomodelli. P.S. grazie pellikano | |
20 marzo 15, 16:11 | #5904 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 10-01-2005 Residenza: Lugano - Svizzera
Messaggi: 6.061
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strano...non ho ricevuto la mail di notifica, ma tapacoso sul cellulare si..misteri dell'informatica.. Grazie mille per la risposta Allego schema tratto dal piano che hai allegato, Parafiamma inclinato di 2,5° rispetto l'asse fusoliera e ala con 1° di incidenza positiva. Personalmente preferirei realizzarlo con incidenze a 0°, ma mantenendo il disassamento motore. Il profilo l'ho comparato usando profili ed ho appunto ottenuto un NACA 63A012 (il più verosimile..), semiali separate con baionette e spine di accoppiamento. Motorizzazione 120 scarico posteriore con pipa inglobata nella pancia della fusoliera. Fiancate balsa 3mm, dorso e ventre in balsa da 2mm, ali e piani di coda in polistirolo rivestito con balsa da 2mm e carrelli elettrici. Ritieni sia necessario affogare un longherone nel polistirolo prima del rivestimento? Cosa ne pensi? grazie mille e buona giornata, Alberto
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20 marzo 15, 17:37 | #5905 (permalink) Top | |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
Messaggi: 14.606
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Chiedo di spostare questi messaggi nella discussione sull'F3A. | |
20 marzo 15, 18:54 | #5906 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 10-01-2005 Residenza: Lugano - Svizzera
Messaggi: 6.061
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P.s. Sto valutando di fare il "matador 2" 2 x 2 metri, ti terrò aggiornato Saluti!
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21 marzo 15, 19:22 | #5907 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-12-2005
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22 marzo 15, 18:44 | #5908 (permalink) Top | |
User Data registr.: 26-05-2011 Residenza: milano
Messaggi: 879
| Citazione:
Insieme a lui arrivava tutto lo squadrone tedesco con Gunter Hoppe in testa. La gara si svolgeva nella seconda settimana di agosto ed era la prova generale prima del compionato mondiale negli anni dispari ed europeo negli anni pari. Era una gara ad altissimo livello con ospiti di varie nazioni ed il numero degli iscritti era sempre oltre i 40 concorrenti. Mi sembra normale che il ragazzino Peter ammirasse il suo maestro Gunter e forse è per questo motivo che oggi sostiene che il Sultan fosse meglio del Curare. Nella realtà non era così. Le due macchine erano profondamente diverse. Il Sultan aveva la capottina arretrata verso il baricentro, seguendo la moda tedesca del momento e la parte anteriore della fusoliera era abbastanza affusolata, mentre il Curare aveva una velatura anteriore molto maggiore ed in conseguenza una maggiore facilità e stabilità nella esecuzione di tutte le figure lunghe. Non dimentichiamo che Prettner inizia con il Sicroly poi il Supersicroly poi il Curare ed il Magic. Tutti questi modelli sono molto simili ma con tutti gli aggiornamenti per adattarli al programma acro del momento. Questa fu una evoluzione che durò per oltre 15 anni e fino al cambio stutturale del programma F3A del 1985. Concordo che le dita di Prettner fossero favolose ed inarrivabili. Il suo stile di volo era ampio, preciso, morbido, rilassante, elegante.........Era universalmente riconosciuto come il campione dei campioni........ Franco
__________________ "Scorrono gli anni, volano i mesi ed i giorni. Ti svegli una mattina e pare che sia finito un'altro anno. Ma è soltanto un nuovo giorno...." (MarkChagall) | |
22 marzo 15, 19:01 | #5909 (permalink) Top | |
User Data registr.: 26-05-2011 Residenza: milano
Messaggi: 879
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Nella realtà non era così in quanto l'equilibrio della macchina era dinamico e tarato per una determinata velocità. Quando questa diminuiva o la coppia del motore variava il modello prendeva traiettorie indesiderate. Noi Italiani, gli americani e successivamente anche i giapponesi, passarono al tutto a 0. o meglio al tutto parallelo. Riferito ai profili, so che il Naca 009 era universalmente usato per i piani di coda mentre per le ali esistevano varie soluzioni. Consiglierei a chi volesse riprodurre un modello dell'epoca di ricalcolarsi i profili da tabella e non considerare le stampe. Nei vari passaggi e nel tempo le carte si muovono ed i disegni dei profili non sono affidabili. Comunque, Buon lavoro e postate foto..... Franco
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22 marzo 15, 23:03 | #5910 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 10-01-2005 Residenza: Lugano - Svizzera
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Grazie per le info e per gli aggiornamenti! Per il galaxy..Non è tanto questione di realizzare una riproduzione (cosa comunque sempre gradita!) quanto di togliere dal soffitto un bellissimo modello originale che ora fa da prendi-polvere e rimetterlo in ODV. L' extra è fermo da 7 anni e li, ne sono certo, rimarrà ancora a lungo. Desidero avere un paio di F3A (uno magari vintage) e per il resto dedicarmi a riproduzioni più stimolanti 😊 Per il matador, dimensioni originali, ho già un OS 190FX con pipa, se da 2 metri andrei col 120 (sempre OS). Matador 2 hai qualche info in più? Grazie mille! Saluti!
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