F3A VINTAGE: Ovvero gli aeromodelli da acrobazia anni '70/'80.

[Atlanta]

uno come questo, anche se è solo per motivi nostalgici

Saluti Erik

[tennean1]

Uhm bello bello!

Saluti
Andrea

[barack1961]

Originalmente inviato da angelfly

Io ho la stessa configurazione : OS 55AX con elica APC 11 x 9, gomito e pipa Robbe da loro suggerita. Ne sono molto soddisfatto, se lo metto in verticale non smette mai di salire e contemporaneamente ha una bella coppia in riattacco.

Sono sollevato e mi piace l'idea di sfruttare quello che già avevo in casa.con l 'occasione volevo ringraziarTiho ricevuto il CD di Diecimo. Complimenti le foto sono bellissime ma hai fatto un regalo meraviglioso!!!!! Spero di poter ricambiare. Un caro saluto anche alla consorte.

[icarus64]

Originalmente inviato da barack1961

Io ho preso il Curare anche perché mi avanzava un OS 55, monterò questo anche se ho timore che non risulterà molto potente. Spero bene di certo pesa di meno e dovrebbe avere la potenza di un 61 di 30 anni fa (ribadisco: spero sia cosi ) poi Vi farò sapere

Dai video ufficiali si evince che l'OS 55AX sia adeguatissimo al modello, comunque se "per motori di 30 (e anche 40) anni or sono" intendi i soliti noti come Rossi, OPS, ecc, credo che a tutt'ora diano la biada a tutti gli altri. E beato chi li ha...

Originalmente inviato da tennean1

Ciao Valerio,

Avevo visto le foto del tuo Curare ed il metodo di bilanciamento.
Il fatto è che quando l'ho acquistato pensavo di stare su un classe .50, tra l'altro infatti ne ho 2 che pensavo di utilizzare: un SK50 (Cinese ma secondo me molto potente) oppure un West 50 V1 pipato. Quest'ultimo però da quanto avevo appreso a suo tempo non "gira" eliche maggiori della 10/6

Ora però vedo che molti di voi stanno montando belve classe .60 su un modelletto () che pesa il 20% in meno di quello di Prettner degli anni '70 e allora mi sono fatto prendere dai dubbi.

Vorrei solo rendermi conto se un motore da 8cc proprio non ce la può fare e quindi pensare all'investimento motoristico.

Saluti
Andrea

Io son tra quelli che overmotorizzerà questo benedetto Curare ARF, per se hai il 55AX con pipa, vai tranquillo con quello. Pure il West 52 dovrebbe far bene il suo dovere, il 50, siamo proprio al limite, considerando che si tratta di un F3A. Mettiamo motori "cattivi" perchè abbiamo in mente il modello originale, la sua epopea, ma il problema di queste repliche (se di problema si possa parlare) è che sono tutti mediamente più leggeri di 700-1000g rispetto agli originali, e questo genere ua discreta discrepanza tra i nostri desiderata riguardo ai motori da installarci, e l'effettiva necessità, oltre che ai rischi di cedimenti strutturali. Questi ARF, per quanto buoni hanno comunque una solidità minore rispetto ai loro omonimi degli anni '70. Der Schweighofer stesso raccomanda di non installar motori più pesanti dell'OS 55AX, tanto è che poi sarà necessario un po di peso in coda. Fortunati coloro che possiedono dei Webra come quello in foto, perchè oltre alla possibilità di poterci installare un motore "filologicamente corretto", rientreranno pure nei pesi (quel motore pesa molto meno dei Rossi, OPS, ecc).
Io, non ho voluto spender in succedanei dell'ABC (OS ABL e West ABN); quando con la stessa spesa posso aver del caviale, preferisco quello al lompo. Però son convinto che sarebbe andato benissimo pure un Evolution 60 NX; dimensioni e peso di un classe 40 e discreta potenza. Peccato che non dia garanzie di affidabilità. Ancor meno blasonato, ma comunque sufficiente, penso che sarebbe stato pure il JBA 56F, anche lui, vero ABC, ma un modello con quel nome.. esige un purosangue di razza.
A breve aprirò un thread a parte, così da non diluire dritte e consigli, ma già inizio quì.
Domanda rivolta a coloro che hanno utilizzato un 60 sul Curare ARF :
Avete rinforzato l'ordinata parfiamma? e quali soluzioni avete scelto per far entrare il motore sul castello?
Oltre al mio con il Novarosi R60F, quì da noi, ce ne sarà uno con un Rossi 3+2 testa Nera ed un'altro con un Rossi 60 Corsa Lunga.
Io vorrei evitare di riforare la parafiamma.

[francescofur]

Sapete per caso se esiste ancora la scatola di montaggio o i disegni del curare, lo avevo anni fa e andò distrutto ma la nostalgia x questo mmodello è rimasta

[Valerio Ceccherini]

Originalmente inviato da icarus64

Dai video ufficiali si evince che l'OS 55AX sia adeguatissimo al modello, comunque se "per motori di 30 (e anche 40) anni or sono" intendi i soliti noti come Rossi, OPS, ecc, credo che a tutt'ora diano la biada a tutti gli altri. E beato chi li ha...



Io son tra quelli che overmotorizzerà questo benedetto Curare ARF, per se hai il 55AX con pipa, vai tranquillo con quello. Pure il West 52 dovrebbe far bene il suo dovere, il 50, siamo proprio al limite, considerando che si tratta di un F3A. Mettiamo motori "cattivi" perchè abbiamo in mente il modello originale, la sua epopea, ma il problema di queste repliche (se di problema si possa parlare) è che sono tutti mediamente più leggeri di 700-1000g rispetto agli originali, e questo genere ua discreta discrepanza tra i nostri desiderata riguardo ai motori da installarci, e l'effettiva necessità, oltre che ai rischi di cedimenti strutturali. Questi ARF, per quanto buoni hanno comunque una solidità minore rispetto ai loro omonimi degli anni '70. Der Schweighofer stesso raccomanda di non installar motori più pesanti dell'OS 55AX, tanto è che poi sarà necessario un po di peso in coda. Fortunati coloro che possiedono dei Webra come quello in foto, perchè oltre alla possibilità di poterci installare un motore "filologicamente corretto", rientreranno pure nei pesi (quel motore pesa molto meno dei Rossi, OPS, ecc).

Io, non ho voluto spender in succedanei dell'ABC (OS ABL e West ABN); quando con la stessa spesa posso aver del caviale, preferisco quello al lompo. Però son convinto che sarebbe andato benissimo pure un Evolution 60 NX; dimensioni e peso di un classe 40 e discreta potenza. Peccato che non dia garanzie di affidabilità. Ancor meno blasonato, ma comunque sufficiente, penso che sarebbe stato pure il JBA 56F, anche lui, vero ABC, ma un modello con quel nome.. esige un purosangue di razza.

A breve aprirò un thread a parte, così da non diluire dritte e consigli, ma già inizio quì.

Domanda rivolta a coloro che hanno utilizzato un 60 sul Curare ARF :

Avete rinforzato l'ordinata parfiamma? e quali soluzioni avete scelto per far entrare il motore sul castello?

Oltre al mio con il Novarosi R60F, quì da noi, ce ne sarà uno con un Rossi 3+2 testa Nera ed un'altro con un Rossi 60 Corsa Lunga.

Io vorrei evitare di riforare la parafiamma.

Sul mio ho montato un Rossi .60 scarico laterale, il carter è ben più largo di quello dei motori previsti da scatola e ho avuto le tue stesse perplessità in merito a riforare le parafiamma anche perché i dadi a griffa inferiori sono esattamente dietro i supporti del carrello anteriore. Visto che fresare il carrello avrebbe significato indebolirlo oltremodo ho creato una piastra un alluminio da 3mm che fissata sul tappo carter mi fa da flangia per il fissaggio diretto sulla parafiamma sfruttando i fori e dadi a griffa previsti dal produttore, la flangia è stata spessorata con del compensato di betulla sia per nascondere lo spessore delle viti di fissaggio carter sia per portare il disco dell'elica alla giusta distanza rispetto la parafiamma. I collegamenti tra motore e serbatoio sono stati spostati a destra (dietro il cilindro per intenderci).

Con questa soluzione e senza ulteriori rinforzi sono al decimo volo senza alcun cenno di cedimenti, diciamo che bilancio bene l'elica

[icarus64]

Originalmente inviato da Valerio Ceccherini

Sul mio ho montato un Rossi .60 scarico laterale, il carter è ben più largo di quello dei motori previsti da scatola e ho avuto le tue stesse perplessità in merito a riforare le parafiamma anche perché i dadi a griffa inferiori sono esattamente dietro i supporti del carrello anteriore. Visto che fresare il carrello avrebbe significato indebolirlo oltremodo ho creato una piastra un alluminio da 3mm che fissata sul tappo carter mi fa da flangia per il fissaggio diretto sulla parafiamma sfruttando i fori e dadi a griffa previsti dal produttore, la flangia è stata spessorata con del compensato di betulla sia per nascondere lo spessore delle viti di fissaggio carter sia per portare il disco dell'elica alla giusta distanza rispetto la parafiamma. I collegamenti tra motore e serbatoio sono stati spostati a destra (dietro il cilindro per intenderci).

Con questa soluzione e senza ulteriori rinforzi sono al decimo volo senza alcun cenno di cedimenti, diciamo che bilancio bene l'elica

Ti ringrazio molto Valerio! Ho speso un poco di tempo ma alla fine ho trovato le tue foto. Che spessore ha il compensato di betulla? non sò se il mio R60F abbia la stessa lunghezza del tuo Rossi, comunque credo che tu mi abbia appena servito una ottima soluzione.

[Valerio Ceccherini]

Originalmente inviato da icarus64

Ti ringrazio molto Valerio! Ho speso un poco di tempo ma alla fine ho trovato le tue foto. Che spessore ha il compensato di betulla? non sò se il mio R60F abbia la stessa lunghezza del tuo Rossi, comunque credo che tu mi abbia appena servito una ottima soluzione.

Onestamente non lo ricordo, se vuoi questa sera lo misuro. Comunque devi aggiungere lo spessore che serve a far uscire il trascinatore dell'elica dalla parafiamma

[icarus64]

Originalmente inviato da Valerio Ceccherini

Onestamente non lo ricordo, se vuoi questa sera lo misuro. Comunque devi aggiungere lo spessore che serve a far uscire il trascinatore dell'elica dalla parafiamma

Ho appena misurato la lunghezza del mio trà carter e trascinaelica:

Quanto al calettamento,hai aggiunto piatini sia tra piastra e compensato, che piastra è motore? Mi pare che dicevano di calettare un paio di gradi... in basso e lateralmente.

[losisi]

Originalmente inviato da angelfly

Spero che ora mettano nel kit la naca motore di fibra. Non quella di plasticaccia.
Se non è così, prima di ungerla dovresti forse fibrarla internamente per ritardare le solite crepe di cui quel dannato materiale è soggetto.
Purtroppo anche la fibra non sempre aderisce bene a quella plastica e di conseguenza qualche taglio si forma comunque.
E' frustrante !!! La naca motore del mio Kosmo, dopo una quarantina di voli è già uno schifo.
Ma alla Mantua non ci sentono. Secondo loro non si è mai lamentato nessuno. Quando ho fatto notare che io mi lamentavo, mi hanno detto che forse avevo sbagliato qualcosa. Ebbene si ! Ho sbagliato a comprare il loro Kosmo !

ritornando a parlare della naca del Kosmo........

anche nella scatola che ho io c'e quella in plasticaccia stampata......che sinceramente vorrei evitare di usare...

confrontandola, in modo spannocchiometrico, con quella del Komet 1 mi sembrano praticamente uguali........solo appena più lunga quella del Komet...

qualcuno sa se erano ricavate dallo stesso stampo ???? e quindi se si può usare anche quella del Komet ??