F3A VINTAGE: Ovvero gli aeromodelli da acrobazia anni '70/'80.

[Pino Galopp]

Originalmente inviato da Kat Sitwoy

https://www.facebook.com/photo.php?f...5&l=bd04b7b651

Ignurantuni ! è il Simla

SIMLA BUILD THREAD

[tennean1]

Originalmente inviato da losisi

dunque....i 34 cm ( nn ricordo se il valore è corretto ma non dovrebbe essere lontano..) dovresti considerarli dalla candela...e dalla candela al centro della luce di scarico ci sono ( circa) altri 2 cm..quindi la pipa ti si avvicina al collettore di ( quasi..) quanto basta, credo..

per la curva stretta del collettore:l'unico sistema, a mio parere, è creare un distanziale da interporre tra motore e collettore che allontani la curva quanto basti dalla fuso...

se mi dici che spessore deve avere questo distanziale, il tempo di farlo alla fresa e te lo mando.....

Simone, tu sei troppo gentile .

Ti scrivo poi in MP.

Ma il tuo post mi ha fatto effettivamente riflettere sulla distanza di risonanza. Stupidamente ho misurato in linea retta la congiungente tra la candela e il diametro massimo dello scarico quando invece, trattandosi appunto di onde di pressione "risonanti" avrei dovuto per così dire stirare anche la curva del collettore.

Ti confermo che anche dal manuale della OPS per un regime intorno ai 15 - 16,000 giri indicano 34cm che anzi potrebbero anche aumentare se carichiamo il motore con un'elica tipo 11/8. Gli esperti ci illuminino!!!

Saluti
Andrea

[tennean1]

Simone,

Ti ho mandato un PM

Saluti
Andrea

[losisi]

visto e risposto

io ho messo il mio Ursus al banco, qualche settimana fa...non ho la risonanza originale OPS ed ho montato una per STx61...il motore gira forte, a 34 cm non ho raggiunto i regimi indicati nel manuale OPS ma comunque mi ha positivamente impressionato,
ho notato solo ( e forse dipende dal tipo di pipa o non avevo la candela giusta) una certa tendenza a "imbrattarsi" nel passaggio ..ma min e max erano regolari e puliti

qua servirebbero la memoria storica e l'esperienza di Pieromuzio...ma nn so se frequenta più il forum....speriamo ci legga e ci illumini..oppure la faccia qualcun altro con esperienza di OPS io, sinceramente, ne ho pochina....

[Gemmis]

Originalmente inviato da losisi

visto e risposto

io ho messo il mio Ursus al banco, qualche settimana fa...non ho la risonanza originale OPS ed ho montato una per STx61...il motore gira forte, a 34 cm non ho raggiunto i regimi indicati nel manuale OPS ma comunque mi ha positivamente impressionato,
ho notato solo ( e forse dipende dal tipo di pipa o non avevo la candela giusta) una certa tendenza a "imbrattarsi" nel passaggio ..ma min e max erano regolari e puliti

qua servirebbero la memoria storica e l'esperienza di Pieromuzio...ma nn so se frequenta più il forum....speriamo ci legga e ci illumini..oppure la faccia qualcun altro con esperienza di OPS io, sinceramente, ne ho pochina....

Qualche periodo fa avevo letto un bel intervento a firma di Piero Muzio che parlava
della migliore modalità di un buon rodaggio e circa la risonanza diceva :

"...Se fosse molto critico allungare la pipa di 5 mm od allegerire l'elica. Se borbotta sempre la marmitta è troppo lunga, accorciare di 5 mm."

Sul forum si potrebbe rintracciare questo intervento.-
Ho poi anche un altro intervento che non ricordo dove l'ho trovato e chiedo scusa a colui che l'ha scritto ma lo riporto anche se in inglese,penso possa servire :

"I was going to write a small article on how to tune a tuned pipe during the build but decided I will do it now and get it out of the way.

The way I tune the pipe works very well and have had excellent results in the past.

Tune Pipe Tuning

Step one Run-in the Engine using standard exhaust so that it runs at maximum power on the recommended prop for running in.


Step two Decide what prop you are going to use for Aerobatics normally stated in instructions Now remember aerobatic models use a higher pitch prop compared to sports flying. As an example if the prop size recommended for Aerobatics happens to be 12x6 (standard exhaust) then you need to buy two props 12x7 and 12x8.

Step Three Fit the 12x8 prop for tuning. At this stage use the tuned pipe as supplied (nothing cut off) run the engine to max power and note the RPM achieved. Say you achieved 14000 rpm

Step Three "B"Now switch the engine off and let it cool for a while, remove the pipe and cut off about 1/4 inch either from the down pipe or the tuned pipe itself where it's joined by the silicon heavy duty tube.

Step four Start the engine run it up to max power you will see increased RPM Note the RPM and switch off the engine again and repeat Step three "B"

Carry on doing this until you no longer get increase in RPM or you get slightly decreased RPM. That is the correct length of the pipe but it is now too short for 12x8 prop but just right for the 12x7 prop.

Step five Mark the position of the pipe or measure it from a given reference point for future use. Replace the prop with the flight prop 12x7 run it up and you will find you have probably gained 3000 plus rpm.

That is all there is to it, time consumming but well worth the effort. The sliding of pipe in and out for max power without going through the above procedure will not give you the right results. You will have to tune every flight too.

Note: If you change the fuel or a glow plug, (use hot glow plug) from the one you used for tuning the pipe, the performance will altert (most likely less performance) The engines used with tuned pipe wear out faster than the ones used used with standard silencer. It is not uncommon to replace the engine after every 100 flights of 10 min duration.approx 16 hours of total use"

Gemmis.-

[FAI4189]

Originalmente inviato da FAI6710

Non diciamo sciocchezze.....

Il Kosmo versione 1, 2 , 3 sono progetti di Benito Bertolani e prodotti da Mantua Model dagli anni 71 ad oggi in parecchie migliaia di esemplari. Ancora oggi è in catalogo.

Il Mark è una variante del Titti che è una variante del Morris progettato da Graziano Pagni nel 1968. Titti e Mark furono prodotti da Bettini. Credo che sia stato il Titti il più venduto. Ma questo lo può sapere solo Bettini

Ciao Franco

Ciao Franco,
Mi permetto fare chiarezza sulla numerazione dei miei modelli senza sapere all'ora che nel futuro sarebbero diventati popolari e famosi.Progetto e costruisco fine 1970, Il Kosmo 1 mi piace,vola subito bene,ci prendo fiducia ci volo un mese circa,per cause commerciali si interrompe l'accordo con la MDC che produceva "L'Italia 1" e dovendo affrontare il C.M. in U.S.A.1971 avevo bisogno di un secondo modello.Lavoravo giorno e notte,costatato che il modello volava magnificamente misi a mano una piccola serie di 5 Kosmo. Mentre alacremente costruivo e volavo una grossa interferenza sulla fr.27.195della mia adorata Robot distrussi il Kosmo 1
Portai a finitura uno dei cinque modelli della piccola serie e lo nominai Kosmo 2 però
il progetto era il solito.Dopo i mondiali in usa 1971, disegnai e costrui due modelli tutti in balsa in scala 1:4 modelli ben rifiniti ma non volanti uno colorato rosso e bianco,lo chiamai Kosmo 3 lo vedi fotografato sopra la scatola della mantua model. l'altro solo bianco è ancora senza nome perchè pur essendo molto bello mi risultava più laboriosa e complicata la produzione.conclusione:
Il Kosmo 1 egoisticamente lo porto nel cuore,il Kosmo 2 è un grande ricordo affettuoso del mio primo mondiale,il Kosmo 3,diverso dall'uno e due,dato che nel frattempo erano stati variati i programmi F3A vista laterale fusoliera, pianta alare e profili.Risultò un
grande modello,ci vinsi tutto,piaceva l'estetica e dopo la seconda trasferta a las Vegas
con l'Amico Franco Poldi M.M.e Piero Muzio O.P.S.decisi di cedere,su pressante richiesta dell'affarista Poldi ,tutti i diritti e le concessioni per la produzione e vendita
del Kosmo 3. Nacque cosi la pagina pubblicitaria della M.M.che proprio in questi giorni
ho visto postata in queste pagine(e colgo l'occasione per ringraziare colui mi ha fatto tornare giovane).Pertanto;il K 1 ed il K 2 è il solito modello il cui disegno è o sarà pubblicato da MODELLISMO o da Cristiano Giustozzi con mia autorizzazione da queste parti (io non ci capisco)mentre il Kosmo 3 è esclusivo Mantua Model.
Il"Komet 1"invece veniva prodotto in 5 versioni ma era chiamato solo Komet 1.
Non esiste il N°2 3 ecc.ciò per portare a conoscenza,chi non sapeva.
Un caro Saluto
benito bertolani

[prof.capo]

Originalmente inviato da FAI4189

Ciao Franco,
Mi permetto fare chiarezza sulla numerazione dei miei modelli senza sapere all'ora che nel futuro sarebbero diventati popolari e famosi.Progetto e costruisco fine 1970, Il Kosmo 1 mi piace,vola subito bene,ci prendo fiducia ci volo un mese circa,per cause commerciali si interrompe l'accordo con la MDC che produceva "L'Italia 1" e dovendo affrontare il C.M. in U.S.A.1971 avevo bisogno di un secondo modello.Lavoravo giorno e notte,costatato che il modello volava magnificamente misi a mano una piccola serie di 5 Kosmo. Mentre alacremente costruivo e volavo una grossa interferenza sulla fr.27.195della mia adorata Robot distrussi il Kosmo 1
Portai a finitura uno dei cinque modelli della piccola serie e lo nominai Kosmo 2 però
il progetto era il solito.Dopo i mondiali in usa 1971, disegnai e costrui due modelli tutti in balsa in scala 1:4 modelli ben rifiniti ma non volanti uno colorato rosso e bianco,lo chiamai Kosmo 3 lo vedi fotografato sopra la scatola della mantua model. l'altro solo bianco è ancora senza nome perchè pur essendo molto bello mi risultava più laboriosa e complicata la produzione.conclusione:
Il Kosmo 1 egoisticamente lo porto nel cuore,il Kosmo 2 è un grande ricordo affettuoso del mio primo mondiale,il Kosmo 3,diverso dall'uno e due,dato che nel frattempo erano stati variati i programmi F3A vista laterale fusoliera, pianta alare e profili.Risultò un
grande modello,ci vinsi tutto,piaceva l'estetica e dopo la seconda trasferta a las Vegas
con l'Amico Franco Poldi M.M.e Piero Muzio O.P.S.decisi di cedere,su pressante richiesta dell'affarista Poldi ,tutti i diritti e le concessioni per la produzione e vendita
del Kosmo 3. Nacque cosi la pagina pubblicitaria della M.M.che proprio in questi giorni
ho visto postata in queste pagine(e colgo l'occasione per ringraziare colui mi ha fatto tornare giovane).Pertanto;il K 1 ed il K 2 è il solito modello il cui disegno è o sarà pubblicato da MODELLISMO o da Cristiano Giustozzi con mia autorizzazione da queste parti (io non ci capisco)mentre il Kosmo 3 è esclusivo Mantua Model.
Il"Komet 1"invece veniva prodotto in 5 versioni ma era chiamato solo Komet 1.
Non esiste il N°2 3 ecc.ciò per portare a conoscenza,chi non sapeva.
Un caro Saluto
benito bertolani

Grande modello di un grande campione.
Un caro saluto
Ernesto

[tennean1]

Grazie Benito per la delucidazione.

Penso che molti, come me, leggano i tuoi interventi sugli anni ruggenti dell'F3A Italiana con bramosia viscerale.

Ti prego continua pure!

Saluti
Andrea

[Kat Sitwoy]

Originalmente inviato da FAI4189

Ciao Franco,
Mi permetto fare chiarezza sulla numerazione dei miei modelli senza sapere all'ora che nel futuro sarebbero diventati popolari e famosi.Progetto e costruisco fine 1970, Il Kosmo 1 mi piace,vola subito bene,ci prendo fiducia ci volo un mese circa,per cause commerciali si interrompe l'accordo con la MDC che produceva "L'Italia 1" e dovendo affrontare il C.M. in U.S.A.1971 avevo bisogno di un secondo modello.Lavoravo giorno e notte,costatato che il modello volava magnificamente misi a mano una piccola serie di 5 Kosmo. Mentre alacremente costruivo e volavo una grossa interferenza sulla fr.27.195della mia adorata Robot distrussi il Kosmo 1
Portai a finitura uno dei cinque modelli della piccola serie e lo nominai Kosmo 2 però
il progetto era il solito.Dopo i mondiali in usa 1971, disegnai e costrui due modelli tutti in balsa in scala 1:4 modelli ben rifiniti ma non volanti uno colorato rosso e bianco,lo chiamai Kosmo 3 lo vedi fotografato sopra la scatola della mantua model. l'altro solo bianco è ancora senza nome perchè pur essendo molto bello mi risultava più laboriosa e complicata la produzione.conclusione:
Il Kosmo 1 egoisticamente lo porto nel cuore,il Kosmo 2 è un grande ricordo affettuoso del mio primo mondiale,il Kosmo 3,diverso dall'uno e due,dato che nel frattempo erano stati variati i programmi F3A vista laterale fusoliera, pianta alare e profili.Risultò un
grande modello,ci vinsi tutto,piaceva l'estetica e dopo la seconda trasferta a las Vegas
con l'Amico Franco Poldi M.M.e Piero Muzio O.P.S.decisi di cedere,su pressante richiesta dell'affarista Poldi ,tutti i diritti e le concessioni per la produzione e vendita
del Kosmo 3. Nacque cosi la pagina pubblicitaria della M.M.che proprio in questi giorni
ho visto postata in queste pagine(e colgo l'occasione per ringraziare colui mi ha fatto tornare giovane).Pertanto;il K 1 ed il K 2 è il solito modello il cui disegno è o sarà pubblicato da MODELLISMO o da Cristiano Giustozzi con mia autorizzazione da queste parti (io non ci capisco)mentre il Kosmo 3 è esclusivo Mantua Model.
Il"Komet 1"invece veniva prodotto in 5 versioni ma era chiamato solo Komet 1.
Non esiste il N°2 3 ecc.ciò per portare a conoscenza,chi non sapeva.
Un caro Saluto
benito bertolani

Eccolo qui:
Kosmo 2

[losisi]

e con questa, assieme alle altre "pillole" di Franco, abbiamo avuto un'altra lezione di storia modellistica.........

per chi, come me, l'ha vissuta prima da ragazzo e poi da adolescente, sono cose che fanno davvero piacere.....

GRAZIE