F3A VINTAGE: Ovvero gli aeromodelli da acrobazia anni '70/'80.

[Pino Galopp]

Originalmente inviato da angelfly

Morale: perché nessuno vende più i kit Komet o i suoi disegni in scala 1 a 1 ?

Perchè con la gloria non si mangia : se in USA, è notizia di questi giorni, pur con un mercato modellistico enormemente più vasto del nostro la Hangar 9 ha dismesso la produzione del Phoenix F3a vintage ARF dopo poco tempo dalla sua commercializzazione perchè non faceva i numeri di vendita, si può immaginare qui da noi...

Al tempo i disegni non erano inclusi solo per costringere ad acquistare la scatola, fatica relativamente inutile perchè chi sapeva se li faceva, e chi non sapeva...comperava già fatto : Bettini arrivava sui campi di gara col furgone pieno di Galaxi pronti al volo,non certo regalati, e se ne andava via vuoto con ordini per altrettanti, alla faccia dei modellisti di una volta

Comunque anche la presenza di elementi prefabbricati fece da deterrente : il catalogo Aeropiccola indica all'inizio della commercializzazione, il prezzo del solo disegno del KIKI.
Successivamente fu solo inserito nel Kit, 4 tavole al naturale con la sola omissione della centina di estremità..
Ma per fare il modello bisognava acquistare ( non volendo inventarsela in balsa ) la fusoliera in materiale plastico.

[losisi]

ah, Franco, dimenticavo

ieri ho fatto altri 3 voli con Komet per seguire le tue indicazioni e capire se fosse possibile evitare di staccare il piano di coda......

risultato: dopo aver incidenziato positivamente l'ala, a vari steps, arrivando a dieci mm sotto il BU ( sì, hai letto bene 1 cm..........) ed il motore di conseguenza.....ho detto basta....

il piano di coda, ricontrollato per benino ( non so cosa avessi guardato al momento.....ma del senno di poi sò piene le fosse......) non solo è risultato positivo di 1° al BE come avevo già riscontrato ma è anche svergolato alle estremità di un ulteriore grado e mezzo.....

avevo già avuto questo dubbio ma, contattato Paolo di easy cnc, mi aveva rassicurato dicendomi che, da disegno, non c'era nessuna svergolatura...........e allora sono stato bravo io quando ricoprivo...perchè la svergolatura è perfettamente simmetrica su entrambi i semipiani......

ergo, coda da rifare.......credo non ci siano alternative...il modello vola,per carità, ma non come dovrebbe....

ho trovato lavoro, in parallelo al Mark, per le vacanze di Natale.....

[FAI6710]

Originalmente inviato da losisi

Franco, credo che Angelo intendesse un'altra cosa.....

partendo dal presupposto che questi modelli hanno sicuramente fatto la storia del modellismo ma, adesso, hanno un interesse estremamente relativo e solo di nicchia ( e noi ne siamo una dimostrazione....) sicuramente non interessante per un progetto commerciale di ricostruzione/vendita ( se si esclude forse la tua iniziativa col Galaxy) penso che Angelo intendesse:

perchè, chi ne detiene la proprietà intellettuale, non li mette in vendita ad un prezzo equo per quegli appassionati che li vorrebbero avere ??

forse posso rispondere io a Angelo........credo sia più il pensiero dello sbattimento che ne deriverebbe di altro.......

Il perchè bisognerebbe chiederlo ai leggitttimi progettisti.
Per quanto ne so, Il Curare è in vendita ARF da Schweighofer con l'autorizzazione di Prettner e ralativi pagamenti. Sembra che ne abbiano venduti molti....
Il Kosmo3 è ancora in catalogo di Mantua models e ne sta vendendo molti.
Il Komet è di Benito e bisogna parlare con lui.....

Io ho ridisegnato il Galaxy in CAD 3D come era nato e come deve essere, e l'ho dato gratuitamente. Ne abbiamo già parlato. Il mio lavoro è un altro.
Dagli aggiornamenti che ricevo vedo che sarà una costruzione bellissima, e speriamo sia pronto quanto prima.
Per quanto mi è possibile, sono disponibile con voi......

Saluti
FS

[tennean1]

Aaaarrrrgghhh,

Oggi ho assemblato provvisoriamente il moldello, con motore e risonanza e....

La curva del collettore è troppo "acuta" e mi tocca sulla fusoliera non premmettendo neanche l'insermento del manicotto in gomma.
Ma anche se riuscissi a farcelo stare la risonanza verrebbe molto inclinata con poi la conseguente difficoltà ad ancorarla sul ventr alare.

Le foto parlano da sole

Tra l'altro, se non ricordo male, per l'Ursus la distanza da centro candela a diametro massimo espansione dovrebbe essere 34 cm. che porterebbe la marmitta in posizione corretta ma come si vede disassata e distante dal collettore.

Chiedo quindi i vostri pareri per evitarmi una frattura alla testa (me la romperei contro il muro, se solo avessi optato come Simone per motore in posizione verticale!!!)

Saluti
Andrea

[losisi]

dunque....i 34 cm ( nn ricordo se il valore è corretto ma non dovrebbe essere lontano..) dovresti considerarli dalla candela...e dalla candela al centro della luce di scarico ci sono ( circa) altri 2 cm..quindi la pipa ti si avvicina al collettore di ( quasi..) quanto basta, credo..

per la curva stretta del collettore:l'unico sistema, a mio parere, è creare un distanziale da interporre tra motore e collettore che allontani la curva quanto basti dalla fuso...

se mi dici che spessore deve avere questo distanziale, il tempo di farlo alla fresa e te lo mando.....

[Black Horse]

Originalmente inviato da FAI6710

Non diciamo sciocchezze.....

Il Kosmo versione 1, 2 , 3 sono progetti di Benito Bertolani e prodotti da Mantua Model dagli anni 71 ad oggi in parecchie migliaia di esemplari. Ancora oggi è in catalogo.

Il Mark è una variante del Titti che è una variante del Morris progettato da Graziano Pagni nel 1968. Titti e Mark furono prodotti da Bettini. Credo che sia stato il Titti il più venduto. Ma questo lo può sapere solo Bettini

Ciao Franco

"papà" nel senso che sono molto simili e credo proprio che il kosmo sia nato ben prima. Come dire che il Mark nasce con l'idea di fare qualcosa di analogo. Non discuto sull'origine dei piani del mark

[Kat Sitwoy]

Originalmente inviato da Black Horse

"papà" nel senso che sono molto simili e credo proprio che il kosmo sia nato ben prima. Come dire che il Mark nasce con l'idea di fare qualcosa di analogo. Non discuto sull'origine dei piani del mark

Capita spesso che i modelli da gara (di qualunque categoria) tendano ad assomigliarsi parecchio nelle linee generali perché il loro progetto è rigidamente condizionato dalle limitazioni imposte dal regolamento. Ciò non toglie che, al di là delle apparenze del primo sguardo, vi siano spesso delle caratteristiche meno evidenti che però fanno la differenza fra un modello destinato a passare alla storia ed un ottimo modello e basta.

[Black Horse]

Originalmente inviato da Kat Sitwoy

Capita spesso che i modelli da gara (di qualunque categoria) tendano ad assomigliarsi parecchio nelle linee generali perché il loro progetto è rigidamente condizionato dalle limitazioni imposte dal regolamento. Ciò non toglie che, al di là delle apparenze del primo sguardo, vi siano spesso delle caratteristiche meno evidenti che però fanno la differenza fra un modello destinato a passare alla storia ed un ottimo modello e basta.

Capisco E tra Kosmo e Mark uno dei due è nettamente meglio?

[angelfly]

QUOTE=FAI6710;4057513]Il perchè bisognerebbe chiederlo ai leggitttimi progettisti.
Per quanto ne so, Il Curare è in vendita ARF da Schweighofer con l'autorizzazione di Prettner e ralativi pagamenti. Sembra che ne abbiano venduti molti....
Il Kosmo3 è ancora in catalogo di Mantua models e ne sta vendendo molti.
Il Komet è di Benito e bisogna parlare con lui.....

Io ho ridisegnato il Galaxy in CAD 3D come era nato e come deve essere, e l'ho dato gratuitamente. Ne abbiamo già parlato. Il mio lavoro è un altro.
Dagli aggiornamenti che ricevo vedo che sarà una costruzione bellissima, e speriamo sia pronto quanto prima.
Per quanto mi è possibile, sono disponibile con voi......

Saluti
FS[/QUOTE]

Io sono in attesa del Galaxy cui fai riferimento.
Losisi ha capito perfettamente il mio pensiero (borbottamento). Il mio è un discorso di amore non di critica fine a se stessa.
Per esempio un modello meraviglioso come il Kosmo 3 meriterebbe una scatola (kit non ARF) di maggior qualità anche a costo di pagarla un po' di più. Magari eliminando il solito supporto motore di plasticaccia (dove non ci sta nemmeno un 40), che si ostinano a metterci dentro, per non parlare della naca motore un tempo in fibra ora in .... (ABS ?), candidata a rompersi già dal primo volo.
Io queste cose le ho dette a Benito a luglio in quel del parco Acquarossa, ma lui era troppo generosamente impegnato ad insegnare per darmi retta. Grande Benito !

ciao a tutti

[Kat Sitwoy]

https://www.facebook.com/photo.php?f...5&l=bd04b7b651