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28 ottobre 13, 23:06 | #3991 (permalink) Top |
User Data registr.: 20-03-2009 Residenza: Dopo molto pellegrinare, ora solo dintorni di Milano
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| Il Mark
Bene, ho cominciato a lavorare pochino pochino al modello, dedicandoci veramente poche ore nel corso degli scorsi 2 week-end. Alcune considerazioni prima di tutto. Allestimento. Ovviamente il modello l'ho comprato per vestire l'OPS Ursus che già avevo (scambiato un anno e mezzo fa con Paolone63 in cambio del mio vecchio OS BGX che non usavo da anni e che probabilmente non avrei mai più usato, in favore dei benzina). Per i retrattili ho deciso di provare quelli elettrici. Sperèm... Le frattaglie interne: servo standard per direzionale (probabilmente andrò di pull pull che secondo me non ha paragoni con il pushrod) e quota, quest'ultimo sdoppiato perchè non mi piace il sistema del ferretto ad "U". Servi mini per gli alettoni, uno per semiala, e servo micro per il gas. Vedrò più avanti se usare le solite 5 celle NiMH (Eneloop) oppure la Lipo 2S con regolatore. La velature sono fatte abbastanza bene anche se c'è una piccola differenza di spessore tra i due semipiani di coda che, una volta uniti come vedrete nelle foto, ho dovuto stuccare e lisciare per bene. Non ho ancora aggredito le semiali perchè attendo di ricevere i retrattili. Discorso a parte per la fusoliera. Qui proprio non ci siamo. Purtroppo la qualità dello stampo non è molto migliorata dal passato (ho avuto il Mini Titi che però era anche peggio) e certamente non paragonabile a quella di un F3J . Buchettini nel gelcoat, avallamenti e, più grave di tutti, un chiaro difetto di stampata con un'evidente bolla. Oh, intendiamoci, nulla che non si possa sistemare con lo stucco e olio di gomito. La qualità del legname fornito nella scatola non è male e i listelli sono abbastanza dritti. Una busta di accessori è inclusa così come il castello motore del vecchio tipo Aviomodelli. Tuttavia, a parte il castello, credo che userò la mia ferramenta (squadrette, cerniere, ecc) All in all, per il prezzo pagato direi che non è male e la gentilezza del sig. Fausto della AS Spacemodels è certamente un plus. A seguire un po' di foto. Saluti Andrea |
28 ottobre 13, 23:10 | #3992 (permalink) Top |
User Data registr.: 20-03-2009 Residenza: Dopo molto pellegrinare, ora solo dintorni di Milano
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Ecco la piastra porta serbatoio, il motore sul castello e il rondellone utilizzato per trovare i riferimenti sulla parafiamma e la sua posizione in fusoliera. Saluti Andrea |
28 ottobre 13, 23:14 | #3993 (permalink) Top |
User Data registr.: 20-03-2009 Residenza: Dopo molto pellegrinare, ora solo dintorni di Milano
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L'apertura sul muso della fusoliera e la parafiamma con i fori per il castello, i tubi serbatoio e quello per il bowden del gas. Spalmerò sia la parafiamma che la piastra portaserbatoio con epoxy non appena riceverò i retrattili (perchè l'idea è di montare quello anteriore in posizione verticale proprio sulla parafiamma, quindi ci sono ancora 4 fori da praticare). Saluti Andrea |
28 ottobre 13, 23:19 | #3994 (permalink) Top |
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I terminali dei pianetti (notate l'inserto in betulla da 0.6 per rinforzare lo spigolo), incollati con poliuretanica e il piano di quota finito con la baionetta da 2.5mm ad unire il tutto stuccato e lisciato. Saluti Andrea |
28 ottobre 13, 23:26 | #3995 (permalink) Top |
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Il sistema che uso io per sagomare a "V" le parti mobili. Aggiungo, anche se dalle foto non si vede, che sia per gli elevatori che per il direzionale ho scavato un recesso per delle piastrine di compensatino che faranno da base dura per le squadrette. Per stasera non ho molto più da mostrare. Tra qualche tempo le prossime puntate [vediamo di quante lunghezze Simone di Siena mi batterà in velocità Ma io ho tutto l'inverno e se finissi il mudèl troppo in fretta poi che faccio???] Saluti Andrea |
29 ottobre 13, 09:38 | #3996 (permalink) Top | |
User Data registr.: 05-05-2006 Residenza: Siena ( e sottolineo: SIENA )
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| Citazione:
io, nonostante sia arrivato da oltre un mese, ho appena aperto la scatola per buttare un occhio..quindi non ho idea se i difetti che hai riscontrato nel tuo siano presenti anche nel mio....speriamo di no non ho capito bene però come intendi montare il rettrattile anteriore sulla parafiamma..... PS saranno proprio gemelli..........anche sul mio, quasi sicuramente, ci andrà l'Ursus...
__________________ Simone | |
29 ottobre 13, 12:41 | #3997 (permalink) Top | |
User Data registr.: 23-02-2013 Residenza: Valguarnera carropepe
Messaggi: 327
| Citazione:
Non mi ricordavo male : se fosse stato un profilo al 13%, alla radice avrebbe dovuto essere spesso 43,5 mm Le misure corrispondono, così come la sagoma del profilo, al disegno in scala 1:2 incluso nel kit, opportunamente ingrandito. Sarebbe interessante verificare anche tutte le altre misure. Questo è il Galaxi Merati come lo acquistammo in molti (nel 1980-81 i miei 2, uno con retrattili, l'altro ordinato in ditta senza nulla, neanche flap o freni, erano in questo identici, anche nella scatola, a quello in foto ) Per una corretta riproduzione del modello commerciale credo basti pedestremente copiare un esemplare originale. Ultima modifica di Pino Galopp : 29 ottobre 13 alle ore 12:45 | |
29 ottobre 13, 12:56 | #3998 (permalink) Top | |
User Data registr.: 30-03-2011 Residenza: perugia
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| Citazione:
__________________ "Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito." (anonimo) - "Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi." (A. Einstein) | |
29 ottobre 13, 12:59 | #3999 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-03-2008 Residenza: Foligno
Messaggi: 3.008
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__________________ ...quello che noi chiamiamo "passione" altri dicono "mania". Dev'essere un bacillo veramente resistente che quando entra nel sangue non molla più. (Ninetto Ridenti) Arch. Cristiano Giustozzi FAI 10694. Tel. 393 9772747 |
29 ottobre 13, 18:43 | #4000 (permalink) Top | |
User Data registr.: 26-05-2011 Residenza: milano
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Hai postato una grande notizia........ti ringrazio..... Già che ci sei, controlla anche lo svergolamento delle due semiali e dei due piani di coda. Per ora posso solo dirti che con i profili e con l'ala della tua scatola, Ruggero non sarebbe MAI arrivato settimo ai mondiali del 79 ed il Galaxy non sarebbe MAI stato usato per tanti anni da valenti piloti F3A e non sarebbe MAI diventato il GALAXY. Sarebbe stato un modello instabile anche in volo livellato, nello stesso modo di quello che ho costruito dalla produzione Giustozzi. Credo che Pino Galopp abbia ragione quando afferma che quello che tu hai, sia solo la riproduzione ingrandita del disegno ridotto che era inserito nella scatola. Lascio ad altri aeromodellisti il compito di spiegare a chi sarà interessato, le mie considerazioni a riguardo. Oggi ho parlato con Merati che ricambia i tuoi saluti Ciao Franco | |
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