F3A VINTAGE: Ovvero gli aeromodelli da acrobazia anni '70/'80.

[pellikano]

Originalmente inviato da pellikano
01 Pellikano / Cristiano Giustozzi (Foligno) / Modello Paolo Stella Fagiani
02 Marioincarnia / Mario Cinti Verzegnis (Ud) / Galaxy - Kosmo
03 Ivano-Gap / Ivano Garzena Collegno (To) / Supra Fly
04 Andrea Bramante / Giaveno (To) / Kosmo
05 Mario Belloni (Foligno) / Veltro 3°
06 Angelfly / Angelo Severgnini e Signora Patrizia (Cremona) /
07 Falco-F8L / Andrea Vavassori e Signora (Bergamo) / Caravelle, Daddy Rabbit (?)
08 Kanippa / Massimo Caniparoli e Signora Lara (Siziano Pv) / Galaxy
09 Prof.Capo / Ernesto Capobianco Bari / (?)
10 Claudio Capellone Santocori Roma / (?)
11 Obelix59 / Maurizio Pettini Roma / Blue Angel
12 Francesco Pettini Roma
13 Luigi Esposito Roma / Fattoracci Special
14 Claudio Busonero Roma /
15 Benito Bertolani Capannori (Lu) / Komet
16 Alfredo Chiodo e Figliolo (Vi ricordate il Vittorugo Chiodo di Modellistica?)
17 Fabio del Rosso Lodi / Kosmo
18 Fabio Francazio L'Aquila / Sorpresa!!!
19 Alfredo Marroccelli Pisa / Galaxy
20 Franco Sala Casatenovo / Galaxy
21 Massimo Pranzetti Roma / Mach 1
22 Pietro Silvestri Foligno / Veltro 1
23 Valerio Ceccherini Roma / Curare

[pellikano]

[angelfly]

Originalmente inviato da Falco-F8L

Certamente e' tutto vero e condivisibile. Il problema e' decidere se mantenere il radiocomando nell' ambito della collezione nel senso stretto del termine, o darle una operativita' nell' ambito di un progetto parimenti vintage. Purtroppo, a differenza di un aeromodello o di un motore vintage, una radio vintage non e' destinata a funzionare oggi in modo affidabile, perche' l' ambiente in cui opera oggi e' molto piu' disturbato rispetto a 30-40 anni fa. Cambiare il solo modulo di trasmissione, mantenendo inalterato tutto il resto, e' l' intervento meno invasivo possibile, e ha oltretutto il vantaggio di essere reversibile (la radio puo' ritornare originale quando si vuole, e non restano tracce dell' intervento di modifica).

Per me questa soluzione e' l' ideale perche':

1) Svolgo al 100% il mio tema (modello, radio e motore riconducibili al medesimo aeromodellista: modello di suo progetto, motore da lui usato sul progetto, radio prodotta dalla sua azienda)

2) Ho altre ProLine, complete di tutto punto, che possono (queste si') rimanere nell' ambito collezionistico.

Concordo pienamente. Ecco il bello del nostro hobby !!! Non ci sono limiti alla creatività.
Forse qualcuno potrebbe pensare che amare il Vintage significa tornare al passato, ma non è affatto vero. La voglia di sperimentare non viene mai meno !

ciao a tutti

[Falco-F8L]

La fusoliera ha finalmente la sua forma ...



Il progetto prevedeva un dorso fatto con tavolona da 30 mm, svuotata all' interno e arrotondata fuori... ma scherziamo? 5 ordinatine, listelli di balsa semidura da 3 x 7, pialletto, tampone, spilli, collante cellulosico e un' abbondante dose di lubrificante di prima qualita' "Gombit Oil"... ed ecco il risultato. A questo punto della costruzione, la fusoliera pesa 260 grammi.



Il muso attende che l' ala sia terminata per posizionare lo spinotto anteriore e chiudere il ventre con due blocchetti di balsa.



La piastra di supporto dei servocomandi e' pronta in posizione, fissata con 4 viti su altrettanti blocchetti di faggio.



Particolare della piastra servocomandi. La squadrettona a 60 gradi serve per evitare di avere tra i piedi il bowden della ruota anteriore nel bel mezzo del vano ricevitore, appena davanti alla piastra servi. I servocomandi sono su piani diversi per permettere di far convivere il comando del direzionale, a circuito chiuso su cavi, e quello del profondita', ad asta rigida.

[Valerio Ceccherini]

Originalmente inviato da Falco-F8L

La fusoliera ha finalmente la sua forma ...

Il progetto prevedeva un dorso fatto con tavolona da 30 mm, svuotata all' interno e arrotondata fuori... ma scherziamo? 5 ordinatine, listelli di balsa semidura da 3 x 7, pialletto, tampone, spilli, collante cellulosico e un' abbondante dose di lubrificante di prima qualita' "Gombit Oil"... ed ecco il risultato. A questo punto della costruzione, la fusoliera pesa 260 grammi.

Il muso attende che l' ala sia terminata per posizionare lo spinotto anteriore e chiudere il ventre con due blocchetti di balsa.

La piastra di supporto dei servocomandi e' pronta in posizione, fissata con 4 viti su altrettanti blocchetti di faggio.

Particolare della piastra servocomandi. La squadrettona a 60 gradi serve per evitare di avere tra i piedi il bowden della ruota anteriore nel bel mezzo del vano ricevitore, appena davanti alla piastra servi. I servocomandi sono su piani diversi per permettere di far convivere il comando del direzionale, a circuito chiuso su cavi, e quello del profondita', ad asta rigida.

Complimenti Andrea, un lavoro molto pulito

[prof.capo]

Originalmente inviato da Falco-F8L

La fusoliera ha finalmente la sua forma ...



Il progetto prevedeva un dorso fatto con tavolona da 30 mm, svuotata all' interno e arrotondata fuori... ma scherziamo? 5 ordinatine, listelli di balsa semidura da 3 x 7, pialletto, tampone, spilli, collante cellulosico e un' abbondante dose di lubrificante di prima qualita' "Gombit Oil"... ed ecco il risultato. A questo punto della costruzione, la fusoliera pesa 260 grammi.



Il muso attende che l' ala sia terminata per posizionare lo spinotto anteriore e chiudere il ventre con due blocchetti di balsa.



La piastra di supporto dei servocomandi e' pronta in posizione, fissata con 4 viti su altrettanti blocchetti di faggio.



Particolare della piastra servocomandi. La squadrettona a 60 gradi serve per evitare di avere tra i piedi il bowden della ruota anteriore nel bel mezzo del vano ricevitore, appena davanti alla piastra servi. I servocomandi sono su piani diversi per permettere di far convivere il comando del direzionale, a circuito chiuso su cavi, e quello del profondita', ad asta rigida.

Bel lavoro, pulito!
Mi piace l'idea della sostituzione del blocco da 30. Ma perché li facevamo così pesanti?

[Falco-F8L]

passiamo all' ala, ormai pronta per la chiusura.



Un vantaggio della modifica monolongherone lo si vede qua: le longherine di supporto del carrello sono incollate direttamente alla baionetta. Non c'e' bisogno quindi della classiche centine di compensato, a tutto vantaggio del peso. Il peso dell' ala, a questo stadio di costruzione, e' 280 grammi.



E, finalmente, anche l' equilibratore e' impostato e pronto per il suo rivestimento di balsa. L' unico punto dove ho dovuto mettere mano al CAD per ridisegnare tutte le centine, data l' imprecisione del disegno originale su questo dettaglio...

[Falco-F8L]

Cristiano, che programma pensi di far fare al sabato? hai gia' un elenco di figure?

[pellikano]

Originalmente inviato da Falco-F8L

Cristiano, che programma pensi di far fare al sabato? hai gia' un elenco di figure?

Si, è il programma sport del quale ricordo l'ossatura ma se qualcuno mi da una mano per l'ordine delle figure (o se ne vogliamo togliere qualcuna per farla facile) non sarebbe male:

Decollo, Doppio Immelmann, Tre looping dritti, Volo rovescio rettilineo, Otto Cubano, Tre tonneaux, Otto orizzontale, Due tonneaux in direzioni opposte, Tre looping rovesci inversi (cioè fai mezzo tonneau poi picchi e fai i looping), Tonneau verticale in salita, Otto verticale e poi non mi ricordo più... Mi sa che atterriamo?

[pellikano]

Se vi piace costruire c'è Luigi del Gruppo Agello che ha due scatole davvero niente male. Non so il prezzo. Contattatelo direttamente!