F3A VINTAGE: Ovvero gli aeromodelli da acrobazia anni '70/'80.

[marioincarnia]

Originalmente inviato da flitzer

ah....volevo dirti che il componente isolack asciuga eccome! diventa resistentissimo alla miscela....va da dio....ma se vai in un colorificio ti dicono che da solo non può funzionare, esattamente come hai detto tu. Boh...io lo uso dal 1991...e i miei modelli sono tutti asciutti!!
ciao e a presto

Bene nella vita non si finisce mai di imparare, sicuramente la tua esperienza vale più di qualsiesi mia supposizione quindi continua pure ad usarlo come hai sempre fatto. A me in colorificio praticamente quel componente lo hanno dato come induritore della vernice, in effetti ho notato, qualche volta che mi è caduto del materiale sul tavolo da lavoro, che subito si essicca e diventa molto resistente, che però potesse essere allungato con diluente alla nitro proprio non credevo, tant'è che a me hanno detto che la vernice al nitro può essere usata come fondo per la bicomponente poliuretanica ma non il contrario e cioè ad essere usata sopra la stessa in quanto rovina la verniciatura facendo delle macchie. Per quanto riguarda invece qualche trasparente all'acqua proprio non sò dirti, certo sarebbe molto comodo, saluti Mario.

[max_c26acro]

Originalmente inviato da marioincarnia

Bene nella vita non si finisce mai di imparare, sicuramente la tua esperienza vale più di qualsiesi mia supposizione quindi continua pure ad usarlo come hai sempre fatto. A me in colorificio praticamente quel componente lo hanno dato come induritore della vernice, in effetti ho notato, qualche volta che mi è caduto del materiale sul tavolo da lavoro, che subito si essicca e diventa molto resistente, che però potesse essere allungato con diluente alla nitro proprio non credevo, tant'è che a me hanno detto che la vernice al nitro può essere usata come fondo per la bicomponente poliuretanica ma non il contrario e cioè ad essere usata sopra la stessa in quanto rovina la verniciatura facendo delle macchie. Per quanto riguarda invece qualche trasparente all'acqua proprio non sò dirti, certo sarebbe molto comodo, saluti Mario.

Mario, è vero che il catalizzatore dell'isolack indurisce da solo ed è molto robusto, ma è anche vero che se non è unito alla base pigmentata tende a cristallizzare e dopo un certo periodo si crepa tutto.
Per quanto riguarda il diluente, un qualsiasi diluente poliuretanico standard generalmente va bene per queste vernici, ma quando si usano catalizzatori diversi dallo standard, cioè il tipo rapido per l'inverno (fast) e il tipo lento per l'estate (slow), le vernici andrebbero diluite con gli appositi diluenti lechler 00824 e 00825.
Per quanto riguarda la nitro, per motivi economici io uso pulire le pistole con questo diluente perché costa meno, quindi lo faccio evaporare e sciacquo con poco diluente poliuretanico; un giorno per la fretta ho riempito il serbatoio della pistola che ancora conteneva del nitro e i due componenti della vernice appena miscelata hanno iniziato a separarsi spontaneamente.


Max

[flitzer]

mai usato l'isofan/isolack con la base pigmentata...e mai avuto problemi di cristallizzazione (ho uno starlet graupner del 1991!!) L'unico problema che mi ha dato l'isofan è stato che aggredisce e solleva leggermente le decals (non quelle in plastica-vinile o giù di lì), problema che ho risolto passando con l'aerografo sulla decal in questione una leggerissima mano di prodotto così da creare un fondo che non sollevasse niente: funziona. Ragazzi..questo è il mio contributo. Riassunto:
1) ho sempre usato componente B dell'Isofan e l'ho diluito con nitro normalissimo preso in ferramenta
2) le mie verniciature non hanno MAI cristallizzato, anzi direi che una caratteristica dell'isofan è di rimanere elastico. Molto elastico.
3) ho usato l'isofan a) sopra vernici alla nitro b) sopra vernici a smalto c) sopra vernici acriliche d) sopra l'invecchiamento fatto da un mio amico con della polvere di grafite (matita) sull'ala di un nostro idro e non ho mai avuto nessun tipo di problema.
Non ho conoscenze teoriche, quindi sicuramente quello che faccio non è ortodosso, dico solo che la mia esperienza mi ha portato a questi risultati. Mi interessa comunque sapere se qualcunoi ha risultati differenti.
Buona giornata a tutti
franz

[max_c26acro]

Flitzer,

isolack e isofan pur essendo prodotti poliuretanici della stessa marca hanno due formulazioni diverse.
L'isofan è fuori produzione e quel che trovi nei negozi sono rimanenze di magazzino; l'isolack lo ha sostituito.

E' vero che l'isofan era molto elastico.

L'isolack lo è molto di meno e quando si vernicia su supporti che vibrano (tela ad esempio) va addizionato con l'apposito flessibilizzante altrimenti si crepa.

Se con il catalizzatore dell'isofan non vi erano problemi con errori di miscelazione dei componenti intorno al 5%, al contrario il catalizzatore dell'isolack è molto meno tollerante.

Io con queste vernici ci lavoro quasi tutti i giorni e le conosco piuttosto bene, avendoci preso diverse "toppe".

[Renato Privitera]

Originalmente inviato da max_c26acro

L'isofan è fuori produzione e quel che trovi nei negozi sono rimanenze di magazzino.

Dal sito della Lechler sembrerebbe di no...

Isofan HS System

[max_c26acro]

Originalmente inviato da Renato Privitera

Dal sito della Lechler sembrerebbe di no...

Isofan HS System

Il vecchio isofan era un poliuretanico che conteneva piombo ed è fuori produzione.
Il nuovo isofan HS (alto solido) è un acrilico e non ha piu niente a che vedere, hanno solo riutilizzato il nome.
In allegato la scheda tecnica del nuovo isofan dove si legge che è un acrilico.

Se leggi bene, il link che hai postato descrive la storia del prodotto: clicca sull'immagine e vai a pagina 2 e seguenti.

[max_c26acro]

L'isolack, invece è un poliuretanico "ecologico".

ecco la scheda tecnica.

[pellikano]

Per gli amanti di Facebook ho fatto una paginetta, mutuando la grafica del mio blog, che si trova a questo indirizzo:
393wr | Facebook

Ho contato tutti i motori che ho ancora e presto ne metterò una lista su FB.
Solo che mi mancano un paio di carburatori Rossi per il 61 SP e per il 40 Quickee.
Qualcuno ne ha?

Cg

[marioincarnia]

Originalmente inviato da max_c26acro

Mario, è vero che il catalizzatore dell'isolack indurisce da solo ed è molto robusto, ma è anche vero che se non è unito alla base pigmentata tende a cristallizzare e dopo un certo periodo si crepa tutto.
Per quanto riguarda il diluente, un qualsiasi diluente poliuretanico standard generalmente va bene per queste vernici, ma quando si usano catalizzatori diversi dallo standard, cioè il tipo rapido per l'inverno (fast) e il tipo lento per l'estate (slow), le vernici andrebbero diluite con gli appositi diluenti lechler 00824 e 00825.
Per quanto riguarda la nitro, per motivi economici io uso pulire le pistole con questo diluente perché costa meno, quindi lo faccio evaporare e sciacquo con poco diluente poliuretanico; un giorno per la fretta ho riempito il serbatoio della pistola che ancora conteneva del nitro e i due componenti della vernice appena miscelata hanno iniziato a separarsi spontaneamente.


Max

Eh volevo ben dire! grazie per le precisazione i tuoi consigli sono come sempre ottimi, saluti.

[flitzer]

ultimo mio intervento perchè questa discussione sta diventando off topic (a me era stato solo chiesto di parlare di verniciature con acrilico) poi sparisco.

Ripeto: io uso isolack high standard 29340 induritore della lechler/lechsis. Sarà anche un acrilico ma ha odore consistenza tempi di asciugatura del vecchio isofan. Lo uso da più di un anno: l'ho SEMPRE e SOLO diluito con diluente nitro. Dopo molti mesi non ho traccia nè di cristallizzazione nè di mancanza di elasticità. Perchè devo dirvi il contrario? A me nella pistola i due componenti non si sono separati, questo trasparente va benissimo su ogni tipo di vernice e non macchia nonostante l'uso della nitro. Quando epr sbaglio ho provato a pulire la pistola sporca di acrilico con la nitro è stato un disastro (palline) quindi mi riesce difficile credere che l'isolack o come cavolo si chiamo sia acrilico visto che uso sempre insieme diluente nitro comunissimo e di bassq qualità; un isofan acrilico mi era stato dato epr sbaglio dal colorificio di castiglione delle stiviere dove vado di solito. Era inutilizzabile. Poi il proprietario mi ha dato il nuovo isofan, come lo chiamava lui dicendomi che era uguale a quello precedente. Lui ha specificato che non si trattava di acrilico. Poi se voi conoscete questi argomenti meglio di me tanto di cappello. Solo che vernicio modelli da più di vent'anni usando sempre lo stesso sistema e vi garantisco che funziona, anche molto bene.
Purtroppo o per fortuna non leggo schede tecniche: vado dal negoziante, dall'amico e chiedo prodotti e consoigli. E' così che ho preso a verniciarmi i modelli da solo 25 anni fa.Con buoni risultati. Ma quello che ho scritto magari è di valore per qualcuno: con unkg di isofan vernicio 5 o sei modelli: il costo è irrisorio, è facile da applicare e cola pochissimo. Valorizza moltissimo la verniciatura acrilica anche di più bassa qualità rendendola antimiscela e lucida. Se questo vi serve, bene...altrimenti fate vobis. Ma nel mio gruppo ci sono molti che usano lo stesso identico sistema.
Ora vi saluto e prendo congedo dalla piacevole compagnia. Cristiano Giustozzi mi aveva chiesto di partecipare ad una discussione portando le mie esperienze di utilizzo delle vernici acriliche dopo che ne avevamo parlato alla fiera di verona, ma evidentemente non ho le competenze per partecipare al progresso tecnico del ramo; (onestamente se cito una mia esperienza mi aspetto almeno che una persona che legge creda a quello che scrivo)
Quindi vorrei moltissimo sganciarmi dal thread perchè ho già scritto troppo e non credo che queste diatribe giovino al modellismo in generale. Ognuno usi quello che vuole e stia contento così.
Buoni voli e verniciature a tutti !!!!
franz