F3A VINTAGE: Ovvero gli aeromodelli da acrobazia anni '70/'80.

[angelfly]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Non sono certo al 100%, ma non mi pare che le ali dell'Aviomodelli, quando questa era ancora di proprietà di Castellani, il fondatore, e corrente in Cremona, abbiano mai usato quel materiale che fu introdotto dalla Mantua Model dopo l'acquisizione del marchio.
Ricordo un lungo articolo di Dapporto su EcoModel che magnificava questo tipo di ricopertura.
Duraflex mi pare che fosse il nome inventato da Castellani per indicare il nome di quella plasticaccia impossibile da incollare usata per costruire la prima fusoliera costruita con la tecnica del soffiaggio: quella del VOR.
La Mantua cambiò un bel po' di cose, peggiorando, mi spiace dirlo, ma è la verità, la qualità dei prodotti.

Questa scatola l'ho acquistata nel negozio di Cremona (Fulcro ?) da almeno 20 anni. Non ricordo bene la data. Il contenuto è identico a quello che ci ha fatto vedere Paolone 63 ed anche l'ala è purtroppo rivestita di quell'orrendo materiale. La fusoliera invece a dispetto di quanto publicizzato, a me sembra di normalissimo ABS. Non può essere lo stesso materiale perchè il rivestimento dell'ala è rigido e fragile (DURAFLEX), mentre la fusoliera è più elastica (ABS).

ciao a tutti

[Chicco K]

Ciao, sulla scatola c'è scritto Duraflex Fuselage......

[Numberone]

mi piace questa discussione ed il ritorno ai mitici f3A.
Io personalmente ne posseggo due ancora volanti: un Galaxy fusoliera in resina (Merati) motore R61 3+2 testa nera corsa corta elica 11x71/2 carrelli retrattili; Calipso aviomodelli fusoliera duraflex prima versione con tunnel per pipa carrelli fissi sull'ala alettoni per tutta la lunghezza delle semiali con due servi per parte, motore dapprima OPS 60 super e poi Rossi testa oro 3+2 corsa lunga elica 12x11 apc. Una favola.
Altro che acrobazia 3D.
Numberone

[unodinoi]

Mi fate venire voglia di "propinarvi" le foto del mio ultimo parto: un AKROBAT riesumato da un rimasuglio di un kit

[fabiovitti]

propina pure

[unodinoi]

Originalmente inviato da fabiovitti

propina pure

Ah! Pensavo che non interessasse a nessuno
Nel kit mancava il disegno; tutte le ordinate della parte superiore della fusoliera; la parte lignea del tunnel inferiore; la cappottina pilota e un bel po' di altre minuterie.
In effetti ho dovuto "inventare" un bel po' di cose e riciclare carrello, cappottina e carenature ruote da rimasugli vari.
Comunque il modello è quello in foto; ho mantenuto la colorazione originale del modello di Bertolozzi che è in foto sulla scatola. Non c'è la regolazione dell'incidenza alare per stare sul semplice e la carenatura motore non è stata ancora verniciata perchè la persona che mi ha commissionato il modello (ebbene si, non è mio) non ha ancora trovato un motore a scarico posteriore adatto. Io in mancanza di un Rossi d'annata pensavo al Novarossi scarico posteriore (quello con la testa blu) ma non ne conosco prestazioni e affidabilità.

[Renato Privitera]

Originalmente inviato da Valerio Ceccherini

Con piacere
E' il mio primo kit Sterling, la balsa mi sembra di ottima qualità e ben ponderata la scelta dei materiali in funzione dell'uso. Penso di motorizzarlo con un Ursus.
Valerio

Grazie !
Il modello sembra più serio ( pur rimanendo "sport" ) di quanto non apparisse a primo acchito : la motorizzazione .60 (quello del disegno sembra un Webra 61) che al tempo era il "massimo" ha condizionato la classe del kit.
Se non fosse per l'ala rettangolare direi che non manca nulla ad un F3a "adulto", bracci, superfici,profilo alare, motore diritto e serbatoio ispezionabile ne fanno un vero "muletto" poca spesa tanta resa.
Per quei tempi e per chi li vuole rivivere.
Da farci un pensierino....una replica si può tirar fuori facilmente dal disegno, pur mancando le ordinate ....
Ho giusto un FOX Eagle 60 NIB in cerca di cavalcatura

[Valerio Ceccherini]

Originalmente inviato da Renato Privitera

Grazie !
Il modello sembra più serio ( pur rimanendo "sport" ) di quanto non apparisse a primo acchito : la motorizzazione .60 (quello del disegno sembra un Webra 61) che al tempo era il "massimo" ha condizionato la classe del kit.
Se non fosse per l'ala rettangolare direi che non manca nulla ad un F3a "adulto", bracci, superfici,profilo alare, motore diritto e serbatoio ispezionabile ne fanno un vero "muletto" poca spesa tanta resa.
Per quei tempi e per chi li vuole rivivere.
Da farci un pensierino....una replica si può tirar fuori facilmente dal disegno, pur mancando le ordinate ....
Ho giusto un FOX Eagle 60 NIB in cerca di cavalcatura

Se ti interessano le ordinate, una volta aperta la scatola per iniziare la costruzione, te le fornisco io, per il momento ho troppa carne al fuoco per iniziare un'altro modello.
Ti segnalo un articolo del Lancer http://home.comcast.net/~classicster...0Review002.pdf
Nel caso ti informo che ho anche un'altra cappotina

[Valerio Ceccherini]

Originalmente inviato da unodinoi

Ah! Pensavo che non interessasse a nessuno
Nel kit mancava il disegno; tutte le ordinate della parte superiore della fusoliera; la parte lignea del tunnel inferiore; la cappottina pilota e un bel po' di altre minuterie.
In effetti ho dovuto "inventare" un bel po' di cose e riciclare carrello, cappottina e carenature ruote da rimasugli vari.
Comunque il modello è quello in foto; ho mantenuto la colorazione originale del modello di Bertolozzi che è in foto sulla scatola. Non c'è la regolazione dell'incidenza alare per stare sul semplice e la carenatura motore non è stata ancora verniciata perchè la persona che mi ha commissionato il modello (ebbene si, non è mio) non ha ancora trovato un motore a scarico posteriore adatto. Io in mancanza di un Rossi d'annata pensavo al Novarossi scarico posteriore (quello con la testa blu) ma non ne conosco prestazioni e affidabilità.

Complimenti! Molto bello e molto intelligente il posizionamento del carrello fisso in fusoliera, un'ottima soluzione in alternativa al carrello retrattile. Il mio Akrobat si distrusse al collaudo per un blackout radio durante un tonneau lento (sensazione agghiacciante ) Peri l motore, se non hai troppa fretta, tra mercatini o aste online qualcosa di solito si trova

[josseff]

oggi mi è arrivato il kit del kosmo 3...

sono veramente deluso di un paio di cose
il kit è più "moderno" di quello che comprai ormai più di un decennio fa da fulcro a 112 mila lire, e l'essere più moderno non gli ha giovato

la naca motore è di una plastica indefinibile, ma certamente non verniciabile, e questo è forse il punto più a svavore dato che ho preso il kit e non l'ho fatto da disegno per non incappare nella realizzazione di questi pezzi che mi scocciano da morire
quella che avevo all'epoca era in fibra, spessa, pesante e con tutti i difetti di una lavorazione "approssimativa" ma cavolo, era verniciabile, lavorabile e di durata illimitata, dovrò rifarmela io

il castello motore... qualcuno in questo thread aveva lamentato le dimensioni inadeguate per un 10... pensavo che semplicemente andasse lavorato come avevo dovuto fare con quello del mio vecchio kit, invece è proprio un castello di dimensioni ridicole

le basette dei carrelli, all'epoca erano di compensato multistrato da almeno 5mm adesso sono due fogli che devo incollare di compensato da 2 mm, vabe, questo è il meno, avrei dovuto lavorarli cmq perchè intendo trasformare l'ala in bigamba retrattile

ultima cosa, anche questa poco importante ma un po mi scoccia, è che non ho capito come hanno sostiutuito le trafersine che "reggono" la copertura dell'ala, oltre al longherone ci sono dei "finti longheroni" tra il longherone e il bordo d'uscita, non sono più dei semplici listelli di balsa, ma sono dei "pettini" strani di compensato mi pare di capire, se hanno un vantaggio, forse lo capirò in seguito

il profondità è coperto con quel materiale di cui si parla negli ultimi interventi, e mi pare che sotto ci sia un foglio di legno, in realtà non mi piace per nulla... e penso che userò il profondità in balsa di un kosmo originale degli anni 70, già caduto all'epoca e qualche anno fa con il kosmo ci cui ho messo le foto qualche tempo fa

una cosa positiva, la balsa per la copertura dell'ala è di qualità migliore rispetto a quella che mi arrivò anni fa, quella della fusoliera sempre scarsotta...


adesso, non vedo l'ora di metterci mano, ma se ne parlerà tra un mesetto purtroppo