F3A VINTAGE: Ovvero gli aeromodelli da acrobazia anni '70/'80.

[Gemmis]

Originalmente inviato da josseff

scusate, ma cosa c'è da tagliare a controllo numerico in una fusoliera che praticamente è un blocco da sagomare? in tutto ci sono 3 ordinate, parafiamma, perni ala, e quella subito dietro l'ala

Beh,è chiaro che in una fusoliera come quella del Galaxy,Kosmo e modelli simili
non c’è molto da tagliare al laser ma la mia idea non e’ infatti orientata a risolvere
questo problema dato che a tagliare quattro ordinate e a sgrossare quattro blocchi
di balsa credo sian capaci tutti.-Il modello comunque non è mica costituito solo
dalla fusoliera;le ali?La parte più importante non le consideriamo?

Il taglio al laser è solo una logica conseguenza dell’utilizzo di un disegno dxf in
quanto avere i pezzi già perfettamente tagliati e pronti da assemblare ed incollare
è una grande comodità considerando soprattutto la precisione di questo tipo di
tecnica.-
Inoltre nulla toglie che si possa fornire anche la controsagoma delle centine in modo
da poterla utilizzare come dima per allineare perfettamente il tutto.-
Un po insomma come quei bei kit che vengono offerti dal Cornia per gli alianti :
http://www.corniaaeromodelli.com/
Credo che un’ala assemblata in questo modo diritta viene di sicuro.-
Inoltre in un intervento indietro mi pare che Franco Sala spiegasse bene la necessità
di avere dei terminali alari il più possibile identici e simmetrici al fine di una buona
acrobazia (correggimi Franco se sbaglio) per cui cosa di meglio della possibilità
di avere dei terminali alari già fresati e perfettamente uguali?

Nulla toglie poi che volendo strafare si possano fornire anche per la fusoliera non tanto
le dime in quanto quasi inutili dato la semplicità della struttura ma tutti quei blocchi
di balsa che possono risultare comodi se già fresati.-
Per capirci,se hai comprato la scatola del Kosmo dentro avrai trovato i karman alari
già prefresati,giusto?Ecco,non trovi che siano una gran comodità?
Per cui,giusto per fare un esempio,perché non fornire magari tutta la parte dorsale della
fusoliera già fresata da blocco di balsa? Non sarebbe una bella comodità?

In sostanza : allestire un modello tradizionale in tutto e per tutto utilizzando le moderne
tecnologie per sveltire e soprattutto rendere molto precisa la sua costruzione.-

Tutto qui.-Nulla di più e,torno a ripetere,è solo un idea.-

Ciao.-
Gemmis.-

[josseff]

Originalmente inviato da marioincarnia

Bravo così a Luglio potresti raggiungerci a Foligno, sarebbe un piacere conoscerti di persona, saluti Mario.

sarebbe un piacere anche per me.... il problema mio allo stato attuale sono di tipo propedeutico/lavorativo

e non sai quanto mi abbia scocciato non poter venire l'anno scorso

[FAI6710]

Originalmente inviato da wikipiero

Io lo stampo ce l'ho, teca motore e carena pipa inclusi (ricavati dalla fuso di Cristiano, anche Crisiano credo che li abbia), le fuso che ho stampato sono molto leggere, circa 200 gr e davvero rigide, il proema è che stampare in sandwich sotto vuoto con la cura necessaria per arrivare a questi pesi costa in botto in termini di tempo. Ali centinate? il galaxy originale era centinato? A mio modo di vedere si potrebbe fare fuso e ali in sandwich o tutto con tecniche tradizionali, un misto non lo vedo coerente. boh, pensiamoci.

Di Galaxy con ali centinate ne sono stati prodotti solo pochi esemplari ( meno di una decina) e solo per gare ed andavano Favolosamente bene. Non furono prodotti a causa dell'alto costo di produzione.
Il Peso concentrato al centro donava una plasticità notevole al modello. Io ne ho avuti due e purtroppo sono andati distrutti.
Considera che i modelli di Bertolani e Bertolozzi e dei grandi campioni sono tutti, da sempre, con ali centinate.
Anche oggi il polistirolo non esiste in F3A da competizione. ( Oxai docet)

Tornando al Galaxy, se potessi, farei tutto in composito e magari verniciato in stampo.. Userei la tecnica dei russi che hanno fatto l'Angel Shadows oppure con UD incrociato di prepreg ed Autoclave.

Ovvio che i costi sarebbero alti quindi non scarterei la tecnica tradizionale con la busta del tutto pretagliato al laser.
La fusoliera in fibra e le ali centinate sono largamente usate ancora oggi. E' una tecnica costruttiva ampiamente utilizzata e di grande successo tecnologico.
Devi considerare che le ore dell'aeromodellista non hanno un costo industriale, anzi sono l'hobby. A prima sensazione, seguirei questa via per iniziare.
Franco

[prof.capo]

Originalmente inviato da josseff

la domenica di noia post pranzo è pericolosissima... ho appena acquistato un kit del kosmo...

Hai la nostra solidarieta

[prof.capo]

Originalmente inviato da josseff

no no basta aerei vintage ho in ordine di volo un komet ed un blu angel, da riverniciare un galaxy originale, una fusoliera di galaxy in fibra fatta da alberto perfetti (richiede parecchio lavoro) ho un glaco ancora da verniciare e collaudare e quando arriverà questo kosmo non saprò dove metterlo

Ti capisco, ti capisco!

[prof.capo]

Originalmente inviato da FAI6710

Di Galaxy con ali centinate ne sono stati prodotti solo pochi esemplari ( meno di una decina) e solo per gare ed andavano Favolosamente bene. Non furono prodotti a causa dell'alto costo di produzione.
Il Peso concentrato al centro donava una plasticità notevole al modello. Io ne ho avuti due e purtroppo sono andati distrutti.
Considera che i modelli di Bertolani e Bertolozzi e dei grandi campioni sono tutti, da sempre, con ali centinate.
Anche oggi il polistirolo non esiste in F3A da competizione. ( Oxai docet)

Tornando al Galaxy, se potessi, farei tutto in composito e magari verniciato in stampo.. Userei la tecnica dei russi che hanno fatto l'Angel Shadows oppure con UD incrociato di prepreg ed Autoclave.

Ovvio che i costi sarebbero alti quindi non scarterei la tecnica tradizionale con la busta del tutto pretagliato al laser.
La fusoliera in fibra e le ali centinate sono largamente usate ancora oggi. E' una tecnica costruttiva ampiamente utilizzata e di grande successo tecnologico.
Devi considerare che le ore dell'aeromodellista non hanno un costo industriale, anzi sono l'hobby. A prima sensazione, seguirei questa via per iniziare.
Franco

Composito, verniciato in stampo?
Caspita? Extralusso!
Una versione ultramoderna.
Chi lo mette in produzione?
Sarebbe impeccabile! Considerate che se non sbaglio la tecnica e' ormai usata anche in Control line da Yatsenko, perché no anche per i nostri Galaxy?

[Renato Privitera]

Originalmente inviato da prof.capo

.... Considerate che se non sbaglio la tecnica e' ormai usata anche in Control line da Yatsenko

I modelli di Yatsenko e company hanno la fusoliera realizzata in stampo con guscio in balsa da 2 rivestito in fibra leggerissima e poi assemblato con ordinate, longherine ecc.
Le ali sono realizzate con stampo e controstampo con pelli di nuovo in fibra leggerissima e strato intermedio da 2 mm di poliuretano espanso probabilmente iniettato.Le poche centine ed il longherone completano la struttura, oltre che i punti di forza in lega leggera.
In ordine di volo pesano circa 1700 grammi....

DISCOVERY AEROMODELS - Andrey Yatsenko "Mace R-2 Shark" Model

Comunque kit favolosi di modelli in tutto balsa con blocchi presagomati e prefresati erano quelli della MK, purtroppo fuori produzione, che praticamente hanno avuto in listino tutti i i più famosi F3a degli anni d'oro 60-80 e anche 90

[josseff]

forse sono nella sezione sbagliata ma parlando di nuove costruzioni, se vogliamo parlare di controllo numerico, short kits per chi ama costruire etc, perchè non sviluppare qualcosa di più nuovo/moderno ?

alla fine credo che la cosa che più accomuni in questo thread, oltre i ricordi di un certo tipo di volo e i motori urlanti, sia la voglia di costruire

tra l'altro vista l'enorme quantità di argomenti trattati a proposito di strutture, tecniche costruttive, e messa a punto modello, mi pare ci sia anche una gran voglia di imparare

con "poco" siamo in grado di volare come facevano i campioni negli anni 80, con lo stesso "poco" chi è armato del giusto spirito potrebbe parallelamente volare con lo stile di oggi

[prof.capo]

Originalmente inviato da josseff

forse sono nella sezione sbagliata ma parlando di nuove costruzioni, se vogliamo parlare di controllo numerico, short kits per chi ama costruire etc, perchè non sviluppare qualcosa di più nuovo/moderno ?

alla fine credo che la cosa che più accomuni in questo thread, oltre i ricordi di un certo tipo di volo e i motori urlanti, sia la voglia di costruire

tra l'altro vista l'enorme quantità di argomenti trattati a proposito di strutture, tecniche costruttive, e messa a punto modello, mi pare ci sia anche una gran voglia di imparare

con "poco" siamo in grado di volare come facevano i campioni negli anni 80, con lo stesso "poco" chi è armato del giusto spirito potrebbe parallelamente volare con lo stile di oggi

Ed infatti noi tutti scartavetriamo e abbiamo le mani sporche di colla e di vernice.
Ma nulla esclude che, ogni tanto, si possa provare qualche variazioni.
Adesso scusatemi, torno alla mia seta!

[prof.capo]

Originalmente inviato da prof.capo

Ed infatti noi tutti scartavetriamo e abbiamo le mani sporche di colla e di vernice.
Ma nulla esclude che, ogni tanto, si possa provare qualche variazioni.
Adesso scusatemi, torno alla mia seta!

Avevo scritto "variazione". E' venuto al plurale