Terza prova Autonomy a Alessandria 2 maggio

[Pampa]

Originalmente inviato da claudio v

Poi ce ne sono anche altri, ormai c'e` solo l'imbrarazzo della scelta

In effetti...
Io avevo visto il RAM3 (Soaring Circuits).

[bruno]

Ho idea Caludio che non lo producano più, il sito dice che stanno cercando un fabbricante...peccato.
Quanto costava?



[quote=claudio v;2049381]Zlog, piccolo, leggero e semplice da utilizzare, cosi` come il suo software (in inglese).
Permette di vedere il grafico tempo/quota e di evidenziare le velocita `di salita e discesa nelle varie fasi. (ZLog - Recording Altimeter)

[bruno]

Mi sembra buono anche questo Pampa.

Originalmente inviato da Pampa

In effetti...
Io avevo visto il RAM3 (Soaring Circuits).

[frank]

Consiglio UniLog (http://www.sm-modellbau.de), logga praticamente tutto.

[Pampa]

Originalmente inviato da frank

Consiglio UniLog (http://www.sm-modellbau.de), logga praticamente tutto.

Si, Frank. C'hai perfettamente ragione.
E' il più evoluto e aggiungendo accessori ci si può fare qualsiasi cosa.
Però il fatto che parli tedesco ne limita molto la diffusione.

[frank]

Originalmente inviato da Pampa

Si, Frank. C'hai perfettamente ragione.
E' il più evoluto e aggiungendo accessori ci si può fare qualsiasi cosa.
Però il fatto che parli tedesco ne limita molto la diffusione.

Una volta che hai capito cosa significano "Strom", "Spannung", "Drehzahl" e simili, il problema linguistico è praticamente terminato.

[claudio v]

Originalmente inviato da pikemax

Girare una bolla e poi usare il motore per tornare lo ho già praticato a Molinella...
Con vento serve maggior carico e quindi una batteria con maggior capacità pagherebbe più di quanto si perde in lancio, accellerazione e planata (dove forse invece si guadagna restando nell'area di maggior efficenza del profilo).
Pensavo ad una 4500 e peso di 3.000 gr..

Puo` essere che sia una buona idea con il vento conclamato, peccato che quando siamo partiti ci fosse calma piatta, niente sole, poche termiche e niente vento e nemmeno le previsioni che lo dessero in arrivo
Che si faceva? Si partiva full ballast nella calma piatta?

Una volta confermato peso e batterie la mattina della gara all'iscrizione e partito il tempo operativo non si puo` certo cambiare
O meglio, si puo` aggiungere tutto il piombo che si vuole, ma non certo batterie, ma non credo convenga molto.
Penso che per estremizzare certi set up si debba avere previsioni meteo sicure o una situazione chiara e stabilizzata, altrimenti si rischia di auto-penalizzarsi. Delle previsioni mi fido sempre fino a un certo punto, anche quando volo con il para: mi sono preso troppe "fregate" fidandomi
Tante volte per avere un'idea precisa dell'aria in cui si vola.... bisogna volarci

Comunque una buona capacita` previsionale e` sicuramente un must molto utile per la autonomy: conoscere la meteo e in particolare la micrometeorologia associata dello sviluppo delle termiche serve sempre nel volo veleggiato ed e` un universo ampissimo e affascinate.

saluti


p.s lo Zlog, quando me l'hanno regalato anni fa, credo costasse un centinaio di euro tra tutto: penso che ora si trovino strumenti che fanno piu` cose costando meno; ad esempio mi pare ci sia anche l'eagle tree che possa registrare piu` o meno i dati dell'unilog, ma non l'ho mai provato (lascio la parola a chi ne ha esperienza diretta).

[Pampa]

Originalmente inviato da frank

Una volta che hai capito cosa significano "Strom", "Spannung", "Drehzahl" e simili, il problema linguistico è praticamente terminato.

A questo punto m'è ancora più oscuro il motivo per cui Merz non lo faccia in inglese. Deve tradurre solo pochi vocaboli...
Vabbeh... Ci penserò dopo Cremona.

[frank]

Originalmente inviato da Pampa

A questo punto m'è ancora più oscuro il motivo per cui Merz non lo faccia in inglese. Deve tradurre solo pochi vocaboli...
Vabbeh... Ci penserò dopo Cremona.

Il vero problema è che l'idea di fare il software come macro di Excel è oscena. Per chi fosse interessato c'è un software shareware (anzi, donationware) che supporta UniLog e tantissimi altri dispositivi, è LogView (LogView Startseite).

[pikemax]

Originalmente inviato da claudio v

Puo` essere che sia una buona idea con il vento conclamato, peccato che quando siamo partiti ci fosse calma piatta, niente sole, poche termiche e niente vento e nemmeno le previsioni che lo dessero in arrivo
Che si faceva? Si partiva full ballast nella calma piatta?

Una volta confermato peso e batterie la mattina della gara all'iscrizione e partito il tempo operativo non si puo` certo cambiare
O meglio, si puo` aggiungere tutto il piombo che si vuole, ma non certo batterie, ma non credo convenga molto.
Penso che per estremizzare certi set up si debba avere previsioni meteo sicure o una situazione chiara e stabilizzata, altrimenti si rischia di auto-penalizzarsi. Delle previsioni mi fido sempre fino a un certo punto, anche quando volo con il para: mi sono preso troppe "fregate" fidandomi
Tante volte per avere un'idea precisa dell'aria in cui si vola.... bisogna volarci

Comunque una buona capacita` previsionale e` sicuramente un must molto utile per la autonomy: conoscere la meteo e in particolare la micrometeorologia associata dello sviluppo delle termiche serve sempre nel volo veleggiato ed e` un universo ampissimo e affascinate.

saluti


p.s lo Zlog, quando me l'hanno regalato anni fa, credo costasse un centinaio di euro tra tutto: penso che ora si trovino strumenti che fanno piu` cose costando meno; ad esempio mi pare ci sia anche l'eagle tree che possa registrare piu` o meno i dati dell'unilog, ma non l'ho mai provato (lascio la parola a chi ne ha esperienza diretta).

Full ballast vuol dire full mah.... e passare da carico 30 a 37.5.,
Fai tu i calcoli dulla velocità di caduta, secondo me (che vado ad occhio) non peggiora tanto.
Per la stazione meteo io ho la mia personale che viene sempre con me...