F3j. Era forse prevedibile?????

[frank]

Originalmente inviato da Icaro62

Visto, grazie! Pensavo che questi strumenti fossero "tutti uguali"... ma evidentemente mi sbagliavo...
Mario

Tutti questi strumenti sono dei voltmetri a scala espansa, realizzati con una barra di LED e un integrato partitore, solitamente lineare. Dal momento che la caduta di tensione della batteria non è lineare ma ha un "ginocchio" piuttosto pronunciato, hai bisogno di tutta la risoluzione che puoi avere. Più LED, uguale più risoluzione: il migliore che ho visto (ma che non possiedo) ha ben 12 LED.

[onip747]

Originalmente inviato da frank

Non ti abbattere e vienici a trovare in una delle prossime gare o allenamenti, magari si può trovare qualche pezzo di ricambio (a proposito: di che modello si tratta?)

La categoria F3J mi piace e a prescindere dalla competizione in gara, vorrei praticarla e lo schianto avuto fa parte del "gioco".
Il modello che era un vecchio XYNT, preso usato, si è letteralmente smontato, il naso è rientrato a cannocchiale e le ali, se pur in apparenza integre, al tatto è come se avessero perso consistenza.
Apprezzando la tua disponibilità ti contatterò con un m.p.
onip 747

[onip747]

Originalmente inviato da Gene57

ciao
sugli Sharon che usa mio figlio Marco ho sempre utilizzato batterie di piccola capacita' : delle Nimh da 750/800 .........................

La cosa che più mi scoccia e che pur avendo, con me, un volmetro, che mi avrebbe dato sotto assorbimento di 500ma il voltaggio, non l’ho usato.
Volevo anche chiederti: si possono usare le LiPo abbinate ad un regolatore?
Ringrazio anche a te della tua disponibilità e ti contatterò con un m.p.
onip747

[onip747]

Originalmente inviato da frank

Tutti questi strumenti sono dei voltmetri a scala espansa, realizzati con una barra di LED e un integrato partitore, solitamente ....................................

Questi volmetri hanno un carico d’assorbimento? Di simili gli ho visti inseriti nel modello, ma con un F3J, come si usano?
onip747

[frank]

Originalmente inviato da onip747

Questi volmetri hanno un carico d’assorbimento? Di simili gli ho visti inseriti nel modello, ma con un F3J, come si usano?
onip747

No questi non hanno carico, il carico lo produci tu muovendo i servi. Siccome il carico dei servi a terra è minore di quello in volo, io considero prudente ricaricare appena l'indicazione entra nella zona gialla.

[batman]

A me i Voltmetri a LED hanno causato la fine di un modello da 1000 Euri complessivi, perchè non essendo in grado di segnalare la tensione sotto carico (di solito uno li guarda SENZA azionare comandi) mi ha messo nella cacca, e guarda caso dopo il crash togliendo il voltmetro funzionava e rimettendolo e azionando i comandi non andava più niente.
Vi sono alcuni voltmetri analogici che oltre a controllare la tensione sono PRECARICATI (fanno passare una corrente di 2/3A) e quindi sono MOLTO più affidabili.

[frank]

Originalmente inviato da batman

A me i Voltmetri a LED hanno causato la fine di un modello da 1000 Euri complessivi, perchè non essendo in grado di segnalare la tensione sotto carico (di solito uno li guarda SENZA azionare comandi) mi ha messo nella cacca, e guarda caso dopo il crash togliendo il voltmetro funzionava e rimettendolo e azionando i comandi non andava più niente.
Vi sono alcuni voltmetri analogici che oltre a controllare la tensione sono PRECARICATI (fanno passare una corrente di 2/3A) e quindi sono MOLTO più affidabili.

I voltmetri imbarcati non possono per loro natura avere carico (ti scaricherebbero la batteria in volo), e pertanto le istruzioni indicano di guardarli SOLO durante l'azionamento dei servi. Si tratta di usarli correttamente, come quasi ogni altro strumento.

[batman]

Originalmente inviato da frank

I voltmetri imbarcati non possono per loro natura avere carico (ti scaricherebbero la batteria in volo), e pertanto le istruzioni indicano di guardarli SOLO durante l'azionamento dei servi. Si tratta di usarli correttamente, come quasi ogni altro strumento.

Hai ragione, ma non per fare il pignolo, se hai addirittura dei digitale e li azioni "a vuoto" NON ti danno lo stesso assorbimento che avrebbero sotto sforzo di tenuta od altro (vedi salire flappati col verricello che tira come un dannato).
Forse è meglio provare dopo ogni round "a prescindere" con un voltmetro, anche digitale, "precaricato" per assorbire i 6/8A di cui si diceva.

[frank]

Originalmente inviato da batman

Hai ragione, ma non per fare il pignolo, se hai addirittura dei digitale e li azioni "a vuoto" NON ti danno lo stesso assorbimento che avrebbero sotto sforzo di tenuta od altro (vedi salire flappati col verricello che tira come un dannato).
Forse è meglio provare dopo ogni round "a prescindere" con un voltmetro, anche digitale, "precaricato" per assorbire i 6/8A di cui si diceva.

Io di solito apro i freni per verificare, lo sforzo di azionamento dei flap a fondo corsa produce un assorbimento di circa 5A, abbastanza rappresentativo delle condizioni che si incontrano in volo (ho anche un logger di tensione imbarcato, verifico continuamente se le mie supposizioni trovano conferma nella realtà).

[andreis]

Originalmente inviato da batman

Hai ragione, ma non per fare il pignolo, se hai addirittura dei digitale e li azioni "a vuoto" NON ti danno lo stesso assorbimento che avrebbero sotto sforzo di tenuta od altro (vedi salire flappati col verricello che tira come un dannato).
Forse è meglio provare dopo ogni round "a prescindere" con un voltmetro, anche digitale, "precaricato" per assorbire i 6/8A di cui si diceva.

Ma nooo.....
Certo, il voltmetro con pilsante simulatore di carico da la giusta affidabilità, ma mica lo si può connettere e poi sconnettere ad ogni volo !!
Specie nella concitazione della gara ......
Tanto vale adottare una procedura automatica che ci garantisca la dovuta sicurezza, SEMPRE, se poi è più semplice e veloce....

I voltmetri di bordo vanno benissimo, indifferentemente se i servi sono digitali o meno.

La corretta procedira d'accensione, da ripertersi ad ogni volo, e da adottare come metodica abitudine al 100% deli voli, prevede di forzare un flap con la mano per un paio di secondi, proprio per simulare il carico di volo !!!!
Non sto dicendo di sgranare, ne di far fondere l'elettronica dei servi, neehhhhh del senso tattile siamo dotati tutti noo ?

Se la batteria è vicino al ginocchio, così facendo il volmetro di bordo lo segnalerà benissimo

Antonio.