15 agosto 08, 10:21 | #1 (permalink) Top |
Gran Decapo Data registr.: 18-03-2007
Messaggi: 14.606
| Usare SEMPRE la testa...........
lo scorso martedì,al Vettore,dopo una cena da Gino in compagnia di Valentino,Giancarlo,Piero e relative mogli e di Peppe,scesi in strada a fare ancora due chiacchere e qualche risata,aperto il portellone della macchina ho staccato la presa a 12 Volt che alimenta il carica batterie ed ho poi tolto i jack che escono dal caricabatterie e che vanno,tramite prolunga con spinetta,alla batteria..............sicuro di aver fatto tutte le cose in modo corretto........invece........invece no. Salutati gli amici,metto mia moglie alla guida e partiamo. Arrivati alla fine dello sterrato,appena prima di mettersi sulla strada che scende ad Arquata,chiedo a mia moglie di fermarsi perchè voglio togliermi la felpa,ho caldo. Intanto che dico questo ed apro la portiera,mi arriva al naso un zaffata di bruciato che imputo subito ai freni e rimprovero mia moglie per aver fatto la strada col freno a mano tirato,ma intanto guardo la leva ed il freno è libero,allora apro del tutto la portiera e con la coda dell'occhio vedo dietro.......... FIAMME salto giù come una scheggia,apro il portellone e tiro fuori la fusoliera dello StingRay col muso in fiamme.Per mia grande fortuna era posizionata sopra tutto e quindi innediatamente estraibile dal bagaglio. La fusoliera era anche senza capottina e questo mi ha consentito di intervenire immediatamente con una coperta da campo per spegnere l'incendio. Si è poi trattato di tirar fuori velocemente le batterie in corto che ancora scintillavano e buttarle per terra. Nessun danno alla macchina e qualche piccola scottatura alle mani. Il modello ha subito danni ai fili della centralina ed è annerito un pò nella parte interna,fortunatamente nessun danno strutturale.Con l'aiuto di Giancarlo che mi ha risistemato il pacco e prestato una nuova centralina,dopo aver molto sfregato per togliere il nero ,il modello è potuto ritornare in volo. Cosa ha provocato il corto ? Molto semplice,i due jack sono entrati in contatto tra di loro ed essendo ancora collegati alla batteria tramite la prolunga l'hanno mandata in corto. Perchè ho tolto i jack dal caricabatteria e non ho staccato invece la prolunga come solitamente faccio ? .............. Avevo bevuto come al solito ed ero completamente in me,brutte linguacce |
15 agosto 08, 11:02 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 30-08-2005 Residenza: Valenza Po - Casale M.fto
Messaggi: 2.148
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Credi che queste cose capitino solamente a te ? Diciamo che ti è andata bene, tutto sommato; pensa se avessi avuto la tanica della miscela e si fosse incendiata: addio macchina, modelli, radio, ecc. ecc.. Stacca le prolunghe Ciao, Alberto |
15 agosto 08, 12:22 | #4 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 10-04-2004 Residenza: Brescia
Messaggi: 9.730
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Spiacente per l'incidente! Io adotto questa tecnica: Il cavetto caricabatteria-batteria ha gli spinotti maschio da entrambi i lati; a fine carica scollego SOLO UNO spinotto dal lato caricabatterie e non c'è più pericolo di corti anche se le batterie restano collegate(anche sollegandone uno solo dal lato batterie non cambia niente); le batterie hanno tutte e solo connettori femmina. Procedura inversa per la carica: collego un solo spinotto al caricabatterie e poi la batteria al cavetto; solo alla fine, dopo aver impostato il caricabatterie, collego il secondo spinotto. Fin'ora ha funzionato; dopo qualche bicchierino...non saprei.
__________________ Ciao, Piero. URL="www.educaunranocchio.org"]www.educaunranocchio.org[/URL] [/SIZE]onlus per il recupero di ranocchi cafoni cerca volontari da inserire nel proprio organico[/CENTER] Ultima modifica di CantZ506 : 15 agosto 08 alle ore 12:25 |
15 agosto 08, 12:39 | #5 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
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Per abitudine trentennale sconnetto ed estraggo sempre le batterie dal modello prima di metterlo in macchina.
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
15 agosto 08, 15:45 | #6 (permalink) Top |
UserPlus |
Ringrazio il grade capo per averci raccontato del fattaccio... anche questo è un modo per insegnare. Dagli errori degli altri si può imparare a non sbagliare! Il problema è che spesso, chi sbaglia tace per paura di fare brutte figure, ma in questo modo non si fa nessuna prevenzione creando un danno indiretto agli altri. Ho l'abitudide di non meraravigliarmi mai degli errori degli altri, ma di trarne il miglior insegnamento! E poi, chi non fa... non sbaglia mai! Mario |
15 agosto 08, 16:07 | #7 (permalink) Top | |
User | Citazione:
Eeehh si, ti è andata proprio BEEENNEEE !!!!! Pensa che un mi caro amico, ha fatto proprio come te, solo che modello batteria e caricabatteria erano nello Skylab, che sta proprio dentro il capannone dove ha l'attività produttiva !!!!!!! Era già a casa (qualche Km..) quando l'anno chiamato i Carabinieri allertati dai Pompieri che non riuscivano a domare le fiamme ........ Vabbè ... alla fine c'hanno messo mezza mattinata a spegnere l'incendio, e la strada per la Valsassina rimase bloccata in entrambi i sensi per + di mezza giornata !!!!! A parte i modelli persi, ti lascio immaginare il resto.... EEEhhhh si t'è andata proprio di C.... ! Antonio. | |
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