STINGRAY.... & costruzione

[TRUCETA]

Originalmente inviato da aleall

Magnifica livrea, verniciatura lodevole !!!

Puoi darmi qualche info sul tipo di vernici che hai usato? Grazie

PS: com'è andato il colaudo? VOGLIAMO IL VIDEO !!!

Ti ringrazio per la lode!

Le ali non sono verniciate ma sono rivestite con il Supermonocote TopFly; per i colori distinti ho lavorato con precisione chirurgica usando una lametta da "cutter".

La fusoliera invece è verniciata con semplici bombolette spray ed rifinita con gli adesivi (anche questi tagliati a mano -come le scritte sulle semiali-).

[massimob]

Originalmente inviato da TRUCETA

Ti ringrazio per la lode!

Le ali non sono verniciate ma sono rivestite con il Supermonocote TopFly; per i colori distinti ho lavorato con precisione chirurgica usando una lametta da "cutter".

La fusoliera invece è verniciata con semplici bombolette spray ed rifinita con gli adesivi (anche questi tagliati a mano -come le scritte sulle semiali-).

precisione "Quasi" chirurgica se era il modello che ho visto ieri, comunque a parte gli scherzi, modello molto ben realizzato, complimenti

[TRUCETA]

O forse troppo chirurgica (lametta affondata un pò troppo sotto l'ala) -ciao massimob-
Ieri, giornata intensa in campo da volo.
Il collaudo è stato eseguito alla fine della giornata durante l'aerotraino organizzato al P.A.V. dove hanno partecipato anche numerosi amici di QUESTO FORUM,

Eravamo in 3 TRAINATORI più un quarto che si è aggiunto spontaneo e che ringraziamo.

Tanti modelli,uno più bello dell'altro.

Al primo tentato decollo, è stato usato un trainatore, che (forse "stanco" dei numerosissimi traini), non ce la faceva proprio far staccare lo Stingray -senza dolly- dall'erba inglese del nostro campo. In seguito grazie al "BISONTE", ...'pardon'....al 4° potente trainatore lo Stingray ha preso quota.

Allo sgancio, i comandi (completamente fuori settaggio) mi hanno reso difficile il governo: aereo estremamente cabrato; poi lavorando con il trim del quota ho trovato il giusto equilibrio per livellarlo e renderlo più docile.
L'alta quota inizialmente raggiunta mi ha concesso di fare tutto questo ma non di regolare il Batterfly per l'atterraggio, e quindi in atterraggio ho visto passare a tre metri da terra una "freccia rossa" che mi ha portato ad effettuare un atterraggio fuori campo, nelle zolla di terra.
L'aereo è integro, penso proprio che sposterò il baricentro (dagli attuali 11,5 cm) a 10 cm dal b.e.

Il fatto che dal momento dello sgancio, dove ho dovuto domare una bestia nera, al momento dell'atterraggio dove ero già padrone del mezzo, è un buona qualità emersa subito..

Nicola

Originalmente inviato da TRUCETA

O forse troppo chirurgica (lametta affondata un pò troppo sotto l'ala) -ciao massimob-
Ieri, giornata intensa in campo da volo.
Il collaudo è stato eseguito alla fine della giornata durante l'aerotraino organizzato al P.A.V. dove hanno partecipato anche numerosi amici di QUESTO FORUM,

Eravamo in 3 TRAINATORI più un quarto che si è aggiunto spontaneo e che ringraziamo.

Tanti modelli,uno più bello dell'altro.

Al primo tentato decollo, è stato usato un trainatore, che (forse "stanco" dei numerosissimi traini), non ce la faceva proprio far staccare lo Stingray -senza dolly- dall'erba inglese del nostro campo. In seguito grazie al "BISONTE", ...'pardon'....al 4° potente trainatore lo Stingray ha preso quota.

Allo sgancio, i comandi (completamente fuori settaggio) mi hanno reso difficile il governo: aereo estremamente cabrato; poi lavorando con il trim del quota ho trovato il giusto equilibrio per livellarlo e renderlo più docile.
L'alta quota inizialmente raggiunta mi ha concesso di fare tutto questo ma non di regolare il Batterfly per l'atterraggio, e quindi in atterraggio ho visto passare a tre metri da terra una "freccia rossa" che mi ha portato ad effettuare un atterraggio fuori campo, nelle zolla di terra.
L'aereo è integro, penso proprio che sposterò il baricentro (dagli attuali 11,5 cm) a 10 cm dal b.e.

Il fatto che dal momento dello sgancio, dove ho dovuto domare una bestia nera, al momento dell'atterraggio dove ero già padrone del mezzo, è un buona qualità emersa subito..

Nicola

ah, bene, un altro pesce nuota nell' aria.
non c'è niente di male a portare il baricentro a 10cm. Assumendo i bordi di attacco rettilinei, troverai che la migliore situazione sarà trattarlo come un F3B, con tre condizioni di volo sotto switch. Quella per l' acro potrà prevedere un leggerissimo innalzamento del bu, tipo 2mm. Trim dell' elevatore da ricercare in volo. Lo scopo è di andare più veloci e più neutri, o forseleggera picchiata quando scatta lo switch.
Il modello di Eshsti con baricentro a 12 cm è neutro anche in acrobazia e servono solo due posizioni, di cui la seconda è quella per termica con il bu abbassato (trim dell' elevatore a regolare in volo). Con la condizione normale lo StingRay di Eshsti fa volo normale e acro senza problemi. PH neutro.
Anche altri eccelsi piloti con il 6061 non alzano il bu. Io partii con lo Sting con HQ 2,5 e mi sono abituato alle tre posizioni come sugli RG 15, e mi sono trovato bene anche sul 6061. Mì però, gò tanta passion e non sono eccelso pilota.

Avanzando il baricentro, volerai in volo normale con maggiore incidenza rispetto a Ehsti, ti segnalerà molto bene le termiche ma il modello non sarà neutro in acro. Per cui, come un F3B a cui la macchina si ispira, tre condizioni richiamabili ti eviteranno di smanacciare sui trim tutto il tempo o di tenere il dito sempre picchiato in acro.
Mi permetto di inviarti questi suggerimenti poichè sono un cultore dei baricentri migranti, usando il modello sempre in pendio e amando la sperimentazione. Sono arrivato anche a 9,5 con 6061 ma non so dove lo ho adesso, comunque più indietro. Inoltre, il messaggio è indirizzato anche ad altri amici del forum, che hanno varato di recente. Comunque, ogni modello ed ogni pilota devono trovare il proprio feeling, citando un praticante della F3J di questo forum.
Buoni voli e felici atterraggi.

[blinking]

Originalmente inviato da manubrio

Avanzando il baricentro, volerai in volo normale con maggiore incidenza rispetto a Ehsti, ti segnalerà molto bene le termiche

daccordo su tutto ma non su questo punto
col CG avanzato il vantaggio imho è che quando il modello scende basso si è più sicuri che lasciando i comandi al centro si avrà una buona planata, mentre col CG arretrato possono essere necessarie correzioni difficili da dare.
questo in linea generale, poi magari con lo SR è diverso...

[andreis]

Originalmente inviato da blinking

daccordo su tutto ma non su questo punto
col CG avanzato il vantaggio imho è che quando il modello scende basso si è più sicuri che lasciando i comandi al centro si avrà una buona planata, mentre col CG arretrato possono essere necessarie correzioni difficili da dare.
questo in linea generale, poi magari con lo SR è diverso...

Davide,
Non si capisce bene su cosa non sei d'accordo....

Per la sua stazza e tipo di volo, e comunque lo centri, è pur sempre una macchina che si deve far volare in "sicurezza", e non è certo adatta come "sondino" per vedere se sta su......

Quindi quando si va bassi, basterà richiamare di cabra, e per "magica" inerzia tornerà a livello occhi in un batter di ciglia !!!
Se invece lo lasci "sprofondare" a bassa velocità, vuol dire che te la stai "cercando"....

Ad ogni modo lo Sting si comporta Egregiamente anche in condizioni "medio-scarse", anche se caricato oltre 100g/dmq...., ma un minimo ci deve pur essere..., in fndo anche gli F3J caricati a 24 prima o poi vengono giù...

Quello che dice Stefano mi sembra assolutamente corretto, infatti contrariamente agli F3J, e ad alcune credenze erroneamente diffuse (c'è chi è convinto che per far viaggiare il mudel bisogna avanzare il CG ... ) lo Sting con CG arretrato ha una velocità molto ma mooolto + elevata che non quando ce l'ha + avanzato....
E comunque la velocità di crociera permette solo lo sfruttamento di termiche piuttosto "ampie", per quelle al di sotto dei 10m-15m è meglio adottare un'altro modello + adatto....

Riguardo alle correzioni fattibili in volo, confermo che lo Sting vola come se avesse il motore, e quindi al di la dell'inerzia, si sente bene negli stick

Antonio.

PS: l'Apache non dovrebbe essere molto diverso, tranne che per un pelo d'inerzia in meno nel volo "piano", e un bel po' d'inerzia in meno nelle manovre Parckinsoniane e di rapida esecuzione, ma forse l'hai già provato di persona ....

[TRUCETA]

...comunque la decisione di spostare il baricentro in avanti deriva dal fatto che con un'incidenza alare di 1° l'aereo si comporta in maniera decisamente 'cabrata' tipo un cavallo da rodeo!

Modifica da "puristi", o no, l'aereo lo voglio guidabile senza ansie..

Evidentemente il mio è troppo cabrato: oggi ho aggiunto 200 grammi in prua e portato il baricentro statico a 9 cm ...vedremo come andrà.

nicola

[blinking]

Originalmente inviato da manubrio

Avanzando il baricentro, volerai in volo normale con maggiore incidenza rispetto a Ehsti, ti segnalerà molto bene le termiche ma il modello non sarà neutro in acro.

Originalmente inviato da blinking

daccordo su tutto ma non su questo punto

Originalmente inviato da andreis

Davide,
Non si capisce bene su cosa non sei d'accordo....

riprovo così
ora si capisce?

Originalmente inviato da blinking

riprovo così
ora si capisce?

intendo dire che, a baricentro avanzato, cioè con muso pesante, il modello deve procedere con un trim dell elevatore acconcio a sostenere il muso, e cioè con un incidenza maggiore rispetto a un baricentro più arretrato. Fin qui non ci piove. Avendo una incidenza gagliarda, cioè un alfa elevato, il profilo avrà una portanza elevata rispetto a un volo con un alfa più ridotto. Anche su questo non ci piove.
Quando entri in termica, l' angolo d' attacco elevato te la segnala subito, il modello sale. Con un angolo basso, il modello attraversando una termica sale meno, e rischi di non avvertirla. Se il modello è infilatissimo, vedi solo quelle potenti. Le giornate sembrano pù scarse.

Poi, a propposito dell' assetto: il pendio alpino pompa da sotto e spesso non c'è vento o assai poco. Diverso dai pendii appenninici e dalla pianura. I baricentri possono essere molto diversi da quelli cittadini e in genere più avanzati. il volo normale nelle giornate di pompa si fa tenendo una linea di picchiata continua. Le velocità di crociera sono decisamente maggiori a quelle quote. Più vai veloce più il sig Reinolds gode. E se l'aria sale di prepotenza, tu ci picchi in mezzo e vai come un missile; risolvendo le forze, la risultante è volo livellato.
Comunque, a 12 cm lo stingray di ehstikatzi non è cabrato non fa bizze e va da dio sia in pianura che in montagna. Provato. A 12 cm su uno dei miei, era troppo arretrato. Vattelapesca. Il volo simile a quello di ehsti, richiedeva il baricentro decisamente più avanti. Provato da me e da ehsti.
Vattelapesca, anche perchè dipende dal momento e dalle condizioni, e non è detto che le ali fossero poi così uguali. Quasissimamente uguali si. Ma forse non uguali. Volevamo fare prove più scientifiche, ma ci finì la stagione.
L' ultima prova semi-scientifica,nell' ultimo volo dell' anno, fu la misurazione con gps della velocità del suo, 250km ora (quasi).
Io mi trovavo a combattere un elevatore faloppo e non passammo il gps sul mio.
Ciao

[TRUCETA]

Originalmente inviato da manubrio

Comunque, a 12 cm lo stingray di ehstikatzi non è cabrato non fa bizze e va da dio sia in pianura che in montagna. Provato. A 12 cm su uno dei miei, era troppo arretrato. Vattelapesca. Il volo simile a quello di ehsti, richiedeva il baricentro decisamente più avanti. Provato da me e da ehsti.
Vattelapesca, anche perchè dipende dal momento e dalle condizioni, e non è detto che le ali fossero poi così uguali.
Ciao

...il tuo baricentro, lo confermi avanzato,...a quanto ?