Precauzioni nell'uso della resina ...

[Mascalzone Volante]

Ma scusate, parliamo di resine o di colle?
Che anche loro fanno lo stesso effetto?

[sloper_marco]

Io non faccio grossi lavori in resina, ma uso sempre queste precauzioni:

1. -prima di iniziare mi accerto che tutto l'occorrente sia sul tavolo, per evitare di dover aprire i cassetti in un secondo momento con le mani sporche di resina, magari non catalizzata, o peggio di catalizzatore
2. -indosso guanti in vinile (quelli in lattice e quelli per la frutta del supermarket non vanno bene)
3. -indosso una maschera con filtri del tipo ABEK1 (vapori organici e inorganici, gas acidi, ammoniaca e derivati)
4. -metto la stanza in depressione (io uso un piccolo condizionatore portatile, di quelli con il bocchettone che si infila nel buco nel vetro, che oltretutto riscalda d'inverno e aiuta la resina a catalizzare, mentre d'estate fa un bel frescolino.. )
5. -resino e poi scappo e chiudo la stanza
6. -se la resina viene a contatto con la pelle NON uso MAI del diluente per rimuoverla (penetrerebbe ancora di più), ma friziono con uno straccio e poi lavo bene con acqua e sapone.

Riguardo ai guanti in vinile (in inglese) http://www.charlesriverrc.org/articl...poxygloves.htm

Marco

[sloper_marco]

Originalmente inviato da Mascalzone Volante

Ma scusate, parliamo di resine o di colle?
Che anche loro fanno lo stesso effetto?

Da quel che ho letto non c'è alcuna differenza. La colla è tossica quanto la resina.
Però, mentre la resina si usa anche in quantità, di colla in genere se ne usa poca alla volta e quindi sprigiona meno vapori.
Io comunque indosso guanti e maschera anche per la 5/30 min.

Marco

[davide_moretti]

Originalmente inviato da blinking

<humor on>
....
le maschere ai carboni attivi quanto costano?

Io l'ho presa da RS con filtri sostituibili, so che ce ne sono anche usa e getta ma non so se soddisfano i requisiti di abbattimento degli inquinanti, inoltre anche la tenuta sul viso è modesta.
Certo che costano un botto ma io la uso spessisimo, è tutto sommato lo considero un buon investimento.

L'articolo di 29 per avere un'idea sul filtro da scegliere.

http://www.baronerosso.it/Articolo229.html

Bye

[sloper_marco]

Ah..dimenticavo un passo importantissimo.
Dopo aver messo tutto l'occorrente sul tavolo, indosso i guanti, prendo resina e catalizzatore, li verso del bicchierino stando attento a non versarne gocce di fuori, dopodichè richiudo i barattoli della resina e del catalizzatore e li metto via stando attento a non toccare niente. Dopodichè getto via i guanti.
Così facendo, sono ragionevolmente certo di non lasciare tracce di resina non catalizzata o di catalizzatore a giro per la stanza.
Poi indosso un altro paio di guanti ed inizio a mescolare la resina. La resina seccata è inerte, ma resina e catalizzatore da soli, non mescolati, sono nocivi.

Marco

[19Patrick83]

Fortunatamente ho avuto a che fare con la resina soltanto per un paio di nache di modeste dimensioni. Sicuramente l'impressione è quella che ti scaldi le mani anche se utilizzi un paio di guanti di lattice te ne rendi conto. La mascherina semplice l'ho quasi sempre utilizzata anche se serve a poco. Il fastidio più grande l'ho avuto agli occhi che mi han lacrimato tutto il periodo della lavorazione. Ciò che mi fa più paura son le micropolveri che si generano quando lucidiamo o simili perchè probabilmente danno effetti negativi in un lasso di tempo maggiore.

[alevilla]

Originalmente inviato da ilsindaco66

Prendendo spunto dall'esperienza personale che ha riportato emme2 su un'altro post riguardante le spiacevoli conseguenze fisiche derivanti dall'utilizzo prolungato delle resine approfitto per domandare ai più

... ma a me la resina non fa proprio nulla.

Mai usato un paio di guanti, mai usato una mascherina, mai usato un pennello per stendere la resina. Stesura di tessuto all'interno della fuso, stesura di roving, di misture di micorballons, tutto fatto con l'attuamente sanissimo dito indice della mano destra quando non era possibile usare altro.
Anzi, quest'anno a Koralpe ho prestato anche io mio dito a terzi!
E' successo anche di averne una minima quantità sulle labbra e di passarci su la lingua. Non lo consiglio a nessuno, è AMARISSIMA. Però in questo caso io non faccio testo: qualsiasi cosa varchi le mie labbra viene automaticamente ingurgitato, digerito, assorbito ed espulso.

Precisazione: parlo di resina epossidica e non poliuretanica. E tra le epossidiche mi riferisco in particolare alla 285 del tosco-elvetico.

In realtà una volta mi sono fatto un po' male con la resina. La stavo mescolando e me ne è finita una goccia su una ferita che era ancora aperta. Ma penso che mi avrebbe bruciato qualsiasi cosa indipendentemente che fosse stata resina o altro.

Saluti catalizzati
Alevilla

[sloper_marco]

..prova i rowing al nero di seppia... sono ottimi...


Batute a parte, in effetti c'è chi sviluppa allergia solo ad annusare un po' di UHU plus e chi nell'epoxy può farci il bagno....
Io però avendo in casa moglie e bambini, oltre alla colf (regolarmente assunta ), preferisco prendere le mie precauzioni.

Marco
..che adora il pesce, ma odia il nero di seppia

[ROLL 58]

Ciao a tutti. Desidero comunicarvi la mia esperienza riguardo all'uso delle resine. Son circa trent'anni che uso resine eposiddiche nella quantita' di 15kg l'anno e non ho mai avuto problemi. Premetto che ho sempre utilizzato guanti e maschere con filtri e non ho mai avuto irritazione alle mani.Ho avvertito solo qualche bruciore quando erroneamente venivo a contatto con l'induritore.Tengo aerato il locale dove lavoro.Quindi praticamente non sono allergico alla resina epossidica ( materiale chimico), ma fortemente allergico al polline( tutta natura)-il mese di giugno e' per me tragico!!
Ho letto ultimamente sulla nocivita' delle polveri della fibra di vetro che non sono a livello dell'amianto, ma sono comunque abbastanza pericolose.Quindi quando carteggio uso la roto orbitale con aspirapolvere acceso oltre che guanti e maschera.
Da circa una quindicina d'anni uso una resina epossidica che stando al venditore non e' tossica e si puo' usare senza maschera. Funziona anche con un po' d'acqua che fa d'accellerante e quindi si puo' usare anche se il tessuto e' umido. Questa persona ha anche lavorato parecchi anni con le resine e mi ha messo in guardia sul riscaldare la resina per fluidificarla perche' in questo caso si liberano sostanze nocive.L'odore che emana è dovuto alla presenza di un pò di ammonia. Egli, quando lavora con questa resina, non usa maschera e guanti e la spalma con le dita nei lavori piu' minuziosi e, stando alle sue affermazioni, puo' essere ingerita in piccole quantita' senza causare danni. Immagino l'espressione dei vostri visi dopo aver letto questa particolarita' che sara' meglio non appurare e l'ho riportata come mi e' stata riferita.Mi ha anche detto che e' rimasto intossicato anni fa da una resina risultata anche cancerogena perke' contenente un prodotto di cui al momento mi sfugge il nome prodotta da una famosa ditta chimica...


ROLANDO

[ilsindaco66]

Il prodotto di cui parli di che marca è ?

Ciao