I parapendio non mi fanno volare

[flac a]

Domenica nel lazio ho girato 4 pendii e non ho volato per colpa dei parapendio e di giornate "ecologiche".

Quali sono le regole?
E' possibile che non ci sia un modo di mettersi daccordo?

Solo a trevignano si va daccordo.
Io capisco le giuste paure dei parapendiisti, ma per esempio a Norma, è possibile che debbano occupare quasi 3 km di pendio (tra l'altro volando sopra il paese dove tassativamente non potrebbero).
Possibile che noi modellisti non possiamo avere una voce in capitolo?

Ma la fiam a cosa serve?

[micheletn]

Ciao,

leggi qui: http://www.termicamica.com/pn/html/article.php?sid=202


Il documento integrale puo' essere consultato alla seguente url:

http://www.fiamaero.it/sicurezza-media/05_sicurezza.htm

Come recita quindi il documento, l’aeromodellista deve accettare il fatto che le sue necessità dovranno passare in secondo piano rispetto alla sicurezza degli altri utilizzatori.

[stroncapaperi]

Originalmente inviato da flac a

Domenica nel lazio ho girato 4 pendii e non ho volato per colpa dei parapendio e di giornate "ecologiche".

Quali sono le regole?
E' possibile che non ci sia un modo di mettersi daccordo?

Solo a trevignano si va daccordo.
Io capisco le giuste paure dei parapendiisti, ma per esempio a Norma, è possibile che debbano occupare quasi 3 km di pendio (tra l'altro volando sopra il paese dove tassativamente non potrebbero).
Possibile che noi modellisti non possiamo avere una voce in capitolo?

Ma la fiam a cosa serve?

Loro sono più organizzati, noi più cani sciolti.
Il problema comunque sarà sempre maggiore. Le nuove ali da para volano con venti prima impensabili, quindi ne avremo sempre più spesso nel mezzo, con condizioni prima solo possibili ai nostri modelli.
Nel nostro pendio, per ora andiamo d'accordo, senza darci fastidio o particolari rinunce. Ora loro hanno chiesto un NOTAM, se accordato di sicuro acquistano più diritti di noi, speriamo continuino ad usare il buon senso...

Sabato ce ne eranop in volo 6 o 7 sotto di noi. Noi avevamo da un minimo di 30 ad un massimo di 50km/h sotto raffica. Loro la sotto sicuramente meno, ma non tanto meno....., erano queste ali di nuovo tipo....

[Ste41]

Capisco se in volo ci sono dei parapendii, allora per sicurezza non si vola, ma se arrivi sul pendio e loro ti dicono che non puoi volare, allora è diverso. Anzi cerca di arrivare per primo sul pendio

[DLGluca]

Che bellezza sentir dire queste cose....

Mi stanno facendo perdere la voglia di volare...

A Roma ormai stà diventando impossibile trovare uno spazzietto per decollare...figuriamoci con l'aliante

Ormai stà diventando impossibile:

Tor Vergata - una frotta di ragazzini con radio-giocattoli che accendono senza preoccupazione, guardie che ti fanno uscire, polizia che chiede di togliere la macchina....

Tuscolo - una folla inferocita di persone con al seguito cani e figli, truppe di boyscout che giocano a rubbabandiera sul pendio, picnik in tutta l'area

Campi di volo - diventati inavvicinabili, numero chiuso, o troppo lontani

Adesso che mi stò costruendo un ASK da 3,20 per svolazzare a Trevignano....mi arriva anche questa notizia??

Però, il drome per gli skatters, lo hanno costruito.
Il nuovo palazzetto dello sport a Tor Vergata è in progettazione....

E NOI????

Scusate lo sfogo

[micheletn]

Ma,

non vi è grande differenze tra le vele di oggi e quelle di 4-5 anni fa.

Certo, si continua a proggedire, ma ciò che si faceva con le vele di 4-5 anni fa lo si fa anche ora, ne più ne meno.

Se invece andiamo indietro le cose cambiano.

Io volo in Parapendio, mi diletto pure con i modelli.

Sinceramente, evito quanto possibile il sabato e la domenica per i volare, in particolar modo con i modelli.

Certo che ci vuole un lavoro che lo permetta, ma con i modelli vado solo durante la settimana, dopo lavoro o pausa pranzo.

Massimo due o tre persone.

[flac a]

Originalmente inviato da micheletn

Ciao,

leggi qui: http://www.termicamica.com/pn/html/article.php?sid=202


Il documento integrale puo' essere consultato alla seguente url:

http://www.fiamaero.it/sicurezza-media/05_sicurezza.htm

Come recita quindi il documento, l’aeromodellista deve accettare il fatto che le sue necessità dovranno passare in secondo piano rispetto alla sicurezza degli altri utilizzatori.

Infatti sulla sicurezza non si può intervenire, cioè in aria non posso andare vicino ai parapendio (se loro prendono una termica io non vado a cercare la stessa), però il testo non recita che i parapendio devono essere padroni dell'aria, loro dovrebbero accettare il fatto che nel pendio ( a norma di passa 2km!) si voli insieme. Tra l'altro stando strettamente alle regole, se io sto su un pendio a godere il panorama, loro non potrebbero volarmi sopa la testa come fanno sempre.

[stroncapaperi]

Originalmente inviato da flac a

Infatti sulla sicurezza non si può intervenire, cioè in aria non posso andare vicino ai parapendio (se loro prendono una termica io non vado a cercare la stessa), però il testo non recita che i parapendio devono essere padroni dell'aria, loro dovrebbero accettare il fatto che nel pendio ( a norma di passa 2km!) si voli insieme. Tra l'altro stando strettamente alle regole, se io sto su un pendio a godere il panorama, loro non potrebbero volarmi sopa la testa come fanno sempre.

Di fatto non è possibile mettere dei paletti per aria...
Ci deve essere buon senso da entrambe le parti. Il problema non è da sottovalutare però.

Delle vele più performanti mi ha parlato un parapendiista, e gli ho creduto.
Io faccio windsurf e frequento gente che fa kite, vedendo l'evoluzione che hanno fatto i kite, non mi meraviglierei di veder volare i para con 20nodi di vento.. in dinamica pura...

[micheletn]

Guarda,

il fatto è che la soglia di volare in sicurezza è la medesima sia con una vela da scuola che con una da gara.

Io volo una Airwave Wave DHV1, una vela da scuola, molto performante ma pur sempre una vela da Scuola.

Questa mia vela ha le prestazioni che aveva un prototipo da gara di 10 anni fa, essendo però 10000000 di volte più sicura.

Per assurdo, in condizione forti e turbolente è meglio volare con appunto una vela basica (più stabile e sicura) invece che con una + tirata, più efficente.

Per dirtene una, siamo stati una settimana a volare in Francia , a Dune di Pyla in dinamica su di una duna alta 200 metri e lunga due chilometri, chiaramente vento molto forte dal mare, ho volato senza alcun problema con il mio DHV1, al pari di chi volava vele da competizione.

Calcola che la mia vela vola a 35-36 km di trim e quasi 48-50 km accelerata.

50 km di vento sono tantini, anche per un modello...

[rafpigna]

Originalmente inviato da DLGluca

Che bellezza sentir dire queste cose....

Mi stanno facendo perdere la voglia di volare...

A Roma ormai stà diventando impossibile trovare uno spazzietto per decollare...figuriamoci con l'aliante

Ormai stà diventando impossibile:

Tor Vergata - una frotta di ragazzini con radio-giocattoli che accendono senza preoccupazione, guardie che ti fanno uscire, polizia che chiede di togliere la macchina....

Beh.. è uno spazio pubblico, ognuno fa quel che vuole. E nessuno ha il diritto di lamentarsi. Io comunque lo vieterei. E' troppo pericoloso.

Tuscolo - una folla inferocita di persone con al seguito cani e figli, truppe di boyscout che giocano a rubbabandiera sul pendio, picnik in tutta l'area

Idem.. è spazio aperto al pubblico. nessuno ha il diritto di "tenerlo solo per se"

Campi di volo - diventati inavvicinabili, numero chiuso, o troppo lontani

Dici? Io volo in un campo di volo. Non costa un occhio della testa ed è, come lontananza, nella media dei campi di volo delle grandi città: 50km

ti assicuro che se si ha voglia di volare in sicurezza, e soprattutto "quando si vuole" il campo lo trovi...