consigli sul volo in pendio

[FrancoC.]

Originalmente inviato da Firewing

grazie
Certo e' che anche vero che fare un atterraggio a distanza non e' semplice vero??
Immmagino che il modello si spacchi quasi sicuramente.

Se mai ti capitasse (scongiuri ....) non ti preoccupare troppo.
Fai riferimento all'ombra che il modello proietta sul terreno e potrai valutare abbastanza facilmente il punto in cui ti trovi e la distanza dal suolo.
Prima di volare vai ad esplorare il prato che hai detto per valutare i punti migliori per un atterraggio di fortuna.
Purtroppo, se il sole non c'è ......

[Firewing]

Ho trovato una cosa interessante riguardo le pinne motore

andate a questo link


http://www.lvlsystem.it/italiano/lvl...lvl-system.htm

[marcopatton]

Originalmente inviato da Firewing

Ciao a tutti
Ho una domanda da porvi.E' da un anno che ho preso passione per questo fantastico hobby.Ho iniziato la scorsa estate a volare con un aliante 2 assi,giusto per rispolverare le basi aquisite con il mio primissimo modello comprato 3 anni fa ma poi abbandonato per vari motivi.
Volare e' stato semplice anche se in pendio a capito che e' tutta un altra cosa.E' sicuramente piu' bello.Ma la mia domanda e' questa.Mia spaventano i discorsi di persone che parlano di modelli persi inesorabilmente chi sa dove in fondo al pendio ho su qualche albero,e chi sa ancora....per colpa di termiche mancate ho vento che ti molla al improvviso.Come e' possibile evitare cio'?Sicuramente quando si impara e' inevitabile ma anche chi a una certa esperienza come fa a tirarsi fuori da questo terribile incoveniente?.Dove volo io sotto il pendio a mezzo km c'e' un prato,ma penso che ci voglia una vista da falco per fare un atterraggio di emergenza.Che mi dite?Scusate la banalita',ma spero che qualcuno possa darmi chiarimenti.
GRAZIE

L'unico sistema per imparare a volare in pendio, senza la paura di perdere il modello o di vederlo sparire nel fondovalle, è quella di motorizzare il veleggiatore.
Indubbiamente si perde una parte del fascino di questo tipo di volo, ma se ci si "dimentica" di avere il motore e lo si utilizza solamente come ultima spiaggia....bhè allora ci si può divertire, magari senza l'adrenalina del recupero dell'aliante "puro", ma anche senza l'incazzatura di un modello rotto...o peggio perso.

ciao Patton

[marcopatton]

Originalmente inviato da twentynine

La regola base che adotto per non perdere il modello...è di rientrare quando il modello scende sotto alla linea dell'orizzonte.

....anchio utilizzo questo sistema ed effettivamente funziona.....certo che il bello di farsi dei bei passaggi davanti al naso e magari dei bei picchiatoni in fondovalle...è tutta un'altra cosa !
Volare "di conserva" ....dopo un pò stanca e annoia (...io parlo per me !), con un bel motorino sulla punta....che permette SEMPRE il ritorno a casa del modello....ci si può permettere di fare voli che altrimenti con certi modelli non faresti mai....e comunque di lanciare fuori il modello anche quando nessuno si azzarda....gli stranieri lo usano tantissimo ...e modellisticamente, non sono dei fessi !

ciao Patton

[41fabio73]

Originalmente inviato da marcopatton

....anchio utilizzo questo sistema ed effettivamente funziona.....certo che il bello di farsi dei bei passaggi davanti al naso e magari dei bei picchiatoni in fondovalle...è tutta un'altra cosa !
Volare "di conserva" ....dopo un pò stanca e annoia (...io parlo per me !), con un bel motorino sulla punta....che permette SEMPRE il ritorno a casa del modello....ci si può permettere di fare voli che altrimenti con certi modelli non faresti mai....e comunque di lanciare fuori il modello anche quando nessuno si azzarda....gli stranieri lo usano tantissimo ...e modellisticamente, non sono dei fessi !

ciao Patton

non quoto , odio il motore sull aliante.Secondo me, per chi vuole iniziare a volare in pendio usare il motore è la cosa più sbaglaita non imparerà mai a veleggiare , se abbiamo una comodità la usiamo , così appena si incontra una difficoltà , accendiamo il motore ,e non capiremmo mai sin dove si poteva arrivare se e dove abbiammo sbagliato ecc ecc . All' inizio se non si conosce il modello e e il pendio è buono volare di conserva e poi approfondire le conoscenze del pendio e del modello di volta in volta . Se vado in un nuovo pendio , chiedo a chi già ci vola , e se non c'è nessuno osservo le condizioni se ritengo che siano buone non mi tiro certo inditro al lancio .Per buone non intendo il vento , alle volte mi è capitato di andare in pendii dove di vento non ce n'era , calma piatta , valuto la possibilità di ritorno e atterraggio d' emergenza e provo a lanciare .Lasci andare il modello dritto e vedi se trovi qualche cosa che ti fa salire .Tieni conto che a meno che non trovi una discendenza che ti schiaccia al suolo se l' aria e calma e lasci andare il modello , a meno che non hai un super acrobatico che deve viaggiare per sostenersi , per ogni metro che fai in avanti qualche cosa in salita la recuperi , e in caso di zero condizione valuti ( senza esitazioni ) il ritorno o no , se trovi la condizione inizi a spiralare e buon divertimento .
Se il vento c'è grossi problemi non ci sono .
Per gli aterrggi a distanza capita ( vedi nel pendio della pira lo scorso anno ) dove amici sono riusciti a far aterrare un dg da 5 mt 1 km soto il pendio in un prato , con l' ausilio di binocoli e sette camice sudate nonche due grandi pollici .....

[marcopatton]

Originalmente inviato da 41fabio73

non quoto , odio il motore sull aliante.Secondo me, per chi vuole iniziare a volare in pendio usare il motore è la cosa più sbaglaita non imparerà mai a veleggiare , se abbiamo una comodità la usiamo , così appena si incontra una difficoltà , accendiamo il motore ,e non capiremmo mai sin dove si poteva arrivare se e dove abbiammo sbagliato ecc ecc . All' inizio se non si conosce il modello e e il pendio è buono volare di conserva e poi approfondire le conoscenze del pendio e del modello di volta in volta . Se vado in un nuovo pendio , chiedo a chi già ci vola , e se non c'è nessuno osservo le condizioni se ritengo che siano buone non mi tiro certo inditro al lancio .Per buone non intendo il vento , alle volte mi è capitato di andare in pendii dove di vento non ce n'era , calma piatta , valuto la possibilità di ritorno e atterraggio d' emergenza e provo a lanciare .Lasci andare il modello dritto e vedi se trovi qualche cosa che ti fa salire .Tieni conto che a meno che non trovi una discendenza che ti schiaccia al suolo se l' aria e calma e lasci andare il modello , a meno che non hai un super acrobatico che deve viaggiare per sostenersi , per ogni metro che fai in avanti qualche cosa in salita la recuperi , e in caso di zero condizione valuti ( senza esitazioni ) il ritorno o no , se trovi la condizione inizi a spiralare e buon divertimento .
Se il vento c'è grossi problemi non ci sono .
Per gli aterrggi a distanza capita ( vedi nel pendio della pira lo scorso anno ) dove amici sono riusciti a far aterrare un dg da 5 mt 1 km soto il pendio in un prato , con l' ausilio di binocoli e sette camice sudate nonche due grandi pollici .....

...tempo fà, su altre liste, si discusse "animatamente" su pesi, caratteristiche e carichi alari dei modelli da pendio, alla fine ci si trovò abbastanza concordi nel riconoscere che è il pendio che decide quale modello vuole....
Dove volo solitamente io, ai Colli di S. Fermo, le condizioni sono generalmente piuttosto "tecniche", il termine è una specie di eufemismo, per non dire difficili e molto variabili, ben diverse da quelle che si possono trovare su certi pendii appenninici dove la dinamica è solitamente presente.
Comunque, te fai bene ad "odiare" il motore su un aliante !...anch'io non sono certo entusiasta di montarcelo...ma sai....in pendio ci vado per divertirmi....

ciao Patton

Quoto in pieno Patton

[aardvark]

Originalmente inviato da marcopatton

...tempo fà, su altre liste, si discusse "animatamente" su pesi, caratteristiche e carichi alari dei modelli da pendio, alla fine ci si trovò abbastanza concordi nel riconoscere che è il pendio che decide quale modello vuole....
Dove volo solitamente io, ai Colli di S. Fermo, le condizioni sono generalmente piuttosto "tecniche", il termine è una specie di eufemismo, per non dire difficili e molto variabili, ben diverse da quelle che si possono trovare su certi pendii appenninici dove la dinamica è solitamente presente.
Comunque, te fai bene ad "odiare" il motore su un aliante !...anch'io non sono certo entusiasta di montarcelo...ma sai....in pendio ci vado per divertirmi....

ciao Patton

Il modellino leggero con il motore lo si porta sempre.... anche in funzione di antisfiga (per la serie: mi sono fatto quasi 60 km e non cè un alito di vento).
E poi il motore ti serve anche per andare più lontano a controllare le condizioni in punti in cui non si riuscirebbe mai ad arrivare altrimenti.

[Firewing]

Ciao marcopatton anche io ho iniziato a volare a san fermo.Lo scorso anno per la precisione.Io ho un spectra a due assi della great planes.Conosco marco e altri che volano in pendio.Diciamo i veterani.
Ho aperto questo post perche' un po' in dubbio se continuare o no.S fermo lo conosco abbastanza bene.Non sapevo che fosse cosi tecnico come dicevi.Quelle volte che son andato non ho mai visto nessuno perdere modelli,ho doversi farsi strada tra i boschi a cercare il modello.Ho rischiato una volta di perderlo a settembre.Inconscentemente!!<_< .Erano le 5 e mezza .La voglia di provare era tanta ma le condizioni erano molto scarse.Tentai ma appena fuori vedetti che il modello scendeva inesorabilmenete!!.Meno male che una ragazzo in gamba me l'ha riporato in dietro.Anche se l'ha buttato fuori quasi un chilometro alla ricerca di una termica.Diffatti ne aveva agganciata una,e da li la mia salvezza.Questo e' stato un caso limite.Ma ascoltando quelli che volano da anni ,gli alianti secondo loro son fatti per rompersi!! .
Soldi in fumo diciamo .A me piacciono gli alianti puri.Non con il motor e in punta,Stona e basta ;anche se coscente della loro utilita'.Essendo novello ho cercato delle risposte per trovare spunto per andare avanti.Quello che mi avete detto tutti mi ha chiarito un po' le idee....

[marcopatton]

Originalmente inviato da Firewing

Ciao marcopatton anche io ho iniziato a volare a san fermo.Lo scorso anno per la precisione.Io ho un spectra a due assi della great planes.Conosco marco e altri che volano in pendio.Diciamo i veterani.
Ho aperto questo post perche' un po' in dubbio se continuare o no.S fermo lo conosco abbastanza bene.Non sapevo che fosse cosi tecnico come dicevi.Quelle volte che son andato non ho mai visto nessuno perdere modelli,ho doversi farsi strada tra i boschi a cercare il modello.Ho rischiato una volta di perderlo a settembre.Inconscentemente!!<_< .Erano le 5 e mezza .La voglia di provare era tanta ma le condizioni erano molto scarse.Tentai ma appena fuori vedetti che il modello scendeva inesorabilmenete!!.Meno male che una ragazzo in gamba me l'ha riporato in dietro.Anche se l'ha buttato fuori quasi un chilometro alla ricerca di una termica.Diffatti ne aveva agganciata una,e da li la mia salvezza.Questo e' stato un caso limite.Ma ascoltando quelli che volano da anni ,gli alianti secondo loro son fatti per rompersi!! .
Soldi in fumo diciamo .A me piacciono gli alianti puri.Non con il motor e in punta,Stona e basta ;anche se coscente della loro utilita'.Essendo novello ho cercato delle risposte per trovare spunto per andare avanti.Quello che mi avete detto tutti mi ha chiarito un po' le idee....

...bene !...sono contento che tu conosca S. Fermo !...io lo scorso anno ci sono andato solamente due o tre volte (...ma sufficenti per farmi distruggere l' Habicht).
Probabilmente conoscerai il Rolando, quello che costruisce modelli giganti, lui è veramente un veterano di quel pendio ed è anche un espertissimo pilota, ebbene, avrai notato che ormai tutti i suoi modelli sono motorizzati, cosa sarà successo ?....forse non sà più pilotare ?...o forse non se la sente più di rischiare "gratuitamente" di distruggere dei modelli che richiedono veramente tanto lavoro ?....
Volare in pendio con piccoli modelli leggeri, non richiede l'uso del motore, ma quando si comincia a parlare di alianti di una certa misura e di un certo valore, diventa mooolto difficile sopportare più di una perdita....

ciao Patton

p.s.

...speriamo di incontrarci a S. Fermo questa estate