Alinte vintage Kiwi della Wik Model

[flyglider]

Buona sera a tutti.
Ho quasi terminato il montaggio dell'aliante in questione ,kit che avevo da almeno 25 anni.Si tratta della riproduzione di un aliante motorizzato della Valentin che monta il motore con elica propulsiva su un supporto a pantografo che viene comandato in apertura e chiusura da un apparato elettronico fornito col modello.
Ora ,forse per mia incapacità nel montaggio o perchè l'accrocchio si è rovinato, il congegno non funziona.
Quindi vorrei sosituire il tutto con qualcosa di più moderno che permetta,in sicurezza,
l'apertura del pantografo fino alla posizione di blocco,l'avvio del motore e la successiva retrazione fino al rientro nella posizione iniziale in fusoliera .
Spero che qualcuno possa aiutarmi e per questo ringrazio tutti anticipatamente.
Saluti
Nicola

[Clabe]

Originalmente inviato da flyglider

Buona sera a tutti.
Ho quasi terminato il montaggio dell'aliante in questione ,kit che avevo da almeno 25 anni.Si tratta della riproduzione di un aliante motorizzato della Valentin che monta il motore con elica propulsiva su un supporto a pantografo che viene comandato in apertura e chiusura da un apparato elettronico fornito col modello.
Ora ,forse per mia incapacità nel montaggio o perchè l'accrocchio si è rovinato, il congegno non funziona.
Quindi vorrei sosituire il tutto con qualcosa di più moderno che permetta,in sicurezza,
l'apertura del pantografo fino alla posizione di blocco,l'avvio del motore e la successiva retrazione fino al rientro nella posizione iniziale in fusoliera .
Spero che qualcuno possa aiutarmi e per questo ringrazio tutti anticipatamente.
Saluti
Nicola

Ma tu lo hai giá assemblato con la sua pinna? Perché io di sistemi simili che si possano adattare a quella non li ho mai visti! Magari possiamo aiutarti a trovare il modo di farlo funzionare.
Claudio
P.S. io ne ho uno identico ma lo ho chiuso sopra ed ho messo il motore davanti...

[giocavik]

Oppure sarebbe da valutare l'ipotesi di sostituire tutto il meccanismo di retrazione compreso motore ed elica, con uno più semplice e leggero, da ricavare da un carrello di atterraggio di dimensioni adeguate, un motore cassa rotante e sistema di sicurezza con un microswitch (o ancor meglio con un reed) e interruttore elettronico o relè adeguato.
Forse non sarebbe in scala, ma peserebbe la metà (o anche meno) di quello che c'è ora...
(per il dimensionamento potrebbe convenire partire dall'elica in dotazione..)

[flyglider]

Originalmente inviato da Clabe

Ma tu lo hai giá assemblato con la sua pinna? Perché io di sistemi simili che si possano adattare a quella non li ho mai visti! Magari possiamo aiutarti a trovare il modo di farlo funzionare.
Claudio
P.S. io ne ho uno identico ma lo ho chiuso sopra ed ho messo il motore davanti...

Grazie Claudio per la tua risposta.
Avevo pensato anch'io a quella soluzione come ultima speranza (vista l'esperienza acquisita nell'averlo già realizzato su un ASH 26 Tangent 4.0 m e su un ASW 28 Let Model da m. 3.0): Vedremo!!
Invece ,visto che ce l'hai ,dimmi come và il modello(da me acquistato da un negozio storico delle tue parti:Emporio 45 di Città di Castello).
Saluti dalla Puglia.
Nicola

[Clabe]

Originalmente inviato da flyglider

Grazie Claudio per la tua risposta.
Avevo pensato anch'io a quella soluzione come ultima speranza (vista l'esperienza acquisita nell'averlo già realizzato su un ASH 26 Tangent 4.0 m e su un ASW 28 Let Model da m. 3.0): Vedremo!!
Invece ,visto che ce l'hai ,dimmi come và il modello(da me acquistato da un negozio storico delle tue parti:Emporio 45 di Città di Castello).
Saluti dalla Puglia.
Nicola

Vorrei dirtelo ma non l'ho finito! É nell'armadio che aspetta da 10 anni. Comunque ha un eppler quindi messo bene volerá sicuramente bene. Di scatola lo davano 5kg elettrico e credo che camminasse parecchio per l'epoca perché non ha tanta superficie. Oggi facilmente gli si toglie un Kg. e dovrebbe andare meglio. Considera che la pinna retrattile non é mai efficiente come un motore in punta. Crea un momento picchiante che non aiuta a far quota; é peso in piú da portarsi a spasso; tutta quell'apertura sopra indebolisce la struttura. Certo l'originale é con la pinna ma non é che abbia avuto questo successo. L'Emporio45 era il mio paese dei balocchi. La prima volta che ci sono entrato avevo 14 anni nel lontano 1983. Era uno spettacolo c'erano aerei dappertutto, appesi al soffitto, in terra sugli scaffali, era pieno di modellisti ed Amleto era tutto sudato per stare dietro a tutti. Odore di balsa, colla, miscela. Un turbine di emozioni!
Claudio