13 novembre 06, 17:03 | #12 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 27-05-2004
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anch'io sono dell'idea che sia una "necessità inevitabile", sopratutto quando si cerca l'allungamento e i profili sottili. Cmq provo a buttare anche li il discorso della stabilità in spirale... ad es, nel mondo dei piccoli il Supra di Drela ha un doppio diedro che rende le ali simili a quelle dell'eta. Dicono che una volta che è in termica si può appoggiare la radio per terra e rimanere a guardarlo
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13 novembre 06, 20:06 | #13 (permalink) Top | |
User Data registr.: 06-03-2005 Residenza: Trento
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Ho volato con parecchi modelli 1:1 e con il ventus 2 C ho promesso ai miei amici un filmatino ( con la verbatim ) della cloche e delle mie mani . E' incredibile, ma ho scommesso che faccio parecchi giri in termica a velocità costante ( 80 - 110 ) senza mai toccare la cloche. Con nessun altro modello è possibile, anzi in pochi secondi si arriva al lupin . I polidiedri per il pilotaggio in termica sono favolosi. Di contropartita come planata perdono qualcosa dai concorrenti, tant' è che Schempp Hirth non pubblica le sue polari ( essendo le peggiori ). Ciao Gallina Ultima modifica di gallina : 12 giugno 09 alle ore 12:14 | |
13 novembre 06, 21:05 | #15 (permalink) Top |
Guest
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Un progetto è sempre il risultato di molti compromessi. La freccia acquistata dalle ali sotto carico può essere utile in quanto sostituisce un diedro prefabbricato,ma la sua variabilità può risultare controproducente in quanto diminuisce,credo, la linearità del comportamento in volo. D'altra parte dove non ci sono limitazioni di apertura alare è conveniente aumentare l'allungamento per aumentare l'efficienza. Ma l'aumento dell'apertura alare e quindi dell'allungamento richiede l'incremento della resistenza dell'ala con conseguente aumento di peso. Come è già stato ricordato,in altro modo,la freccia sotto carico è proporzionale al cubo della lunghezza dell'ala.In altre parole una semiala di 15 metri ha una deformazione 8 volte superiore a quella di una semiala di 7,5 metri,a parità di resistenza strutturale e di carico totale applicato. L'ideale,credo,sarebbe ridurre al minimo le deformazioni,ma quello che si guadagna da una parte si perde dall'altra. Un progetto di successo è quello che ha combinato assieme nel modo migliore scelte tra di loro contrastanti. Beppe |
14 novembre 06, 00:02 | #16 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 14-04-2005 Residenza: Verona
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come al solito in aeronautica (come nel modellismo)...bisogna cercare una serie di compromessi.. Pero' son più per le panche...visto l'amore che ho per la velocità.
__________________ RC PLANES ARE NOT DRONES |
14 novembre 06, 00:20 | #17 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 27-05-2004
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esatto, va fatta la classica domandina "ma che cosa ci devi fare??". Ad ogni uso andrebbe applicata una specifica progettazione, consapevole dei compromessi che bisogna accettare. Ad es, per fare un acro tipo Fox ci vogliono le ali PANCA! Per termicare senza fine invece... si va a finire su ali luuunghe, sottili e..flessuose. Eccetera eccetera.. sarebbe inutile pretendere che le ali dell'ETA non fossero precise in looping o tonneaux non sono fatte per quello! (anche se mi risulta che durante i test ci abbiano fatto di tutto, compreso metterlo in vite!)
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14 novembre 06, 01:09 | #18 (permalink) Top | |
User Data registr.: 06-03-2005 Residenza: Trento
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Vite vietatissima . Ciao Gallina | |
14 novembre 06, 11:00 | #19 (permalink) Top | |
Sospeso Data registr.: 21-01-2005 Residenza: La Civile e Ospitale Emilia
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Comunque, ho visto gli F3J e nonostante il peso e la apertura alare sono più sulla panca che su altro (non fosse altro per il "vezzo" di piantarli di muso in atterraggio......). | |
14 novembre 06, 11:02 | #20 (permalink) Top |
User Data registr.: 16-11-2004 Residenza: Roma
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Al dilà della nota efficienza delle ali curve (rapporto naca - come dice Dick D.) Per quanto mi riguarda la storia è questa....se devo fare ali per un acrobatico...altro che le panche...le faccio tipo le trversine in cermento armato per i ponti... Se devo fare una riproduzion le facccio più flessibili anche perchè una riproduzione non la tirerò mai a 20g. Dick costruì un aereo (se non erro era il primo che faceva) con l'ala leggermente flessibile....l'aereo era stupendo nei passaggi sul pendio perchè nel momento in cui prendeva un'ascendenza, l'ala fletteva mentre la fusoliera andava dritta....esteticamente guadagnava un casino.. Ciao Francesco
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