Blanik

[GiorgioDDT]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Non ho nominato l'acro in pianura perchè concettualmente è uguale a quella F3A.
Tenere BEN presente che quello è Gernot Bruckmann, mica bau-bau micio-micio.

eh.... un riferimento uno deve pur averlo .......

[Clabe]

Originalmente inviato da pikemax

Sprofonda vuol dire che ha una modesta efficienza e non avanza vuol dire che ha una velocità di planata scarsa?
Non è che si capisca tanto bene, poi nel calcolo del NR la corda ci mette la sua e qua le corde son generose, come anche la sezione della fusoliera, altrettanto generosa che non gioca a favore della finezza.
Potresti chiarire che io non ci arrivo?
Grazie.

Quando la resistenza di forma non permette il raggiungimento della velocitá necessaria all'ottenimento di una buona efficienza, il profilo non riesce a lavorare, il modello é lento ma sprofonda senza avanzare. É la stessa cosa che succede quando ci si attacca al cabra nella speranza di salvare il modello. Facendo delle ricerche i carichi alari per questo modello vanno da 72g dmq per 8,5kg a salire. In tutto ci dovrebbero essere 120 dmq il che significa che sarebbe caricato a 100g dmq. Per me non sará affatto critico ed effettuerá una bella acro lenta ed ampia perché ha una massa che lo renderá possibile. Poi é lo stesso identico carico alare del Mantaray e nessuno che lo ha visto volare storcerebbe il naso dicendo che é pesante.
Claudio

[GiorgioDDT]

ricapitoliamo :

è troppo pesante volerà male : 1
è giusto sia pesante volerà bene : 1 + 1 ( lo scrivente ovvio ) 2
........potete continuare voi , da parte mia attendo il collaudo e i primi voli confido ci sarà un seguito al primo volo

[Ehstìkatzi]

Prendendo un trittico del Blanik, riducendolo in scala 1:2,7 come dice Bruckmann, la superficie alare per un'apertura di 6 metri è di 260 dmq.
Per un peso di 17 kg ( minimo ) risulta un carico alare di un misero 65 gr/dmq.
Mi avevano detto che questa acro veniva fatta con bassi carichi, ma non avevo mai avuto occasione di verificare.
Il profilo S 6060, il mod. lo mettono solo per evitare contestazioni, è un profilo che si usava molto 20 anni fa sugli acro da pendio.

[GiorgioDDT]

penso che il 17 kg siano riferiti alla versione 5.2 mt

[Peppe46]

Giorgio, lascia perdere sti commenti di chi non sa manco cosa sia l'acro in pendio. 12 KG per un Blanik di 4 mt, vanno benissimo per una buona acro. Non è la stessa cosa di un ASW 17 (per dirne uno).
A parità di apertura alare, ha una superficie quasi doppia.
Il mio SH-2H, 320 di AA, pesa sui 9 kg ma ha una superficie di circa 118 DMQ e quindi un carico alare giusto e pure scarso per giornate "toste" in pendio.
Infatti, ho sempre con me una bella baio 40x20 di acciaio pieno, che aggiunge quasi 4 kg e il volo è decisamente più divertente e spettacolare.
Che poi lo conosci, visto che sono in 2 a volare con quel modello dalle tue parti (Corrado e Dennis)
Piuttosto, non farti problemi a mettere una baio che potrebbe sembrare surdimensionata. Alla fine, quei 200/300 grammi di differenza, manco li sente e voli certamente più sicuro.

[GiorgioDDT]

Originalmente inviato da Peppe46

Giorgio, lascia perdere sti commenti di chi non sa manco cosa sia l'acro in pendio. 12 KG per un Blanik di 4 mt, vanno benissimo per una buona acro. Non è la stessa cosa di un ASW 17 (per dirne uno).
A parità di apertura alare, ha una superficie quasi doppia.
Il mio SH-2H, 320 di AA, pesa sui 9 kg ma ha una superficie di circa 118 DMQ e quindi un carico alare giusto e pure scarso per giornate "toste" in pendio.
Infatti, ho sempre con me una bella baio 40x20 di acciaio pieno, che aggiunge quasi 4 kg e il volo è decisamente più divertente e spettacolare.
Che poi lo conosci, visto che sono in 2 a volare con quel modello dalle tue parti (Corrado e Dennis)
Piuttosto, non farti problemi a mettere una baio che potrebbe sembrare surdimensionata. Alla fine, quei 200/300 grammi di differenza, manco li sente e voli certamente più sicuro.

certo che li conosco quei due .... anzi uno dei due ( quello con el sborfador verde ) dovrà trainarmi ! quindi ci sei di mezzo anche tu e il tuo Draco

[Peppe46]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Per discutere di acro in pendio bisogna averla provata e capita. Basta guardare qualche filmato e vedere come i tonneaux più sono veloci e più piacciono, come difficilmente si fanno figure tonde, come gli otto non esistano, come i frullini continui, cioè col modello che si ferma quando vuole, siano tra le figure più apprezzate, un modo di vedere le cose completamente diverso da quello che è l'acro a motore in pianura. D'altra parte il motore del pendio è l'inerzia, cioè velocità e peso, e quindi, in un certo senso, passaggio rovescio a 250 km/h è quasi d'obbligo, quello che conta in pendio è il brivido che la manovra può provocare non la sua precisione. La prima volta che un conosciuto pilota vintage che ha cominciato a volare anche in pendio e ha visto una serie di tonneaux eseguiti da me, vecchio scarso pilota F3A di una volta, ma che ancora concepisce l'acro come un disegno eseguito su una lavagna, ha esclamato " ma questa è roba da F3A ". In pratica due mondi diversi, ciascuno degno di rispetto.

Se volete farvi un'idea di cosa è l'acro in pendio date un'occhiata a questo filmato.
https://www.youtube.com/watch?v=8ZbI0qkAZGk

Uve, è uno dei pochissimi che sa conciliare velocità e armonia nelle figure. Per la maggior parte dei cosidetti acrobaticari, la acrobazia in pendio, significa stare mezz'ora a cercare di salire piu alti possibile e poi fiondarsi a tutta birra per 10 o 20 gloriosi secondi di sboronaggine pura.

[Peppe46]

Originalmente inviato da GiorgioDDT

certo che li conosco quei due .... anzi uno dei due ( quello con el sborfador verde ) dovrà trainarmi ! quindi ci sei di mezzo anche tu e il tuo Draco

Saluteme el Corrado!

[GiorgioDDT]

Originalmente inviato da Peppe46

Saluteme el Corrado!

non mancherò !