06 luglio 20, 22:51 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-07-2019 Residenza: Como
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| Dolly per alianti di grandi dimensioni
Ciao a tutti Su richiesta di un collega riporto alcuni accorgimenti che ritengo utili per i modellisti che vogliono costruirsi un dooy, in modo da non incappare negli stessi problemi che ho avuto io. Per alianti di grandi dimensioni intendo Discus 2C da 4,50 m e 5 kg di peso e anche più. Non ci sono dolly in commercio per questi modelli, pertanto occorre costruirseli da sè. Dapprima io avevo provato ad utilizzare il dolly della Topmodel. Si tratta di un dolly un pò piccolo e leggero, con una andatura piuttosto instabile ed è successo un paio di volte che il dolly ha girato di colpo mandando in stallo l'aliante con relativa rottura del muso, capottina ed elica. Ho costruito un dolly più grande e più robusto le cui dimensioni sono visibili sotto. Le ruote sono state ricavate da un passeggino (non si trovano in commercio). A questo proposito invito i modellisti a non rubare le ruote dei passeggini con dentro i neonati, ma di frequentare le discariche. Ebbene, una volta costruito il dolly, con mia grande sorpresa, è successo che l'aliante col dolly percorreva tutta la pista senza alzarsi neppure cabrando energicamente. Mi hanno spiegato i modellisti più esperti che ho commesso i seguenti errori: 1) errore: Guarnizione di Spugna troppo morbida. Nella zona di appoggio delle ali avevo messo una spugna di spessore 1 cm. succede che il bordo di entrata dell'ala "affonda nella spugna e non permette all'aliante di alzarsi. Bisogna usare guarnisioni di gomma dura. 2) errore: Appoggio dell'ala troppo largo. Avevo fatto l'appoggio dell'ala proprio seguendo il profilo dell'ala. Questo rende più difficoltoso il decollo perchè l'ala deve ruotare rispetto al suo bordo di uscita. Meglio appoggiare l'ala per soli 3/4 del profilo. In questo modo la rotazione dell'ala è facilitata. 3) errore: Non fare appoggiare il bordo di uscita sul dolly. Questo perchè con alianti dotati di flap, l'appoggio del bordo di uscita costituisce un blocco per i servi che azionano i flap. Messe a posto queste cosette, l'aliante decolla in meno di 10 m. Col senno di poi sembra tutto logico. Ciao. |
06 luglio 20, 23:13 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-12-2008 Residenza: PORDENONE
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Interessante ,grazie per aver messo a disposizione di tutti questo disegno.
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07 luglio 20, 11:03 | #3 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-09-2010 Residenza: Rovereto (Trento)
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Purtroppo non si vedono più le foto ma a suo tempo avevo “brevettato” ed uso ancora questo: https://www.baronerosso.it/forum/aer...torizzato.html
__________________ pave 52 |
07 luglio 20, 18:44 | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-07-2019 Residenza: Como
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ciao pave 52 L'idea di un dolly che ritorna alla base, senza andare a prenderlo non è male. Se non ho capito male l'idea è quella di montare un motore in una zona che non interferisce col modello e comandarlo con un radiocomando indipendente. L'idea non è male, ma bisogna mettere a punto il sistema di sterzata. Ripubblica il sistema che hai inventato, sarà interessante vedere che soluzione hai adottato. Per caso c'è anche un dwg del dolly? Ciao flyglider. Ovvio che ho il progetto del dolly in dwg. Se mi dai una E-Mail te lo mando. E' importante che trovi le ruote. Devono essere grandi e leggere. Ciao |
07 luglio 20, 19:49 | #7 (permalink) Top | |
User Data registr.: 07-09-2010 Residenza: Rovereto (Trento)
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| Citazione:
In questo caso parliamo di decollo con aerotraino e noi quando ci ritroviamo in compagnia solitamente eseguiamo più traini in sequenza con decolli e atterraggi del trainatore a ripetizione anche senza sgancio del cavo, di qui la necessità di liberare velocemente ed in sicurezza la pista con un dolly in grado di rientrare autonomamente!
__________________ pave 52 | |
07 luglio 20, 23:04 | #8 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-12-2008 Residenza: PORDENONE
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Tempo fa feci anche io un dolly direzionabile,la ruota anteriore era sterzante tramite un servo collegato al canale del direzionale del modello,successivamente feci una modifica,misi una rx sul dolly con alimentazione autonoma sullo stesso canale della rx del modello,esperimenti più o meno riusciti.
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08 luglio 20, 01:27 | #9 (permalink) Top |
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Per essere completamente perversi e UCAS suggerisco di implementare la tecnologia "RETURN TO HOME" tanto in voga in altri campi... Una volta che il modello si è staccato dal dolly si attiva in automatico la funzione RTH e il Dolly ritorna in testata pista o qualsiasi altro punto preimpostato in modo autonomo.. Certo serve implementare qualcosa che rilevi eventuali ostacoli e li aggiri, ma nulla di impossibile... P.S. in caso di utilizzo di questo suggerimento chiederò i diritti su eventuali guadagni Personalmente ho tentato di implementare tramite un vecchio giroscopio e un servo il controllo per evitare che una volta decollato il modello proseguisse la corsa in modo rettilineo per non investire altri modelli nei dintorni della pista. Ma poi ho semplicemente messo un freno che bloccava le ruote (una leva tenuta in posizione BRAKE OFF dal peso del modello e che una volta decollato il modello si posizionava in BRAKE ON bloccando una ruota posteriore frenando il dolly) Enrico Ultima modifica di enrico58 : 08 luglio 20 alle ore 01:33 |
08 luglio 20, 12:48 | #10 (permalink) Top |
User Data registr.: 21-09-2009 Residenza: Trieste
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Mah, non vedo tutte queste problematiche!! In traino ci vuole il carrello o ruota fissa, noi in campo in erba e ben tagliata si decolla anche senza niente, il modello, tutti sopra 5 m, stacca dopo un paio di metri, è forse piu' facile che con il carrello, ovviamente il trainatore deve avere potenza, aliante elettrico è un altra faccenda
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