Stummel, IL MONCO!

[Personal Jesus]

Originalmente inviato da dpl

La scala è 1/4 come tutte le mie semiriproduzioni
Ne esce una lungh di circa 170 classica, ma un ala di 2m.
Ed una ottima corda alla radice 42cm
e 16cm all'estremità.
Quasi un 2x2 da acro.

Avrà penso una manovrabilità allucinante, e nel grande alettone saranno mascherati i flap per fermarlo usando le superfici come butterfly
Dovrebbe conservare buona stabilità longitudinale rimanendo una un fuso per ala più grande, quindi tutti i margini migliorano, per quanto riguarda lo stallo, non voluto, le corde sono confortanti, per quanto riguarda snap e stalli voluti, una trottola penso.
Insomma ho disegnato molti modelli ed ora vado cercando qualcosa di tosto per goderne il pilotaggio presumo impegnativo ma non proibitivo.
Deve appagare l'esperto che pilota ormai d'istinto, quasi con noia (o ad occhi chiusi) i soliti modelli, risvegliando quella che definirei una aumentata concentrazione.
Deve conservare il concetto della riproduzione nelle forme e nel volo.

Il profilo che ho scelto è un RAF 28

Ti diventa coma una specie di LO-100.

Va che bello comunque.

[Ergonomix]

Originalmente inviato da Personal Jesus

Ti diventa coma una specie di LO-100.

Va che bello comunque.

con una semiala di un metro, direi più simile a un 104.... F

[dpl]

Originalmente inviato da Personal Jesus

Ti diventa coma una specie di LO-100.

Va che bello comunque.

come ala i 4/5 di un lo 100, come fusoliera, siamo lì, forse un pelo più lunga
...grazie

[Clabe]

Originalmente inviato da dpl

come ala i 4/5 di un lo 100, come fusoliera, siamo lì, forse un pelo più lunga
...grazie

Alla peggio fai un troncone rettangolare per allungarla...
Claudio

[Personal Jesus]

A me però piace con la fusoliera tipo Schweyer.

[dpl]

Originalmente inviato da ghiottone

Con 58 dmq di superficie dovrai farlo in "massello" per dargli un carico decente per queste condizioni... .
Comunque bel soggetto!
A me intrigava molto anche lo step finale del progetto "Stummel" , il Me163 Komet .
Saluti
Andrea Sacchetti

Eventualmente aggiungerò carico.
....
Si, molto bello anche il me163, ma li si và in altro campo (tuttala)

Saluti.

[ghiottone]

Originalmente inviato da dpl

Eventualmente aggiungerò carico.
....
Si, molto bello anche il me163, ma li si và in altro campo (tuttala)

Saluti.

Visto le tue capacità poter lavorare senza l'assillo del peso ti consentirà di farne una magnifica riproduzione.
Magari potresti prendere in considerazione la creazione di tubi per il ballast nelle semiali.
Comunque i miei più sinceri complimenti per la scelta dei modelli.
Mai banali, non tutti mi ispirano ma tutte splendide realizzazioni.
Saluti
Andrea Sacchetti

[dpl]

Originalmente inviato da ghiottone

Visto le tue capacità poter lavorare senza l'assillo del peso ti consentirà di farne una magnifica riproduzione.
Magari potresti prendere in considerazione la creazione di tubi per il ballast nelle semiali.
Comunque i miei più sinceri complimenti per la scelta dei modelli.
Mai banali, non tutti mi ispirano ma tutte splendide realizzazioni.
Saluti
Andrea Sacchetti

...è pur sempre solo una semiriproduzione.
disegnino finito!

[Personal Jesus]

Comunque con quel profilo lì si vince facile.

Il futuro dei profili è nel passato a quanto vedo.

Altro che superprofili, superelaborati ai supercomputer.

Una controriforma.

[dpl]

Originalmente inviato da Personal Jesus

Comunque con quel profilo lì si vince facile.

Il futuro dei profili è nel passato a quanto vedo.

Altro che superprofili, superelaborati ai supercomputer.

Una controriforma.

Frase da incorniciare!
Concetto espresso in modo perfetto.

Nel mio piccolo da profili moderni ho avuto tante aspettative spesso poco soddisfatte, al contrario con profili di seconda generazione.

Poi ho capito con gli anni un concetto oserei dire quasi eretico (nel senso che se oggi lo dici vieni visto male, diventi poco progressista...)
Ovvero che i modelli riproduzione nel complesso sono in genere più godibili e realistici (senza peccare in altro) con profili non al top (o presunti tali) in quanto in questi casi l'handicap prestazionale costituisce una virtù di morbidezza e morigeratezza nel volo.
In una parola: grazia nel volo!
Ne sono estremamente convinto in realtà, a maggior ragione nel veder volare certe riproduzioni che fanno quattro tonneau in salita e non parliamo di come si propongono in affondata.
Ottime macchine sport, ma non degne di vestire l'abito di un aereo in scala e soprattutto non degne di definirsi riproduzioni a tutto tondo.

Ecco!, l'ho detto!
Ma il concetto va capito, va pensato, non si può ragionare con le riproduzioni nella strada che si è intrapresa da qualche tempo che spesso è calcata dalla produzione tedesca dove si cerca un volo di appatenza, stupefacente, quasi pericoloso, perdendo d'occhio la vera sostanza, il concetto di modellismo per trasformarlo in totale gioco (e spesso comportandosi da "cazzoni" pieni di birra) non vale per tutti ovviamente, ma per la tendenza attuale si