Motoaliante vintage MESSERSCHMIT M17

[Clabe]

Originalmente inviato da dpl

esatto, un vintage richiede tecniche vintage...

per ora mancano le didascalie e scritte varie che aggiungerò nei prossimi giorni.

poi manca la possibilità di andare in copisteria e procedere con stampa e scannerizzazione ed a quel punto, se mai, farò un altro disegno... carta ne ho!

Meraviglioso da incorniciare!!!
Claudio

[angelobev]

Originalmente inviato da MAXZANI

Cosa intendi per pennino......??.....io ho iniziato a disegnare con i Rapidograph...........

.........

La denominazione "pennino" è un po' generica e indica (almeno per noi tecnici che hanno iniziato, e pesantemente, a lavorare sul tecnigrafo) i rapidograph. Quelli che pare stia usando Luca sono appunto i tiralinee che sono i padri dei rapidograph e i figli dei graphos.
Consentono di variare lo spessore delle linee ma sono terribili. La chiazza di inchiostro è sempre in agguato.
Usarli è un arte e questo rende il lavoro da ammirare in triplice aspetto, e cioè che il modello sarà fatto sicuramente interamente a mano, da disegno che sarà da incorniciare (come dice Clabe) e con strumentazione di cui si è persa ormai la conoscenza dell'uso.

Inviato con scocciofono e ditoni.
Scusate gli errori...

[dpl]

Originalmente inviato da angelobev

La denominazione "pennino" è un po' generica e indica (almeno per noi tecnici che hanno iniziato, e pesantemente, a lavorare sul tecnigrafo) i rapidograph. Quelli che pare stia usando Luca sono appunto i tiralinee che sono i padri dei rapidograph e i figli dei graphos.
Consentono di variare lo spessore delle linee ma sono terribili. La chiazza di inchiostro è sempre in agguato.
Usarli è un arte e questo rende il lavoro da ammirare in triplice aspetto, e cioè che il modello sarà fatto sicuramente interamente a mano, da disegno che sarà da incorniciare (come dice Clabe) e con strumentazione di cui si è persa ormai la conoscenza dell'uso.

Inviato con scocciofono e ditoni.
Scusate gli errori...

ecco, appunto... l'evoluzione...
(perdonate gli ultimi; pennarelli "rapidi", pratici ed utilizzabili, ma non pari per qualità grafica a qualsiasi dei precedenti strumenti.

io a dire il vero anche per arrangiarmi causa limitazioni covid, ho usato un pò tutti

immagini in ordine dalle origini a crescere

[angelobev]

I primi due li devi invertire.
Almeno cosí ricordo.

Inviato con scocciofono e ditoni.
Scusate gli errori...

[MAXZANI]

Originalmente inviato da angelobev

La denominazione "pennino" è un po' generica e indica (almeno per noi tecnici che hanno iniziato, e pesantemente, a lavorare sul tecnigrafo) i rapidograph. Quelli che pare stia usando Luca sono appunto i tiralinee che sono i padri dei rapidograph e i figli dei graphos.
Consentono di variare lo spessore delle linee ma sono terribili. La chiazza di inchiostro è sempre in agguato.
Usarli è un arte e questo rende il lavoro da ammirare in triplice aspetto, e cioè che il modello sarà fatto sicuramente interamente a mano, da disegno che sarà da incorniciare (come dice Clabe) e con strumentazione di cui si è persa ormai la conoscenza dell'uso.

Inviato con scocciofono e ditoni.
Scusate gli errori...

Io ho usato solo quelli della terza foto.......per curiosita' avevo provato a usare il tiralinee......terribile...
Mi ricordo pero' un aggeggio da infilare nella penna come un pennino .....composto da un piccolo imbuto con un filo.metallico che entrava dall'alto..............

[dpl]

Originalmente inviato da angelobev

I primi due li devi invertire.
Almeno cosí ricordo.

Inviato con scocciofono e ditoni.
Scusate gli errori...

avevo il dubbio, grazie della rettifica.

[dpl]

Originalmente inviato da MAXZANI

Io ho usato solo quelli della terza foto.......per curiosita' avevo provato a usare il tiralinee......terribile...
Mi ricordo pero' un aggeggio da infilare nella penna come un pennino .....composto da un piccolo imbuto con un filo.metallico che entrava dall'alto..............

mi ricordo anche io, un ricordo vago, forse rimosso, penso di averli gettati, veramente terribili.

tra tutti il tiralinee è il più affidabile e versatile, ma quando sbagli è spesso una macchia di inchiostro (in un istante si vanifica il lavoro di giorni, soprattutto su grandi disegni come i nostri), quindi non ammette errori, va usato con pazienza, con pochissima carica, pulito molto spesso quasi ad ogni ricarica che dura molto poco. ma è sempre lì, non si rompe mai, ed ha una valenza universale.

[angelobev]

Originalmente inviato da MAXZANI

Io ho usato solo quelli della terza foto.......per curiosita' avevo provato a usare il tiralinee......terribile...

Mi ricordo pero' un aggeggio da infilare nella penna come un pennino .....composto da un piccolo imbuto con un filo.metallico che entrava dall'alto..............

Parli del pistoncino che si infilava dentro il condotto della testina del "rapido"?
Quello maledetto era lo 0,1. Troppo sottile e rischiavi ogni volta (a meno di usare un particolare "trucchetto", di piegarlo irreparabilmente e buttare via tutto. E non costavano poco.

Inviato con scocciofono e ditoni.
Scusate gli errori...

[dpl]

Originalmente inviato da angelobev

Parli del pistoncino che si infilava dentro il condotto della testina del "rapido"?
Quello maledetto era lo 0,1. Troppo sottile e rischiavi ogni volta (a meno di usare un particolare "trucchetto", di piegarlo irreparabilmente e buttare via tutto. E non costavano poco.

Inviato con scocciofono e ditoni.
Scusate gli errori...

credo che si riferisca ad altro tipo. ne ricordo appunto un ennesimo genere non pubblicato fra quelli in foto

riguardo al rapido 0,1 è estremamente delicato e davvero costoso, ecco in questo caso sostituibile benissimo dal tiralinee, che in effetti iniziai ad usare proprio per questa ragione (a causa della difficoltà di mantenere i rapidi sottili 0,1-0,2)

[angelobev]

Reminiscenze... Tutti rigorosamente usati.
Però non ritrovo i tiralinee e l'inchiostro.
E comunque vediamo chi indovina la chicca della situazione, pure se è il più moderno di tutti.


Inviato con scocciofono e ditoni.
Scusate gli errori...