22 febbraio 20, 11:18 | #31 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-07-2019 Residenza: Como
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| Se trovi il link o altre info mi piacerebbe molto scaricarlo!! Caio a tutti. L'Ho trovato nella versione inglese. L'indirizzo da cui scaricare è il seguente. https://www.docdroid.net/IevViY7/sti...-of-flying.pdf Io, però ce l'avevo in italiano. Per ora non sono riuscito a trovarlo. Proverò a vedere nel computer di casa se ho tenuto l'indirizzo. Nel caso lo metto a disposizione. Si riferisce al volo in generale, non solo per gli alianti. E' un libro famoso molto istruttivo e semplice da capire. Appassiona subito. Lo consiglio. Relativamente al post vedo che qualche problema, magari di diversa natura, l'hanno avuto anche gli altri colleghi. Io uno il sistema Hott della Graupner. Sul regolatore non so dire molto. Il mio dovrebbe essere SBEC perchè alimenta sia motori sia servi. La batteria è 3 celle da 1050 mA. Ho visto che alcuni utilizzano batterie da 4 celle e anche più. Ho notato che ci sono molte discussioni sulla tensione di alimentazione dei servi, ma non ho approfondito l'argomento. In ogni modo, quando si è verificata la vite il motore era spento. Ogni consiglio è buono. Ciao. |
22 febbraio 20, 13:02 | #33 (permalink) Top | |
User Data registr.: 25-07-2004 Residenza: Trieste
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| Citazione:
Il movimento degli alettoni non servono a virare ma solo a far ruotare nel proprio asse l'aereo. Dopo aver inclinato l'aereo, con il profondità faccio la virata che più mi conviene. Il discorso della resistenza dell'alettone alzato, viene compensata da quello abbassato. Sbaglio? Naraj. | |
22 febbraio 20, 13:15 | #34 (permalink) Top |
User Data registr.: 31-08-2004 Residenza: In termica....coi baffi.
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| https://youtu.be/W35WW2_LAJI https://youtu.be/6iF-wiF43yw Xplorer in volo, così si capisce meglio di cosa sia per questo modello il concetto di stallo. |
22 febbraio 20, 13:16 | #35 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-09-2011 Residenza: Cuneo
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|
[QUOTE=Angelo;5180652]Se trovi il link o altre info mi piacerebbe molto scaricarlo!! Caio a tutti. L'Ho trovato nella versione inglese. L'indirizzo da cui scaricare è il seguente. https://www.docdroid.net/IevViY7/sti...-of-flying.pdf Io, però ce l'avevo in italiano. Per ora non sono riuscito a trovarlo. Proverò a vedere nel computer di casa se ho tenuto l'indirizzo. Nel caso lo metto a disposizione. Si riferisce al volo in generale, non solo per gli alianti. E' un libro famoso molto istruttivo e semplice da capire. Appassiona subito. Lo consiglio. Grazie !! Ovviamente in italiano sarebbe meglio maaa Da una ricerca veloce non ho avuto risultati. |
23 febbraio 20, 00:36 | #36 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-07-2019 Residenza: Como
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| Ovviamente in italiano sarebbe meglio maaa Da una ricerca veloce non ho avuto risultati. A casa, con calma, ho trovato la versione in italiano. la puoi scaricare al seguente indirizzo http://www.gaid.it/files/Stick_and_rudder_compresso.pdf Ho trovato questa lettura molto interessante. Viene analizzato e spiegato bene il problema dello stallo. Per Naraj Il discorso della resistenza dell'alettone alzato, viene compensata da quello abbassato. Il problema non è la resistenza dell'alettone ma la sua incidenza. Attenzione: - Supponiamo che con l'aliante stai virando a destra e stai entrando in vite, - istintivamente giri a sinistra con gli alettoni. - ma girare a sinistra vuol dire abbassare l'alettone destro - ma se l'alettone destro era già ad una INCIDENZA CRITICA (rispetto al vento apparente), allora l'azione di abbassare l'alettone dà il colpo di grazia perchè abbassare l'alettone significa AUMENTARE ulteriormente l'angolo di incidenza. - Teniamo presente che, oltretutto, l'ala destra è quella che ha meno velocità rispetto al vento apparente. - Ne deriva che l'ala interna alla vite (destra) va in stallo, mentre l'altra continua ad avere portanza. Se pensi in termini di incidenza allora le cose ti appariranno logiche. Ovviamente io ci sono arrivato leggendo quel libro che insiste molto su questo fatto. Per questo motivo, si ribadisce, che durante uno stallo in virata occorre picchiare per aumentare la velocità e controvirare con la deriva NON con gli alettoni perchè peggiorano la tendenza allo stallo dell'ala interna. Relativamente alla caduta del mio Explorer, oggi ne ho parlato coi miei colleghi al campo e abbiamo individuato con quasi certezza le cause della rottura. Ci siamo ricordati che, ogni tanto la mia radio (Graupner MC 26) ronzava proprio su quel modello. Avevo anche chiesto aiuto al forum alla seguente pagina. https://www.baronerosso.it/forum/rad...so-percha.html Avevamo ipotizzato che la radio segnalasse la debolezza del segnale con la ricevente, però avevo consultato il manuale che non diceva nulla al riguardo ed, inoltre, anche a grandi distanze il modello rispondeva ai comandi. Per cui non abbiamo dato peso alla cosa. Oggi, volando con altro modello e stessa radio, ho visto che la trasmittente non ronzava. E' facile capire, col senno di poi, che quel ronzio segnalava la debolezza del segnale, o per contatto elettrico della ricevente con la fibra di carbonio o perchè le antenne uscivano poco dalla fusoliera (questo non lo so), ma la radio segnalava un problema che noi non abbiamo saputo interpretare. Quindi, in conclusione, si è trattato quasi sicuramente di un problema di ricezione della ricevente. Ovviamente, quando rimetterò in volo il modello, farò i dovuti controlli. Grazie a tutti per gli interventi, alla prossima. Ciao |
23 febbraio 20, 08:36 | #37 (permalink) Top |
User Data registr.: 31-08-2004 Residenza: In termica....coi baffi.
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Grazie di aver condiviso le conclusioni con tutti quanti. Spero che questo evento sfortunato non ti faccia passare la voglia di volare f5j e di conoscerti presto di persona. Un saluto |
23 febbraio 20, 10:16 | #38 (permalink) Top |
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| Spero che questo evento sfortunato non ti faccia passare la voglia di volare f5j e di conoscerti presto di persona. Niente di più facile. Basta venire al campo GAP di Fenegrò dove vengono spesso appassionati di alianti anche di altri gruppi. Oltre agli alianti da riproduzione, trainati da modelli a motore, c'è un numeroso gruppo che si dedica alla categoria F5J con tanto di simulazione di gara. Li ritengo alquanto affascinanti ed è incredibile quanto volano bene e lenti. Le termiche, con questi modelli, è facile prenderle, soprattutto se si sale un pò. Ciao. |
23 febbraio 20, 12:56 | #39 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-09-2009 Residenza: Trieste
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23 febbraio 20, 13:05 | #40 (permalink) Top |
User Data registr.: 21-09-2009 Residenza: Trieste
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Ripeto, lo stallo lo elimino, su questi modelli ed in particolare l'explorer, se non si è troppo bassi, basta mollare i comandi un attimo della tx, ed il modello elimina lo stallo, il modello è altamente stabile , po con quei carichi
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