il "DASSEL" ed il "PFEIL P731"

[Gianluigi_gav]

Ovviamente queste prestazioni sono state superate dai moderni modelli di questi anni e senza che si debba ricorrere alla terrificante procedura utilizzata per ottenere quei formidabili risultati.
I modelli originali dei record sono tuttora conservati presso l'università Tecnica (Politecnico) di Vienna.
Mi ricordo anche una copertina di Modellistica dedicata a questi modelli.....altri, eroici, tempi!

[Clabe]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Prestazioni eccezionali per il livello dell'epoca.
Mi chiedo se lo saranno ancora alla luce di quanto si vede oggigiorno.

Sicuramente no, ma non conta nulla e secondo me é sbagliato aspettarselele. Era un purosangue e saprá sempre dimostrare la sua classe. Complimenti per la fortuna di averlo tra le mani. Trattalo con cura e facci sapere le tue impressioni. Si sa che profilo usa? Chissa se con un turbolatore messo bene non cambi carattere...
Claudio

[dpl]

Vorrei soffermarmi su alcuni particolari:
Osservate la nettezza dello spigolo...

[dpl]

Il dimensionamento della baionetta doveva sembrare ai tempi "smodato", adesso per un due metri è una misura "sicura"
8mm la principale
4mm la secondaria

[dpl]

Spettacolare il piano di quota, meno di 6mm di spessore, preciso e leggero come una piuma.

[Gianluigi_gav]

Quello prodotto commercialmente usava un Eppler 193 con ali in polistirolo; gli originali per i record (4 esemplari ufficiali) avevano quelle in compositi e mi sembra di ricordare usassero il 197, non mi ricordo più).
Mi erano sempre piaciuti e mi ero fatto una cultura su di essi. Curiosamente ho conosciuti alcuni proprietari di quelli commerciali e avevano tutti due opinioni diametralmente differenti sul Dassel: c'era chi lo glorificava e chi invece ne era rimasto deluso.
Non era certo un modello per tutti e credo necessitasse di una perfetta messa a punto.
All'epoca erano comunque due formidabili "macchine da guerra".
Hai avuto una grande fortuna ad esserne in possesso!

[Gianluigi_gav]

Mi ricordo che li vendeva il negozio di Genova-Pegli.....

[dpl]

Originalmente inviato da Gianluigi_gav

Quello prodotto commercialmente usava un Eppler 193 con ali in polistirolo; gli originali per i record (4 esemplari ufficiali) avevano quelle in compositi e mi sembra di ricordare usassero il 197, non mi ricordo più).
Mi erano sempre piaciuti e mi ero fatto una cultura su di essi. Curiosamente ho conosciuti alcuni proprietari di quelli commerciali e avevano tutti due opinioni diametralmente differenti sul Dassel: c'era chi lo glorificava e chi invece ne era rimasto deluso.
Non era certo un modello per tutti e credo necessitasse di una perfetta messa a punto.
All'epoca erano comunque due formidabili "macchine da guerra".
Hai avuto una grande fortuna ad esserne in possesso!

Per me è sempre stata la ricerca del graal.
E l'anno scorso vedo un modello buttato su un banco a 40€, lo riconosco subito....
La mia fortuna è solo legata all'ignoranza o disinteresse generale di chi non lo ha riconosciuto prima di me.
In buono stato ma tutto da rifare.

[pikemax]

Originalmente inviato da Gianluigi_gav

Mi ricordo che li vendeva il negozio di Genova-Pegli.....

Erano dei cloni, ne abbiamo avuti sia del Pfeil del record con E182 e ala a freccia e del Dassel con ala non a freccia ed E193.
Per allora ottimi modelli per la F3F ma non vincenti.
Qualcuno lo vendette anche Shaller.
Quello ricomparso potrebbe essere uno di questi, degli originali non ne vendettero nessuno e a parte il gruppo AME austriaco nessuno ne ha avuto uno a disposizione.
Prova a parlare con Martin Webershock che ha la documentazione e forse gli stampi originali.
Il freno era la cappottnai a apribile, quella che poi adottò la Mpx sul Flamingo e sull’Akro.

[Gianluigi_gav]

Solo sull'altro...il Flamingo montava quelli classici Multiplex sulle semiali.
Ho ancora un kit della prima versione: la balsa delle centine è troppo secca: sapresti consigliarmi qualcuno che le taglia laser, per favore?