Shk aeronaut

[Edima]

Interessante, la cura del peso delle parti lontane dal baricentro è sempre stata un mio pallino, i timoni del mio SH1 pesano 216 grammi. Sai dirmi quanto pesavano i tuoi?
Grazie Giobalde!
Edi

[claudio v]

Originalmente inviato da Edima

Una cosa strana invece è che il modello, ad una unica botta allo stick del direzionale, risponde con una pronta scodata, tenendo invece lo stick in posizione di virata....succede poco.
Edi

Curiosità. .. quanti gradi di diedro ha l'ala?
A me pare un comportamento già visto su modelli con poco diedro.... ma non dovrebbe essere il tuo caso.

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da Edima

Interessante, la cura del peso delle parti lontane dal baricentro è sempre stata un mio pallino, i timoni del mio SH1 pesano 216 grammi. Sai dirmi quanto pesavano i tuoi?
Grazie Giobalde!
Edi

I miei pesano 193 gr.

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da claudio v

Curiosità. .. quanti gradi di diedro ha l'ala?
A me pare un comportamento già visto su modelli con poco diedro.... ma non dovrebbe essere il tuo caso.

Lo volevo chiedere anch'io, ma dato che il modello, se ho capito, viene da Elio, dovrebbe essere uguale al mio ed a decine di altri...dico dovrebbe.

[Edima]

Elio mi ha fornito la fusoliera e la capottina, il resto l'ho fatto io in scala come appunto il diedro. Se non ricordo male sono circa 3° pari a 100 mm su di una semiapertura di 2125 mm. In effetti per volare in termica il diedro è fondamentale, in questo caso trattasi di riproduzione e quindi la va così. Potevo fare i timoni più leggeri, ma la presenza dei "flettner" e dei relativi comandi mi ha rubato una ventina di grammi, non credo sia questo a fare la differenza però!
Edi

[giobalde]

Originalmente inviato da Edima

Interessante, la cura del peso delle parti lontane dal baricentro è sempre stata un mio pallino, i timoni del mio SH1 pesano 216 grammi. Sai dirmi quanto pesavano i tuoi?
Grazie Giobalde!
Edi

Qui andiamo sul difficile ricordarsi il peso....
Direi poco meno o più della metà del peso di quelli di Elio.
Costruzione : anima in polistirolo tagliata da Somgio balsa da 1.5 attaccato con colla a contatto spray della 3M inserti in compensato da 1,5 all' attacco e finta centina sempre da 1,5 dove finiva la baionetta.
Questo era per la Pelizza , per uso normale od in pendio usavo il pianetto normale.
Quanto sopra prendilo con beneficio di memoria.
Di una cosa sono certo (credo ) diedro longitudinale prossimo allo zero diedro alare come da progetto.
Attenzione che anche col piano normale non c'erano problemi a farlo girare di timone.
Ciao giobalde

ps : avevo aumentato la centina terminale

[Edima]

Mi dispiace che la mia richiesta di informazioni abbia sviato il tema della discussione impostata da minulino, magari tutto questo gli potrà servire per il suo SHK.
In ogni modo, Giobalde mi dice che il suo modello vola con circa zero gradi di diedro longitudinale, il mio modello ha 2 gradi con il CG al 37%, un tentativo al 38% e 1,5° già innescava un leggero delfinamento e non sono andato più indietro.
Edi

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da giobalde

Qui andiamo sul difficile ricordarsi il peso....
Direi poco meno o più della metà del peso di quelli di Elio.
Costruzione : anima in polistirolo tagliata da Somgio balsa da 1.5 attaccato con colla a contatto spray della 3M inserti in compensato da 1,5 all' attacco e finta centina sempre da 1,5 dove finiva la baionetta.
Questo era per la Pelizza , per uso normale od in pendio usavo il pianetto normale.
Quanto sopra prendilo con beneficio di memoria.
Di una cosa sono certo (credo ) diedro longitudinale prossimo allo zero diedro alare come da progetto.
Attenzione che anche col piano normale non c'erano problemi a farlo girare di timone.
Ciao giobalde

ps : avevo aumentato la centina terminale

Deve essere questo, vero Giovanni ?

[Edima]

No ragazzi, per far virare il mio SH1 posso anche impostare il differenziale sui timoni, posso spostare il baricentro e cambiare il diedro longitudinale, ma non chiedetemi di pilotare con il kilt! Questo NO!
Edi

[giobalde]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Deve essere questo, vero Giovanni ?

Foto all'apparenza impietosa ma che apre altri ricordi e considerazioni non da poco.
Li utilizzavo ancora i pianetti di Elio.
Per ben tre volte: una in gara a Cremona e due sul campo di casa (unica ,sola e vera Accademia dell' Aerotraino)) il modello arrivato a 60 / 70 metri di distanza si capovolgeva sul dorso, fuoriuscivano i freni e si sganciava - per fortuna- . Danni zero ma era una scocciatura, diamine non riuscivo più ad allenarmi!!!
Nacque da lì il nuovo piano di coda (senza quegli orribili cotton fioc alle estremità.
La ragione di tale comportamento era però un'altra.
L ' Ordine e la Precisione furono galeotte.
L'antenna che prima lasciavo ballonzolare liberamente nella fusoliera, su sollecitazione dei soliti precisini era stata tesa all' interno ma maledettamente parallela alle due aste di carbonio dei piani di coda
Vi lascio

Ciao giobalde