V1/2 Rondine

[masperini]

Originalmente inviato da Edima

Descrivo la tecnica che uso per infilare un tubo dentro all’altro con tondini di acciaio e rowings di carbonio nell’intercapedine. L’esempio si riferisce ad un tubo esterno da 14 sp. 1 (1) e un tubo interno da 10 (2). All’esterno del tubo da 10 si posiziona con qualche goccia di ciano i tondini da 0,8 (3), su un lato del tubo i tondini andranno agganciati al tubo di carbonio (4) sull’altro lato andranno lasciati liberi. Si riempiono i vani tra tondino e tondino con i rowings impregnati di epossidica, i rowings di lunghezza doppia del tubo da 10 vanno disposti come in (5). Per prove successive si infila il tubo (2) nel tubo (1) nel senso della freccia (5) aggiungendo rowing fino a che l’inserimento diventa “duro”. Per evitare che il tubo esterno durante questa fase si crepi è bene fasciarlo esternamente con più giri di nastro adesivo da pacchi. Catalizzare in forno, rifilare a misura con dischetto diamantato.
Allego uno schizzo.

Geniale!
Grazie EDI per condividere queste soluzioni.
Massimo Perini

[h4mst3r]

Molto interessante!

Rimango cmq dell'idea che su un modello così la differenza di peso delle due baio é proprio poca.

[masperini]

Originalmente inviato da h4mst3r

Molto interessante!

Rimango cmq dell'idea che su un modello così la differenza di peso delle due baio é proprio poca.

Condivido in pieno!
Queste cose, a mio avviso, iniziano ad aver senso (forse...) nel momento in cui il diametro della baionetta è importante: 16, 18, 20mm.
Oppure, nel verso opposto, quando si cerca la massima leggerezza su modelli medio piccoli.
Ovviamente sempre parere personale
Massimo Perini

[h4mst3r]

Ed aggiungo che forse l'unica differenza a favore della baio leggera puo essere che nel lancio a mano da soli in condizione scarsa puo essere leggermente meglio, ma poi per aria vorresti quel carico in piu...

[walter pozzecco]

Se non fai acro, la baio in carbonio (buona) va bene, i modelli di Paritech, e Bruno Rhim che non è l'ultimo dei modellisti-costruttori, vende tutti i suoi modelli con baio in acciaio e in carbonio, nelle spiegazioni è scritto bene " no akro" per il carbon

[h4mst3r]

a "se non fai acro,...." ho smesso di leggere!

scherzi a parte non dico che le baio in carbonio non vadano bene! anzi! vanno benone. e con le dovute attenzioni si usano benissimo. quello che mi premeva esprimere è che a mio avviso ( e forse sbaglio ) su un modello così grande, 7/8 gdmq di differenza di carico alare sono praticamente irrisori... se la differenza fosse tra 90gdmq e 70gdmq allora si. ma tra 71 e 79 ( vado a memoria ) secondo me cambia davvero poco. è grande ha un profilo abbastanza sottile, non so a vederlo così mi da' l'idea di un aliante che vuole correre e piu corrè e piu' è efficace... non di un galleggione che deve fermarsi per aria... e allora ben venga il peso... nei limiti delle criticità del modello chiaramente.


cmq... oggi saliamo sul pendio e vediamo...

[dpl]

Sublime a vedersi
Sublime a pilotarsi

Bravissimo Roberto magnifico modello

[h4mst3r]

no dai ancora non ci credo che roby è riuscito a collaudare... sono solo... TRE ANNI che è dietro a sto modello dai...

[marco57]

Che collaudo ragazzi, è andato via preciso senza una tacca di trim!Bravissimo Roby, bel modello, bel volo.
E dopo tutti a festeggiare!!!

[Roby Rondine]

Bella Ragazzi!!
Grazie mille per il supporto e la preziosa vostra presenza su di un pendio, oggi catturato dalle nubi basse.
Nonostante il cielo grigio mi rassicurava quel bel venticello costante proveniente dal mare,
infatti appena staccato dalle mani di Luca, il Rondine usciva dritto e senza scendere.
Una ventina di metri e virata a sx, una bella virata veloce e pulita il modello non presenta strani comportamenti considerando l'involo appena avvenuto. Il Rondine cavalca la cresta del pendio fino ad arrivare dove di solito si sale, virata a dx e ritorno indietro, il modello sale e si arrampica bene pur non cedendo velocità, i comandi precisi e una buonissima reattività sull'asse del rollio lo rendono agile e godibile in pendio come un flamingo di tre metri.
Il Direzionale è efficace e si usa con profitto come sui veri, pilotare questo modello è appagante dal primo all'ultimo istante, giudizio questo confermato pure da Luca che di modelli eccelsi ne pilota abitualmente, ogni sua osservazione va messa nel cassetto e oggi per fortuna ho chiuso a chiave tanti bei complimenti.

Sapevo che Massimo P. fosse un abilissimo modellista, ne ho conferma nel progetto che oggi volava alto sopra al Fasce.