GRAECALIS 3.0 - JONATHAN Fullpower (building log e solo divagazioni tecniche)

[pikemax]

Originalmente inviato da dpl

Chiaramente concordo con Marco e Stefano che ove possibile non c'è meglio di un servo di dimejsioni standard.
Per quanto riguarda i servi alari che ho scelto mi sono già trovato bene e li preferisco a quelli di classe 10 mm.

Uso i servi alari che usi tu..nelle varie versioni KST o Turnigy...da un paio di anni.
Sono al limite sui flap di uno f3j light, su un acro grosso già il peso del flap o alettone è piuttosto impegnativo.
Non volevo dir nulla ma mi piace quello che fai e non mi piacerebbe pensare che potevo dirtelo...
Spero non succeda nulla ma non esagerare, si piegano i perni degli ingranaggi dentro la scatola metallica se solleciti troppo... la loro coppia è adeguata ma i materiali impiegati non sono il massimo.

A presto.

[dpl]

Originalmente inviato da pikemax

Uso i servi alari che usi tu..nelle varie versioni KST o Turnigy...da un paio di anni.
Sono al limite sui flap di uno f3j light, su un acro grosso già il peso del flap o alettone è piuttosto impegnativo.
Non volevo dir nulla ma mi piace quello che fai e non mi piacerebbe pensare che potevo dirtelo...
Spero non succeda nulla ma non esagerare, si piegano i perni degli ingranaggi dentro la scatola metallica se solleciti troppo... la loro coppia è adeguata ma i materiali impiegati non sono il massimo.

A presto.

fai bene a dirmelo grazie.

siccome in volo non ho di certo risparmiato questi piccoli servi montati sul mio erwin xl anche caricato, senza aver problemi, non credi che il perno possa risentire piuttosto del tipo di "atterraggio" f3j che non delle sollecitazioni in volo?
ho persino da dirti che i futaba 3150 allascavano proprio con il perno la plastica della scatola arrivando ad incatastare gli ingranaggi, questi fullpower no.

[pikemax]

Originalmente inviato da dpl

fai bene a dirmelo grazie.

siccome in volo non ho di certo risparmiato questi piccoli servi montati sul mio erwin xl anche caricato, senza aver problemi, non credi che il perno possa risentire piuttosto del tipo di "atterraggio" f3j che non delle sollecitazioni in volo?
ho persino da dirti che i futaba 3150 allascavano proprio con il perno la plastica della scatola arrivando ad incatastare gli ingranaggi, questi fullpower no.

Gli atterraggi di uno f3j light da 1700 gr ma soprattutto il peso del flap saranno più o meno impegnativi degli atterraggi in pendio di un acro?
Io non saprei dire ma ad occhio e croce tu che dici?
Per info, il centrale di un f3j light pesa 640 gr con i servi ed è lungo 148 cm ed ha 38 dm di area.

[dpl]

Originalmente inviato da pikemax

Gli atterraggi di uno f3j light da 1700 gr ma soprattutto il peso del flap saranno più o meno impegnativi degli atterraggi in pendio di un acro?
Io non saprei dire ma ad occhio e croce tu che dici?
Per info, il centrale di un f3j light pesa 640 gr con i servi ed è lungo 148 cm ed ha 38 dm di area.

ma, se dovessi dire, penso che per quanto il modello f3j sia più leggero, scarichi spesso istantaneamente gli ultimi attimi della sua corsa arrestandosi in spazio zero con accelerazioni davvero notevoli e carico sul servo non trascurabile.
credo anche che atterraggi simili con modelli acro in questione demolirebbero addirittura il modello, non solo i servi.
credo che in pendio all'atterraggio il modello scorra di più.
è quel carico istantaneo che rimbalza quasi il modello f3j indietro che mi fa pensare ad un colpo simile al una martellata che può piegare l'asse secondario.
in volo proprio non credo possa succedere ne per uno ne per l'altro, per cui, ma è una mia misera opinione, in volo puoi esagerare quanto vuoi (escludendo fenomeni di flutter) mentre in atterraggio devi comunque fare la massima attenzione.
considera che nell'atterraggio in pendio non devi andare a bersaglio, altrimenti concordo, l'atterraggio di un acro 2,9mt, risulterebbe si, più gravoso.

comunque grazie ancora della segnalazione, è importante e non mancherò di revisionare i servi dopo i primi voli e di informarVi sul loro stato.

[dpl]

tornando alla fusoliera, inserisco le ordinate "rompitratta" nel trave di coda.

ho preferito sostituire quelle in legno fornite con due autocostruite in espanso.
il vantaggio è quello che la superficie di incollaggio e contatto con la fusoliera è superiore ed in caso di pressioni la "sezione" marca molto meno sulla fibra.
sono lievemente più leggere ed in risposta alle sollecitazioni di materiale più omogeneo.

incollo con pappetta addensata e molto alleggerita con microsfere premendola e spalmandola con il dito (e tutto il braccio dentro la fusoliera) sfruttando la cianfrinatura dello spigolo che lascio ovviamente dal lato del muso.

[dpl]

Puntoni alari.
ramino 14mm.

[dpl]

Capottina

Predispongo il portacapottina già con i suoi fermi chiuso sulla fusoliera.
In questo caso una piattina di compensato che prende nel muso ed il chiavistello posteriore fissato in fusoliera che si infila in un blocchetto di legno incollato posteriormente sotto al portacapottina.

Prima tra base Capottina e fuso un foglio di domopack.
Poi incollo il trasparente portato a misura rimanendo a filo della fusoliera Con l'aiuto di una buona dose di pappetta addensata.

Prima vernicio l'interno e pratico quattro forellini per far uscire la condensa.

[dpl]

Ecco i fissaggi.
non guardate le scabrosita il tutto ancora da rifinire.

[dpl]

aggiungo gli astucci.
il principale in fibra e quelli in ottone dei perni di riferimento.

contestualmente, dopo aver irruvidito la superficie di incollaggio, l'ordinata principale in pioppo da 8mm inclinata in avanti a scaricare l'energia (ed il peso) dell'ala in fusoliera.

anche qui preferisco materiali poveri, morbidi come può essere il pioppo piuttosto che rigidi come il carbonio o betulla o le soluzioni ricercate in alveolare che trovo ingiustificate e troppo rigide. e come sempre ad ampia impronta di incollaggio e pressione.
intendo meglio un pioppo da otto che un betulla da quattro, credo di essermi spiegato...

[maverik154]

Ottimo lavoro dpl,

sia come montaggio che come discussione.

Mi piace l'idea della discussione come luogo per confrontare esperienze diverse.

Io, per i servi alari, sono per i servi medi di spessore 15 mm, a metà fra gli standard e quelli da 10 mm, che ora si trovano con caratteristiche notevoli sia come coppia che velocità

maverik