Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Aeromodellismo > Aeromodellismo Alianti


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 04 maggio 14, 06:53   #21 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Clabe
 
Data registr.: 16-08-2007
Residenza: Perugia
Messaggi: 3.315
Citazione:
Originalmente inviato da Pampa Visualizza messaggio
Ah, se la mettiamo su questo piano dopo HQ ed RG ci sono stati gli Hepperle, i profili Selig e quelli di Drela.
Il problema è che se continuiamo a discettare di polari e poi costruiamo a centine e longheroni o col "polistirolo affettato ricoperto di qualcosa" le polari fanno la fine dei "Pregiutti de Sorbo".
E, poi, quali polari? Misurate o teoriche?
Eppler le polari le ricavava al calcolatore, così come tanti altri. Farci un'ala è ben altro.
Adesso basta che hai XFoil o simili e in mezz'ora di tempo ti ricavi trecento profili con le polari. Le stampi pure.
I modelli però non volano dentro ad un calcolatore.
E i profili, anche testati nella Galleria del MIT, in aria reale vanno diversamente.
Io, come tanti, ho avuto l'onore di conoscere, ad esempio, il Grande Mario Marzocchi e di averci passato qualche bel pomeriggio nella bottega di Schaller.
Marzocchi usava, udite udite, i RITZ.
Ma costruiva in modo superbo e volava fino a consumare i potenziometri della Profi 4000 (questa non è leggenda, è storia).
Dei profili se ne fregava.
Si può chiacchierare all'infinito, ma la realtà è che i test di volo che fanno nell'aviazione "vera" ce li scordiamo e che a parità di progetto la messa a punto, come ci insegna il nostro caso, è molto, molto importante.
Direi vitale.
Che doveva arretrare il cg lo ho scritto anche io, ma uno stallo sotto traino non è cosa normale e non dipende certamente da un cg troppo avanzato. Per quanto riguarda Marzocchi lo ho conosciuto anche io e lui poteva volare anche con le tavolette del cesso al posto delle ali, ma non mi risulta che facesse riproduzioni per l'aerotraino.
Per quanto riguarda le polari lo sò bene che una volta non c'erano, sono quasi 40 anni che gioco con gli aeroplanini, ma dato che oggi ci sono, e se tu guardi quelle dei profili con cui stai volando ti accorgi che sono molto più reali di quanto si possa ipotizzare, non capisco perchè uno non ne debba tenere conto. In ultimo ognuno è padrone di pensare ed agire come crede soprattutto su un gioco come il nostro, io ho fatto semplicemente una domanda ed una considerazione.
Claudio
Clabe non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 04 maggio 14, 08:50   #22 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di nenosprint
 
Data registr.: 14-01-2013
Residenza: Perugia
Messaggi: 271
Risposta alla domanda : perchè il 203 ?

Premesso che di polari conosco solo gli Orsi !!! Dopo la battuta veniamo a fatti concreti: Claudio !! La scelta del E 203 è stata fatta mettendo a confronto altri profili tra i quali anche l' FX60-126 ed è risultato il più panciuto, una scelta visiva e non con dati alla mano ( anche perché non ci avrei capito nulla ).

Danilo

Ultima modifica di nenosprint : 04 maggio 14 alle ore 08:54
nenosprint è collegato   Rispondi citando
Vecchio 04 maggio 14, 10:50   #23 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Clabe
 
Data registr.: 16-08-2007
Residenza: Perugia
Messaggi: 3.315
Citazione:
Originalmente inviato da nenosprint Visualizza messaggio
Premesso che di polari conosco solo gli Orsi !!! Dopo la battuta veniamo a fatti concreti: Claudio !! La scelta del E 203 è stata fatta mettendo a confronto altri profili tra i quali anche l' FX60-126 ed è risultato il più panciuto, una scelta visiva e non con dati alla mano ( anche perché non ci avrei capito nulla ).

Danilo
Ok! Vedrai che sistemato il cg volerà benissimo. Quando hai voglia di capirci qualcosa però, fammi un fischio che è sempre un piacere. Sembra assurdo che siamo così vicini e parliamo via forum...
Claudio
Clabe non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 04 maggio 14, 15:42   #24 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Pampa
 
Data registr.: 28-04-2008
Residenza: Santa Maria degli Angeli (PG)
Messaggi: 2.013
Immagini: 8
Citazione:
Originalmente inviato da Clabe Visualizza messaggio
Che doveva arretrare il cg lo ho scritto anche io, ma uno stallo sotto traino non è cosa normale e non dipende certamente da un cg troppo avanzato. Per quanto riguarda Marzocchi lo ho conosciuto anche io e lui poteva volare anche con le tavolette del cesso al posto delle ali, ma non mi risulta che facesse riproduzioni per l'aerotraino.
Per quanto riguarda le polari lo sò bene che una volta non c'erano, sono quasi 40 anni che gioco con gli aeroplanini, ma dato che oggi ci sono, e se tu guardi quelle dei profili con cui stai volando ti accorgi che sono molto più reali di quanto si possa ipotizzare, non capisco perchè uno non ne debba tenere conto. In ultimo ognuno è padrone di pensare ed agire come crede soprattutto su un gioco come il nostro, io ho fatto semplicemente una domanda ed una considerazione.
Claudio
Io non voglio aprire un polemicone con te. Ci mancherebbe.
Dico solo che dedurre le caratteristiche di volo di un modello da una polare teorica di un profilo bidimensionale, ricavata al calcolatore (che ipotizza, se lo fa, una certa turbolenza, una certa rugosità del profilo, un modello teorico di laminarità del flusso, una funzione che ipotizzi come, dove e in che misura il flusso da laminare si trasforma in turbolento ecc.) mi sembra un'operazione per me abbastanza ardua.
Valutato il profilo con questi presupposti lo devi far diventare un'ala, ci devi mettere una fusoliera, dei timoni e mandarlo in volo.
Metti che a parità di disegno dell'ala, non costruisci a centine e longheroni ma la fai in polistirolo o addirittura in stampo. O, sempre a parità di ala, metti una fusoliera a bulbo con una sezione che è una frazione di quella originale.
Dove va a finire la polare e le caratteristiche di volo che hai dedotto da questa?
Il modello completo ha una sua polare che dipende da una infinità di fattori e solo in minima parte dalla polare del profilo alare.
Solo questo vorrei dire.
__________________
Francesco P. A.K.A. Pampa
"Anyone who's not interested in model airplanes must have a screw loose somewhere" (Paul MacCready)
Pampa non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 05 maggio 14, 06:22   #25 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Clabe
 
Data registr.: 16-08-2007
Residenza: Perugia
Messaggi: 3.315
Citazione:
Originalmente inviato da Pampa Visualizza messaggio
Io non voglio aprire un polemicone con te. Ci mancherebbe.
Dico solo che dedurre le caratteristiche di volo di un modello da una polare teorica di un profilo bidimensionale, ricavata al calcolatore (che ipotizza, se lo fa, una certa turbolenza, una certa rugosità del profilo, un modello teorico di laminarità del flusso, una funzione che ipotizzi come, dove e in che misura il flusso da laminare si trasforma in turbolento ecc.) mi sembra un'operazione per me abbastanza ardua.
Valutato il profilo con questi presupposti lo devi far diventare un'ala, ci devi mettere una fusoliera, dei timoni e mandarlo in volo.
Metti che a parità di disegno dell'ala, non costruisci a centine e longheroni ma la fai in polistirolo o addirittura in stampo. O, sempre a parità di ala, metti una fusoliera a bulbo con una sezione che è una frazione di quella originale.
Dove va a finire la polare e le caratteristiche di volo che hai dedotto da questa?
Il modello completo ha una sua polare che dipende da una infinità di fattori e solo in minima parte dalla polare del profilo alare.
Solo questo vorrei dire.
E' vero che i fattori che influenzano il volo sono tanti ma che senso ha curare le carenature dei comandi e limitare le fessure se poi non consideriamo il profilo?
Sarebbe come vedere la pagliuzza e non notare la trave.
Le differenze tra un profilo ed un altro a volte sono abissali, perchè non tenerne conto ora che si può? Se nella costruzione variamo il profilo senza accorgene e perdiamo il 10%, per fare un esempio, questo lo perderemo con qualunque profilo e difficilmente ci può capitare di prendere un profilo catenaccio e trasformarlo in fantastico grazie ad un colpo di cartavetrata dato male. Se quello che ci viene richiesto è una costruzione molto curata del profilo, anche questa è una sfida che si può raccogliere, tanto più se usiamo la cnc per fare il kit di montaggio. Viviamo l'era della tecnologia, teniamo il computer sempre in tasca e lo usiamo per qualunque cosa, pretendiamo la radio open source e la telemetria, per fare quello che molto spesso con una normale 4ch avevamo sempre fatto e poi ci rifiutiamo di guardare una polare, ma veramente questo non ti sembra un paradosso? Se ne hai la possibilità prendi un profilo che non ti piace con il quale magari ti sei trovato male e confronta la sua polare con un altro che ti ha dato tante soddisfazioni poi ne riparliamo...
Claudio

Ultima modifica di Clabe : 05 maggio 14 alle ore 06:28
Clabe non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 05 maggio 14, 09:15   #26 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Clabe
 
Data registr.: 16-08-2007
Residenza: Perugia
Messaggi: 3.315
Citazione:
Originalmente inviato da Clabe Visualizza messaggio
E' vero che i fattori che influenzano il volo sono tanti ma che senso ha curare le carenature dei comandi e limitare le fessure se poi non consideriamo il profilo?
Sarebbe come vedere la pagliuzza e non notare la trave.
Le differenze tra un profilo ed un altro a volte sono abissali, perchè non tenerne conto ora che si può? Se nella costruzione variamo il profilo senza accorgene e perdiamo il 10%, per fare un esempio, questo lo perderemo con qualunque profilo e difficilmente ci può capitare di prendere un profilo catenaccio e trasformarlo in fantastico grazie ad un colpo di cartavetrata dato male. Se quello che ci viene richiesto è una costruzione molto curata del profilo, anche questa è una sfida che si può raccogliere, tanto più se usiamo la cnc per fare il kit di montaggio. Viviamo l'era della tecnologia, teniamo il computer sempre in tasca e lo usiamo per qualunque cosa, pretendiamo la radio open source e la telemetria, per fare quello che molto spesso con una normale 4ch avevamo sempre fatto e poi ci rifiutiamo di guardare una polare, ma veramente questo non ti sembra un paradosso? Se ne hai la possibilità prendi un profilo che non ti piace con il quale magari ti sei trovato male e confronta la sua polare con un altro che ti ha dato tante soddisfazioni poi ne riparliamo...
Claudio
Scusandomi se vado fuori tema, allego il link di una tesi presentata al Politecnico di Milano dove si parla di un progetto per aliante biposto, e dove si evince che nulla è lasciato al caso tantomeno la scelta del profilo. Interessante anche il confronto tra le polari teoriche e quelle sperimentali.
http://www.aero.polimi.it/~cvv/bache...Pierro2006.pdf
Clabe non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 12 maggio 14, 14:42   #27 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di icarus64
 
Data registr.: 30-03-2011
Residenza: perugia
Messaggi: 3.149
Aggiornamento: L'URENDO il pomeriggio di sabato 10 maggio ha effettuato il IV° ed il V° volo di setting. Questo è il video del V° volo.
__________________
"Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito." (anonimo) - "Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi." (A. Einstein)
icarus64 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 09 giugno 14, 20:44   #28 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di nenosprint
 
Data registr.: 14-01-2013
Residenza: Perugia
Messaggi: 271
Finalmente !!!

Dopo un po' di silenzio, ritorno per informarVi sugli ultimi sviluppi.
Dall'ultimo messaggio ad oggi non ho fatto altro che modificare l'assetto di volo fino a trovare un ottimo compromesso.
L'ultimo volo effettuato sabato pomeriggio è da ritenersi quasi perfetto, il modello ha un volo stabile e lento, non butta giù il muso, la prova dell'affondata è risultata ottima, si rimette in assetto benissimo non c'è bisogno di toccare il cabra.
Ho guadagnato qualcosina nel peso, ho sostituito la baionetta d'acciaio con una di carbonio, 600 g. in meno, ho dovuto aumentare l'incidenza alare portandola udite ! udite ! a 4,5°, oggi quando ho fatto le misurazioni sono rimasto esterrefatto, ho ricontrollato due volte , l'assetto con cui ho volato sabato mi dice 4,5° di incidenza alare su una corda di 350 mm. mi sembra tantissimo ma lui vuol volare così.
Con l'aggiustaggio del CG e tutte le altre modifiche sono riuscito a togliere circa 1 kg. di peso, ora il modello pesa 9,500 Kg. riconosco che è ancora tanto per un 4 metri ma ormai obeso è nato e obeso morirà.
Grazie per l'attenzione concessami.

Danilo

asdGASP gruppo Aeromodellistico Sportivo Perugia

https://www.facebook.com/#!/pages/As...778157?fref=ts
nenosprint è collegato   Rispondi citando
Vecchio 09 giugno 14, 22:09   #29 (permalink)  Top
 
L'avatar di Kat Sitwoy
 
Data registr.: 10-01-2013
Messaggi: 2.606
Citazione:
Originalmente inviato da nenosprint Visualizza messaggio
Dopo un po' di silenzio, ritorno per informarVi sugli ultimi sviluppi.
Dall'ultimo messaggio ad oggi non ho fatto altro che modificare l'assetto di volo fino a trovare un ottimo compromesso.
L'ultimo volo effettuato sabato pomeriggio è da ritenersi quasi perfetto, il modello ha un volo stabile e lento, non butta giù il muso, la prova dell'affondata è risultata ottima, si rimette in assetto benissimo non c'è bisogno di toccare il cabra.
Ho guadagnato qualcosina nel peso, ho sostituito la baionetta d'acciaio con una di carbonio, 600 g. in meno, ho dovuto aumentare l'incidenza alare portandola udite ! udite ! a 4,5°, oggi quando ho fatto le misurazioni sono rimasto esterrefatto, ho ricontrollato due volte , l'assetto con cui ho volato sabato mi dice 4,5° di incidenza alare su una corda di 350 mm. mi sembra tantissimo ma lui vuol volare così.
Con l'aggiustaggio del CG e tutte le altre modifiche sono riuscito a togliere circa 1 kg. di peso, ora il modello pesa 9,500 Kg. riconosco che è ancora tanto per un 4 metri ma ormai obeso è nato e obeso morirà.
Grazie per l'attenzione concessami.

Danilo
Non ti fidare del carbonio, Danilo. Il carbonio è duro, e quindi fragile. Hai visto come si è spezzata la baionetta di Peppe Panzieri una settimana fa? Come uno stuzzicadenti!
Molto meglio un bel tubo di dural (o ancora meglio di ergal) riempito "a bestia" di roving di carbonio e fatto catalizzare nel forno, dai retta. Come peso stai lì, ma non ti si spezzerà mai.
Kat Sitwoy non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 10 giugno 14, 08:56   #30 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di nenosprint
 
Data registr.: 14-01-2013
Residenza: Perugia
Messaggi: 271
Citazione:
Originalmente inviato da Kat Sitwoy Visualizza messaggio
Non ti fidare del carbonio, Danilo. Il carbonio è duro, e quindi fragile. Hai visto come si è spezzata la baionetta di Peppe Panzieri una settimana fa? Come uno stuzzicadenti!
Molto meglio un bel tubo di dural (o ancora meglio di ergal) riempito "a bestia" di roving di carbonio e fatto catalizzare nel forno, dai retta. Come peso stai lì, ma non ti si spezzerà mai.
Ciao Cesare, Hai perfettamente ragione !! del carbonio non bisogna fidarsi, mi sono già procurato un tubo in alluminio diametro 14 spessore 2 nel quale inserirò un tondo in carbonio da 10.

Danilo
nenosprint è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato




Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 22:35.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002