14 agosto 06, 02:55 | #21 (permalink) Top | |
User Data registr.: 14-05-2004 Residenza: Nel Parco Regionale del Matese (CE)
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14 agosto 06, 11:15 | #22 (permalink) Top | |
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14 agosto 06, 11:26 | #23 (permalink) Top | |
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Anche se vorrei proprio provare l'SN 32 su qualche motoaliante cattivello!
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30 ottobre 06, 17:50 | #24 (permalink) Top |
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ho poi realizzato anche io uno stabilizzatore in composito. Ho usato dall'interno all'esterno: anima in poli estruso con profilo naca 006 o 008 non ricordo, roving di carbonio 24nf sul max spessore, 1cm di carbonio UD sul BE, 1strato vetro 140, cerniera peelply, 1strato vetro 50, cristal, sacco. è la prima volta che ho usato il cristal, le precedenti esperienze sono col semplice nylon (pvc?) da serre/cantieri che lascia una finitura meno speculare ma si stacca come niente e si può lasciare abbondante sul BE. era anche la prima volta che provavo a verniciare la plastica di supporto prima della laminazione. il risultato è stato discreto: 55g, robusto a sufficenza e finitura buona solo a tratti. la parte mobile è risultata più grande del previsto perchè ho messo spostato il peelply. uno dei problemi è stata l'adesione al BE, ma la colpa è di un sacco del vuoto fatto troppo di corsa che per le prime 4h non ha garantito la giusta depressione. risolverò con un po' di ciano. l'altro problema estetico lo vedete in foto, sono rimaste diverse crepe nel verde quando ho staccato il cristal, che si è anche rotto. Dal lato del rosso invece non mi ha dato problemi. Preciso che non ho usato alcun distaccante, dite che era necessario? oppure la vernice non era perfettamente asciutta? ho lasciato passare circa mezzora dalla verniciatura all'inizio della laminazione. infine ho avuto qualche difficoltà a liberare il peelply dal blocco della fibra, ma credo sia solo perchè era la prima volta che lo usavo, se ne avete accetto volentieri suggerimenti ciao davide
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30 ottobre 06, 18:06 | #25 (permalink) Top |
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Quelle striature sul lato verde purtroppo le conosco bene... mancanza di distaccante! La resina incolla abbastanza sul crystal che, quando si toglie, lascia quelle traccie antiestetiche (e forse sono anche difetti strutturali). Io, dopo varie prove che ho fatto (qualcuna uscita anche bene ;-) ) ho visto che i risultati migliori si ottengono usando cera in abbondanza e pittando sul crystal con i colori desiderati e lasciando asciugare meno di 10 minuti, tanto che spesso impregno la fibra su un pezzo di carta da forno e successivamente sposto la fibra impregnata sul crystal pittato da pochi minuti. In tale modo si ha un colore molto gradevole che non si scrosta perchè parzialmente inglobato nella resina. Il vantaggio di pittare sul crystal è anche nella migliore superficie che si ottiene, finalmente liscia e la trama non è più visibile. Per quanto riguarda il BE, io taglio il crystal in maniera tale che non copra il be e lo ricopro con volgare nastro adesivo trasparente tenuto tirato. Il nastro adesivo non incolla sulla resina e lo si toglie facilmente. Il peelply l'ho sempre applicato fra due strati di fibra (quindi poli-fibra-peelply-fibra) e non ho mai avuto problemi, basta piegare la parte mobile di 180° e la fibra di vetro si rompe lasciando solo il peelply.
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31 ottobre 06, 00:09 | #26 (permalink) Top | |
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1 la cosa strana è che dal lato rosso non mi ha dato problemi 2 non mi è chiaro come fai a mettere il nastro. la fibra la tagli giusta o la lasci abbondante sul BE? io la lascio abbondante così dopo devo solo carteggiarla a filo e il BE è pronto 3 ho fatto anche io così, peelply tra i due strati, dovrebbe prevenire la delaminazione mi è stato detto aggiungo che il peso di 55g è relativo ad un pianetto da 5dm^2, ma non ho perso molto tempo a togliere eccessi di resina perchè tanto è per un modello da pendio da usare in condizioni buone, credo che si possa tranquillamente stare più asciutti togliendo almeno 5g di resina. Citazione:
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31 ottobre 06, 00:31 | #27 (permalink) Top | |
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| Citazione:
2) Quando faccio le ali metto una striscia di fibra spessa a coprire i due lembi di fibra che arrivano quasi al BE, con l'elevatore invece non ho usato il crystal direttamente ma un foglio più sottile che seguisse la curvatura del be. Da sopra ho poi messo del crystal senza comprire il be
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31 ottobre 06, 10:55 | #28 (permalink) Top |
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Ho pesato un piano di coda (naca 008) fatto sottovuoto con polistirolo da 30 Kg/mc due strati da 40 g, o forse uno da 40 ed uno da 80, non ricordo bene, rinforzo nella parte centrale , basetta e gancetti per fissarlo sul vertivale a T. Come longherone c'è una striscia di vetroresina da 5/10 incassata a coltello ed affiorante da un lato solo (in modo da non tagliare tutto il piano di coda). Ha una superficie di 5 dmq. e pesa 31 g. Era fatto per un modello elettrico seicelle, quindi cercando di stare più leggero possibile. In ogni caso è abbastanza robusto. La tecnica è quella che ho già descritto qui Penso che il tessuto da 160 g sia eccessivo, ci si fa una fusoliera leggera con quel peso! Oltretutto il tessuto da 160, se è quello dello "sfizzero" è diagonale , che si adatta bene a superfici con doppia curvatura ma lavora male come rivestimento
__________________ Ciao, mauro. Meno cose ci sono meno se ne rompono! |
31 ottobre 06, 13:34 | #29 (permalink) Top | |
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indubbiamente potevo fare meglio col peso, di sicuro 5 g di resina di troppo li ho lasciati. però mi bastava stare sotto i 60g che pesa un pianetto equivalente fatto con balsa da 6mm, rinforzi in legno duro e rivestito in oracover. nota che non ho usato il 160 diagonale! infatti ho scritto 140, so chè è una grammatura strana ma è quello che mi viene convertendo il peso in oz/ft^2 dato dalla greatplanes (ho usato dei ritagli di una pezza comprata anni fa per riparare il topquark) ciao Davide Citazione:
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01 novembre 06, 01:48 | #30 (permalink) Top | |
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