Lo Stregone, aliante Vintage anni 30

[Asso52]

Originalmente inviato da Ergonomix

premesso che sono assolutamente contrario alla motorizzazione.
per quel modello di watt te ne bastano meno della metà

con 100 watt/kg. sali senza problemi.

Sarei contrario anch'io ma, visto il campo dove volicchio piccolo e con molti sterpi, usare la fionda diventa problematico come da prove fatte con un sacrificabile.
Per i Watt sono stato abbondante, come dicevo non sono un esperto nello specifico, dai calcoli fatti una 60 di Wat basterebbero. Hai qualche modello/tipo/ marca da consigliarmi e magari qualche dritta su abbinamento elica, batteria, esc etc.
Grazie in anticipo.
Enrico

[Ergonomix]

Originalmente inviato da Asso52

Sarei contrario anch'io ma, visto il campo dove volicchio piccolo e con molti sterpi, usare la fionda diventa problematico come da prove fatte con un sacrificabile.
Per i Watt sono stato abbondante, come dicevo non sono un esperto nello specifico, dai calcoli fatti una 60 di Wat basterebbero. Hai qualche modello/tipo/ marca da consigliarmi e magari qualche dritta su abbinamento elica, batteria, esc etc.
Grazie in anticipo.
Enrico

Mi spiace, ma non ho conoscenze specifiche, ho un solo modello motorizzato, un arthobby orion 250, pesa meno di un kg e vola con 60 W. (Una vecchia motorizzazione per autonomy).

[Asso52]

Originalmente inviato da Ergonomix

Mi spiace, ma non ho conoscenze specifiche, ho un solo modello motorizzato, un arthobby orion 250, pesa meno di un kg e vola con 60 W. (Una vecchia motorizzazione per autonomy).

Grazie ugualmente
Ciao

[porcu69]

Io monterei un motorello leggerino, poco più che un cd rom riavvolto, ed un pacco pile da max 400 mha.
Una struttura cosí se appesantita rischia di danneggiarsi, continuerei a giocare sulla leggerezza.

[maurimag]

Originalmente inviato da porcu69

Io monterei un motorello leggerino, poco più che un cd rom riavvolto, ed un pacco pile da max 400 mha.
Una struttura cosí se appesantita rischia di danneggiarsi, continuerei a giocare sulla leggerezza.

Sono convinto anche io che la scelta di un "campanellino" da una ottantina di watt con elica pieghevole (per gli amanti della massima efficienza in planata), sia la scelta migliore.
Ci sarebbe solo da decidere se montarlo in pinna sopra l'ala o in punta, spostando il gruppo ricevente/servi all'indietro, sotto l'ala.
Il posto c'è, ed anche facilmente accessibile. Due elementi soli possono bastare, se il motore scelto riesce ad erogare un migliaio di giri per Volt.
Intanto qui stiamo facendo l'ala con gli alettoni da pendio...

[Asso52]

Originalmente inviato da porcu69

Io monterei un motorello leggerino, poco più che un cd rom riavvolto, ed un pacco pile da max 400 mha.
Una struttura cosí se appesantita rischia di danneggiarsi, continuerei a giocare sulla leggerezza.

maurimag - Sono convinto anche io che la scelta di un "campanellino" da una ottantina di watt con elica pieghevole (per gli amanti della massima efficienza in planata), sia la scelta migliore.
Ci sarebbe solo da decidere se montarlo in pinna sopra l'ala o in punta, spostando il gruppo ricevente/servi all'indietro, sotto l'ala.
Il posto c'è, ed anche facilmente accessibile. Due elementi soli possono bastare, se il motore scelto riesce ad erogare un migliaio di giri per Volt

Mi sembra siate esperti in materia; qualche dritta più precisa ?
Codice motore, marca ed eventualmente il link dove poterlo vedere?
Tornando al motore esclusivamente in pinna elica ripiegabile o no ... da vedersi non per l'aerodinamica ma per essere eventulmente più aderente agli alianti motorizzati dell'epoca. Pile 800 mha Lipo 2S1P - servi D47 - Rx X4R - da aggiungere un BEC così alimento motore e RX ( sulla RX ho il sensore del voltaggio della batteria che la alimenta)
Per la versione con gli alettoni ho già fatto il disegno e il dimensionamento delle superfici mobili in questione.

Enry

[luigi.carlucci]

Approfitto della discussione riaperta, per comunicarvi che anche a Brindisi la scorsa estate abbiamo adottato LO STREGONE.... Con altri due amici modellisti intimi amici, ce ne siamo costruiti cinque esemplari, e abbiamo iniziato veramente a divertirci! Voliamo abitualmente con motomodelli old timer, ma LO STREGONE nel bagagliaio delle nostre auto ha sempre un posticino. Li facciamo volare anche in manifestazioni, tra la curiosità (e invidia) generale...
E' stata una splendida idea: divertimento, goliardia, spensieratezza, anticonformismo,
Cento metri di cavo e via in cielo. Ai primi che atterrano giù di sfottò...
Grande MauriMag

[porcu69]

Originalmente inviato da maurimag

Sono convinto anche io che la scelta di un "campanellino" da una ottantina di watt con elica pieghevole (per gli amanti della massima efficienza in planata), sia la scelta migliore.
Ci sarebbe solo da decidere se montarlo in pinna sopra l'ala o in punta, spostando il gruppo ricevente/servi all'indietro, sotto l'ala.
Il posto c'è, ed anche facilmente accessibile. Due elementi soli possono bastare, se il motore scelto riesce ad erogare un migliaio di giri per Volt.
Intanto qui stiamo facendo l'ala con gli alettoni da pendio...

Per la faccenda del pendio......arrivi secondo

[Asso52]

Ho finalmente finito il “ Mio Stregone”.
Dico mio perché non è proprio uguale all’originale in quanto, partendo da disegno e non da scatola di montaggio, ho cambiato il profilo alare con l’ SD7032; scelta determinata dai fattori costruttivi che ho voluto utilizzare come dalle considerazioni sul comportamento in volo che mi ero prefissato.
Il modello è stato costruito, come dicevo, partendo dal disegno originale scaricato dal sito “ Ali sul Tevere” che ringrazio per averlo messo a disposizione e dal disegno originale di Ryan Grosswiler e del suo Medicine Man.
Fusoliera, elevatore e direzionale identici ai disegni, ho ricavato sullo sportellino vano Rx e batterie un cockpit dove verrà messo un pilotino e rinforzato con riempimento in balsa da 3mm il tralicciato nella zona del CG.
Ali – centine in balsa da 2mm ricavate a pacchetto – longheroni da tavoletta da 3x15 all’attacco sfinati a 3x6 D-Box ventre dorso in valsa da 2mm . Bu ricavato da tavoletta da 3 mm – porta baionetta in alluminio da 3mm e baionetta in carbonio – spinotto si allineamento sempre in carbonio da 3mm. Comunque una tecnica usuale utilizzata negli OT e VL.
Rivestimento:
Ali e impennaggi rivestiti in Polyspan da 24gmq con 3 mani di tendicarta a finire
Fusoliera: rivestimento in Polyspan da 24gmq e a finire modesplan da 12gr/mq sempre con 3 mani di tendicarta a finire.
Elettronica:
Servi : Hyperion Atlas 09 SCD che movimentano i comandi in filo di acciaio da 0,8 in guaina di teflon

Batteria Lipo 2S1P da 850 Mha
Regolatore di tensione autocostruito
Rx Taranis X6R

Veniamo ai pesi
Fusoliera finita nuda da rivestire Gr 87 rivestita 96
Ali gr 117 rivestite 140
Timone orizzontale gr 19 rivestito 22
Verticale gr 7 rivestito 9
Lipo 2S1P gr 50
Rx gr 6
Servi x 2 gr 14
Regolatore gr 10

Totale struttura finita gr 230 – struttura rivestita gr 267 – Modello finito gr 347.
A cui si dovrà sicuramente aggiungere peso per il corretto centraggio.
Discorso centraggio e posizionamento CG. Dai dati in mio possesso sul profilo usato (dati del compianto Enrico Gallazzi) e pel profondità che in sostanza si accomuna ad una lastra piana a NR tra i 35.000 e i 40.000, il posizionamento del GC statico calcolato con Diagramma di Crocco si posiziona tra il 32% e il 35% della CMA; dati che saranno in seguito verificati in sede di collaudo.
La costruzione mi ha dato molta soddisfazione per il risultato ottenuto, visto che da molto non costruivo e per le preoccupazioni sia per la vista e la manualità presumibilmente non più all’altezza del compito.
Allego qualche scatto del modello
Grazie per l’attenzione
Enrico
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[porcu69]

bello davvero, complimenti