occhiali da pendio

[samuelemontino]

Originalmente inviato da andreis

Il colore delle lenti che + "acutizza" i normodotati colore è "AMBRA" che Revo chiama "bronze", può essere scelto su qualsiasi montatura .

I Revo hanno :
- Polazizzatore integrato nelle lenti senza alcuna membrana polaroid aggiuntiva (come invece hanno in pratica tutti gli altri brand, anche se molto + rinominati...), ciò ne aumenta la trasparenza a parità di tonalità del filtro
- Coating Antiriflesso
- Filtro UVA ed UVB totale
- Leggera specchiatura sfumata sia verso il bodo superiore che inferiore
- il policarbonato delle lenti e particolarmente "indurito" contro l'usura
- oltre agli Highglide ci sono molte altre montature a catalogo totalmente avvolgenti ed antivento per diverse morfologie di viso (l'unico difetto è l'abbronzatura a panda... ).
- a parità di qualità costano meno di altri Top di gamma Maui Jim e Serengheti (la casa proprietaria è la stessa..., Italiana che è la stessa di Oakley e RayBan....)
- presso i migliori e + onesti ottici, sono disponibili in versione "prescription" (correttivi), e volendo qualcosa di ancor + duraturo e trasparente lenti in versione Crystal (pagando lo scotto di un minor confort per via del maggior peso)

Qualche link :
New Revo Highside L Rootbeer w Bronze Lens Polarized Sunglasses RE4049 05 | eBay
New Revo "Highside" Sunglasses Model RE4040 05 | eBay
Revo Polarized Sunglasses Highside L Large New Made in USA | eBay

Anche volendo spendere di +, è proprio difficile far di meglio.
Volendo spendere meno, si può saltare ai + comuni, meno performanti e meno duraturi Polaroid, tutto il resto è Moda, Trend, EteroSexualità, ecc....

A.

PS: non sono sponsorizzato Revo (anche se mi piacerebbe...)

Molto gentile....grazie

[pave 52]

Originalmente inviato da andreis

Il colore delle lenti che + "acutizza" i normodotati colore è "AMBRA" che Revo chiama "bronze", può essere scelto su qualsiasi montatura .

I Revo hanno :
- Polazizzatore integrato nelle lenti senza alcuna membrana polaroid aggiuntiva (come invece hanno in pratica tutti gli altri brand, anche se molto + rinominati...), ciò ne aumenta la trasparenza a parità di tonalità del filtro
- Coating Antiriflesso
- Filtro UVA ed UVB totale
- Leggera specchiatura sfumata sia verso il bodo superiore che inferiore
- il policarbonato delle lenti e particolarmente "indurito" contro l'usura
- oltre agli Highglide ci sono molte altre montature a catalogo totalmente avvolgenti ed antivento per diverse morfologie di viso (l'unico difetto è l'abbronzatura a panda... ).
- a parità di qualità costano meno di altri Top di gamma Maui Jim e Serengheti (la casa proprietaria è la stessa..., Italiana che è la stessa di Oakley e RayBan....)
- presso i migliori e + onesti ottici, sono disponibili in versione "prescription" (correttivi), e volendo qualcosa di ancor + duraturo e trasparente lenti in versione Crystal (pagando lo scotto di un minor confort per via del maggior peso)

Qualche link :
New Revo Highside L Rootbeer w Bronze Lens Polarized Sunglasses RE4049 05 | eBay
New Revo "Highside" Sunglasses Model RE4040 05 | eBay
Revo Polarized Sunglasses Highside L Large New Made in USA | eBay

Anche volendo spendere di +, è proprio difficile far di meglio.
Volendo spendere meno, si può saltare ai + comuni, meno performanti e meno duraturi Polaroid, tutto il resto è Moda, Trend, EteroSexualità, ecc....

A.

PS: non sono sponsorizzato Revo (anche se mi piacerebbe...)

Posso confermare tutto, ad eccezzione del primo punto: le lenti polarizzate in policarbonato sono composte da un "waffer" polarizzato e colorato all' interno del quale viene sovrainiettato il policarbonato trasparente che da struttura alla lente.
Le lenti polarizzate in cristallo sono invece composte da ben tre strati: un primo di cristallo colorato, un film polarizzante ed un strato interno in cristallo trasparente, il tutto è assiemato con resine UV indurenti.

[ik2obm]

beh, a quanto ho capito, ognuno di noi ha idee e convinzioni, per non parlare di esperienze diverse e mi sa che fra mille post saremmo ancora qua a cercare la pura ragione scientifica se o no i polarizzanti vanno meglio dei soliti piu blasonati occhiali da sole anche se scuri.
quindi sono convinto che ciascuno ha una visione piu confacente alle carenze visive di riflessi e di conseguenza giustamente opta per un modello o un altro.
a quanto mi risulta i filtri polarizzanti non sono molto scuri, anzi a vederli sono di un grigio pallido circa 1/2 stop di macchina fotografica. quelli scuri sono addizionati con ND (neutral densiti) di varie densità.

[andreis]

Originalmente inviato da pikemax

Non polarizzate perdi contrasto ma non perdi prospettiva....Revo...Serengeti....colore tra marrone e rosso delle lenti....i vecchi Bolle' a specchio erano fenomenali.
Ooops li usava mio nonno....

Ciao Max,
Ricordo i Cebè miroir col galletto !!! usati per anni, avevano il difetto che perdevano 1 diaframma + degli altri, ottimi sulla Neve e oltre i 3000slm, meno alla guida con foschia diffusa, ma di quando stiamo parlando 1973-74 ???
http://img1.etsystatic.com/012/0/786...41655_7o88.jpg

Poi i Vuarnet bisfumati acquistati per caso a Chamonix il Top in quegli anni, allora eccezionali anche alla guida ma mai più ritrovati.

RayBan parecchi in decenni, Ottimi ma mai Eccelsi, comunque sempre molto trendy.

Polaroid "buoni" ma mai Ottimi e dalla durata allineata al prezzo, un po' "grezzi" nello style, maaa .... Eccezionali nelle Urgenze quando perdi rompi i più amati.

Infine arrivati i REVO scelti dal confronto con Maui Jim e Serengeti purtroppo troppo trendy, delicati, cari..., sarà difficile cambiare genere (come dopo aver provato la gnocca.....).

Originalmente inviato da .tail

il problema della polarizzazione come ha detto max nel primo post e' che ti fa perdere prospettiva... non bello
Perere personale una bella lente a specchio non polarizzata, con una montatura che fasci bene anche a lato dell occhio cosi da non avere riflessi strani.

Polarizzata Si, Polarizzata No....???

Ciao Thom,
La prospettiva c'entra nulla.

Non sono un Ottico, ma qualche lontana rimembranza di Ottica è rimasta ....
In pratica, le lenti Polarizzate impiegate negli occhiali da sole permettono di "selezionare"/"eliminare" buona parte dalla "foschia" prodotta in paricolare dalla Diffrazione delle molecole d'aria.

Ciò permette di vedere meglio e più lontano che non con lenti non-polarizzate.

Inoltre gli effetti visivi della Diffrazione appaiono tanto + evidenti quanto + ci si avvicina lo sguardo all'asse con la sorgente luminosa, e da qui la maggior nitidezza di oggetti vicino al sole ottenibile con lenti polarizzate.

Certo, il cervello deve "imparare" a vedere attraverso occhiali polarizzati, all'inizio necessita qualche secondo, forse anche minuti, e magari qualche effetto sul senso d'orientamento e dell'equilibrio (strano a dirsi, ma pare che anche tali sensi si avvalgono in parte della vista...), poi una volta fatta l'abitudine è proprio il cervello che non "vuole" più fare a meno dei Polarizzati.

Certo, usando i Polarizzati, il cervello non può più avvalersi dell'Effetto Foschia per discriminare e determinare il piano di profondità a cui l'oggetto osservato si trova, o perlomeno lo può usare in minor misura, anche se tale effette, benchè minimizzato non si annulla mai, e da qui la necessità di farci l'abitudine.

Maaa ... a loro favore resta il fatto che i Polarizzati permettono di vedere PIU' in Profondità e PIU' Nitido proprio in Profondità , e da qui una volta abituati diventa difficile tornare indietro.
vedi qui : Revo

Originalmente inviato da frank

Questa dovete ancora spiegarmela. La prospettiva dipende dalla differenza di cosa vede un occhio rispetto all'altro come angoli e ingrandimento, come fa la polarizzazione a cambiare questa differenza?

Ciao Frank,
Verissimo !!!

Originalmente inviato da .tail

Chiedo scusa nn prospettiva ma profondità.

Io con i polarizzati faccio più fatica a valutare le distanze con gli ostacoli

Inizialmente si, può succedere, ed è plausibile per un occhio non abituato, poi insistendo tutto migliora, vedi sopra.

Originalmente inviato da frank

Uguale... la distanza la valuta il cervello in base alla differenza tra quel che vedono i due occhi. Non capisco come possa essere influenzata dalla polarizzazione, almeno non più che dalla autosuggestione

....eeeehhhh la distanza il cervello la valuta anche dalla foschia e dal colore dell'atmosfera che cambia (sempre + verso il blu..) con la profondità appunto.

Originalmente inviato da pikemax

Il cervello...insomma...quella cosa che hanno i modellisti tra le orecchie e' abituato senza lenti polarizzate...arrivi al campo e con le polarizzate deve nuovamente tararsi...a me lo ha suggerito un bravo oculista e onfermato un produttore di lenti...boh

Confermo tutto, tranne quello che dicono Ottici ed Oculisti, che han il solo obbiettivo di rifilarti una spesa aggiuntiva che sia la più salata possibile.... (mi perdonino quei rarissimi ottici ed oculisti rimasti ancora onesti)

Originalmente inviato da frank

Sarebbe utile saperne il motivo perché proprio non lo "vedo".

vedi sopra....

Originalmente inviato da .tail

Non lo so frank ma per me e' così...
Sarò strano(questo e' chiaro).
Ma con le polarizzate nn mi ci trovo

No, non sei strano, semplicemente non hai ancora messo in campo la pazienza per farci l'"Occhio"

Originalmente inviato da frank

Pur essendo un fan dei polarizzati, credo che qui c'entri solo quanto sono scure le lenti. La luce del sole non è polarizzata, e la luce del cielo è polarizzata completamente solo nella fascia a 90 gradi dal sole, quindi le lenti polarizzate non aiuterebbero nulla in questo caso.

rivedi su....

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Aiutano, aiutano.
Io uso volgari Polaroid da quando avevo 18 anni quindi non ho esperienza alcuna con altri tipi.
I Polaroid cambiano pochissimo i colori e scuriscono pochissimo l'ambiente, posso garantire che in certe posizioni rispetto al sole rendono il modello molto più visibile e che è possibile passare col modello contro sole senza problemi, a patto di non centrare proprio il disco.

L'Esperienza conta eccome !!!

Originalmente inviato da frank

Appunto, grande capo: quel che dici (cambiare poco i colori, non scurire l'ambiente) non c'entra con la polarizzazione. Lenti di uguale trasmissività ma senza film polarizzanti avrebbero lo stesso effetto.

Un po si, e un po no....

Certo, che anche i colori aiutano a discriminare gli oggetti in profondità nell'atmosfera, ma questo è un discorso solo parallelo alla Polarizzazione.
I Revò non impiegano un film polaroid come fanno i nomi ben + blasonati :
Revo

Antonio.

PS: non volevo sollevare un polverone condito da Troll e Depron vari, ma solo fare due chiacchiere con Amici

[andreis]

Originalmente inviato da pave 52

Posso confermare tutto, ad eccezzione del primo punto: le lenti polarizzate in policarbonato sono composte da un "waffer" polarizzato e colorato all' interno del quale viene sovrainiettato il policarbonato trasparente che da struttura alla lente.
Le lenti polarizzate in cristallo sono invece composte da ben tre strati: un primo di cristallo colorato, un film polarizzante ed un strato interno in cristallo trasparente, il tutto è assiemato con resine UV indurenti.

Ciao Pave,
Sono diverse le possibili tecnologie impiegate nei Polarizzatori, non mi sentirei di smentire così facilmente quanto qui è descritto in merito a come vengono realizzate le lenti Polarizzate da REVO in entrambe le versioni Policarbonato e Vetro : Revo

A.

[frank]

Originalmente inviato da andreis

Non sono un Ottico, ma qualche lontana rimembranza di Ottica è rimasta ....
In pratica, le lenti Polarizzate impiegate negli occhiali da sole permettono di "selezionare"/"eliminare" buona parte dalla "foschia" prodotta in paricolare dalla Diffrazione delle molecole d'aria.

Ciò permette di vedere meglio e più lontano che non con lenti non-polarizzate.

Inoltre gli effetti visivi della Diffrazione appaiono tanto + evidenti quanto + ci si avvicina lo sguardo all'asse con la sorgente luminosa, e da qui la maggior nitidezza di oggetti vicino al sole ottenibile con lenti polarizzate.

Da dove cominciare? ce ne sono talmente tante...
Va beh, cominciamo dal fatto che è diffusione e non diffrazione. Proseguiamo dicendo che la foschia è fatta da molecole d'acqua, e che la diffusione sulle molecole d'acqua distrugge la polarizzazione della luce. Lo puoi verificare guardando quanto è intensamente polarizzata la luce del cielo a 90 gradi dal sole in una giornata tersa, e quanto non lo è in una giornata fosca. Ne consegue che le lenti polarizzate eliminano i riflessi ma non bucano la foschia.

[andreis]

Originalmente inviato da frank

Da dove cominciare? ce ne sono talmente tante...
Va beh, cominciamo dal fatto che è diffusione e non diffrazione. Proseguiamo dicendo che la foschia è fatta da molecole d'acqua, e che la diffusione sulle molecole d'acqua distrugge la polarizzazione della luce. Lo puoi verificare guardando quanto è intensamente polarizzata la luce del cielo a 90 gradi dal sole in una giornata tersa, e quanto non lo è in una giornata fosca. Ne consegue che le lenti polarizzate eliminano i riflessi ma non bucano la foschia.

La materia è complessa, e non ne sono certo padrone, ma non mi pare di aver fatto + di tanta confusione su tali concetti, anche se posso non aver interpretato ie riportato in modo "esatto" che testi sacri come OPTICS di Eugene Hecht citano, e proprio perchè avevo cercato di non entrare troppo nei dettagli.

Cmq anche se volendo basterebbe andare a ristudiarseli, (ma ora e almeno per me, non mi pare il caso...), preferisco stare ai fatti, per i quali la luce pare venire in parte assorbita ed in parte deviata dalle molecole d'aria a causa di vari fenomeni dispersivi concomitanti che si potrebbero qui omettere in toto, ma dei quali ci può interessare che il maggior contributo pare sia dovuto proprio alla Diffrazione (sbaglierò, ma qui pare dire così ....), e ciò pare che determini in parte pure la polarizzazione della radiazione luminosa coinvolta anche durante il pilotaggio in pendio.

Hecht cita che qualsiasi sia la natura naturale o artificiale della radiazione esistono entrambi i casi estremi Unpolarized che Polarized, ma che in pratica nessuno dei due persiste se non per tempi infinitesimi (minori di 10-8sec), ma in pratica ci si trova sempre "partially polarized" cap 8.1.4 pag 275 NATURAL LIGHT.
Altrove descrive nei dettagli la Diffrazione e gli altri fenomeni dispersivi della luce in atmosfera, ma sarebbe per me come entrare in un ginepraio ( anzi mi sa che mi ci sono già ficcato... )
In ogni caso, avendo già ricordato non essere questa la materia con cui sono + in confidenza, mi basta sapere che quanto descritto rispecchia con suffuciente convincimento quanto accade nell'uso pratico degli occhiali da sole polarizzati.
Cioè se è vero che guardando al modello in volo, ci si trova a scandagliare sull'orizzonte angoli diversi al sole, è pur vero che da altrettanto diversi punti sull'orizzonte le molecole diffrangono luce verso di noi come fossero dei piccoli "soli molecolari", e da qui spero si capisca perchè non è un solo determinato angolo al sole che evidenzia l'effetto degli occhiali polarizzati, provare per credere.
In pratica qui rende molto bene il concetto negli effetti visibili in realtà: Revo
Certo questa è una pagina promozionale, ma la ricordo moolto fedele all'uso delle lenti Polarizzate.

Non voglio certo sostenere che le lenti polarizzate buchino in toto la foschia, ne che eliminio completamente tutti i riflessi, ma sai bene che ne riducono apprezzabilmente gli effetti, quel tanto che basta per migliorare, la visione in profondità, e in talune circostanze di parecchio.

Poi se sto solo fantasticando mi ritiro nel silenzio quasi assoluto che stavo tenendo da un po' .

A.

PS: un po' mi mancano certe chiacchierate, piacerebbe ripeterle davanti a una birretta

[frank]

Originalmente inviato da andreis

La materia è complessa, e non ne sono certo padrone, ma non mi pare di aver fatto + di tanta confusione su tali concetti, anche se posso non aver interpretato ie riportato in modo "esatto" che testi sacri come OPTICS di Eugene Hecht citano, e proprio perchè avevo cercato di non entrare troppo nei dettagli.

Cmq anche se volendo basterebbe andare a ristudiarseli, (ma ora e almeno per me, non mi pare il caso...), preferisco stare ai fatti, per i quali la luce pare venire in parte assorbita ed in parte deviata dalle molecole d'aria a causa di vari fenomeni dispersivi concomitanti che si potrebbero qui omettere in toto, ma dei quali ci può interessare che il maggior contributo pare sia dovuto proprio alla Diffrazione (sbaglierò, ma qui pare dire così ....), e ciò pare che determini in parte pure la polarizzazione della radiazione luminosa coinvolta anche durante il pilotaggio in pendio.

Hecht cita che qualsiasi sia la natura naturale o artificiale della radiazione esistono entrambi i casi estremi Unpolarized che Polarized, ma che in pratica nessuno dei due persiste se non per tempi infinitesimi (minori di 10-8sec), ma in pratica ci si trova sempre "partially polarized" cap 8.1.4 pag 275 NATURAL LIGHT.
Altrove descrive nei dettagli la Diffrazione e gli altri fenomeni dispersivi della luce in atmosfera, ma sarebbe per me come entrare in un ginepraio ( anzi mi sa che mi ci sono già ficcato... )
In ogni caso, avendo già ricordato non essere questa la materia con cui sono + in confidenza, mi basta sapere che quanto descritto rispecchia con suffuciente convincimento quanto accade nell'uso pratico degli occhiali da sole polarizzati.
Cioè se è vero che guardando al modello in volo, ci si trova a scandagliare sull'orizzonte angoli diversi al sole, è pur vero che da altrettanto diversi punti sull'orizzonte le molecole diffrangono luce verso di noi come fossero dei piccoli "soli molecolari", e da qui spero si capisca perchè non è un solo determinato angolo al sole che evidenzia l'effetto degli occhiali polarizzati, provare per credere.
In pratica qui rende molto bene il concetto negli effetti visibili in realtà: Revo
Certo questa è una pagina promozionale, ma la ricordo moolto fedele all'uso delle lenti Polarizzate.

Poi se sto solo fantasticando mi ritiro nel silenzio quasi assoluto che stavo tenendo da un po' .

A.

PS: un po' mi mancano certe chiacchierate, piacerebbe ripeterle davanti a una birretta

E' diffusione (scattering) Rayleigh, Antonio.
Con cielo terso le lenti polarizzate aiutano molto a distinguere il modello dal fondo cielo, almeno ad una certa distanza dal sole, perché la luce riflessa dal modello ha caratteristiche di polarizzazione diversa rispetto a quella diffusa dal cielo. E' un miglioramento di contrasto, non una attenuazione del "segnale" della foschia.

[andreis]

Originalmente inviato da frank

E' diffusione (scattering) Rayleigh, Antonio.
Con cielo terso le lenti polarizzate aiutano molto a distinguere il modello dal fondo cielo, almeno ad una certa distanza dal sole, perché la luce riflessa dal modello ha caratteristiche di polarizzazione diversa rispetto a quella diffusa dal cielo. E' un miglioramento di contrasto, non una attenuazione del "segnale" della foschia.

Frank,

Si ESATTO !! Rayleight Scattering !!!!!!!!!!!!

Cmq, non mi interessa chi sia il peccatore, se Lord Rayleigh o Prof. Francesco Grimaldi.

Difficile attenuare la foschia, ma possile ridurne gli effetti.

VIVA POLARIZER ....

Che mi dici della sensazione di profondità dovuta alla foschia o meno ??

E del Colore che vira verso il blu tanto + ci si allontanta ?

A.

[.tail]

Dopo tutti sti discorsoni tecnici...

Io continuo con le mie belle lenti oakley 😆😆😆